sabato 1 giugno 2013
Merolata di Santarcangelo
Ve la ricordate la canzone . . . resta con noi, nun ce lassà . . . poi arriva la morosa, che racconta quanto è buono e bravo il suo Mauro che combatte contro i cattivoni.
Se fosse vivo Merola, ne avrebbe tratto un film, con Mauro Morri che interpreta se stesso. La scena madre è il Sindaco
che sale le scale, raggiunge il suo Ufficio e dopo una carrellata su foto e ricordi, scrive la lunga lettera di dimissioni. Il giorno dopo alle prime luci dell'alba, dalla sua camera, sente un brusio, si alza dal letto, va alla finestra, aperta l'anta, quelli che sembravano bisbigli diventano un coro con tanti amici che lo acclamano.
Alla festa del ritorno ci sono tutti, compreso l'onorevole in chiaro classico. Dopo uno sguardo intenso, l'immancabile abbraccio e tutti a casa felici e contenti, con la parola fine messa sullo sfondo di un fotogramma dove Mauro bacia la morosa.