Si ma le truppe, le schiero dietro il Ponte di Tiberio pedonalizzato o risparmio sesterzi in viveri e costruisco solo due catapulte dietro le mura della Rocca Malatestiana? Cosa succede nell’ufficio dell’Assessore ai Lavori Pubblici? Si sono stancati di giocare a “The age of empires 3”, sui pc in dotazione al Comune? Che siano intenzionati a fare concorrenza alle piattaforme ludiche on line?
Da alcuni giorni, gli organi di stampa internauta, fedeli alla Giunta di Rimini sono un vero Maelstrom di disegnini colorati. Un’unica colata di fumetti un po’ stantii. Visiti i siti di altarimini.it, comune.rimini.it e newsrimini.it (chesonolastessacosa) e non riesci più a capire se quello che ti trovi davanti è una piattaforma di giochi virtuali o una precipitazione temporalesca di rendering (e già mi state sulle balle perché ho dovuto conoscere la parola “rendering”). Una caotica ed indistinta sequenza di: “Children of the Nile”, rendering del nuovo mercato ittico di Rimini, “Rising Cities”, rendering del “Piazza sull’acqua nud e crud”, “cerchi donne mature vicino a te?”, rendering del ponte Via Roma/Parco Cervi, rendering gincana ciclabile lungo il porto canale. Clicchi una immagine e rischi la schermata che ti chiede la carta di credito. Ma scherziamo (Cit. MM Parmeggiani)? Capisco che le elezioni si avvicinano, ma non potete pretendere di alluvionarci il Borgo dei Ciliegi a rendering! Siete compulsivi quanto la macchinetta stampa tessere “Family” dell’IKEA. Se c’è qualcuno dietro tutto questo e sperando non sia Viger (Cfr. Star Trek; 1979), lo invito a riflettere. Non si possono trattare i riminesi come inglobatori massivi di “vision” in pixel HD. Vomitare immagini di future ciofeche urbane, allo scopo di saturare l’attenzione delle persone, non è un servizio alla cittadinanza. Al contrario, organizzare assemblee cittadine nelle periferie della città, al fine di SPIEGARE i progetti alle persone che ci vivono, questo sì sarebbe onorare un mandato politico e non una campagna elettorale.
Montalbano