mercoledì 20 febbraio 2013
Cigno Rosso
Ha studiato danza politica al Bolshoi, nei viaggi premio del Pci, forse avrà avuto antenati ballerini, ma se ti porti dietro il macigno del passato e di un presente perfino peggiore, non sarai mai un Cigno Rosso. Bersani si è calcato in testa il turbante dell'Italia Giusta, quella derivata, mena fendenti a destra e manca, come un disperato alla ricerca del bersaglio grosso, mentre litiga con Berlusconi La7 della siliconata Gruber. Hanno riesumato anche le spoglie di Prodi, ha sentito profumo della mortadella quirinalizia, dopo quattro anni è tornato a..gorgogliare. Il peso che affonda il partito degli onesti a prescindere, si chiama Apparato, quello che ha decretato la vittoria di Pigi per non essere rottamato. Non ti sei mai chiesto perchè l'Italia che sta peggio, soffre, non ha lavoro, ti abbandona verso altri lidi migliori fino a prova contraria. Sei un usato fortemente insicuro, quelli che ti hanno votato sono i più incazzati, ingrossano le Piazze e le fila di Grillo. Ma la cosa che sorprende e rincuora è la composizione delle folle che si assiepano per ascoltare le ormai roche parole di Beppe, Un compendio dell'elettorato italiano, la parte che è cosciente di avere un compito arduo, non un insieme di comitati protestanti, ma cittadini che vogliono ribellarsi democraticamente all'andazzo ignobile. Raccontano che cento (fochino, fochino) parlamentari del MoVimento saranno sufficienti per bloccare il Parlamento, speriamo ne bastino meno per mandare a casa la casta. La Finocchiaro ha maturato 40 anni di servizio. I lavoratori grazie al vostro Monti devono andare in pensione a 70 anni con la metà del misero stipendio. Monti si è dichiarato disponibile ad andare anche all'opposizione, aiutiamolo, votando senza esitazione e ciucciando la matita del MoVimento. Il primo problema è il lavoro, lo avete distrutto come fosse il turismo riminese su pista. Scusate ma i dati di Aeradria non sono peggiori delle nostre fogne? Allora? La soluzione non è l'assistenzialismo ma una politica che parte dal recupero forzato degli sprechi. Come possiamo permetterci ancora il mantenimento di una casta a tutti i livelli con milioni di disoccupati? Noi siamo di Sinistra, giusto per capirci, siamo stati imparati a guardare prima gli ultimi, non le Petitti. Il costo del lavoro va drasticamente diminuito, non si riparte, dobbiamo essere più competitivi nello scenario che la crisi disegnerà. Il panorama imprenditoriale riminese sarà nuovo, il vecchio sta fallendo anche per incapacità ed egoismi. Facile celare il denaro nella vicina Repubblica, lo avete scudato, cominciate ad impiegarlo nelle vostre aziende, se ci credete, pagate gli stipendi non solo ai calciatori. Costo della politica, burocrazie di potere, pensioni d'oro, forbici retributive, diritti acquisiti, inutili finanziamenti, un piccolo glossario delle cose da fare. Come possiamo non parlare di come non siamo amministrati. Mai come adesso è visibile a tutti, non ho sentito un cittadino che riesce o vuole difendere Gnassi ed i suoi complici, per come la vediamo e sappiamo non dovrebbero prendere più dei 6/7 mila voti, più o meno quelli con famiglie lecite o nascoste che campano con la politica e società collegate. Abbiamo sempre dimenticato di citare la Holding, la piacevole invenzione per aggirare i vincoli di stabilità. Pensano di usarla per il salvataggio di Aeradria, siamo alla riedizione dello scandalo Trc. L'Opera Stupida è stata appaltata perchè avevano speso in quindici anni di tentativi falliti quasi 20 milioni in progettazioni ed espropri. Per non chiudere una Società legalmente fallita, si apprestano a gettare sulle piste altri milioni. Il gioco è diventato pericoloso ed eticamente insostenibile, se la politica non riesce a cessarlo, occorre un intervento miracoloso proprio perchè non è mai avvenuto.