venerdì 4 luglio 2014

Tribunale della Mobilità

Ovvero verita e patacate. Grandi articoli sulle rotatorie della statale, inevitabilmente arriva anche l'opinione di Gnassi sulla pedonalizzazione della marina e del ponte di Tiberio. S.Marino vuole il Trc per metterlo nella black list. Mi piacerebbe che su questi argomenti, si aprisse un processo con tanto di procuratori e giudici. Con le storiche carenze d'organico e.. le fughe, sarà difficile formare una squadra, anche perchè la sentenza ed i colpevoli sono troppo certi. Per le rotatorie sulla circonvallazione, mi sono battuto contro l'Arlottismo, il re della strada che si rincorre. Non abbiamo mai o quasi realizzato i piani sfalsati perchè costavano troppo per i privati che li dovevano pagare. Abbiamo due esempi clamorosi, chi li indovina, gli regalo una foto di Tiziano (Arlotti) in bicicletta. L'idea della rotatoria era sostenuta da quelli che volevano fare della circonvallazione una strada cittadina, mentre la nuova statale era rappresentata dalla ..Complanare. Strada sbagliata, inutile, costosa che nessuno ha più il coraggio di nominare. Ve le ricordate le promesse per oltre trenta anni? Il blaterare sindacale di una pedonalizzazione della marina senza mai dire come, ha rotto i coglioni. Conosce benissimo solo cinquecento metri di quell'arteria festaiola. Occorrono 15 mila posti auto e strade di scorrimento alternative oltre ad una corretta rappresentazione delle aree da pedonalizzare. La chiusura del Ponte di Tiberio basandosi sui rilievi del traffico già espletati, significa raddoppiare il traffico sulla marecchiese, compresa la rotatoria sotto il cavalcavia, già satura. Altrettanti dubbi sulla rotatoria del baseball quando verrà allacciata alla via Tonale. Spacciare quel prolungamento come alternativa al Ponte Nud e Crud è una ulteriore presa per il culo della mobilità. Sul TRC che si arrampica a S.Marino, siamo alle comiche, non valgono nemmeno le battute sul materiale trasportato, la cassaforte è vuota. Ai tempi di Andreotti, se non ricordo male, spesero 20/30 miliardi delle vecchie lire in questa progettazione. Sul costo dell'opera, neppure parlarne, più folle della tratta in corso di realizzazione per paura della Corte dei Conti. Mancano i passeggeri. Mentre si continua a cazzeggiare su questo argomento, non si fanno quattro, cinque rotatorie per rendere scorrevole la super strada, eliminando anche quel traffico ignobile sulle strade secondarie come Via Maceri, Grotta Rossa e S.Cristina. Lo scandalo rappresentato dalla stampa italiana supina a Renzi è niente rispetto a quello che, per fortuna solo qualche centinaio di cittadini riminesi, quasi tutti dipendenti, commettono leggendo al bar una della quattro fotocopie uguali. Trovate il Piano d'Indirizzo sulla Mobilità, approvato a suo tempo dal consiglio comunale, senza Gnassi. Forse come opera seria è stata messa in Museo.