sabato 13 febbraio 2010
Anticrisi
Il virus degli annunci, si trasforma in politica, la domanda che rivolgiamo all'Apparato è semplice, non nuova, siete in grado di rispondere senza l'aiuto di Gobbi, cosa cambia da domani? La Colonia del Benessere è passata, un magnifico pendant alla Città delle Colonie dimenticata, pensavate che i piccoli malesseri mestruali, curati dal medico migliore, con la medicina delle poltrone, cambiassero qualcosa? La Voce, riassumeva le indisposizioni politiche che hanno assalito Zerbini nei mesi passati, l'olio santo dell'assessorato con bonifico allegato è stato miracoloso, vale per tanti altri/e, ricordiamo una graziosa, intelligente, in quota ad un personaggio famoso dei reality diessini, oggi sembra agire per conto di Melucci/Ravaioli, per riconoscenza, stentiamo a crederci. Il Sistema non si crea con un documento, ma nel fare quotidiano, con una squadra, coesa, forte, trasparente, se guardiamo il realizzato, palas, ospedale, strade, moli, zone artigianali, industriali, sport, il panorama è desolante, ognuno per se. La situazione insostenibile nei pubblici uffici è testimoniata dalla richiesta di dimissioni di massa degli assessori alle bombe, neve ed edilizia, è tornato il grande vecchio Campos, si è accorto dopo tre anni che la Metropolitana di Fabi è una cazzata, non serve a niente, ci farà rimpiangere Benevolo? Hanno il coraggio di parlare di furbizie urbanistiche dopo avere varato ieri sera la 63^ variante di legislatura, usare l'eccezione come regola, significa impedire la programmazione futura, agiscono con metodi da guerriglia politica, le bande armate di niente si fronteggiano, cancellano le proposte nemiche, la Città affonda, l'Italia in Miniatura è la prova, ha finito i santi anche quelli mignon. Non è problema di codice etico, interessi professionali e personali, ci sono sempre stati, alcuni molto più clamorosi, rimane il quadro politico e la stupida arroganza di pensare che le cose da noi vadano meglio, sono da cacciare solo per queste falsità.