Constatiamo con sollievo che pare terminato per il momento lo starnazzare dei protagonisti (sig) della politica locale, prima responsabile del disastro cui in questi giorni stiamo assistendo (nessuno escluso, ma con particolare riferimento agli azionisti di maggioranza della fallita Aeradria, Stefano Vitali ed Andrea Gnassi).
Cogliamo quindi l'occasione di silenzio mediatico relativo per manifestare un sincero ringraziamento per il Prefetto di Rimini Dottor Claudio Palomba, che si è fin qui distinto per la sua opera di ricerca di una soluzione efficace per la vicenda dell'aeroporto di Rimini.
A questo punto, domandiamo pubblicamente ad ENAC (e lo faremo anche formalmente) per quale ragione nell'ultimo anno non si sia adoperata proattivamente per trovare in tempo utile una soluzione che evitasse la chiusura del nostro aeroporto.
Ci risulta infatti che il Decreto n° 521 del 12/11/1997 all'Art. 13 reciti: "Nelle ipotesi di ...omissis... o al verificarsi di eventi da cui risulti che la societa' affidataria non si trova piu' nella capacita' di gestire l'aeroporto, il Ministro dei trasporti e della navigazione, con decreto motivato, dispone la revoca della concessione e contestualmente nomina un commissario per la gestione operativa dell'aeroporto."
La legge dice dunque null'altro che il Ministro dei trasporti nomina un commissario per la gestione operativa dell'aeroporto con decreto motivato. Essendo notoriamente novizi dell'attività politica, vorremo conoscere da ENAC gli elementi giuridici che ostano in modo assoluto la mancata nomina prevista dalla legge.
Luigi Camporesi - Carla Franchini - Gianluca Tamburini
MoVimento 5 Stelle Rimini