CS M5S Riccione: Lady #hocambiatoidea Tosi e il TRC
ovvero da “lo fermiamo” a “lo spostiamo” senza pensare al lungo passaggio per il Marano.
E’ bastato poco, un cartello che indicava “Centro” alla nuova rotatoria della Fornace
nel senso opposto ed il divieto di svolta verso mare al termine di via Vittorio Emanuele,
per far capitolare l’armonia fra i negozianti di viale Ceccarini e parte di quelli di via dei Mille,
con la precedente Amministrazione.
Non possiamo valutare se le lamentele causate dalla diminuzione dei clienti siano avvenute per causa di quella variazione di viabilità mal digerita dalle attività coinvolte (circa 10) ma sicuramente
vista la rapida modifica da parte della nuova amministrazione nel ripristinare la vecchia
segnaletica non lo possiamo escludere.
Oggi invece ci avviamo verso la possibile modifica del tracciato del TRC richiesta dal nuovo
Sindaco che prevede lo spostamento del vecchio tracciato verso il Marano per finire poi la sua
corsa in prossimità dell’attuale fermata 11 ai Giardini.
Una cosa, prima ancora di sapere come andrà a finire il tira e molla fra la Tosi e il Sindaco di Rimini
Gnassi la possiamo dire: siamo passati da “lo fermiamo a “lo spostiamo” ma non si potrà sicuramente
fare lo stesso gioco di parole con il mezzo di trasporto (phileas) che per la sua dimensione, 18mt
di lunghezza, non potrà circolare secondo il nostro codice della strada come un filobus normale.
Valutato questo ci chiediamo: una volta creata la via preferenziale e trasformato tutto il tratto
della litorenea che arriva dal Marano e finisce oltre al porto canale di Riccione, come la
prenderanno le (oltre 80) attività commerciali che si vedranno isolate ai margini della corsia
protetta del TRC? Rimarranno delle aree di sosta per le macchine che viaggeranno sicuramente a senso unico? Ci stiamo abituando……..forse cambierà idea anche questa volta.