venerdì 2 agosto 2013

Presenze...Turistiche

Come facciamo da diversi anni, anticipando le fumose e taroccate statistiche, i nostri veraci rilevamenti ci dicono, che fino ad ora, siamo all'incirca ad un meno cinquanta per cento. Al fattore della diminuzione costante delle presenze nazionali si è aggiunto un vero e proprio tracollo del turismo proveniente dalla Germania. Saverio, un vecchio amico albergatore, per sdrammatizzare ci ha detto che ormai ci sono più inglesi che tedeschi. Alla nostra stupida battuta " sono anni che non incontriamo neppure uno scozzese", ci ha risposto dicendo che avevamo perfettamente ragione, volendo affermare con quella semplice verità che il mercato tedesco sta facendo la stessa fine di quello proveniente dal nord europa. La sua analisi sul turismo, ripetuta da anni e rappresentata anche da qualche studioso non riminese, poggia sul presupposto che con l'autarchia non si va da nessuna parte. I nuovi mercati valgono se il resto del sistema rimane costante, diversamente i russi ed i cinesi, sono solo meteore, per il semplice motivo che in un mondo sempre più globalizzato, un prodotto è buono se vale per tutti, il resto sono solo stupidaggini. Tornando al numero di presenze di questa estate, quello che fa tremare i polsi a molti imprenditori è il mese di agosto che si sta dimostrando sempre più corto e sempre meno pieno. La storica frase che agosto fa la stagione, ha perso ogni valenza. Chi ci segue sa bene che in generale attribuiamo a Rimini una crisi nella crisi, la seconda dovuta all'assenza di una seria programmazione che non può essere sostituita da nessuna improvvisazione. L'emergenza economica che si sta profilando al termine di questa stagione obbliga tutti, ad un'attenzione particolare onde evitare che tutto il sistema imploda. La prima ed avvilente debolezza è il sistema creditizio locale, praticamente inesistente. Le voci e le previsioni del nostro esperto Cancelliere indicano in almeno due/tre gli istituti locali in grosse (?) difficoltà. Erano bravi a riempire di soldi gli ombrelli dei soliti noti trafficanti di mattoni, quelli che pagano i giocatori e la Figc, non i lavoratori, nel silenzio scandaloso della stampa cortilizia. A settembre arriva la tempesta quasi perfetta, sarebbe il caso, se ci fosse qualche parvenza di politica credibile, aprire tavoli di confronto per alleviare le pene economiche e sociali. Non abbiamo nessuna fiducia in chi ci rappresenta, ma è obbligatorio almeno tentare con quelli che ...avete eletto. In questa fase con i cinquecento milioni (prudente) che ci sono costati Palas, Trc, Fiera e...Seminario potevi iniettare una boccata di ossigeno imprenditoriale nella Città agonizzante.

P.S.
Ci dicono che le transazioni nei Pos delle banche locali segnano un meno 40. Le Notti Rosa si pagano in..contanti?