lunedì 31 maggio 2021
La Stagione
L' Area Misteriosa
Se vuoi capire alcuni misteri urbanistici o sconfinamenti marini a colpi di pale eoliche, devi sintonizzarti su Chiamami Melucci o come vuole lui. L'area, vocata alla mai diventata Questura, è ritornata alla destinazione di parco attrezzato, come lo era negli anni 80. Primo mistero chiarito. La variante Chicchi, prevedeva un gigantesco immobile destinato (esclusivamente) a Questura, con il solito regalo di decine di appartamenti. Fallita miseramente la vocazione, grazie a sconclusionati interventi dei vari governi e del comune, è rimasto solo il manufatto. Intanto la società Dama, proprietaria dell'area, è fallita come tutte quelle che hanno osato investire a Rimini, un comune metropolitano solo nei fallimenti. Dopo alcuni bandi andati deserti, nelle ultime settimane, il curatore avrebbe incassato 4 milioni dall'offerta Conad. Sono partite subito facili allusioni sulla futura destinazione. La modesta esperienza amministrativa, nel secolo scorso, non mi aiutava a capire cosa se ne facesse la grande, potente, dominante distribuzione di un grande parco vicino allo Stadio. A Teramo in cambio di molto meno, hanno realizzato loro il Nuovo Stadio. Arrivo al "colpo di scena!" come lo chiama il Blog di Melucci. Il notaio Ortolani comunica che la gara è stata annullata ed indetta una nuova asta. La motivazione viene spiegata nel nuovo bando. Nei termini previsti dalla legge fallimentare è giunta un’offerta migliorativa di quella del gruppo Conad, pari a 4,9 milioni di euro. La legge Fallimentare all’articolo 107 prevede: “Il curatore può sospendere la vendita ove pervenga offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto” In questo caso l’offerta è oltre il 20%. L’offerta giunta al notaio aveva anche il versamento della prevista cauzione del 20% della somma offerta.
Tutto rimandato al 1 luglio, con le offerte che dovranno giungere entro il 30 giugno. Mistero finale: rimane la clausola di un sovraprezzo di 1.875.000 euro se viene rilasciato dagli enti competenti, entro 18 mesi dall’atto di trasferimento, il permesso a edificare un immobile a destinazione centro commerciale e/o supermercato di 1.500 mq. Questa non l'avevo letta da nessuna parte. Sembra un invito a variare. L'ente competente è solo il Comune di Rimini. Sarà uno dei motivi, non solo, della prossima disputa elettorale. Il prossimo suggeritore del centrodestra verrà da Milano?
domenica 30 maggio 2021
Amori&Rancori
Il giornalista di punta del Carlino "titola" così l'ennesima proposta del centrodestra riminese, rivolta alla figura dell'imprenditore Bonfiglio Mariotti. Non contento o soddisfatto del lavoro, il giornalista che ha portato la redazione molto vicina a Gnassi, lo ha anche definito, il Berlusconi de noiatri. Una volta, da sinistra, uno degli epiteti peggiori. Ritratto terminato. Questa è la politica giornalistica. Non conosco l'imprenditore, il suo accostamento alla politica è recente, ma "servizi" di questa natura di solito sono mirati o voluti. Nel centrodestra è arrivato un Barcaiolo di cui si sentiva una assoluta necessità. Al nuovo/vecchio candidato, ogni tanto rispolverato, hanno anche accreditato una propensione familiare per Jamil. La domenica è servita. Non ci resta che sperare nel lunedì da barbiere. Lucio Paesani ha visitato con successo, anche la "periferia" di Viserbella. Sono sicuro che ci saranno sorprese..clamorose. I partiti, tutti, stanno abdicando al ruolo. Occorre la Lista della Città.
PS Il prossimo candidato a chi tocca?
Green Pass
La campagna vaccinale in regione non mostra i connotati sperati. Confusione di ruoli e siringhe. Messaggi inoltrati a ca..e cambiati. Difficile trovare eroi. In questa confusione tipicamente italiana, la penna del Generale concede la necessaria tranquillità. Al momento è la compensazione del mantenimento dei grillini. Letta J gioca un campionato a parte. Riesce a retrocedere da solo. Piccolo diversivo per arrivare al Green Pass proposto in prima pagina dal Carlino, in un altro articolo di sostegno e speranza. Difficile anche per la propaganda sostenere un partito, sindaco e maggioranza liquefatta ai primi bollori estivi. Sta montando la protesta dei cittadini prigionieri. Interi quartieri sono irraggiungibili. Moglie e marito ieri, quasi piangendo, mi chiedevano come potevano tornare a casa. Le imprecazioni non sono pubblicabili. Ho l'impressione che sia la reazione scaturita quando, usciti di casa, si sono accorti di essere delle cavie dell'estetismo gnassiano. Le attività presenti sui lungomari sono sull'orlo di una crisi fallimentare. Le aiuole e le palme rinsecchite testimoniano lo scenario. Ci vuole la lista degli scontenti. L'avvocato ed amico Vainer Nanni, gradevole discepolo di una dinastia balneare, è stato intervistato. Ha puntualizzato le criticità del nostro sistema ed il breve lasso temporale della nostra stagione, mentre il titolo rispecchiava la solita boutade, facendo presagire milioni di turisti con il pass sanitario. Però non possono ballare nelle discoteche affidate ad Indino. E' partita la stagione estiva. Sono ammessi tutti i rituali propiziatori, la spiaggia è pronta, come sempre. Mai successo ci fosse un campetto tra un ombrellone e l'altro. I nostri padroni sono di Bologna. Volevano anche la Fiera. A Paesani non lasciate niente?
A Giugno....
A Giugno...
Ormai le messe sono mature per la trebbiatura, le ciliegie arrossiscono le ganasce e la terra si fa più greve, ma i lungomari del mio amato ritiro rimangono libanesizzati... "È bassa" dicevano i vecchi la terra. E quando si muore diventa misteriosamente lieve. Sarà la stessa terra?! Il mio più grande maestro suggeriva che occorre essere tempestivi, altrimenti i frutti, le pesche e i goals non li fai. Altro che 5 per mille per le associazioni da Monnalisa. Io li devolvo e dedico piuttosto a qualche gioco demoniaco a Las Vegas. Meglio che lasciarli nelle mani vaticane. Un amico inglese mi ha sempre detto, amandomi, diventa Selfish(ness). Pensa a te stesso! È il miglior modo che rimane per essere comunisti in un mondo di... Tronisti e fighetti. Ohh ci sono ancora le ruspe sul lungomare Spadazzi. È quello di Miramare. Saremo ricordati non solo per i delitti, gli omicidi, ma anche per i lavori più lunghi di sempre... Per fare 500 metri quasi 2 anni. Speriamo di arrivare alle elezioni... (di ottobre) per inaugurare il lungomare di Letta?!!!
P.S. Mandate i R.I.S. di Parma per capire cosa stanno facendo.
Roberto Urbinati
sabato 29 maggio 2021
Le Fiere delle Vanità
Ave Dottor Bascucci
Oggi RIMINI saluta l'ultimo giorno da MEDICO di FAMIGLIA del dott. BASCUCCI...
MEDICO del quartiere CELLE...
per me un PADRE..
ma da figlio posso dire a tutti VOI che lo avete conosciuto......che ho potuto osservare quello che ha fatto per VOI...
...ve lo RACCONTO con gli OCCHI di un BAMBINO che all'ETÀ di 6 anni vedeva il babbo TORNARE a CASA ogni sera ESAUSTO ma FIERO ....
....ha DEDICATO la sua VITA.... le sue FORZE.... il suo IMPEGNO a VOI...
....con la GRINTA di chi parte da ZERO ... senza NULLA... con la voglia di AIUTARE i meno fortunati..
.... era il 1980... avevo 6 anni.. vedo il babbo sulla porta con una valigia in mano nelle piccola casa in via delle piante 12... lui appena lauerato... gli chiedo babbo dove vai...?... lui mi risponde vado in IRPINIA c'è stato il TERREMOTO...ci sono tanti BAMBINI sotto le MACERIE... li VADO ad AIUTARE..
Ha avuto l'ARDORE di affrontare la VITA PROFESSIONALE come una SFIDA da VINCIRE ........non solo per se ma per il bene dei propri assistiti... termine purtroppo riduttivo..
....perché per STEFANO sono stati TUTTI cari AMICI da ACCOMPAGNARE nei momenti BELLI ma sopratutto STRINGERE e CONFORTARE nelle BURRASCHE della VITA...
....quando il VENTO SFERZA il VOLTO e le ONDE si INFRANGONO sulle PRUE della NOSTE VITE...
.... STEFANO C'ERA....
.... per un DIAGNOSI SALVA VITA...
..... per una PAROLA di CONFORTO...
.... per dare L'ULTIMO SALUTO la NOTTE prima dell'ADDIO....
...... per STRINGERE forte i FAMILIARI il giorno dopo...
questo è stato ed è il dott. BASCUCCI...
.... un GLADIATORE..
....che ha combattuto MEGLIO che ha potuto dandosi senza RISPARMIARSI..
