Lavori della Murri...in corso

Se "uno" paga le rate dell'auto e dopo dieci anni si ritrova una bicicletta usata come ai finti profughi, pensa di avere subito un furto o un bidone. Mi chiedo come facciano i cittadini di Marebello e Bellariva ad essere entusiasti di un parcheggio nel "rudere" Murri. So bene che neanche Gnassi è dotato di una bacchetta magica, nonostante la sua moltiplicazione dei ponti e poi (francamente) è il meno colpevole, almeno di questa storia. La convenzione fatta..in fretta da Ravaioli sembra non sia superabile se non trascorrono (almeno) altri venti anni come prescrivono le regole riminesi applicate alla Questura e Novarese. La società che, nel frattempo, per non avere colpe, è fallita, ha lasciato tutto nelle mani del solito curatore fallimentare. Vorremmo ricordare a Chiamami Melucci che l'immobile è di proprietà comunale, potrebbe delegare un socio di corrente a scrivere qualche cosa in merito, invece di preoccuparsi della Giunta della Tosi, come fosse il Carlino. Uno dei tanti Misfatti o NonFatti di cui non si occupa nessuno. Ne cito un altro: Via Portofino e sottopasso. E' stato aperto un contenzioso? I cittadini magari attraverso quegli enormi cartelloni che "vietano" la balneazione sono stati informati dei passi (felpati) compiuti dal Comune? L'intervento sembra ipotizzare (almeno) un accordo tra le parti. Un primo parcheggio era stato realizzato ed anche altri (misteriosi) lavori nei locali in Piazzale Gondar che stando alle mie (precise) conoscenze fanno parte integrante delle aree concesse. Un punto interrogativo in una Città ancora sotto sbornia che dimentica tutto e quando non è sufficiente..prescrive. La pianificazione ancora in atto, non prevede queste opere. Anche se siamo a Rimini, il "pubblico" non può impiegare somme non previste e normate urbanisticamente. Per giustificare un intervento, per quanto lodevole, dovrebbe (almeno) esistere uno straccio di convenzione. Con chi? Non mi piace fare il leguleio in una città che ne ha viste e fatte di peggiori, rimane il grande problema di un'area turisticamente importante, per quanto ormai declassata a periferia del Borgo Tiberio, dove per un trentennio la Colonia Murri è stata sbandierata come "volano". Non mi vergogno di dire che io avevo predisposto (1978) una delibera per la demolizione, quando ancora la sovrintendenza (spinta) dai socialisti, non l'aveva vincolata a..,rudere perenne. Era meglio un giardino di 3 ettari sul mare o uno scandalo come questo? Sarebbe un bel quesito. Zerbini da Londra, dopo pranzo, ci potrebbe aiutare.
PS Almeno non ci sarà il solito esperto (immobiliare) che troverà la soluzione nei motori ..,residenziali. Falliti anche quelli.