martedì 10 marzo 2015

Rimini&Rimini

Nell'ultima videata di fallimenti.it compariva, assieme alle due ultime società edili, anche il nome della Rimini&Rimini. Bisogna essere vecchi come me, e fino qui ci riescono in tanti, ma con il particolare di avere "usato" metà della vita nel tentativo (fallito) di amministrare la mia città per ricordare (tutta) la "storia" della Murri, iniziata nei primi anni 70. Quando la prostata mi darà maggiori disturbi, scriverò un libro (I Falliti) e chiamerò Piccari per la presentazione. Come tutte le grandi opere ci sarà doverosamente una forte connotazione personale. Credo che nessuno (quasi) di quelli viventi e senza badanti, possa narrare le vicende della città almeno dagli anni 70. Ho visto che qualcuno ha voluto ripercorrere quelle legate al primo tentativo, abortito, di piano regolatore, compiuto da De Carlo. In mezzo alle tante previsioni innovative venne "stroncato" per una funivia. Invece l'Arch. Astolfi Bertino diventerà l'eroe della Palata per averla prevista sul Lungomare. Ormai in consiglio comunale chiameranno per le prossime discussioni i "curatori fallimentari". Sono diventati gli interlocutori privilegiati. Non esistono più proprietari: o sono banche o sono nominati dal tribunale. La società Rimini & Rimini, doveva realizzare il comparto Murri con l'aggiunta (gratuita) dell'ex lavaggio, trasformato in contenitore da duecento appartamenti, per "aiutare" l'intervento. Fino a pochi mesi fa c'era più d'uno della indagata associazione riminese che vantava la prossima ripartenza del cantiere. Nelle gare di formula Briatore, sotto cattivi auspici, ci sono partenze false e precipitose fermate. La Murri con i suoi mille misteri ed i soliti bandi alla riminese l'avevamo iscritta di diritto nei cento Misfatti o Non Fatti che hanno caratterizzato questi ultimi venti anni. La Questura è una new entry, ufficiale. Si tratta solo di stabilire a quale delegato viene dato il compito di "incolpare" i privati ed inserire il comune nella postazione dei "danneggiati". Non ho fatto in tempo a chiederlo che sono stato esaudito nella stupida curiosità. E' toccato a quello meno amato dal Sindaco. Però non se la potranno cavare così. Saranno incalzati dalla tremenda stampa locale che pur in formazione ridotta, non si lascerà certo scappare l'occasione per fare del sano giornalismo d'indagine. Anche se sembra siano intenti a contare il miliardo d'indotto di Gnassi. Aspetto una conferenza stampa del Sindaco, magari con la scusa che sarà uno degli scenari meravigliosi della prossima Notte Rosa mescolata con tracce marchigiane, per annacquare i costi. Parto dall'emergenza "cantiere" naturalmente abbandonato. Con l'alzarsi delle temperature diventa rifugio per gran parte della nostra ospitalità turistica a poco prezzo. Una recinzione alta tre o quattro metri completamente fradicia ed in parte crollata, non serve a niente. Al prossimo refolo di garbino crolla tutto. E' colpa del curatore? Ci può dire il Sindaco oppure il delegato meno amato, se nel fallimento è inserita anche l'area dell'ex lavaggio? Non è semplice curiosità, conosco molto meglio di voi come stanno le cose (tutte), ma dettata dal fatto che quell'area è molto legata al sottopasso di Via Portofino. Una delle cose più strane mai successe..urbanisticamente. Terzo argomento: i parcheggi sotto il lungomare assegnati con bando. La prevista (?) fideiussione è stata escussa? Sarebbe giusto cara Carla Franchini indire con summa urgenza una delle tue commissioni boom. Quelle che promettono sfracelli che non accadono. Non ti preoccupare in questo caso sono già successi..abbondantemente. Chi sarà l'incaricato a mettere in fila tutte le scadenze dal "presunto" inizio lavori alla fine degli stessi...in tribunale? Quarta domanda, poco innocente: come intendete chiudere il presunto "Affaire Murri"? Non conosco il nome del curatore che a Rimini stanno assumendo compiti quasi sindacali, ma esistono due posizioni e comportamenti diversi. La Murri è una proprietà pubblica concessa (?) ad un privato da oltre venti anni. In questo brevissimo lasso di tempo, secondo l'orologio riminese, sono stati espletati tutti i doverosi controlli sull'esecuzione dei contratti firmati dalle due parti? Con questa domanda della quale (io) conosco la risposta, chiudo. Per i pugili suonati ed incapaci a proseguire l'incontro c'è la possibilità di salvarsi con l'asciugamano gettato sul ring. Vi regalo quello bianco e..nero.
P.S.
Il Cancelliere mi ha detto che ha sbagliato professione. Doveva fare il curatore fallimentare o..l'esorcista in consiglio comunale