...con i suo PREGI e i suoi DIFETTI....
... ma ha COMBATTUTO da UOMO VERO...
... basterebbe SALVARE SOLO 1 VITA per dare SENSO alla VITA di un UOMO...
...STEFANO da MEDICO lo ha FATTO per MILLE VITE..
AVE DOTT. BASCUCCI
LE CELLE TE SALUTAN
venerdì 28 maggio 2021
Icaro Tv
Emanazione curiale, quindi profondamente politica, ma capace di una informazione corretta. Svolge anche un servizio sociale tra i più disperati: ripresa in diretta del Consiglio Comunale. Quello di Rimini segna gli ascolti di Don Matteo, con Gnassi che interpreta anche il prete, quando c'è. Quasi mai. L'ultima puntata di Fuori dall’Aula, dedicata alle amministrative a Rimini, ha ospitato Alessandro Ravaglioli, ex capogruppo di FI e PDL in Consiglio Comunale e poi approdato alla Lega e Lino Gobbi definito l'ideologo delle Liste Civiche, titolari della maggioranza. Non credo sia nelle grazie di Melucci. Ha lanciato, dieci anni fa, Andrea Gnassi e sta scontando una meritata penitenza. Il compagno Lino viene dalla scuola Chicchi, definibile il Ceis del partito. Maurizio Melucci è un autodidatta, cresciuto con la sua forza e furbizia micidiale. Anche Ravaglioli possiede tanta esperienza da surrogare un campo di dilettanti allo sbaraglio, anche geografico. Riportiamo la lotta tra i due schieramenti nel nostro territorio. Jamil è molto meglio della Casa delle Donne che propone Melucci, ormai sparita anche dagli attenti radar carliniani. Era solo un revival stufoso per sedersi al tavolo delle trattative..vittoriose. Le ultime previsioni di Mago Maurizio non prevedono il bello per l'antico potere. Eppure gli allegri interpreti di una opposizione sempre presunta, non s'accorgono e giocano alla demolizione di candidati nemmeno presentabili. Tu ne dai tre a me ed io li pago con due dei miei. Figurine Panini. Basta con le commedie degli inganni. Cari piddini, in senso lato fino agli ombrelloni, se non uscite dal cul de sac con le maledette primarie, fate vincere almeno una volta il centrodestra, così imparano a governare. Ravaglioli, escluso (da solo) Barboni, è il migliore dei candidati con spessore politico. Paesani è un civico imbattibile. Fate voi, di solito anche a Forli, uno piu uno fa..vincere.
CS Assoc. Salvataggi Prov.Rimini
Domani, Sabato 29 Maggio, come previsto dall’Ordinanza Regionale 01/2019, prende avvio l’attività balneare e con essa il periodo di servizio di salvamento obbligatorio. Centinaia di marinai di salvataggio prenderanno servizio lungo i 33 chilometri della costa provinciale, accettando di assumersi la gravosa responsabilità (morale, civile e penale) che il ruolo di soccorritore di vite umane implica. Dalla consapevolezza di queste responsabilità, guidato dalla determinazione al miglioramento delle proprie capacità e abili tà tecniche, ogni salvataggio professionista avverte come vincolante l’esigenza di esercitarsi continuamente al fine di poter migliorare preparazione ed esecuzione di ciascuna delle delicate fasi che si troverà a mettere in atto durante il proprio essenziale servizio: sorveglianza, prevenzione, allertamento, recupero, rianimazione. Questi appassionati professionisti, che da mesi svolgono simulazioni più volte alla settimana, autotassandosi per acquistare le dotazioni e senza ricevere alcun compenso, sono animati dalla consapevolezza che solo attraverso formazione ed allenamento è possibile migliorare l’efficienza e la perizia che sono chiamati a mettere in campo nei momenti critici. Solo nel corso dell’ultimo mese la "EastCoast Rescue Academy" ha organizzato 8 sessioni di allenamento, retraining, simulazione di soccorso e rianimazione sia in mare (sessione “wet”) che a terra (sessione “dry”), per un totale di oltre 300 ore di partecipazione complessiva. Ad ogni appuntamento, che si tenesse in spiaggia, sulla palata del porto o in Piazza Cavour, hanno preso parte marinai con esperienza ventennale e trentennale insieme a salvataggi in servizio da dieci/quindici anni che si sentono dal primo giorno la responsabilità “cucita addosso”, includendo e motivando tantissimi uomini e ragazzi che quest’anno hanno deciso di intraprendere la carriera di soccorritore, un lavoro che è essenzialmente un “servizio a tutela della salute e dell’incolumità degli altri”. Allenandosi e preparandosi questi uomini hanno dato, ancora una volta, prova e testimonianza di dedizione, perizia e dignità professionale dimostrando a tutta la cittadinanza, qualora ce ne fosse il bisogno e senza alcuna possibilità di smentita, che la nostra costa può contare su un’eccellenza che deve venire promossa e difesa dalle istituzioni focalizzando obiettivi e risorse al progresso della qualità del salvamento sulla costa riminese. Alla vigilia di una estate che ci auguriamo venga vissuta all’insegna della sicurezza, da parte dei marinai di salvataggio è sentita l'urgente esigenza di rammentare a tutti, turisti e riminesi, le regole basilari a cui ciascun bagnante deve necessariamente attenersi per salvaguardare la propria sicurezza in mare: 1. Evitare di fare il bagno in assenza del servizio di salvamento (prima delle 09:30 & dopo le 18:30) o durante la sua sospensione (13:00 -- 14:00) 2. Attieniti scrupolosamente alle indicazioni fornite dai salvataggi: il suono del fischietto è un inequivocabile segnale di pericolo a cui prestare la massima attenzione 3. Prima di entrare in acqua chiedi consiglio al Salvataggio in servizio e notificagli eventuali problemi di limitata mobilità e/o salute 4. Mai lasciare incustoditi i minori: in giornate di maretta vigilare sui bambini dalla riva non è sufficiente, devi accompagnarli in acqua a breve distanza dalla riva tenendoli costantemente per mano e possibilmente dotandoli di braccioli ben assicurati 5. Non nuotare da solo: il pericolo in mare è sempre in agguato ed il tempo utile per un eventuale soccorso efficace in condizioni di mare mosso si misura in una manciata di secondi 6. Non allontanarti dalla riva: l'effetto delle onde lo si può godere appieno stando immersi in acqua fino alla vita, mai oltre. Inoltre tieni presente che le correnti di risacca che trascinano al largo sono molto più forti appena superata la porzione di mare in cui le onde rompono e generano schiuma 7. L'uso dei gonfiabili può rivelarsi pericoloso: fornendo una "falsa sicurezza" a chi li utilizza possono indurre a sottostimare la reale pericolosità delle condizioni del mare e non sono assolutamente da considerarsi dispositivi di sicurezza affidabili Ogni estate i salvataggi della riviera riminese, affrontando le onde anche in condizioni meteo-marine avverse, assistono e soccorrono centinaia di persone e per questo vengono riconosciuti come presidio essenziale di sicurezza della balneazione. L'Associazione Marinai di Salvataggio della provincia di Rimini, attiva promotrice della qualità del servizio di salvamento sul litorale della provincia di Rimini, fedele al proprio ideale di salvaguardia della vita in mare, invita ancora una volta a non abbassare la guardia: il mare della costa Riminese sa essere insidioso, ma il principale pericolo è sempre l'atteggiamento incosciente e noncurante dei rischi di chi lo affronta. Ribadiamo come sia necessario e urgente attuare un cambio di paradigma per sostenere la cultura della salvaguardia della vita in mare: lavoriamo insieme per migliorare gli elementi vincenti dell’offerta balneare di Rimini e ricordiamoci che "la Sicurezza non ha nemici". Come sempre poniamo la nostra professionalità e la nostra passione a garanzia della vostra sicurezza. Auguriamo agli utenti del mare, alla cittadinanza, agli operatori turistici, ai turisti provenienti da ogni parte del mondo e a Tutti i Marinai di Salvataggio una stagione “Serena & Sicura“ SALVATAGGIO
Prima Pagina
Un arresto come i tanti da Prima Pagina, con il rilascio da innocente, in silenzio. Cronaca della giustizia mediatica all'italiana. Se applicata alla politica diventa perfino peggio. Tra poco posso "festeggiare" i 30 anni dello scampato pericolo. Confesso che quando sento di notte salire le scale all'esterno, provo ancora qualche brivido da..Dozza. Non credo che il procuratore abbia lo stesso sentimento. Ho letto di una vicenda minore, riguarda un sindaco, stranamente piddino, non metropolitano, messo al gabbio per la gestione di due piscine forse non rotellate. Affare da poche migliaia di euro ma come dicono i soloni non importa la cifra ma il colore. Il movimento 5 stelle ancora in preda ai rigurgiti manettari, dettati dall'ideologo ed eseguiti dal Dj, lo trasformò in uno scandalo nazionale. Grillo non aveva ancora sbroccato in diretta per il figlio. Il 4 maggio 2016 avvenne l'arresto del sindaco di Lodi, Simone Uggetti. Notizia d'apertura di tutti i giornali e televisioni. Il giorno della sua "assoluzione" avvenuta solo dopo 5 anni perchè il fatto non sussiste, si celebra nel silenzio caro alla Sarti. Riporto il titolo di allora del Fatto Quotidiano: In galera un altro futuro senatore, manette al Pd, arrestato per turbativa d’asta Simone Uggetti, erede di Guerini, Truccava gli appalti. Bene, termino l'argomento capace di suscitare ancora rabbia e vergogna per il mio paese. Non so cosa abbia in mente la Cartabia, però un ritorno alla responsabilità civile e penale dei giudici sarebbe necessario. La casta deve togliere l'aureola che si è collocata, con un aiuto interessato. Devo anche dire che negli ultimi anni i casi di arresti piddini si contano davvero sulle unghie. Faccio sempre il tifo per la verità, fa solo incazzare quando viene fuori dopo gli obbligatori 10 anni. Nessuno paga eccetto il "presunto" colpevole. Non funziona così nei paesi democratici almeno nella giustizia. Dall'avvio delle indagini sui "facilitatori" riminesi alla prima udienza, sono passati 5 anni. La sentenza avverrà molto, molto dopo le elezioni. Non tirate fuori il virus. Succede sempre così. Non auguro a nessuno di entrare nel circuito. Esci sempre becco e bastonato.
