giovedì 6 giugno 2013

La Bolla Renzi

Matteo Renzi vive nella bolla del consenso, speculativa come quella di Internet del 2000 od immobiliare dei subprime nel 2007. Il sindaco di Firenze raccoglie oggi molto più sul mercato del consenso politico di quello che è il suo vero potere. E' amato da tutti, raduna folle, ma il suo itinerario è forse al punto più basso del percorso. Renzi si trova nella posizione esattamente contraria a quella delle Primarie, quando il consenso che lo circondava era molto minore del peso specifico che aveva nella battaglia politica. Quello che abbiamo chiamato nel suo tentennare e girovagare senza scegliere, il perfetto prototipo del buridanesimo politico, oggi si trova senza collocazione o connotazione politica. Dopo la sconfitta alle primarie, ha sbattuto musino e giubbotto contro le porte chiuse stupidamente dal Pidi, non lo hanno nemmeno nominato grande elettore nella farsa presidenziale. Si è ritirato dalla corsa dell'Anci, il suo appoggio a Prodi è stato infilzato dai 101 traditori, rivelatori della vera natura dei democrat odierni. Perfino il padrone del suo ristorante preferito ad Arcore gli preferisce Letta come premier, insomma il nostro Matteino viene sempre tenuto fuori dall'uscio che spera di varcare. La rottamazione è un ricordo bibliografico. Vuole fare il premier od il segretario? E' amico del governo o lo vuole abbattere? La bolla è il risultato di uno squilibrio tra volere ed essere, un amletismo d'annata che lo sta riducendo ad una macchietta popolare. L'amico Zerbini odoratore di personaggi locali molto influenti, ci permetterà d'affermare che oggi il valore di Renzi sia borsisticamente più avvicinabile a quello di una rockstar di Amici che personaggio politico influente. L'unico rimasto sul campo e nelle piazze, a dispetto di giornali e camerieri giornalistici, televisioni e porcherie, è Grillo. Nessuno avrebbe resistito al fuoco incrociato che da quattro mesi colpisce il fortino parlamentare. I morti e feriti sono pochi, i danni riparabili, ci sembra che l'unica speranza in MoVimento stia riprendendo la marcia. Lo spettacolo di Matteo è finito, solo un Pidi disperato potrà usarlo.