giovedì 14 marzo 2024

La Casa degli Altri

E' sempre la più bella. Il triumvirato della Lega è pronto a sostituire Salvini dopo le elezioni europee, lo dice e spera, autorevolmente, Mario Lavia di Linkiesta. La previsione auspicata, elezione dopo elezione, sembra finalmente in arrivo. I partiti si spostano al centro tolemaico, solo il Pd, multiforme anche nei generi, riesce, con la propaganda, a mantenere due facce confliggenti. Attilio Fontana, Luca Zaia e Massimiliano Fedriga "potrebbero" accordarsi per nominare il presidente del Friuli Venezia Giulia come nuovo segretario del Carroccio. Il ministro dei Trasporti è sempre più isolato. E' la risposta della propaganda, alla
 vittoria abruzzese, preceduta da una alluvione di presagi funesti per il carrozzone della Meloni. La colpa leghista sarebbe quella di essere ormai un partito/movimento personale. Cosa che non si può affermare per i Dem. Hanno però creato, in questi lunghi venti anni di governo con tutti, proprio tutti, finendo con flirtare con i peggiori nemici, lo strato di un consenso garantito. Mostrano la solidale presenza di un sindacato che traina vecchietti nelle gite di protesta. Giocano a fare i rivoluzionari in pantofole da salotto. La grande, inestirpabile forza democratica è la stampa &propaganda. Quasi tutti i giornali sono legati al carro perdente. Ristorati pubblicamente per mantenere la libertà di stampa a senso unico, anche se non li legge nessuno. Il centrodestra mostra una controffensiva ridicola, anche reti e Giornale ereditati da Berlusconi, non sempre navigano nelle stesse acque. L'ennesimo scandalo, talmente vasto da occupare alte istituzioni e naturalmente quella giudiziaria, piano piano viene declassato al semplice funzionario infedele. Non serve a nessuno scoprire gli altarini. Il nostro Presidente ancora non sente la necessità di un autorevole intervento. Niente di nuovo, tanto meno l'uso di quelle notizie segrete. Tocca alla Lega, assieme ai grillini iniziare la discesa. Grillo doveva essere il Salvatore.
massimo lugaresi