giovedì 27 maggio 2021
Le Pose del Pd
Berlusconi è stato per venti anni il "nemico" ideale per il Pd. Le salse preparate male, contengono spesso forti ingredienti che impediscono di assaporare il resto. Li ricordate i sit-in contro il Cavaliere, inseguito dagli avvisi di galera fino ai vertici mondiali? I procuratori si davano il cambio ed i giornalisti erano appollaiati sui rami degli alberi sardi. Bei tempi quelli di Repubblica. Lo snobismo come ideologia. L'arrivo dei più "capalbiese" dei possibili segretari, ha accentuato la tendenza suicida. La consegna dei lavoratori garantiti e pensionati a Landini, testimonia il punto di non ritorno. Quelli ancora operanti e non licenziati in forza di un decreto, votano Salvini. La politica piddina è rappresentata dalle Ong milionarie. Lanciano appelli mentre gli italiani ingrossano le file della Caritas. Abbiamo però la Trimurti della Propaganda. Ogni avvenimento, di solito funesto o commemorativo di una strage, senza colpevoli da 40 anni, comporta sempre l'apparizione in ordine: Mattarella, Draghi e Francesco inteso come Papa 1 o 2, non sono pratico, chiedo a Bruno Sacchini, il migliore tra i credenti ed osservanti critici. Per non farla lunga, come segnale di svolta nel dibattito pubblico globale attorno a questi temi, basta l’esempio di Joe Biden e dei democratici negli Stati Uniti. Hanno candidato un modesto segnaposto, con quel sorriso un pò così, perchè la Harris vinceva solo a New Jork. Lo conferma Rimini, la capitale del monopattino da giunta. La moda è civica. Pensano che i cittadini, ansiosi di ritrovare almeno la libertà perduta, non sappiano distinguere tra un garantito ed uno che ha lavorato e rischiato di suo. Eravamo la citta dei mille esempi. E' vero che hanno tentato in tutti i modi, riuscendo, di cancellare molte delle voci e negozi, ma il turismo di massa è stato per decenni il migliore distributore di ricchezza. Tutti potevano partecipare al banchetto, anche con due o tre mestieri. Tralasciamo il rispetto delle regole fiscali. Social argomento quando si vuole attaccare qualcuno. Il sistema turistico coinvolgeva la città con l'indotto, caro al Maestro Cagnoni. Impossibile azzardare paragoni con lo scenario che abbiamo di fronte. Il sindaco ha usato, alle volte felicemente, solo il lifting politico. L'apparire invece dell'essere una bussola strategica. L'albergatore di fiducia a capo dell'urbanistica futura la diceva tutta dall'inizio. Da fastidio che il governo Draghi sia sostenuto da Salvini? I giornaloni si sarebbero aspettati da Letta una liaision affettuosa, invece è intento a proporre le tasse post mortem. I rami del centrodestra, dovrebbero svelare chi gioca le semifinali riminesi. Alla presenza dei giornalisti trepidanti per Gnassi e quelli innamorati da sempre, si è già svolta una conferenza stampa che verrà ricordata nei libri di storia. Ma come ca..faranno a perdere anche questa volta?
Letta Continua
Non ne ha indovinata una. Letta Continua contro il governo, mostra le prime vistose crepe. La posizione del Pd è insostenibile. Draghi nella missione per conto terzi continua il suo spietato lavoro. Quando arriva a Bruxelles, almeno fanno finta di ascoltarlo, poi rimaniamo sempre con i migranti in mano. Tutte le recenti mosse del Partito democratico per spostare verso Landini l’asse politico del governo Draghi sono state respinte al mittente Repubblica. Quando arrestano un latitante mafioso però intervistano Saviano. Il segretario venuto da Parigi, non ha un misero trofeo da sventolare, può proporre i Maneskin a Roma. Analizziamo i fatti. La proposta di aumentare le tasse di successione per finanziare una dote per i giovani è stata bruciata. Lo ha capito perfino il boriosetto segretario che non vedrà mai la luce, pensando che nei prossimi mesi cambia tutto l'assetto politico locale e (forse) nazionale, se lo permetteranno. Andrea Orlando, nel governo rappresenta il 3 per cento della sinistra dividendolo con i successi di Speranza. Il ministro è il nuovo idolo, l'altro, quello della Sanità a comando, è impresentabile perfino su Rai 3. La proposta di proroga del blocco dei licenziamenti è stata "oscurata". Siamo alla resa dei conti tra il popolo dei garantiti sindacalmente e gli altri, milioni di persone che si sono licenziate da sole. Il prossimo scontro sociale. Jus soli, Legge Zan e voto ai 16, servono per obliare Conte e Casalino. Però si oppongono ad una commissione d'inchiesta sulla gestione pandemica. Eppure godono ancora, come a Rimini, di una sfacciata propaganda. La gestione Letta è in antitesi con il governo. Stanno sotto l'ombrellone governativo ma con la puzzetta sotto il naso. Il protagonismo di Draghi li infastidisce. Non hanno una strategia per il Quirinale, ma non vogliono le elezioni e non trovano un civivo per Rimini scimmiottando la civica ricerca del centrodestra. Lo avrebbero, ma sarebbe una sconfitta riconoscerlo. Al Pd è rimasto l'eterno Salvini da combattere. Hanno fallito anche l'operazione Berlusconi, la nuova giustizia li sta incolpando di avere aperto una illegittima caccia all'uomo che li aveva costretti all'opposizione. Rimane il Papa. Lascio a Bruno Sacchini l'ìncombenza. Lo leggo sempre volentieri. Riesce a sdoppiare le due fasi religiose. Un artista del credo.
mercoledì 26 maggio 2021
Un Primario è per sempre
Hanno esaurito i primari ospedalieri ed i medici di base, anche quelli che avevano osato sollevare il Cuore di Rimini contro Gnassi. Sono rimasti i dottori di Pievesistina, la roccaforte della sanità romagnola. Il primario di turno giornalistico, intervistato dalla cooperativa riminese, avverte che l'allerta rimane. Grazie dottore, ci ha sollevato dal pericolo di andare a votare, senza avere candidati. Io ho Paesani, ma dicono non sia abbastanza civico. Follie riminesi. Aspettatevi di peggio. Sfogliare i petali di Morrone è una impresa che piace solo al Carlino e Melucci, per una volta d'accordo. Il primario Sambri, esaurita la paura per i miei pari età che, prima, invece non morivano mai, ci "avverte" che adesso il rischio è per una larga fascia dai 30 ai 50 anni. Non toccate i bambini però, vi avvertono anche le mamme della scuola a distanza da..Morollino. Il dottor Sambri, intervistato dalla cooperativa giornalistica, divisa tra le correnti riminesi, si premura di inculcare l'ennesima strizza, con l'effetto rimbalzo. Basket sanitario? E' vero, dottore, l'ultima estate con Conte e Casalino è stata un disastro. Qualcuno l'aveva anche previsto. Non parlo di Speranza, fosse per lui, saremmo tutte suorine di clausura..comunista. Figliuolo non è di quella risma. Draghi per quanto non rappresenti il massimo della simpatia, è altra roba. Il Pd è il nemico. I grillini sono una parentesi comica della politica. Ci vorrà un pò di tempo per smaltirli. Croatti continua con l'incessante opera di informazione del detto o fatto da altri. Il publiphono dell'inutilità. Il dottore di Pievestina ha ragione, non è il momento di togliere le mascherine, in fondo fare il bagno con la stoffa (leggera) in bocca è solo questione d'abitudine. Vaccinare tutti con questi ritmi è una operazione corretta? I prossimi esperti però saranno solo cinesi.
