Siete Sicuri?
Non sono un ammiratore di Trump, eletto dalla larga maggioranza del 63% dei votanti. Non mi piace il linguaggio, spesso sguaiato e l'uso delle minacce per convicere della bontà delle sue proposte. E' però l'interprete principale di un film che durerà quattro anni. Nello stesso tempo leggendo i commenti della stampa piddina, corrente Davos, senza approssimazioni, sembra il Mad di Dagospia. Repubblica, la gemella giornalistica di Elkann, più elitaria de La Stampa, ha intervistato Kupchan, consigliere di Obama e per sicurezza anche di Clinton. Cosa voleva dicesse? Trump è troppo radicale, sarà punito alle elezioni di Midterm del novembre 26. Tagli all'assistenza e i dazi che fanno salire i prezzi, danneggeranno l'attuale presidente. La base rimarrà fedele ma i repubblicani moderati e gli indipendentti stanno già avendo ripensamenti. I democratici si affideranno a George Clooney. Biden era impresentabile da sempre, la Kamala ha preso una briscola di due milioni di voti in meno, mantenendo amica la quasi intera magistratura ed avete ancora il coraggio di emettere radicali giudizi sul futuro ancora da scrivere? Il cambio americano è stato impetuoso e spinge gli States alla ridimesione della politica estera. Hanno scaricato sulla Nato e l'Europa il compito di difendersi, vaneggiando attacchi russi. Scusa quasi patetica che viene assunta, fingendo di crederci, dai migliori leccatori. La nostra Ducetta sembra Brachetti, nei suoi travestimenti ad hoc et nunc. Il partito democratico della sua rivale, per abbondante metà, la pensa come lei. Poi uno vota Contemassimo lugaresi
massimo lugaresi