venerdì 6 marzo 2015

Comunicato M5S BIM

La democrazia del piffero.
Prove tecniche di democrazia partecipata “del piffero”, alle quali si appresta l'amministrazione comunale di Bellaria Igea Marina nel prossimo Consiglio Comunale monotematico aperto alla cittadinanza con possibilità di intervento di figure istituzionali e associazioni del 10 Marzo presso il Palazzo del Turismo. A parte il fatto, che tutti i Consigli Comunali sono aperti alla cittadinanza, quindi nulla di nuovo, sarebbe il caso di capire come i rappresentanti della maggioranza abbiano votato al referendum sull'acqua pubblica, stravinto proprio da chi sosteneva che l'acqua deve restare un bene di tutti e quindi gestito dai comuni e dallo stato, poiché la posizione dell'allora centrodestra nazionale era quello di indicazione di voto proprio contro l'acqua pubblica. Importante e apprezzabile questo ravvedimento, che pare però null'altro che il cavalcare lestamente il sentiment generale, ruffianandosi la cittadinanza, mostrandosi portatori di democrazia e partecipazione. Ci chiediamo come mai cotanta democrazia (del piffero) non sia stata applicata per decisioni quali, il ponte mobile, il mercato ittico, palacongressi, psc, piano spiaggia per dire le più aclatanti. Ci chiediamo perchè bocciare la proposta del question time del cittadino, proponendo oggi consigli comunali ai quali i cittadini possono solo udire? Come sempre! A tal proposito invitiamo a partecipare i cittadini registrando interventi per mezzo dei consiglieri comunali o delle associazioni presenti, gli unici autorizzati a prendere la parola. Ci chiediamo poi perchè a Bellaria Igea Marina l'acqua (pubblica) si paghi 5 cent anche se non gassata, mentre nei comuni limitrofi non si paga nulla alle casette dell'acqua, è proprio un bell'esempio di acqua pubblica!! Pare, lo ripetiamo, si utilizzino gli strumenti proposti dal Movimento5 Stelle BIM per il proprio personale vantaggio politico e di immagine, sperando tutti abbiano dimenticato il passato, pare che il Movimento 5 Stelle a qualcosa serva, far cambiare abitudini a chi ci amministra, anche con piccoli passi come questi, anche scopiazzando e storpiando le proposte danno il segno comunque di un cambiamento Noi restiamo della nostra idea, l'acqua deve restare pubblica gestita dal pubblico e non fonte di lucro per privati, a volte privi di scrupoli pur di moltiplicare i propri guadagni! -- 06/03/2015 -- Bellaria Igea Marina 5 Stelle Comunicazione