No Delivery No Party
Segnale nella maggioranza (?) riminese. Il presidente della Confcommercio Gianni Indino, interviene sul ricorso al Tar da parte ristobar di spiaggia e stabilimenti balneari contro la previsione, contenuta nell’ordinanza balneare del comune, del servizio delivery in spiaggia aperto a tutti gli esercizi. Ha ragione. Pessimo esempio che non viene seguito a Riccione. Rompete i co.. con la propaganda sulla riqualificazione e l'innovazione turistica e poi fate ricorso al Tar come se la spiaggia fosse sabbia vostra? Occorre un cambio di regime. Se fosse (tutta) attrezzata con servizi tesi a rilanciare il turismo, sceso a 22 euro, meno di un falso migrante, non ci sarebbe bisogno di queste beghe immonde. Indino, entra nella bagarre per porre pace tra i fedeli osservanti del gnassimo balneare. Un fallimento anche sulla sabbia, dopo i fasti del lungomare. I pasti sotto l'ombrellone puoi sceglierli dove vuoi. Ci fosse un servizio vicino e pronto a soddisfare le richieste non useresti l'app della sete e fame. Il sindacalista di Gnassi si dichiara deluso. Non conosce i suoi assistiti? Di cosa si stupisce. Siamo la capitale dell'egoismo. Strutture medievali da conservare. Mi piacerebbe sapere su quali basi abbiano confezionato il ricorso al Tar. Privilegi di una casta? Voglio, in assenza del sindaco, ricordare ai concessionari che sono gestori su cui pende lo sfratto europeo basato semplicemente sul libero mercato. Diamo la colpa alla pandemia che ha provocato rigurgiti ed ombreggi incomprensibili? Non potete dare la caccia ai riders sulla spiaggia e godere dei chiringuitos anche a pranzo. Mi piacerebbe, per una volta, ascoltare il Principe, in visibile scadenza, che rivolge un appello alla sua (ex) maggioranza. Rimini deve cambiare, ma devono farlo i..riminesi
Le Tartarughe di Gnassi
Mentre i delfini riminesi saltano, felicemente, a Genova, il nostro Delfinario che li ospitava "irregolarmente" sta facendo la fine delle Colonie. Non chiedete niente a questa amministrazione. Possono essere campi da calcio, tennis, piscine, lungomari, questure, periferie, falliscono in Tempo Reale. La trasmissione curiale sembra il muro del pianto politico. Però sono bravi ad asciugare le lacrime. Torniamo alle tartarughe di Cetacea che dovevano essere ospitate nel Delfinario, con altre interessanti novità legate al mare. La capitale dei fallimenti non smentisce la vocazione. Il blog più curiale degli altri da la colpa alla "misteriosa" burocrazia. Un marchingegno usato solo a Rimini per non nominare il colpevole. Nel delfinario edilizio della Nipote non si erano accorti che erano scadute le autorizzazioni per gli ingressi. Siamo alla follia interpretativa. Altro che il decreto per le facilitazioni!! L'unico "facilitatore" che ci era riuscito, lo stanno processando dopo solo 5 anni.
martedì 25 maggio 2021
Squadre in Campo.
Al momento le formazioni per la finale di Palazzo Garampi, a metà ottobre, sono così delineate: l'ammiraglia informativa, con il Ronaldo della stampa, propaganda e dossiers, giocherà ancora per Gnassi, sostituito però da Jamil, la riserva del cuore. L'altro giornale, in forma cooperativa, rimane allineato al piddismo storico, incide quasi niente, gli unici lettori sono costretti. Poi c'è il contorno, nemmeno originale, dei blog d'accompagno. Buongiorno e News, con la concorrenza di Today, sono i più attrezzati nella propaganda. I fattacci emergono solo da Riccione. Riescono a difendere anche una Polisportiva su cui sta cadendo il tetto di un debito pericoloso. Attenzione, l'aria giudiziaria è (quasi) cambiata. Il centrodestra non ha difese giornalistiche. Il Resto del Carlino che fu, è diventato house organ regionale. Presto anche Bonaccini, seguendo Melucci, diventerà praticante giornalista. A me però, sembrano sempre i pizzini di Bronzetti. Un incipit piuttosto lungo per arrivare a Chiamami sono La Città di Melucci. Ho letto, come sempre, un lungo articolo firmato dall'ex sindaco, oggi inventore di candidate a perdere, strada facendo. Dopo avere "demolito" Paesani, reo di avere incontrato il Maggioli che conta ancora molto, prova analogo intervento con Morrone, reo di essere anche forlivese. Si dimentica del Dott. Ravaioli. Lui però ci fece vincere. "ll deputato Morrone è il deus ex machina della Lega in Romagna. Decide su tutto. Convoca riunioni nel giro di poche ore, parla a nome delle altre forze politiche della coalizione, sostiene o non sostiene candidature" Così viene definito dalla penna (?) di Melucci. Ricorda, con ironia da direzione piddina, che a Ravenna e Bologna fanno anche peggio. Se guardasse alla Petitti sua? Lucio Paesani per lui non conta, mentre ha sorprendenti (?) parole per Ravaglioli. Attento Alessandro. Per come la ricordo io, alla fine arrivano i veri interessi. Le "partite" ancora aperte. Parco del mare e ..sorprendentemente Conad da tutte le parti. Finisce l'ennesima orazione del mattone, con un monito cardinalizio. Tutto verrà deciso dal prossimo sindaco. Scommettiamo?
PS Lo dico per i "trepidanti" giornalisti: Gnassi (forse) viene condannato nel 2022. Gli altri non contano.
PS 2 In pochi giorni scenario cambiato. Paesani è "diventato" il nemico del regime. Se lo capissero anche a Forli..
Civico o Civivo con il Pd???
Nella maratona solitaria che da oltre un anno conduco ho cercato di fare comprendere che non basta una tornata elettorale, non basta un buon candidato, serve conoscere da vicino il sistema di potere PD, che ha trasformato quello che dovrebbe essere un confronto dialettico serrato tra due visioni di società in antitesi tra di loro, IN UN MONOLOGO DI PSEUDO SINISTRA, interrotto ogni 5 anni da pochi mesi di campagna elettorale.
Io non sono qua a dare giudizi o a distribuire colpe.
Sono abituato a FARE, e a guardare avanti.
Sono tuttavia consapevole che il mio ruolo e la mia credibilità politica, che cercherò giorno dopo giorno di affermare, NON POSSANO ACCETTARE nomi, che di quella stagnazione politica, sociale, culturale, ed economica RAPPRESENTANO L'EMBLEMA.
LA DISCUSSIONE POLITICA OGGI PONE ALL' ORDINE DEL GIORNO, E LO FA ALL' UNANIMITA, IL TEMA CIVICO.
Ho cercato di dirlo con metafore più o meno velate.
Non si cerchi la targhetta di ottone di un ottimo professionista su un bel portone antico...
Questo viene percepito " CIVICO" SOLO DA CHI, nella sfera politica sta cercando la FOGLIA DI FICO PER NON CAMBIARE.
Essere civici significa rappresentare " mondi" economici e sociali per troppo tempo tenuti fuori dalla porta e vessati. Significa avere l' ok di pescatori, agricoltori, tassisti, artigiani, operatori turistici, negozianti, società sportive, operatori della solidarietà eccetera eccetera...
Io so per certo CHE MOLTI DI QUESTI MONDI DA MESI MARCIANO CON ME.... E non accettano più teatrini o compromessi a perdere.
Mondi esclusi a volte con la complicità di professionisti della pseudo rappresentanza, sia questa espressione associativa, sia questa espressione di mestieri e professioni....
Andare ad attingere il candidato CIVICO da questi serbatoi significa, NON CONOSCERE RIMINI, O NON VOLERE VINCERE A RIMINI.
L' ULTIMO NOME USCITO, da anni Presidente di un ordine professionale, presenta così tanti e tali conflitti di interesse, così tante e tali partite giocate "pro domus sua" che sarebbe penoso, da parte mia, dopo 7 mesi di paziente attesa di un nome, recitare il ruolo di colui che lo ABBATTE.
Perché significherebbe al contempo ABBATTERE OGNI POSSIBILITÀ DI VITTORIA DEL CENTRO DESTRA .... Rifletteteci senza superbia prima che sia troppo tardi.
Politicamente, aggiungo, è inconciliabile il ruolo di garante del cambiamento, e di persona organica al sistema che si vuole cambiare.
Spero che si tratti solo di una boutade, perché nel caso in cui così non fosse mi vedrei costretto a tirare fuori almeno 3 casi emblematici, due dei quali ogni barista del.centro.storico di Rimini conosce.
Dinanzi a questi, altro che spogliarsi della professione e del conflitto, non basterebbe neppure apparire nudi.....
E non servirebbe a rifarsi una verginità troppe volte persa.
Guardiamo avanti fiduciosi, e convinti, che la solidarietà espressa in maniera unitaria dai partiti del centro destra a colui che ha l' onere della scelta rappresenti un buon punto di partenza...
A prescindere ... da quella casella...ANCORA BIANCA...PURTROPPO.
Lucio Paesani Noi❤️RIMINI
Punto Interrogativo ???
