sabato 4 maggio 2013

Elezioni Subito

Mi fido, da sempre, delle intenzioni di voto raccolte da Melucci. Il M5Stelle a Rimini ciclabile, viene accreditato di un prudente 35%, il pidi scivola sul gradino del lungomare ad un ottimistico 23, con un'apposita variante forse al 21. Il pidielle bostikkato a Fiera e Palas, senza Lombardi ma con Pizzolante che concede rating entusiasti a tutti i finti nemici, mostra la temperatura di Lamezia, mai pervenuta. L'alleanza governativa con i resti del pidi, nel sicuro ballottaggio, renderebbe la vittoria di Camporesi od eventuale, non augurabile sostituto, con scelta tra pochi, molto più sicura.  Gli annusatori degli umori della gente concedono una forbice a favore del MoVimento dal 55 al 60. Una tragedia per un pidi peggiore delle piste ciclabili con scalini a scelta. Le modalità interpretative della politica dei due  partiti al governo, sono assolutamente antitetiche e nello stesso tempo fallimentari. Un modello padronale inciuciante con un casino partitico. Impossibile non vincere, puoi fare tutte le figure del cazzo televisive o giornalistiche, non esisterà cittadino che non si chiami Zerbini e..purtroppo Nardelli che non ti voterà, magari disperato. Il nostro range futuro spazia dai debiti di Aeradria a quelli del Palas/ Fiera, con l'aggiunta del Trc. Il Seminario è già stato ammortizzato con l'elezione di Francesco. L'assessore Brasini che abbiamo già avuto modo di lodare come il meno peggio del tavolo sindacale, si sforza, in verità correttamente, di aggiungere boccate di sana speranza per un futuro inesistente. La storiella del patto di stabilità è un mantra per perfetti imbecilli, quindi sempre recitabile. L'Imu per il comune ed al contrario per i riminesi, rappresenta un introito doppio rispetto a quanto cancellato dal governo. I soldi ci sono sempre stati, sperperarli è un delitto, qualche volta a Rimini perseguibile. Una classe dirigente incapace, ad ogni livello, sindacale, associativo, bancario, fondativo e..politico. I giornalisti iscritti all'ordine di Errani, non hanno rivali, i migliori sono ChiamamiCna. Con questo scenario il MoVimento di chi può avere paura? Di quello che è rimasto. Troppe le cambiali in scadenza, pensano di emendare il passato con un variantone liberapeccati, colpendo solo qualche innocente muratore. I soliti noti sono falliti per indigestione da mattone. Dove abitavi Gnassi? Sei salito sul Grattacielo per vedere meglio come la favola di cappuccetto rosa ed il lupo? Al posto dell'innocuo Arco D'Augusto, nello stemma comunale mettiamo la Questura del Gabibbo. Dalla protesta alla proposta, vecchio slogan riformista quanto mai attuale per l'unica forza intatta ed indenne da contaminazioni. Molto da ripulire e.. ricostruire.