venerdì 17 ottobre 2014
Comunicato M5S Santarcangelo
Nei giorni scorsi ci sono state un sacco di novità nelle istituzioni: domenica scorsa si è formato il primo consiglio provinciale non eletto dai cittadini, mercoledì si è formato il consiglio regionale dell’ANCI (associazione nazionale comuni italiani) e giovedì quello nazionale.
Tutto avremmo creduto tranne che di giocare un ruolo da protagonisti in queste cariche, invece il nostro sindaco è consigliere provinciale, coordinatore Anci e pure delegato Anci a livello nazionale!
Ci sembra doveroso fare al sindaco Parma i nostri complimenti…una carriera veramente fulminea! Sei mesi fa era una cittadina qualsiasi e oggi è un sindaco super impegnato! Già super impegnato perché fra la provincia i viaggi a Bologna e quelli a Roma dovrà passare un sacco di tempo in giro per l’Italia. Però c’è una cosa che non riusciamo proprio a capire: in un momento così delicato per il nostro comune con lo spettro del commissariamento ancora così vicino era davvero il caso di prendere così tanti impegni? Se il sindaco sarà impegnato fra consigli provinciali riunioni di coordinamento e tavoli di delegazione quando troverà il tempo per occuparsi della nostra Santarcangelo? E ancora, chi paga tutto questo? Le spese per i viaggi, per gli alberghi e tutto quello che ne consegue? Il nostro bilancio non trasuda denaro da tutti i pori ed è per questo che ci auguriamo e controlleremo che i costi derivanti da queste nomine non vadano ad influire sulle casse del nostro comune perché sarebbe a dir poco scorretto nei confronti di tutti quei cittadini che in questo periodo fanno fatica a far fronte alle spese comprese le tasse o nei confronti dei quei bambini che hanno dovuto aspettare due mesi per poter usare un bagno nel proprio asilo!
Infine i nostri complimenti vanno anche al PD che ha saputo puntare sui giovani… addirittura più giovani di molti di quelli che sono entrati in parlamento eletti fra le fila del Movimento 5 Stelle! Come definirà adesso il PD i propri eletti? Se fosse coerente li chiamerebbe baby eletti privi di ogni preparazione ed esperienza come aveva fatto per il M5S… Ma lo vediamo armai fin troppo spesso: la coerenza non è fra le parole conosciute dal Partito Democratico!