La conferenza stampa del centrodestra, mai così allineato, è finita con il punto interrogativo. Preparata da Morrone è stato un coitus interruptus sul più bello: mancava il candidato/a. Non conosco il regista della coalizione, ma nel caso/ fortuna di una vittoria, mancante da 70 anni, farei un tentativo per Fabrizio Bronzetti. Il dramma è la mancanza di allenatori vincenti. La possibilità, direi certezza della vittoria, è aumentata con il diluvio dei voti leghisti. Le periferie trasformate in toilettes o cloache, sono appannaggio da anni del centrodestra, però diviso e perfino ostile. Forza Italia rappresenta la forza più preparata al governo. Berlusconi in pochi mesi la trasformò nel Milan della politica, acquistando il meglio dei partiti distrutti dalle mani pulite. I Fratelli della Meloni rappresentano la sovrintendenza. Gioenzo ha vincolato anche il suo partito. Questa volta sarebbe facile, la campagna elettorale l'ha già fatta il Pd, governando con i grillini ed Arcuri. Eccetto il gruppo di profughi, trincerati dietro Melucci e Gnassi, gli altri sono in stato confusionale. Non fatevi ingannare dai social o dagli avvocati venuti dall'Austria per Gnassi. Si fermano a fotografare il Ponte di Tiberio affidato a 4 ristoranti. Rimini era ben altro. Nella propaganda sono formidabili, finiti i civivo, c'è il turista non per caso, ma per amore. Dopo dieci anni il consuntivo è disperato. Vengono a mancare anche i poteri forti. Per la prima volta sarà una partita onesta come quella del Verona a Napoli. La Dea era rimasta, esausta, a Torino. Pensate di organizzare tra 15 giorni un'altra conferenza misteriosa o avete consegnato il nome in una busta per il Carlino? Chi vuole vincere deve fare così.
PS Mi hanno "sussurrato" una terna di candidati, (sembra) graditi a Morrone. Non c'è civismo, solo piddismo mascherato.
lunedì 24 maggio 2021
Il Piccolo Principe
Occorre dirlo, il mio Morollino, sarebbe l'ideale successore del Principe. Come lui possiede una esasperata passione per selfie e foto, ama le capitali. Nei tempi eterni della clausura, si era proposto come manutentore scolastico, posizione apicale sconosciuta che però permetteva agli svolazzatori delle inspiegabili bandiere da terrazza, di predicare che sarebbe andato tutto bene. Mai augurio fu così smentito. Oggi è il compleanno di Mattia Morolli, ai miei tempi un sempre presente uditore, alle riunioni di partito. Aveva voglia di emergere, potendo anche non fare un ca..come tutti gli emergenti. L'impegno non manca, come la presenza, un Bartolani 2.0, Oggi è il suo compleanno, ha voluto festeggiarlo con l'ennesima foto del suo quotidiano lavoro. Sarebbe il perfetto erede della lifting police di Gnassi. La fantasia è gradevole, sempre elegante, con colori però leggermente funerei. All'ultimo funzione lo hanno scambiato per un addetto. Auguri Mattia. Ho messo una buona parola con Lucio.
PS Scherzo. Potevo fare una conferenza stampa, ridevamo meglio
Trattamenti Politici Obbligatori
Ho letto sui due giornali dell'accompagno quotidiano verso la naturale opposizione, che Santi, uno dei geni piddini, retribuito come Gnassi, ha proposto dallo scragno più inutile di "allungare" il Metromare, forte dei risultati positivi e delle curve superate brillantemente. Meglio dei monopattini della Frisoni che ci hanno regalato un'altra capitale. Donini, il giornalista, assessore alla sanità regionale, ha invece proposto la vaccinazione di massa per gli addetti al turismo, però estivo. Vacanze Covid Free. Quando le proponevano gli albergatori, non quelli per Gnassi, avete inventato mille bugie. Una distrazione per le masse che verranno. Gli operatori saranno vaccinati (?) ma i turisti? La campagna vaccinale della Campania è migliore della nostra. Della Lombardia non parlate più? Hanno messo in moto tutto l'apparato sanitario e politico agevolati dall'essere un unicum. Una platea di 40 mila persone dall'Appennino a Cattolica, passando da Franceschini. La regione e le associazioni di categoria che anche in questo caso sono stessa componente politica, stanno lavorando. Arriveranno anche le notizie riminesi da Indino e Rinaldis, da tempo in silenzio meditante. Tutti segnali confortanti, le previsioni elettorali sono pessime ed allora la campagna della disperazione da voto, deve trovare appigli miracolosi. Non potevano pensarci prima? Perchè non si concedono le vaccinazioni anche nelle tante aziende disposte a farlo? Tutto deve rimanere sotto il controllo ferreo della regione? Quaranta mila persone, un sistema efficiente le vaccina in tre giorni. Avete promesso mezzo milione al giorno, non lo ricordate più? Dove sono i vaccini?
La Lega ce l'ha duro
Evidentemente l’on. Jacopo Morrone da Forlì, avvocato nonché responsabile
della Lega per la Romagna, non inserì ai tempi dell’università, l’esame di
“Storia dei partiti e dei movimenti politici del ‘900”. Altrimenti saprebbe che
l’analisi scientifica svolta sul movimento/partito di Comunione e Liberazione,
afferma che la sua origine e la sua azione politica poggiano su due pilastri
fondamentali: il primo, il potere serve a compiere le “Opere”; il secondo, la
fedeltà alla Chiesa. Quindi il movimento si sposta a seconda di chi e cosa
sono al governo. All’inizio hanno avuto simpatie socialiste. Poi si sono
spostati al centro e hanno occupato importanti correnti della Democrazia
Cristiana. Amici di Andreotti, di Sbardella e di Evangelisti non disdegnavano
di concludere accordi con chiunque pur di eleggere persone loro fidate e
mettere al governo propri uomini. Con la fine della prima repubblica venne
l’ora di Forza Italia. Finito il Cavaliere ed annusando “l’aria che tira”, si sono
indirizzati verso la Lega, partito di lotta e di governo, per indurli alla
moderazione ed alle solite battaglie delle correnti. Bisognerebbe che
qualcuno facesse pervenire all’on. Morrone un giusto compendio per fargli
aprire gli occhi su ciò che sta succedendo nel suo partito. Magari basterebbe
anche un Galli qualsiasi per fargli capire che “Frisoni” non è il candidato
giusto. Insomma dopo l’elezione di Matteo Montevecchi sta partendo
l’operazione Dodo Ravaglioli for Sindaco di Rimini e gli endorsement (oggi si
dice così) si sprecano. Dopo quello del consigliere regionale arriva
sferragliando come un treno in stazione quello del dott. Samorani. Morrone, ti
fai fotografare con Frisoni, alla ricerca del “civico” come Indiana Jones
quando cercava il sacro Graal. Mentre il civico giusto ce l’hai sotto gli occhi
ed è Lucio Paesani. Invece preferisci lasciare Ronaldo in panchina per fare
giocare Tafazzi : una scelta tutt’altro che vincente. Metti da parte i rancori
che ti annebbiano occhi, mente e cervello. La Lega è un partito diviso e tu
non fai nulla per ricomporre il dissidio. Occhio ai ciellini, quando dicono che
sono lì per spirito di servizio ed a disposizione per il bene di tutti. In realtà
hanno già tutto pronto, pianificato e programmato: sono stati al governo con
chi ha governato, hanno fatto patti dall’opposizione con chi governava…
Ricorda il “Patto della Fiera e del Comune di Rimini” per dividersi posti ed
incarichi: 60% all’ex PCI ed il 40% a noi che rappresentiamo il Padre Eterno
su questo mondo.
Don Abbondio
CS Dott. Domenico Samorani
RINASCE LA SPERANZA PER IL FUTURO DELLA MIA CITTA'
Carissimo Alessandro Ravaglioli,
quando sui giornali è rimbalzata la notizia che mettevi a disposizione la tua storia personale e politica per il governo della nostra città,
si è riaccesa in me la fiducia nel futuro di questa comunità.
Mai e poi mai ho colto in questo tuo passo un’auto candidatura.
Semmai l’ho vissuto con gratitudine e rinnovata stima nei tuoi confronti, perché audace, rischioso, convincente.. vincente.
Nessun candidato civico di spessore si è finora palesato nel centro-destra.
Da cittadino riminese ero pronto all’ennesima delusione per l’inspiegabile rinuncia a battersi alla pari.
Ed ecco la sorpresa.
Insieme a te ho condiviso tante battaglie in consiglio comunale a Rimini.
In 20 anni hai raggiunto invidiabili conoscenze amministrative. Poi, al termine della tua esperienza politica sei maturato anche come imprenditore di successo.
Hai sempre amato e difeso la tua città da politiche trasgressive e dirigiste.
Da circa 2 anni ti sei rimesso in gioco iscrivendosi alla Lega come sviluppo coerente di una linea politica mai messa in discussione.
