venerdì 21 giugno 2013
SalvaStati
Buona parte del sistema bancario italiano è in stato di fallimento, così come lo sono numerose banche di altri stati dell’Europa meridionale. Si sta quindi cercando un’intesa tale da conferire al fondo ESM la possibilità di entrare nel capitale delle banche fino a 60 miliardi di euro. Continua la grande truffa ai danni dei cittadini. Le grandi responsabili di quello che è risuccesso nel mondo se la cavano ancora. Perfino in un paese come l'America hanno abbandonato la brutale linea finanziaria per salvare un sistema finanziario al collasso. La storia dei subprime nel 2008 si ripete in latitudini diverse. Monti è stato uno degli strumenti per avviare una operazione di salvataggio che permetteva al sistema europeo di non naufragare sotto il peso delle inadempienze. Una normale società che non si chiami Aeradria ma Italia, sarebbe fallita da almeno cinque anni con i conti presentati alla Merkel. Ha deciso di prolungare l'agonia, aumentare le tasse, accise, iva, bloccare le pensioni, non toccare la casta che doveva votare inciuciando. Hanno avuto la fortuna che il MoVimento intascati facilmente nove milioni di speranze ha pensato bene di guardare le diarie spettanti. Con cinque mila euro a Roma non si vive, in altri posti con 700 puoi decidere di farla finita. Se fossi stato un attivo tra i 49 mila scelti per decreto grillino, avrei votato cinque volte per cacciare non solo la Gambaro ma anche i/le troppo somiglianti, farsi prendere per il culo è un esercizio che sopporti se ti fa piacere. Sono stati i pensatori e gli autori del testo rivoluzionario dell'uno vale uno, della diversità da tutti, allora..vai a casa. La vita lì costa meno. Perché interi popoli vengono spremuti di tasse per finanziare il fondo SalvaStati? Il meccanismo è più complesso, funziona (?) più o meno così. Stati falliti emettono debito per finanziare la propria spesa. Questo debito non può essere comprato da una banca centrale nella veste di prestatore di ultima istanza. Nel caso specifico, i trattati europei, impediscono alla BCE di poter svolgere questo ruolo e quindi monetizzare i debiti degli stati. Il debito emesso da stati falliti, viene acquistato dalle banche, anch’esse fallite, che si finanziano, a loro volta, per poterlo fare, prevalentemente presso la BCE. Per potersi finanziare presso la BCE a tassi irrisori devono prestare delle garanzie. Le garanzie prestate, in genere obbligazioni, devono essere garantire dallo stato, in modo che la BCE, in caso di insolvenza della banca finanziata, potrà rifarsi sullo Stato e, se del caso, escuterne il patrimonio. Ma il patrimonio dello Stato, altro non è che il patrimonio della popolazione. Quindi, ricapitolando, stati falliti si fanno garanti di banche fallite che devono acquistare il debito di stati falliti. A fronte di una eventualità/certezza come questa che peso possono avere eventuali dimissioni di Gnassi? Siamo sicuri che in Piazza Cavour a pregare per lui saranno migliaia di persone, tutte con fotovoltaico incorporato.