Ebbene iniziano i lavori per il ponte su via Roma/Bastioni/Parco, sarà pronto per la prossima primavera, nessuno ha avuto nulla da ridire in Consiglio né nella vecchia né nella nuova Consigliatura su un'opera totalmente inutile che costerà la bellezza di 800k euruzzi per attraversare una normale strada cittadina. A mare e a monte come altri ha già ricordato di questo eco-mostro ci sono sottopassi, dico sotto la ferrovia all'interno del parco, dico sotto via XX Settembre, dico sotto sempre sotto ovunque fino via della Fiera. Il parco segue il tracciato dell'Ausa su cui fu fatto e a nessuno è mai venuto in mente - ammesso che fosse fosse una buona idea farci un parco che divide la città - a nessuno mai è venuto in mente di fare un ponte "aereo". Questa giunta mutatis mutandis con l'arruolamento di nuovi soggetti e poggiandosi su ulteriori consensi è quasi uguale alla precedente e come recita lo slogan "fila" o meglio "tira" dritto, non guarda in faccia a nessuno, non sente ragioni, ha potere e lo usa in modo dispotico (lo stesso immenso Prof. Chicchi esempio ha detto che il teatro alla fine è un pateracchio, per citare un altro esempio di opera inutile o fatta male quantomeno). Ebbene questo ponte fatto in zona badanti che tipicamente spingono l'anziano/a malauguratamente non deambulante in carrozzina sarà un disastro sotto il profilo del paesaggio perchè non è che tutto ciò che è in legno sia ok, come dire che realizzare in legno ti lavi la coscienza e ottieni l'imprimatur paesaggistico, quest'opera doveva essere vietata come vi si doveva fare opposizione in Consiglio in quanto 8-900mla euro per far passare le badanti - che attenzione MAI si arrampicheranno lassù! - o quei 4 ciccioni che fanno jogging legittimamente per carità ma poi a casa si riempiono di schifezze (a cosa serve?, parentesi chiusa), Quindi in definitiva questo ponte esosissimo: 1) elimina un piccolo ma utile parcheggio; 2) violenta il paesaggio perchè ti trovi ad altezza III piano un sacramento che sembra atterrato ivi; 3) se proprio intendevi come si dice oliare, fluidificare, l'ormai famoso "asse mediano", o sia quest'asta che penetra la Città "dalla Fiera a Miramare" avresti potuto tranquillamente fare un sottopasso molto meno costoso soprattutto alla luce del fatto che in città vi sono ancora passaggi a livello dove la gente aspetta con pazienza che passi il treno e ogni tanto per fortuna ormai raramente qualcuno ci finisce sotto; soprattutto alla luce del fatto che queste opera tipicamente si realizzano sopra le linee ferroviarie, i fiumi, mai sopra le strade, che senso ha, Signori!?
Dr. Luca Fintopesce