Caro Alessandro, tu possiedi tutte le caratteristiche del candidato civico a cui anche io mi ispiro, ma al tempo stesso hai una cultura amministrativa che mi rassicura, perché indispensabile per gestire il governo della città.
La tua visione di città non è trasgressiva nè dirigista, ma sussidiaria, concreta e attrattiva nel solco della sua storia originale fatta di ospitalità e imprenditorialità.
Pertanto, trovo affinità tra la mia inclinazione civica e la tua cultura amministrativa così da incitare la tua candidatura al punto tale che sarei disponibile ad iscrivermi nel tuo stesso partito, nelle cui radici si inscrive la libertà di educazione, la libertà di impresa, la centralità della persona come soggetto inalienabile a prescindere.
Domenico Samorani
domenica 23 maggio 2021
Io sono Zaghini
Paolo Zaghini ha vissuto gran parte della sua intensa vita tra biblioteca e partito, arrivando ad assumere, Chicchi imperante, la "delicata" mansione (?) di tesoriere del Pci. Massimo attestato di fiducia. Ha scritto, indagato e copiato dagli archivi. Come ricompensa, per la fedeltà, è stato collocato, in tarda età, al Ceis. La culla di gran parte dell'intellighenzia riminese, solo di una parte. I migliori sono passati obbligatoriamente da quelle prestigiose aule quasi svizzere. Gnassi lo conferma. Ho letto, grazie alla trepidante (per il sindaco) penna di Valerio Lessi, uno dei tanti giornalisti che rivolge il Buongiorno al principe della città, che le baracche del Ceis, non sono abusive ma autorizzate con accertamento nella Biblioteca Comunale. Nessuna sorpresa, i bagnini sono stati condonati con una semplice lettera, però firmata. Il presidente Ceis, con il tono di chi si sente superiore alle ondulanti e ruotanti misure riminesi, afferma che prima di sedersi all'ultima cena con Gnassi, vuole sgomberare il Centro dalle accuse di abuso edilizio, anche se a fini educativi. Lo decide lui. Penso alla Polisportiva di Riccione e le minacce alla Tosi. Bastano pochi chilometri ed una maggioranza diversa per capovolgere il mondo dell'informazione. A Riccione questa volta l'hanno fatta fuori dalla..piscina. Zaghini, con tono perentorio, ha detto (intimato) al Sindaco: prima "sistemiamo" e poi brindiamo dopo avere definito i rapporti tra Comune e Ceis, finora interpretati alla rovescia. Forse, se ci aggrada (aggiunto) la nuova collocazione, potremo brindare al Coconuts (se c'è) con il nuovo sindaco. È la posizione di Paolo Zaghini, 67 anni, presidente della struttura educativa realizzata nel 1946 sulle rovine dell’anfiteatro romano. A Zaghini, che è stato bibliotecario a Coriano, piace scrivere di libri e di cultura, e in uno dei suoi articoli, più di due anni fa, ha sostenuto che “nell’area dell’Anfiteatro va creato un grande parco archeologico, che consenta il recupero di questo importante monumento romano a Rimini”. E il Ceis? Termino con questa amletica domanda. La risposta dipende da chi ci sarà. Con questi dovremo visitare Verona per vedere un Anfiteatro..Romano senza Asilorum.
Constatazione Amichevole
In un amichevole e scherzoso incontro, Lucio Paesani chiede a Manlio Maggioli di candidarsi a sindaco di Rimini. Chiamami Melucci la prende subito come indebita concorrenza a chi ha lanciato per primo una candidatura destinata a scomparire nello stagno piddino. Con la "carognaggine" che contraddistingue il ruvido blog della corrente ufficiale nei confronti di avversari interni e quelli fuori controllo, ha aggiunto alcune personali constatazioni sulla amichevole offerta. Manlio Maggioli uno degli industriali più importanti rimasti in città, è stato in passato circuito da tutti, ma le ultime avances sono tutte e solamente piddine. Ci sono eserciti di ex compagni che rimpiangono la non scelta, guardando i lungomari ed il centro, definito uno storico deserto. Non contento l'ideologo, ha definito Lucio Paesani come una candidatura del centrodestra, ma rifiutata dal senatore..forlivese. Per infierire sul pericoloso avversario che ha avuto il coraggio di sfidarli tre volte sotto le loro finestre e davanti al fiancheggiatore, ha citato Ravaglioli, definendola una autocandidatura. Quella della sua Petitti o Jamil sono frutto di primarie? Oggi non valgono, possono perdere con quel democratico espediente. Paesani era stato il primo nome a emergere nel centrodestra, proposto da se medesimo. Questa è la qualità della satira riminese. Il Dottor Maggioli è arrivato a 90 anni brillantemente, sarebbe ancora meglio lui dei due messi assieme. Quando lo chiedevate voi era un atto politico eccelso? Il Carlino sbrodolava. Attento Lucio, senza arbitro la partita si incattivisce.
sabato 22 maggio 2021
DDL Zan
Il disegno di legge (piddina) introduce i reati di omofobia. Una visione parziale, corporativa, con cui alle femmine, omosessuali, transessuali viene data la possibilità di reclamare protezione. Ai nazareni in discesa, non passa per la testa di Letta che tutti gli individui sono già protetti. Dall'altra parte riecheggiano i cori da Dio, Patria e Famiglia ed il solito pretino che vuole curare i gay. Sembra la patrimoniale sulle successioni. Un'altra stronzata che poteva essere partorita solo da una mente chic. Si è scatenata subito una social guerra che ha permesso alla nostra Rai di riempire i palinsesti di poveri e sfigati oppressi. Un Gay Pride permanente. Il disegno di legge attribuisce al discriminato il diritto di reclamare protezione in quanto femmina, omosessuale, transessuale. La nostra costituzione ed il guardiano lo dovrebbe affermare a voce alta anche se in scadenza, protegge. Omosessuale, scambista, nero o praticante religioni diverse, è protetto a prescindere. Che bisogno c'era di accentuare volutamente questa richiesta? Problema di sparizione dell'elettorato? Senza dubbio. Conseguenza del ritenersi i migliori? Anche. Distrazione dalle vostre acclarate incapacità a scegliere un modesto candidato tra scartini della politica? L'ossessione del civico non avendo allevato un politico decente? La violenza viene condannata e colpita, lede un diritto personale. Lo strano (?) è che questa soluzione venga prospettata dagli eredi di un ideologia che curava poco i diritti individuali a scapito di quelli collettivi. Un ribaltamento che assume i contorni di una truffa ideologica. Un'altra.
Il Buongiorno Sospetto
Che fa incazzare. Nella quotidiana, irritante, petulante propaganda a fini elettorali, il Buongiorno sempre rivolto a Gnassi, come i muezzin verso oriente, blog dell' accompagno sindacale, ha inserito, seguendo la rotta dell'ammiraglia informativa (?) una lite tra fratelli di destra. Rufo Spina contro l'eterno Gioenzo Renzi. Il blog imparziale, ha dato spazio e vergogna alla fraterna querelle, poco, quasi niente, alle ragioni esposte dai due consiglieri comunali. Come mai dal fronte democratico non parla mai nessuno? Usate le stesse premure concesse alla Sarti? Il tema è lo "spostamento" del Ceis, per recuperare l'Anfiteatro Romano. Cosa che in qualsiasi citta, anche italiana, avrebbero già fatto da anni. Ma in quella scuola ha iniziato i primi compiti, Andrea Gnassi, prima di intraprendere la specializzazione politica. I due esponenti della "litigiosa" formazione del centrodestra, totalmente diversa dai "sereni" esponenti a sinistra, tutti per uno e solo uno per Gnassi, l'altra di Melucci ed il terzo accreditabile a Calvano (?). Rimane sempre sullo sfondo un supermercato come fosse cosa nuova. Un articolo senza spiegare le motivazioni della richiesta di spostamento del Centro Educativo Italo Svizzero. Il Morollino, custode delle scuole, per conto di Gnassi, non ha mai aperto bocca e facebook sull'argomento. Così si fabbricano le notizie in città. Il recupero e la sistemazione di un obbrobrio cittadino scade a bega correntizia. Pensate ai disastri che ha combinato il Principe, per ragioni felliniane ed altre comprensibili solo da un assessore alla cultura di casa. Lavagna per buoni ed i soliti cattivi. Ceis e Anfiteatro: Spina e Renzi, concorrenza interna ma nessun risultato. I saldi di fine legislatura. Così l'articolo dell'ennesimo blog da propaganda. Preparatevi ad abbassare le serrande: arriva la notizia ferale. Dalle cabine o dal tribunale?
venerdì 21 maggio 2021
CS Dott. Umberto Farneti
AL SINDACO
ALLA GIUNTA
e, p.c.: DIPARTIMENTO MOBILITA
POLIZIA MUNCIPALE
COMUNE DI RIMINI
OGGETTO: Viabilita’. Sottopassi viale Pascoli, Via Poerio, Viale Tripoli.
