massimo lugaresi
sabato 17 maggio 2025
Troppo Trump
Terminato il clamore della elezione di Papa Leone, sono inziate le indagini, senza prove, della sua inclinazione politica. Per il momento tutte le intelligences sono rimaste al buio. Il Pontefice sembra uno smaliziato protagonista del delicato ruolo di rappresentante, ancora, di un abbondante miliardo di fedeli. Lo Stato Vaticano è diventato il viaggio e sogno della vita, per milioni di persone. Dagospia non ha ricevuto particolari novità sulla vita e costumi dell'ex Cardinale Prevost. Hanno intervistato anche le parentele di terzo grado. Ancora siano nella normalità, così come l'atteggiamento e le richieste del nuovo Papa. Soprattutto la Pace sembra la voce e preghiera più incoraggiante. Sono stati fatti più passi in avanti, verso una pacificazione dall'elezione di Trump che nei quattro dannosi anni con Biden&Badanti, intenti a provocare ed alimentare guerre. Il Presidente americano, sempre "sopra le righe" mostra un assoluto rigetto per il rispetto delle normali regole diplomatiche. Lancia i dazi per rigettarli in cambio di miliardi in progetti e lavori per la sua Great America. Una modalità un pò rozza, ma fruttifera per il suo paese. E' finito il tempo degli Stati Uniti padroni del mondo. Potenza temibile ma destinata ad un ritiro nei confini e cercare di ripianare un bilancio con debito stratosferico. La Siria da pericoloso covo è diventata un fruttifero partner, le trattative dirette con Hamas per la liberazione degli ostaggi, gli aiuti umanitari a Gaza, mostrano l'altro volto del presidente americano. I dazi erano un diverso modo di fare una (sempre) pesante politica?