martedì 1 aprile 2014

Da Vitali a..Allegrini

Se il mai tanto compianto Silvano Cardellini potesse ancora scrutare dalla finestra di Piazza Cavour potremmo avere la possibilità di leggere amari, ironici ma stupendi ritratti della vita cittadina. Magari anche la notizia che Chiamani Cna non darà mai, delle difficoltà (eufemismo) che l'editore accusa. Un presunto buco nella potente dependance Pidi, con la mobilità di tanti dirigenti eccetto i familiari più stretti dell'ex potente ragazzo rosso, ormai non è novità. Come accadeva nel migliore comunismo, per premiarlo verrà nominato da Herrani, Presidente della Camera di Commercio che sembra essere messa anche peggio. Ma scusate per Cagnoni avete previsto il posto di..Moretti? Come si è indebitato lui non c'è nessuno. Per l'amico Silvano ridursi a parlare di Vitali che perde il lavoro istituzionale, l'unico che ha svolto, non credo avrebbe rappresentato il massimo delle aspirazioni. Era amichevolmente critico con uno come ..Massimo Conti. Non certo un giapponese ma con una testa non paragonabile a questi personaggini, destinati a chiudere la luce anche in Via Duca degli Abruzzi. Fonzie minaccia di mandarne a casa 3 mila per assumerne 20 mila. Intanto cominciate cari giornalisti rimasti, per onorare gli stipendi che non vi danno, a chiedere agli esodati riminesi che cosa intendono fare in futuro, quanto hanno accumulato o quale lavoro li aspetta. Le occupazioni una volta sicure come sindacato ed associazioni e, per tanti, il movimento cooperativo sono alle prese con la più lunga fase congiunturale. I mattoni sono spariti, tenetene qualcuno per ricordo, come le vecchie lire. Riempire un'area già intasata come quella di Via della Fiera è indecente, se lo fai perchè lo chiede Cagnoni è perfino peggio. Barattare venti mila metri quadrati di residenze e commerciale con una vaschetta da spiaggia è una presa per il culo. Ai politici vanno aggiunti i tanti segretari/e particolari. Il soccorso rosso non è in grado di aiutare nemmeno se stesso. Basterebbe osservare la fine di un colosso come CoopSette. La lotteria per il Consiglio regionale è già scattata: Vitali ed il Belloni delle candidature, il Gallo d'Avvistamento riccionese sono naturali pretendenti. Era meglio per l'amico Cicchetti se a Riccione correva Fabio Galli, il ballottaggio sarebbe stata una passeggiata, lo conoscevano bene tutti, Ubaldi ha bisogno ancora di un pò di tempo. E' sempre arrivato secondo, perfino con Pironi. Ci sarà per forza anche Biagini, reduce dai fasti urbanistici e dei pubblici..lavori. E' un decoubertiano dalla nascita, l'importante è partecipare con l'aiuto premuroso del vogatore Astolfi. In ogni caso molto meglio Bertino al posto della Piva Turci. Occorre stabilire anche chi è il rappresentante di Fonzie a Rimini. Sembra che in uno dei tanti briefing con la Boschi, abbia rivelato di non sentirsi tranquillo con gli storici Zerbini, Arlotti e quel poco che il Vichismo ci ha lasciato. Il migliore comico al governo ha dato l'incarico ad una società di rilevamento democristiana di scovare qualche giovane bestemmiante in dialetto che non abbia rapporti con Fondazione e ..Curia. Da tre mesi cercano.