venerdì 9 maggio 2014

Grande Distribuzione

Ammetto di non essere grande esperto della materia, solo degli effetti. Per le mie riflessioni, faccio rifermento ai fatti più che alle normative, a Rimini sempre molto ...variabili. Ricordo che quando si dovevano aprire i due iper del mobile nell'area destinata all'agro alimentare, veniva dato per scontato la chiusura del Mercatone. Come tutti sappiamo è ancora lì e nessuno ha detto più niente. Non credo che gli uffici preposti, abbiano commesso irregolarità, ipotizzo molto più semplicemente che sia stata trovata la ...variante del caso. Se questa è la situazione, ne consegue che l'amministrare diventa molto soggettivo. Aquarena è la prova del 90, tante sono le varianti alle regole che dovrebbero valere per tutti. In ogni regione d'Italia, c'è una catena alimentare preponderante per non dire monopolizzatrice. Significa poca concorrenza, quindi prezzi più alti per i consumatori. A Rimini tutti possono notare e verificare che la grande distribuzione, arrivata ed imposta molto tardi è in mano alle cooperative del cui colore si può disquisire in un range dal rosso al rosa. Se guardiamo la cosa anche dal punto di vista lavorativo scopri che aziende con bilanci naturalmente ridondanti usano mano d'opera..precaria. Il buon Poletti in mezzo alla democristianeria dei Fonzie sembra capitato per caso e non per obbligo imprenditoriale. Credo abbia ancora qualche pallida reminiscenza del riformismo di sinistra, lo scontro con la Camusso deve avergli prodotto qualche livido etico. L'aspetto sociale del quale spesso fanno uso e schermo, sembra davvero una cortina fumogena. Il servizio di report sulle patate francesi e marocchine taroccate come italiane, mentre i prodotti nostrani rimangono a marcire, è una conferma. Hanno ritrovato Greganti dove lo avevano lasciato. E' vero che sembra più un regolamento all'interno della Procura una volta famosa, però il comico della vicenda è il rivedere gli stessi collettori di partiti, cambiati solo nei simboli, che hanno le stesse funzioni di una volta. In attesa di un processo di beatificazione politica per il silenzio, mi piacerebbe sapere per chi raccoglieva i soldi..Primo Greganti. Non mi rispondete che faceva come Penati, non ci credo, anche il Pd si alimenta a... salsicce.