sabato 27 aprile 2024

Più armi, meno guerra?

E' il patetico motto che Linkiesta, per appoggiare i democratIci in salsa piddina e Israele anche nella (sanguinosa) versione Netan, sbandierava. Dovremmo (tutti) in nome del nostro 25 aprile, molto comunista, ma dimenticato, festeggiare un barcollante presidente che per rimanere (seduto) sulla poltrona, una volta potente, circondato da badanti anche politiche, invia mezzi e mercenari invisibili (?) al discepolo Zelensky. Il comico più tragico della storia. Il conflitto deve cessare prima delle elezioni novembrine, mese azzeccato. L'ingresso dell'Ucraina nella Nato, è il capolavoro per una rassicurante pace nel mondo, come lo sono state le guerre in Vietnam, Siria, Afghanistan, Kosovo, Libia e perfino la dimenticata Cuba. Mai un trascinamento così forte, nella modesta politica nostrana, come in questo anniversario. Sono passati 80 anni e ci troviamo per colpa di un miscuglio politico, collocato, democraticamente, all'opposizione, anche di se stesso, a discutere di libertà? Quelli che, impunemente, menano forze dell'ordine, sono tutti candidabili. Anche negli States si risvegliano, provocando un movimento che ebbe milioni di sostenitori. Il genocidio palestinese è un atto rivoltante. Non accettare la formazione dei due stati dialoganti è un attentato alla pace. L'altra coalizione, a guida e pensiero cinese, è ad un piano nucleare superiore. Ci volete regalare un'altra confezione cinematografica che vi rende sempre invincibili? Noi abbiamo la nostra Cinecittà, con Premi Strega solo piddini. Una volta il Pasolini, comunista e controcorrente faceva scandalo. La Schlein non sa scrivere, tanto meno parlare. Ha fatto fuori tutti i prodiani. Per riconoscenza.
massimo lugaresi

venerdì 26 aprile 2024

Taccheggio ?

Occuparsi del (presunto) "taccheggio" del compagno Fassino, può sembrare un atto contro la senilità, portatrice di sintomi, spesso inspiegabili. Sono un testimone attendibile. L'attuale onorevole, ex segretario Pds, fiancheggiatore di Occhetto, nella violenta distruzione del Pci, naturale testimone ed inseminatore del Pd, nella funzione del multigender politico, aperto a tutti, ha dimenticato in una tasca, un profumo da regalare, senza pagare. Dagospia non perde l'occasione, arrivata (quasi) sempre dalle veline uscite dalle segrete (?) stanze delle procure o vicinanze. La brutta figura di Fassino, conferma la sfiga piombata sui democratici, come non bastasse la Elly e l'opposizione. Percepire (solo) 4718 euro mensili, senza notificare gli allegati e ristori, può indurre a disperati movimenti. Se fosse vero, sembra di si, allaga il campo largo, già pieno di sfighe, sempre non bastasse la segretaria, eletta però dai grillini. L'ex segretario aveva già concesso un allarme quando aveva visto la banca sbagliata. Allora provocò solo qualche stupida ironia. Chi ha visto il filmato può giudicare meglio. Diventare vecchi ma onorevoli diventa difficile. Sembra la pantomima tra bagnini di maggioranza ed il nemico Biagini. Uno spasso incredibile. Al momento, anche per il meritato trofeo interista, vince, largamente, Roberto. Melucci osserva, ma ride sotto i baffi, nella sua guerra su procura. Così imparano ad inseguirti in quel di Cesenatico. Non ti conoscevano..bene.
massimo lugaresi

La Sbandata

Linkiesta e Dagospia, attraversano l'annus horribilis del Pd, rappresentato a due facce. Pensano di giocare, vittoriosamente, interpretando le parti della commedia bellica all'italiana. Può un partito, nato in una malefica provetta, essere con Repubblica, dalla parte di Israele e protestare con gli antagonisti pro Palestina? Poi si trova vicino alla Ducetta, non approvando il Patto di Stabilità, con cappio finanziario, molto caro a Draghi. Un travestimento teatrale che al momento ha portato solo la sfiga lucana. L'avere imbarcato anche la Salis è stata una grande intuizione. Abbiamo capito però che il Premio Strega rimane un appannaggio democratico. Chiamarlo il partito di Schlein significa (forse) una metamorfosi chirurgica? La colpa viene addossata al camaleontismo grillino. Il povero Gentiloni è rimasto, da solo, a "badare" il bidone europeo. Quando si parla dell'attaccamento alla poltrona, il riferimento è doveroso. La "perla" però la consegno a Massimo Moratti che, interrogato dal solito giornalista rosa, in ginocchio, ha detto che i 20 (?) trofei sono pochi per le "cose" che lui sa. Come si può interpretare una simile affermazione? Lo chiediamo a Saviano o Gravina? 
massimo lugaresi

