domenica 17 aprile 2011

Lanzichenecchi

Caro Stefano Vitali, abbiamo letto la tua lettera munita di condivisibili riflessioni, ma da che parte stai? Noi a differenza di quelli che guardano sempre il pedigree badiamo ai fatti, non ci interessa che tu sia frutto del sistema di potere che stai criticando, non puoi però pensare di essere il più furbo di tutti, con noi non te lo puoi permettere, ti abbiamo protetto meglio dei tuoi nomadi. Cos'è questa terza via universitaria? Vuoi salvare casini ed apparato? Se Gesù fosse Presidente della Fondazione avrebbe cacciato il tempio dai mercanti, le rappresentanze delle categorie devono stare fuori dalla gestione di enti pubblici, la spiaggia è dei riminesi non dei signori della sabbia, se mancano le staffe la colpa è di chi non le ha messe o chi doveva controllare, non di chi denuncia lo scandalo, infine comincia a raccontare ai riminesi come si sono realizzate le insolvenze e le malsane gestioni. Non vogliamo pensare, come ci racconta qualcuno informato dei fatti e dei piloni, ad un tuo riposizionamento assieme a Melucci, se va male a Nud e Crud di chi sarà la colpa, di Bernabè?