Mi rivolgo nuovamente a codesta Giunta proprio in considerazione dei tanti interventi sul tessuto urbano della città veramente lodevoli ed importanti realizzati, con l’ eccezione della riminizzazione-cementificazione di piazza malatesta, ultimo il recupero strepitoso della porta Galliana, per insistere nel chiedere che venga posto finalmente rimedio alla scelta assurda, davvero scellerata della precedente amministrazione, della eliminazione di ben due sottopassi anziché aumentarne il numero, dopo la realizzazione della nuova muraglia del Metromare lungo la linea ferroviaria.
Ripeto voi ora avete il dovere di porre rimedio ad una tale scelta che penalizza senza giustificazione la città.
La soluzione c’è, ed è anche molto semplice e non costa, praticamente, niente.
E’ quella che ho già esposto con mia e.mail in precedenza e che per vostra comodità riporto:
“…precisamente si tratta di questo: utilizzare il sottopasso di via poerio mantenendo il senso unico ma con direzione invertita monte–mare, che comporterebbe anche, alla confluenza con la litoranea, maggiore facilità di circolazione (con svolta obbligata a destra) e di prevedere invece, per il sottopasso di viale pascoli, l’istituzione, come detto, di un senso unico, riservato unicamente al transito delle autovetture private per il trasporto di sole persone, con direzione mare-monte…
Ripeto la soluzione c’è, ed è semplice e praticamente, come detto, non costa niente.
BASTA UNA ORDINANZA!..... E’ SUFFICIENTE UNA ORDINANZA!!!
una rettifica senza problemi dell' accesso a mare sottopasso via Pascoli, cambiare qualche paletto di segnaletica verticale e rifare 4 frecce di vernice bianca per terra in prossimità degli accessi ...
Confidando che codesta Giunta, proprio per le buone cose che ha fatto nel corso di questi anni ed in vista del nuovo assetto che intende dare alla viabilità cittadina, non potrà certamente non prendere in considerazione quanto da me rappresentato di fronte ad una scelta palesemente assurda ed irragionevole e che è causa di grave disagio e grave danno per gran parte della cittadinanza, porgo distinti saluti,
Dott. Umberto Farneti
Il Presidente Mattarella
PS Ditelo a Bonaccini, gli altri governatori sono tutti ..bianchi.
Contismo e Draghismo
Il processo mediatico si ripete. Dopo il "terrorismo" del raggelante avvocato pugliese, è iniziata, alla grande, l'esaltazione di Draghi. Le televisioni di Berlusconi sono le più fervidi sostenitrici della propaganda. Quelle ancora definite pubbliche ma in quota piddina, invece "tentano" di proteggere Letta J dalla inutilità mostrata. Sembra Brasini al governo. I grillini dovevano essere il salvagente del Pd, si sono sgonfiati, bucati da Casaleggio. Mentre Il vate del grillismo, il giornalista che sapeva cantare, oggi titolare del Fatto Quotidiano, ha perso le veline delle procure ed il simil partito. Ho letto che secondo lo scienziato dell'uno che vale come un altro, il movimento "non regge" il governo. Leggono bene solo il saldo del conto corrente. Se uscissero ci sarebbero rimpianti? Quale può essere la loro futura collocazione? Il successo iniziale era dovuto alle caratteristiche che li distinguevano. All'interno della pentola draghiana sono i peggiori soldatini. Dove hanno governato sono stati disastri ed (inizialmente) presunti reati. Poi il connubio con il Pd li ha..prescritti. A proposito, presto, sembra, ci siano notizie "giudiziarie" anche a Rimini. Non vorrei essere nei panni e bici del Carlino. Per rimanere ancora in orbita nostrana. continua il mistero del candidato piddino. Anche la Nipote, forse per soccorrere (tardi) lo Zio si mostra disponibile, sempre in monopattino. Sono arrivati ad una decina di nomi, alcuni nuovi ma improponibili anche nelle famiglie, altri riesumati dalla biblioteca delle cazzate. Gira la voce che Jamil sarebbe il vincitore grazie ad un scambio sempre praticato con successo. Il presunto goditore rende la cosa quasi certa. Intanto stanno montando la Ruota, ultimo giro per Gnassi.
PS Foto: L'unico vero candidato civico. Non si fanno scambi o permute con assessorati o supermercati. Lucio Paesani visita i resti di Rivabella. Un appello a Roberto Biagini.
giovedì 20 maggio 2021
La Profezia
L'Oracolo del Garampi ci lascia con l'ennesima infallibile profezia, letta, come le altre, con le mani in tasca, da tutti gli operatori turistici fino a S.Marino. L'Estate sarà ottima, ma non torneremo ai turisti del 2019. Per forza l'hanno eletto con la quasi l'unanimità dei balneari, commercianti e Rinaldis. Avrà sfogliato una cipolla per avere una auspicio così incoraggiante per gli elettori della Petitti. Rimangono due locali di Paesani da chiudere. Ho letto il vaticinio, sulla cooperativa giornalistica che non ha mai "sbrodato" per il Sindaco, anzi la direi vicina alla corrente melucciana, considerata politicamente più ortodossa. Affari loro e del concorrente Carlino che, per ragioni condominiali, aiuta l'inquilino del Palazzo. Da meno giovane attore del palcoscenico sindacale, se la prende con il "chiacchiericcio" che ha animato le ultime settimane. Quello che succede, fosse anche una assemblea della Lega, senza il suo intervento viene considerato inutile. quasi una offesa. Se la prende con la possibilità "vagheggiata" di fare i vaccini ai turisti. Non l'ha pensata lui, troppo assorto a decifrare le incomprensibili lamentele del Teatro con il Castello, per una stagione del ca..Plaude Figliuolo e perfino Fedriga ma dimentica Bonaccini, fino a qualche pandemia fa il probabile, quasi certo segretario. Aveva preparato una bici rinforzata per l'obbligatoria gita riminese in maniche di camicia come nella pubblicità di Paesani. Ve lo da lui un ristoro elettorale. Piccoli sbandamenti od un ragionamento mistico e sensuale, come lo avrebbe definito il grande Battiato, diventato buddista piuttosto di interpretare il democratico come gli altri Jovanotti? Poteva dimenticare l'innovazione, l'aspirina di tutti i proponenti il niente? Ci ha aggiunto anche il green ambientale, con transizione digitale, pm9, spazi e servizi. Ha messo le manine avanti dicendo che le opere pubbliche non basteranno. Si sbaglia, se non distruggeva le litoranee forse qualche voto in più Morollino lo prendeva come migliore bidello scolastico. Aiutato, come penso, dall'infallibile Brasini, ha già fatto i conti ed esce sempre il miliardo, però come perdita. La stessa cifra dell'indotto Cagnoni, secondo Gnassi l'abbiamo gettatat, in due anni. Consolatevi, tra qualche mese di Estate Ottima potremo finalmente votare. Te lo facciamo vedere Noi di Paesani cos'è ..l'autunno.
PS Mi hanno detto che in Tribunale a Rimini è successa una cosa...Sembra si giochino la prescrizione.
Il Corner Cinese
Nella Cina, terra di pangolini, stupratori di pipistrelle, permettono al risultato dell'incesto, di uscire dai laboratori di Wuhan ed investire l'economia mondiale. Il caso vuole che gli untori, forse involontari, fossero muniti, sempre per caso, del vaccino miracoloso. Gli altri paesi, specie quelli cosiddetti democratici erano impegnati nella caccia al Trump. Se ne sono accorti quando il virus li ha colpiti. La sorpresa però è un'altra. Uno dei tanti miliardari cinesi che nascono e muoiono come funghi, dopo avere salvato l'Inter, per fare felice il figlio, leggermente over size come giocatore, ha acquistato cash, una squadra. Nella foto il figlio titubante deve calciare il corner. I cinesi ormai possiedono gran parte della nostra economia ed investono sui titoli del debito, sanno che ci sarà la patrimoniale di Draghi. Siamo un popolo di formiche e coglioni. La clausura sopportata stoicamente lo dimostra. Il solo fatto però che siano sparite le bandiere sui balconi piddini mi tranquillizza. Sparirà anche il partito che le forniva. La Direzione (?) del Pd riminese, composta dai più garantiti, ha deciso di rimandare la decisione sulle candidature. Il Carlino era già pronto in edizione straordinaria. Abbiamo ancora due cardinali ed una papessa. Il giornale di Palazzo si è rifatto con l'articolo sulla Lega che naviga in mezzo alle correnti. Troveranno un dossier? Sotto la regia bolognese di tale Calvano che fa più incazzare di quella forlivese, i piddini si sono incartati. Occasione storica? Faranno di tutto per renderla normale. Caro Lucio va avanti, non sempre i tuoi locali rimarranno aperti, ma è il prezzo che "sapevi" di pagare. Giura che non ti vendicherai sul Borgo Fortunato. L'amico di Jamil non te lo perdonerebbe. Devo dire che il nome difficile mi è sempre più simpatico. Io voterei lui conoscendo gli altri. Lotta contro l'establishment del suo partito, organizzato dal maestro Melucci. Gode solo dell'appoggio di un ex sindaco e di una giunta da monopattino. Il clima nonostante gli sforzi giornalistici e curiali, con Today che fa balzi sorprendenti nel markettaggio, è fosco. Le periferie, come quelle parigine, stanno per scoppiare. Morollino fa la sua parte, diligente come sempre, sia nel pulire una scuola od esibirsi in giardinaggio da pollice verde, ma per la prima volta non sarà l'urbanistica a dettare i voti. Cambio epocale. I riminesi che hanno creato una città unica al mondo, sono invitati a partecipare alla nascita della nuova. Occorre solo innovare per riprodurre il sistema come solo noi sappiamo fare. Si parte dalla spiaggia. Più facile ed accattivante. Ho visto alcuni esempi incoraggianti. Tutti però devono godere delle stesse agevolazioni. I dehors e chiringuitos sono strumenti adatti, non concessi a caso (?). Cosi come la possibilità di usufruire del plateatico. Caro Sindaco, alla mia età, potrai raccontare le tue invidiabili esperienze. Nel mio piccolo anch'io ci ho provato. Non meravigliarti se i nipoti ti mandano a ... Barnabè però non l'ha mai fatto.