giovedì 25 aprile 2024

Rigurgiti

Il 25 aprile è stato il giorno atteso. Le manifestazioni istituzionali, avevano perso appeal ed interesse. Ottanta anni sono tanti, come le guerre che nel frattempo sono avvenute, con l'incendiario a stelle e strisce. Oggi per paura di Trump, le procurano e ristorano. Le piazze si riempiono di studenti ed antagonisti di professione che protestano contro il genocidio palestinese. La segretaria del Pd, su procura grillina, non può dimenticare la sua cittadinanza e provenienza, più potente e si candida in Europa per mezzo partito. Hanno il ricordo del fascismo da agitare come straccio nero addebitabile a questo governo. Non hanno altro per opporsi allo strumento democratico che si chiama (ancora) voto popolare. I mala tempora Pd si arricchiscono delle tardo comiche alla Fassino. La caduta in basso non si ferma. Puoi sempre contare su Repubblica ed il suo Merlo migliore. E' arrivato a pubblicare, entusiasta, che la "bestia" (fascismo) passata per Almirante, Berlusconi, Fini e naturalmente Salvini, è tornata con la fisiognomica della Reginetta di Coattonia. La caduta, non si arresta. Stanno perdendo quello che la sinistra (vera) aveva accumulato in questi 80 anni. Le creature di Elkann, sono stile Juve. Accumula dividendi favolosi, paradisi fiscali e fascismi da marciapiede. In Basilicata, hanno risposto ai dubbi amletici ed elettorali dei mestieranti piddini.
massimo lugaresi

Para Bellum

Si vis Biden, para bellum. La prossima settimana, inizieranno ad arrivare in Ucraina, le nuove forniture di armi americane che mezzo partito repubblicano, ha votato. Missili Atacms, sempre missili, ma Patriot, sistemi anti-drone e nuove armi chiamate, provvisoriamente Giorgia. Faranno vedere sorci ..rossi. Tutto l'ambaradan messo in piedi dalla propaganda occidentale serve per nascondere l'inizio, inevitabile, di incontri e scontri per la cessazione del conflitto. La sparizione di Biden, la folle insistenza su un simile candidato o la scelta di una Harris che lo doveva sorvegliare, testimoniano la caduta americana. Zelensky sta diventando pericoloso anche per il Pentagono. L' ex comico rivestito a stelle e strisce, usa i droni regalati dal protettore, per colpire la Russia. Gli iraniani, per fortuna, urlano sempre "teneteci". Le intelligences americane che devono lavorare per supplire alle "mancanze" del Presidente, hanno già avvertito Zelensky che nella (nuova) guerra con la Russia si troverà solo. Dagospia è tranciante, ma copiante: la pace in Ucraina va trovata entro agosto, mentre le scuse per la ritirata sono già uscite. Joe Sleepy Biden non può permettersi di arrivare alla sfida con Trump con due guerre perse. Noi, naturalmente, concordiamo. I demo...cristiani del Pd sono la maggioranza? 
massimo lugaresi

mercoledì 24 aprile 2024

Come si cambia

Capendo (forse) di stancare lettori e guardoni, Dagospia, condivide un interessante articolo costruito da Dagoreport, intelligence familiare. Argomento troppo serio per arredarlo con tette o qualche culo scampato. Gli Stati Uniti, oltre alle cadute e assenze di Biden, le richieste di Zelensky, trovano l'Iran, un altro nemico, con alle spalle il "terrore" degli Yankees. L'operazione con cui il Mossad ha eliminato il Generale delle Guardie Rivoluzionarie Iraniane a Damasco, è servita, come era facile capire, anche per Repubblica, a nascondere la mattanza palestinese. Netan campa, forse libero, se la guerra continua. L'immagine di Israele ha incassato un brutto colpo,
 con danni da valutare. Gli Stati Uniti in attesa del nuovo presidente, sembrano poco disposti a continuare la funzione del gendarme. Si ritireranno in difesa dei loro confini geografici, erigendo muri protettivi. Per la cosiddetta Europa hanno creato la Nato, però senza Ucraina. Dobbiamo fare da soli e sarebbe già un passo avanti. La TeleMeloni, con Rai 2 in parte e tutta Rai 3, divisa tra piddini e grillini, gode solo dell'ammiraglia Rai 1. La Rai, nata poco dopo di me, non ha mai allestito una rete, dichiaratamente, di destra o come dice Scurati..fascista. Perchè censurarlo? Aveva già concesso lo sconto.
massimo lugaresi

martedì 23 aprile 2024

Basilicata Coast to Coast

La sconfitta, prevista, in Basilicata, mi ha ricordato il film, diretto ed interpretato da Rocco Papaleo ed il solito cast "democratico" della Cinecittà veltroniana. Gassman figlio, ormai senior, deve esserci nel passo avanti. L'inimitabile Schlein, dopo avere "titubato" settimane con il "mi candido o no?", aveva addirittura pensato di mettere nome e (forse) foto sul simbolo, senza falce e martello. Il revival di Mani Pulite e la pioggia, hanno indotto molti elettori a starsene a casa, per il cambiamento climatico. I grillini sono spariti dalla Coast Lucana, lasciando sul tavolo l'Amaro. La segretaria (?) del Pd ha rinunciato a inserire il suo nome nel simbolo, anche per le critiche private di Mattarella. Doveva esserci un salvatore, direi l'ultima icona spendibile di un partito in scioglimento per mancata credibilità. Eppure fino ad ieri Repubblica annunciava una forte ripresa di Romeo&Giulietta. Dopo la rivolta della sinistra e dei grandi vecchi, dovrà farsi valere alle Europee. Non sembra salda al comando. Fermati Elly, fermati adesso e lei si è fermata. Copio, condividendolo, il disperato appello di Linkiesta. Fate presto con le armi, Putin è alle porte. Questo appello è uscito dal mio blog, per cessare il "trattamento" FB che Zuckergerg mi ha, ancora una volta, regalato. W la Salis, va bene così?
massimo lugaresi