OVVERO UN MILIONE E MEZZO DI FANTASMI
La parola d’ordine lanciata da Renzi in questa valle di lacrime è: “ottimismo!!”. Su questo canovaccio le fotocopie locali si lanciano, ciascuna cercando di trovare spunti creativi in proposito. Oggi si segnalano sia il “Corriere” del PD che “l’Ammiraglia” (per i profani: Il Resto del Carlino). Il “Corriere” titola: “il centro scaccia la crisi con il cibo”. Leggendo l’articolo sembra che tutti i riminesi stiano nel Centro Storico a rimpinzarsi di specialità culinarie. A dir la verità noi vediamo tutti i giorni il solito deserto però, come si dice, sperar non nuoce. “L’Ammiraglia” invece ritorna sull’aeroporto e con un dotto articolo spiega perché, espletati in pochi giorni tutti i cavilli burocratici, il “Fellini” riaprirà a gennaio. Qui la sfida con il Cancelliere si fa dura perché il nostro articolista è pronto a scommettere che il Fellini non riaprirà né a gennaio né dopo. Ma, tralasciando questo particolare, che interessa solo a noi, il Carlino si dilunga sulle meraviglie di Air Riminum e sul suo piano industriale che dovrebbe portare, in breve, niente meno che a un milione e mezzo di passeggeri nello scalo di Miramare trionfalmente riaperto. Riaperto il giorno della Befana. L’unica incognita è capire da dove verranno questo milione e mezzo di persone. Le possibilità sono diverse, ma tutte problematiche. (Almeno secondo noi) 1) Tutti riparlano dei russi dimenticando però che con la Russia, di fatto, siamo in guerra. Con l’embargo il valore del rublo è molto basso e Rimini appare irraggiungibile per i moscoviti anche in assenza di una dichiarazione di guerra vera e propria. 2) Gli artefici di questa guerra, cioè gli americani, potrebbero aiutarci un po’ mandandoci a soggiornare i loro “ospiti di Guantanamo” o di qualche prigione segreta in Polonia o Romania. Ma, fatti bene i conti, si tratta solo di qualche decina di migliaia di persone. Troppo pericolose e troppo poche. Quindi anche questa chance è da scartare. 3) In realtà un grandissimo flusso turistico verso l’Italia c’è: da anni e anni. Migliaia e decine di migliaia di persone attraversano ogni giorno il Mediterraneo e vengono a stabilirsi qua. Alcuni restano, molti ripartono. Comunque si tratta di ben più di un milione e mezzo di persone all’anno. Vi è però un particolare: questi singolari turisti preferiscono altri mezzi di trasporto all’aereo. Per il nostro (ex) aeroporto, a occhio, non vediamo altri flussi da milioni di persone, ma Air Riminum forse ha l’occhio più lungo del nostro. Forse... .
Woland.