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Tante sono le manifestazioni di gioia a cui abbiamo dovuto assistere in questi giorni per questo sdoganamento del Santo Marino.
Sicuramente ci sono tanti motivi per essere contenti e tanti motivi troveranno quelli che vogliono che “tutti siano contenti”.
Altrettanto sicuramente ai tanti che festeggiano per motivi legali, ci sono coloro che da sempre hanno visto il Santo Marino come protettore dei loschi affari.
Sicuramente a festeggiare ci saranno coloro che al Santo Marino hanno per devozione votato le loro finanziarie o progetti di finanziarie.
Sicuramente a festeggiare ci saranno coloro che più o meno recentemente hanno costituito le loro recenti finanziarie, ovviamente dedicate al “lavoro” operaio ( a proposito sapete che operaio deriva dal latino opus ? ).
Sicuramente staranno festeggiando quelli che al Santo Marino hanno chiesto la protezione dei loro conti correnti.
Staranno festeggiando anche quelli o quelle che sperano di appoggiare le loro chiappe in banche protette dallo stesso Santo.
Staranno festeggiando certamente anche le pseudo associazioni antimafia che fanno da scudo, presso il solito Santo, a personaggi più capaci (a rimediare fondi europei) che onesti.
Ed ovviamente festeggerà “il ciarpame floscio della viltà” , fatto di guitti e cortigiane che parassitariamente ruota attorno a tutti questi personaggi, che noi manteniamo pagando correttamente le nostre tasse, cospicuamente ingiuste anche a causa loro.
Peppino Sbazzeguti