mercoledì 3 settembre 2014

Maledetta Europa

Chi crede nell'Europa? Domanda posta male, la situazione è leggermente più complicata. Il più renziano dei sostenitori di Pittibimbo è il Banana. Per riconoscenza, la stampa, una volta nemica, ha fatto sparire anche le foto dei servizi sociali. La collezione ventennale di Repubblica, gli scatti dagli alberi della Sardegna, le intrusioni nei talami del castello di Arcore, le escort numerate e controllate fino all'orgasmo giudiziario con la Nipote, sono un pallido ricordo. Non bisogna infastidire la più vergognosa liaison politica. Il governo val bene un perdono per i tanti peccati commessi ed i tantissimi inventati. Anni di incessante lavoro indagatore ripagato da una riforma della giustizia che ha rivitalizzato perfino i congiuntivi di Di Pietro. Ho letto sul Blog Direttivo di Grillo le sue analisi sui tempi, metodi e sostanza dell'ennesima bufala nei mille giorni che sembrano il Fila Dritto di Gnassi. Pur avendo storicamente una comprensibile diffidenza per il personaggio, un miscuglio di politica penale ed odore di servizi segreti, devo riconoscere che ha ragione. Il ministro Orlando si mostra peggio di Alfano. Gli europei credono (ancora) nell’Europa? Ognuno guarda al proprio interesse, tra poco anche la Merkel inizierà un percorso di sganciamento. Fino adesso ha lucrato abbondantemente da tutti. Iniziano per lei e per il suo paese momenti difficili anche se nemmeno paragonabili allo stato merdoso nel quale siamo o ci hanno proiettato. Questa domanda, con la crisi, ha messo a nudo le incompletezze e le incertezze delle Istituzioni e della governance. Richiede una risposta che non sia quella sbrigativa ed impossibile di una uscita non concordata. Assomiglia molto alle polemiche sul Trc riminese e... riccionese. Una stronzata colossale che pagheranno i cittadini dei due comuni cugini nella sfiga, però i riccionesi hanno ricambiato i piddini manovratori cacciandoli dal governo della Città. Non chiedetemi cosa fa intanto il MoVimento, la risposta sarebbe poco educata, ho capito solo che si rifugiano nel corner del referendum. Secondo la stampa di regime, la più russofoba è quella berlusconiana, i russi sarebbero a poche centinaia di metri da Kiev, mentre gli inglesi se non fanno una guerra o guerriglia ogni sei mesi, sempre agli ordini degli americani, non si sentono realizzati. Brindano i paesi baltici, gli ultimi arrivati in europa, per loro è pronto un regalo di miliardi, prelevati dalle nostre tasche. Un premio alla fedeltà atlantica. Sul riscaldamento invernale avremo tempo per ragionare..al freddo.