martedì 6 maggio 2025

Allarme!!!

Gli allarmi democratici nel mondo scattano quando i partiti che li rappresentano perdono clamorosamente. Gli aiuti arrivano, sempre con gli stessi compiti, La Stampa progressista e La Repubblica di Elkann sono megafoni spietati. Le intelligences tedesche hanno trovato dieci milioni di moderni nazisti, mentre in altre nazioni i vincitori vengono violentemente detronizzati. Democrazia riparatrice. A Mosca, si svolge una parata per ricordare chi ha permesso ai tedeschi di usare ancora la loro lingua ed ai britannici di mantenere la monarchia gossipara. I discepoli di Davos inscenano la solita solfa , con toni ridicoli e mostrano le ragioni (vere) del loro annuale seminario. Nella rivoluzione mondiale in atto, c'è un passaggio di consegne nel potere. Le guerre in atto sono l'espressione violenta delle ripercussioni. Perfino il Tycoon americano usa passi felpati contro Netan. Zelinsky è tornato alla sua antica professione, rivestito. L'Ucraina sara divisa e depauperata accuratamente, per pagare i debiti di guerra e consegnare quello che era di Putin. Centinaia di migliaia di morti e tante, tante bugie. Donaldone parte, convinto di vincere, si sta accorgendo che la sua America conta molto meno rispetto ad un passato anche vicino. Putin è un osso duro, forgiato in un potere assoluto, mentre Zelensky è una invenzione (comica) usata per allargare i confini della Nato e colpire la Russia. Fallimento totale che pesa sulle risorse dei padroni atlantici e sudditi europei. Il ministro Giorgetti è diventato il cercantone di risparmi per soddisfare il diabolico ReArm e nel contempo mantenere la preziosa ed invidiata posizione della Meloni. L'equilibrismo deve trovare una soluzione. Non può essere il continuare una guerra che non ci appartiene. 
lugaresi massimo