venerdì 6 marzo 2015
Duri e Puri
Nella Redazione la proposta di Grillo lanciata dal Corriere, non dalla Stampa di Marchionne, ha prodotto un duro scontro di opinioni. Distraendoci per un attimo dal gazebo dei matrimoni o peggio dalla funivia di Bertino. L'amico Baschetti ha detto la sua. Tocca a me. Il Cancelliere ci ha già mandato a fanc..all'orizzonte vede gli slalom grillini contro un albero, più facile un carro armato. Il Duropurismo non è una specialità del movimento. E' una corrente di pensiero presente nelle forze politiche definite rivoluzionarie. Partito comunista in primis. Le caratteristiche culturali del funzionariato che governava il partito erano abbastanza simili a quelle dei Della Motta, Ghinelli, Cerasani, Fonti ed i..pochi altri ancora presenti nel panorama pentastallato riminese. Davide Cardone appartiene ad un'altra specie. Il Duropurismo era anche allora un tratto distintivo. Non ci si doveva contaminare con nessuno in attesa del fatidico 51%. Non arrivò dopo uno straordinario 34%, figuriamoci se può arrivare adesso con la Lega come concorrente temibile. Nel frattempo tante cose sono cambiate nella fortunata invenzione politico-commerciale di Grillo con: le sberle elettorali, i dissidi, la diaspora continua, il bancomat di Renzi che acquista quello che vuole quando serve ed una insofferenza per una gestione verticistica non più tollerabile. La convinzione più ottusa è l'assioma presuntuoso che l'uno valga come l'altro magari seduto vicino. Una impossibilità ad allacciare rapporti, vicinanze, strumenti partecipativi, perfino iniziative. Un isolamento da epatite virale. Un MoVimento nato rivoluzionario ma finito sul tavolo delle trattative, tardive ma giuste, con il Pd. Quel desco apparecchiato perfino innocentemente da Bersani due anni fa, oggi è diverso. A capotavola c'è Renzi. Il leader del Movimento Cinque Stelle parla con il Corriere e annuncia due novità importanti: è pronto a dialogare con tutti per portare a casa due riforme, quella del reddito di cittadinanza e quella della Rai. La proposta del reddito di cittadinanza, 780 euro in media a chi cerca lavoro o lo ha perso, costa oltre 15 miliardi. Come trovarli? Grillo ricorda che “spendiamo 45 miliardi per gli armamenti e 20 miliardi per la formazione professionale. Poi c’è il gioco d’azzardo e le persone che hanno 2-3 milioni di euro di reddito. Se gli prendi lo 0,5-1% a questo scopo non credo siano contrari, batteranno perfino le mani”. Sulla Rai Grillo è più generico. Giusto, le due cose hanno aspetti assolutamente diversi come importanza. Se porta a casa la prima è una vittoria epocale, può rianimare gli spiriti e la corrente di quelli "domani tocca a me", riprende fiato e speranza. Ei Towers, la società controllata da Mediaset che ha lanciato l’Opas su Rai Way ha una struttura congegnata esattamente come... Rai Way. Non per caso. Era tutto largamente previsto nei codicilli aggiuntivi del Patto del Nazareno.