mercoledì 19 maggio 2021
Entro L' Estate
Le manifestazioni di piazza sono state il vaccino migliore per allontanare le bugie pandemiche. Avete fatto caso che, nel giro di un mese, una situazione tragica prospettata per 24 h da tutte le tv e giornali da complemento terroristico, si è trasformata in zona (quasi) bianca? Primo miracolo di SuperMario. Anche Donini, giornalista prestato alla regione, prima come assessore ai trasporti e poi come simil Pazienza, prova l'imitazione del miracoloso premier mai eletto, ma imposto dalla Merkel. I blog locali aspettano impazienti questi oracoli del niente. L'assessore tuttofare ha detto che entro l'estate saremo tutti vaccinati. Non so a Bologna come giri il calendario, da noi la stagione dell'amore inizia con il solstizio del 20 giugno e finisce più o meno lo stesso giorno con l'equinozio dell'autunno settembrino. Capito assessore? Non voglio disturbare il suo intenso lavoro, ma una semplice divisione fa intuire che il mezzo milione al giorno di vaccinati è stata la più grossa delle bugie. Un premio facile, pensando alle tonnellate di balle dei precedenti governi. Il Gen. Figliuolo ha messo penna e faccia. Non si trova più un infetto nei bus, scuole, movide, festeggiamenti, tennis, calcio per finire alle spiagge, rimangono le mascherine ormai attaccate alla pelle. In Emilia-Romagna l’incidenza dei casi è particolarmente bassa, 58 casi per 100mila abitanti, il limite del bianco è 50 per tre settimane, secondo il prudente vangelo di Speranza, coniato dagli stregoni italici. Rimangono però le terapie intensive, anche quelle fortunatamente in forte discesa. Allora? Spostiamo il fine cena di un'ora? Aiutiamo il fallimento di altre aziende? Donini, sempre lui, afferma che 2.196.984 sono i vaccinati ma solo 728.522 con la seconda dose. Coraggio ce la facciamo, possiamo contare su quelli che hanno avuto il virus e sono tanti, sempre secondo le vostre notizie ed i fuggiti a S.Marino. Tagliatelle e Sputnik. Donini termina il sermone annunciando al gregge che "tra poco" sarà Immune. Nelle prossime settimane, lo slogan più usato, possono "prenotare" i 50enni. Cosa pavoneggiate? Spero che ad ottobre si possa votare almeno per la guida della città. Subito dopo, prima del semestre bianco, caro Salvini se riesci, manda Draghi al Quirinale e la finiamo una volta per tutte con questa propaganda. Quella che verrà sarà meglio?
Io sono Draghi e voi?
Draghi "sguazza" felice nel laghetto di Palazzo Ghigi. Lascia starnazzare le ochette della maggioranza fino alle 22, poi colpito da improvvisa benevolenza, concede un'ora di bagno in più. Speranza, è l'oca privilegiata, ma nessuno è mai riuscito a spiegare le ragioni. Nel guazzo di governo ci sono "strani" pennuti, frutto di un incrocio tra sinistri e demo palmipedi. Il presunto capo branco è volato da Parigi, chiamato dal padre al capezzale della specie in via d'estinzione. Poi c'è il Germano Cattivo, cresciuto nelle paludi della Lombardia che inspiegabilmente ha ormai vaccinato tutti contro i pangolini della Cina. Un suonatore (abusivo) di campanelli che non vuole morire nell'Europa della Merkel e del maschione arcobaleno. Gli altri sono di contorno. La propaganda piddina permette a Fazio, con la scusa del meteo, di organizzare parate di reduci che insultano Salvini, tutte le sere, al mattino prosegue Rai 3. Sembra che la terza ondata si stia spegnendo come Gnassi. E' bastato che un suo "amico" di feste s'accorgesse che il principe aveva sistemato solo il Borgo Fortunato ed abbandonato le periferie prigioniere di una cazzata enorme come le balle che ci ha raccontato. Per lo sport ha delegato al disastro Brasini, non poteva fare tutto lui. L'ultima novità è l'urbanistica a richiesta. Compro le opere fallite, poi chiedo di fare quello che voglio. Questa mi mancava. La fantasia imprenditoriale è sempre stata nostra prerogativa. In fondo all'avv. Maresi una pubblicità gradevole (?) l'avete fatta. Non ne aveva bisogno è già uno dei migliori difensori dei piddini, accusati (sempre) ingiustamente. Volevamo sapere però l'esito delle primarie. Ci avete rotto le palle per quattro mesi con questa pugnetta macchinosa e poi tirate fuori un terzo che non c'entra niente? Come siete messi? Il Carlino cosa dice? Fate le primarie al Conad, con premio fedeltà.
CS Coordinamento Nazionale Mare Libero
L’ associazione Coordinamento Nazionale Mare Libero (CO.NA.MA.L.) tra i vari scopi statutari si prefigge “la promozione di un modello di gestione delle spiagge dei litorali e di tutte le attività insistenti sulle coste, sul demanio marittimo e sulle acque territoriali che privilegi e che tuteli l’ erogazione di servizi di reale utilità sociale, nel comune interesse, volti a favorire il contatto con le persone con l’ambiente marino quale luogo di elezione per la condivisione, la riflessione, il benessere, sia individuali che collettivi”. A tal fine rientra nel proprio oggetto sociale “ l’organizzazione e la gestione di attività culturali, artistiche, ricreative di particolare interesse sociale“. Il litorale del Comune di Viareggio, per formazione storica, accessibilità, profondità e dimensioni dell’arenile, contesto urbano esistente e programmato, strutture, numero di popolazione residente e afflusso turistico si presenta particolarmente idoneo e consono alla realizzazione dei menzionati obiettivi statutari. Attualmente la disciplina nazionale delle concessioni demaniali marittime a scopo turistico ricreativo, vede una situazione di non conformità alle norme ed ai principi del diritto euro unitario confermati dalle ormai numerose pronunce giurisdizionali rese in ogni sede e che hanno costantemente disapplicato, siccome ritenute illegittime, le proroghe generalizzate stabilite da vari provvedimenti legislativi che si sono succeduti nel tempo. Visto che tale “illegittimità e non conformità” investe anche le concessioni demaniali marittime presenti nel Comune di Viareggio e preso atto della saturazione del demanio marittimo viareggino il cui utilizzo è interamente coperto da concessioni di cui sopra per la gestione di stabilimenti balneari, esercizi di ristorazione e somministrazione di bevande e cibi, noleggio di imbarcazioni e natanti in genere, con impossibilità per altri soggetti di presentare progetti volti alla valorizzazione e proficua utilizzazione del bene demanio marittimo, tra i quali l’ amministrazione dovrà poi selezionare, nell’esercizio della propria discrezionalità tecnica, quello ritenuto maggiormente rispondente all'interesse pubblico della quale essa è portatrice, abbiamo avanzato al Comune di Viareggio in data 2 marzo 2021 -protocollo n. 0019591 del 3 marzo 2021- la richiesta di ottenere “la pubblicazione di apposita procedura comparativa che disciplini modalità e termini dell’ uso in concessione della zona COORDINAMENTO NAZIONALE MARE LIBERO APS (CO.NA.MA.L.) Via delle Zattere 37 00121 Roma C.F. 96437810581 E-mail: conamal.aps@gmail.com Pec: conamal.aps@pec.it 2 dell’arenile attualmente in gestione allo stabilimento balneare denominato Nettuno” in quanto interessati per fini statutari alla gestione di tale tratto dell’arenile. A fronte di tale richiesta il Comune di Viareggio con nota prot. AOO.C_L833.12/03/2021.0023472 emessa dal Dirigente del Servizio Demanio Marittimo Turistico del Comune di Viareggio, ha espresso un diniego formale alla nostra istanza. Preso atto di tale decisione negativa abbiamo notificato al Comune di Viareggio, tramite l’avv. Stefano Valeriani del Foro di Rimini, un Ricorso al TAR Toscana volto ad annullare la determinazione del Comune di Viareggio.
Il Presidente
Co.Na.Ma.L.
Avv. Roberto Biagini
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