I Record del Capodanno

Più che delle feste voglio parlare di Gnassi. Va sottolineato subito come, nel bene e nel male, sia naturale che tutto sia attribuibile all'Art Director. E' riduttivo parlare di protagonismo o di un uomo solo al comando per definire un fenomeno ormai sociale, bisogna cercare riferimenti nei personaggi più leggendari. Del resto uno che ha detto che i Campani devono venire a Rimini per vedere come si fanno le feste e sistemare..... Pompei, è difficile classificarlo. Tornando sulla terra, ma rimanendo a monte del lungomare dove hanno sempre funzionato le comuni leggi, potrei umilmente chiedere al Direttore Artistico, ma anche a tante altre autorità, come funzionano le normative in questa città, visto che Gnassi si è vantato di fare una festa in un cantiere. Se mi manca qualche aggiornamento o magari un SalvaRimini per Decreto firmato dal Duo DiariaPiena, chiedo scusa. So, per antica esperienza, che i controlli sugli esercizi commerciali sono severi, quelli sui Circoli Nautici non a norma presidenziale, quasi feroci. Dovrebbero esserci piani dell'acustica, gradini illuminati, il rubinetto a pedali nelle cucine e tante cose del genere. Quando è contenta la Rinaldis magari si può fare a meno. Arrivando sul temuto piano fiscale, passati i tempi dei controlli di massa a Cortina, manca la luce, ci sarebbe anche il problemino che obbliga, quando i prodotti si pagano, a mostrare il listino prezzi e fare uno..scontrino, addirittura mettere in regola i lavoratori. Ha ragione N.. il Paese è da rivoluzionare in pochi mesi. Siamo dei rompiballe invidiosi? Può essere, numeri da sballo e sballi da numeri altissimi. In feste simili ho visto spesso controlli severi. Mi piacerebbe, a proposito, che la consigliera oggi molto occupata con le peripatetiche al chiuso, che in passato ha invocato e subito ottenuto indagini ispettive sul posto, facendo interrogazioni, operasse allo stesso modo, per affermare che leggi sono uguali per tutti. Tornando all'evento, Rimini era stracolma, grazie a questa magnifica Regia. A Riccione i nostri cugini che notoriamente non sanno fare turismo, invece di portare sul palco un giovane Biondi, hanno chiamato il vecchio Casadei. Se le cercano, Pironi è l'esatto contrario del nostro, è tanto anonimo che si deve salutare allo specchio. Un nostro amico e compagno, ha cenato in un ristorante di via Ceccarini, per capirci è come il Lungomare Paesani da noi, ci ha detto che l'atmosfera era eccezionale, famiglie che passeggiavano, ragazzi che brindavano, nessuna bottiglia rotta e.. vomiti assortiti. Il gestore del locale pieno ridacchiava, diceva che lo sballo vadano pure a praticarlo da Gnassi, insinuando che la Notte Rosa sia uguale. Questi riccionesi sono proprio antipatici, le televisioni erano sintonizzate su tutte le reti, tranne Canale 5. Ci fanno un sacco di sgarbi, compreso un Palas in proprio, ci respingono al mittente il Trc, senza mettere una lira per salvare l'Aeroporto. Il loro Sindaco si occupa della Polisportiva, gli basta per vincere, sempre che Galli lo ricandidi ed il M5S trovi una sindaca. Il nostro invece non ne ha ancora azzeccata una. Ha fermato un Piano Strutturale per inserire nell'album le figurine strategiche, gli manca sempre Pizzaballa. Ha fatto una pista ciclabile per parcheggiare moto e macchine, ma il peggio deve venire.., vuole costruire una Piscina di... appartamenti vicina a quella esistente. Ovviamente non si è interessato della merda in mare perchè a Riccione questo problema lo avevano già risolto vent'anni or sono.