venerdì 4 luglio 2014
Al Sindaco Spinelli
Mi rivolgo a Lei come rappresentante di quella parte di Nuovo, verso cui sempre più spesso gli elettori locali si indirizzano, preferendo votare Programmi e Persone, molto meno le Facce di Partito. L'avanzamento di questo Nuovo sui nostri territori, con la vittoria della Tosi e la riconferma di Ceccarelli, ha come primo riscontro la debolezza del Pd locale. Ancora fortissimo negli apparati sindacali, societari, professionali, sindacali, giornalistici e civivo, ma molto più debole nei normali cittadini che non hanno parenti, figli, here, anthee e nemmeno nipoti da collocare. Con la chiusura dei comparti urbanistici che non siano di Cagnoni e dell'affittuario del Lungomare ed il fallimento seriale delle imprese edili sodali, il vasto e variegato mondo legato all'edilizia è scomparso. Si trattava di molte centinaia di persone direttamente legate al carro ed ai permessi di costruire. L'obiettivo finale è la sconfitta del Pd. Per quanto riguarda il sottoscritto e gli amici animatori di questo storico blog, non ci siamo mai interessati del colore del gatto per arrivare ai topini del formaggio riminese. Devo ammettere che mi sono illuso troppe volte tra rose e cerchi magici. L'ultimo innamoramento pericoloso è a cinque stelle, non sono riuscito a capire se è o lo fa, magari non volutamente. Grandissime potenzialità quasi sempre sprecate. Rimane il Partito dei Sindaci eletti dai cittadini che ne hanno le palle piene di non essere governati. Nella mia città dovrebbe essere una scampagnata. Ho già preparato il manifesto programmatico e quello elettorale per il maggio 2016, quando dovrebbe scadere il contratto con Gnassi. A dire il vero se Italo non ci avesse portato via la Gualdi, la scadenza traumatica sarebbe avvenuta prima. Ci stiamo rianimando di speranza leggendo il ritrovamento della lettera di patronage riccionese, fotocopiata da quelle riminesi. Gnassi a quest'ora si sarebbe trovato un altro posto di presunto lavoro, magari accelerando i lavori sul Lungomare. La sconfitta del Pd deve passare attraverso un ottimo risultato della coalizione alternativa nelle regionali. Occorre scalfire l'egemonia mai tanto forte come sotto l'interminabile regno Herraniano. Anche Vasco ha i suoi problemini giudiziari, se li hanno condonati a Rimini, figuriamoci chi ha il coraggio di abbattere la roccaforte italiana. La sconfitta del Pd nella nostra città, deve partire da un risultato elettorale che delegittimi l'attuale sindaco. Per ottenerlo, la presenza autorevole dei colleghi ai confini della Città del Fellini in senso aeroportuale, è indispensabile. Credo che Lei sia la Persona più indicata per una proposta seria ed alternativa, accompagnata da un programma che ha già più volte manifestato. Una riminesità meno succube di Bologna, con Aree Vaste per tutti ma piccoli giardini sanitari per noi. Un mostro occupante tutti gli spazi dei servizi che si è introdotto padronalmente perfino nel sottosuolo, aggiudicandosi (da sola) anche la rete fognante. Avrete capito che parlo della pigliatutto e scarica sulle bollette chiamata Hera in Pd. Una proposta politica che deve nascere dal basso, se aspettate i Piacenti, Miserocchi o la bella Moretti in Alfano e non solo, meglio lasciare perdere. Siete riusciti a vincere anche contro di loro. Sono i garanti dell'inciucio, non si possono sganciare dai Piloni del Palas. Ma i cittadini sono un'altra cosa, hanno votato secondo il loro sentimento. Mi piacerebbe sapere che cazzo gliene frega all'amico Cicchetti se il Consiglio Comunale tarda un giorno o si convoca dopo le preghiere mattutine. Non sono altre le cose per le quali giustamente vi siete battuti a Riccione? Il consenso che avete avuto, notevole, non disperdetelo in post astiosi. La figura e la presenza della Tosi è importante, non demolitela in casa ancora prima di cominciare. Se rinuncia al consiglio regionale lasciando il posto magari al prossimo...Sindaco di Rimini, è una brutta idea? Una proposta che permette di avvicinare personaggi di un livello superiore all'attuale, sconfortante. Sostenuto da una squadra che lavori all'unisono non su ordini di ..Melucci. Altrimenti non vi rimane che guardare il colore del fumo di..Coriano.