massimo lugaresi
venerdì 15 agosto 2025
Padroni&Camerieri
L'ennesimo incontro per trovare tregua e pace tra Russia e Stati Uniti, coinvolti nella guerra ucraina viene, giustamente, svolto tra i due protagonisti. La folta schiera europea, compresa la Nato, rimane fuori dalla porta. Devono solo eseguire quello che il padrone ordina, lo hanno sempre fatto. Compito della propaganda occidentale, invece è tentare di sminuire la vittoria di Putin e per la ridotta componente democratica, criticare Donaldone che li sta spodestando uno alla volta. La disperazione di Dagospia è evidente, saltano le funeste previsioni e le furiose critiche a Trump. Il variopinto circo europeo, attende fuori dalla porta, il comico rivestito con tinte belliche, non serve più. Non è stato convocato, è solo un esecutore della procura americana, dicono anche profittatore. Dagospia sta esaurendo articoli e condivisioni, rimangono tette e cosce. Tutte le intelligence consultate dal blog di Dagostino, considerano Zelensky l'agnello (nero) sacrificabile. Cessare la guerra significa un totale fallimento dei Rearm e complottisti, per Trump il Nobel meritato. Il problema sarà come raffigurare l'eventuale resa cercata da Donaldone. I presidenti americani, ne hanno firmate molte, anche fuggendo. Cosa faranno la cricca europea e la sinistra? Vedo già un ditino segnare la parte sbagliata.