giovedì 5 maggio 2011
Per Rimini
Non sappiamo in quante altre località ad altezza del mare succedano le stesse cose di Rimini, da quando hanno assunto elettoralmente Bertino Astolfi come addetto alla sicurezza, almeno tre anziani al giorno vengono menati. Questo è un record che dividiamo con altre realtà, i nostri primati sono altri, dalle tonnellate di bitume che la grande Cbr sversa sui litorali grazie alle volate del Giro, ai debiti delle associate, consociate, partecipate, società del regime e come premio i responsabili vengono messi in quota Nud e Crud. Per finire con la querelle nel centrodestra tra quelli che vogliono perdere per onorare i vecchi patti erraniani ed i leghisti che da Forlì hanno capito che aria tirava nel Cda della Fiera/Palas. Per i leghisti locali il banco di prova sarà rappresentato da questa tornata elettorale, prenderanno voti, tantissimi, compresi i nostri, il compito duro inizierà al momento di trasformarli in azioni politiche che segnino una vera discontinuità con il passato, non a caso vengono considerati i veri nemici dai democrat, sanno benissimo che la politica degli inciuci curiali ed associativi non è digerita dalle camicie verdi. Gioenzo è il candidato ideale, ci permettiamo di suggerirli che non sempre si può mantenere, ricostruire, preservare, qualche volta si deve osare una timida innovazione in una Città che ha una viabilità ed un lungomare fermi dal dopoguerra, che ha un disperato bisogno di presentare un prodotto turistico che esca da vecchi ed invendibili schemi, non sempre si può scambiare il ruolo del Sindaco con quello del Sovrintendente. In questi dodici anni hanno costruito solo case, quelle last minute hanno alcuni aspetti simili ai gazebo sulla spiaggia, sono gli ultimi frutti immobiliari del consociativismo dilagante. Non siamo convertiti dell'ultima ora, ci sembra che solo la Lega sia fuori da giochini stufosi ed irritanti, avete davvero rotto le palle con la Politica da Palas.