lunedì 31 agosto 2020

Le Dittature degli Altri

Gestire la crisi ed i problemi sanitari sono situazioni affrontabili con governi forti, credibili, voluti dai cittadini. Le misure emergenziali non devono intaccare però il sottile velo che separa spesso la democrazia dalla dittatura, anche temporanea. La stanno usando da cinque mesi. tempo sufficiente per definirla tale? Quanti sono stati i Dpcm mai approvati dal parlamento? In quale casella delle libertà violate li inseriamo? E' scontato invece che regimi già fortemente autoritari abbiano accentuato prerogative pericolose, ma l'indicazione di quali siano i "fascisti" non spetta davvero ad una forza che regge il moccolo ai grillini e Giuseppi. Il patentino della libertà non lo può consegnare uno come Zingaretti, detto Campari. Questo governo si è retto sulla pandemia e sulle misure prese dopo un mortale ritardo. Non lo dimenticate. Senza il Covid 19 ci sarebbe un'altra maggioranza. Era probabile a gennaio, sicura oggi anche per Repubblica. Paragoni con quello che succede ad Hong Kong, Polonia, Bielorussia, Ungheria sono azzardati. Anche in Israele spesso la democrazia è a senso unico. Assembramenti asiatici sono come quelli di Briatore? Qui applaudono la repressione. Se vincesse Sleepy Biden l'America ritorna la patria dei diritti civili, gongolerebbe anche la statua della libertà. Invece dovrete "zuzzare" ancora per 4 anni il magico Trump. La Cina, una potenza che produce tutto, eccetto la democrazia, invece viene indicata spesso come terreno fertile per approcci intimi. Lo dobbiamo alla sagacia ed inventiva del nostro Casalino agli Esteri. La fidanzata sembra stanca di fingere. Lezioni di comportamento democratico impartite dal governo più abusivo dal dopoguerra. Gruppi politici che non arrivano al prefisso, altri da anni in vendita al migliore (sempre quello) offerente. gruppi misti che si ingrossano per mantenere lo status di privilegiati, mentre i rivoluzionari del piffero hanno inventato la legislatura zero. Sperano in un ritorno di fiamma virale. La musica è finita, ma gli amici se ne vanno a fanc...

L'Ora della Verità

Rinchiusi, terrorizzati, indottrinati ma emendati dai peccati con il condono del Papa 1, abbiamo pazientemente aspettato l'Ora della Verità. Il Presidente Mattarella chiede soluzioni intelligenti dall'Europa. Ce le hanno già date o Mes. L'aspetto più curioso è la scomparsa di quello che ha finto, con nutrita partecipazione, di governare il paese, rinchiudendolo. Hanno scoperto anche le ultime tragiche bugie di un esecutivo praticante l'arte del mentire. Continuano con i finti profughi e gli ancora più inesistenti malati. La catena alimentare per cooperative ed onlus che parte dalle coste libiche, si ingrossa sempre più. Sentono però che sta finendo la pacchia da qualche miliardo annuo, Lampedusa splendida isola è diventata il lazzaretto della Lamorgese. Aria brutta per i democratici. Avete visto qualcuno inginocchiarsi per il "bianco" naturalmente con stigmate razziste, ucciso dai candidi neretti? Sanno fare questo. Sleepy Biden, una sorta di Zingaretti a stelle e strisce, sta affondando nei pronostici, dopo avere vinto per qualche mese. Penso sempre alla vendetta mediatica. Ve lo ricorderete cosa hanno detto, scritto, imposto per nove mesi? Quando potremo votare anche noi? La guerra del silenzio è la tattica dei palazzi. Perfino un logorroico come Gnassi si è messo in quarantena. Il Carlino è disperato, devono scrivere cosa dovrebbe fare il sindaco in scadenza accelerata. Il governo Giuseppi 1 è stato, con il poco senno del poi, un'errore, fatto pagare pesantemente al paese. Ci hanno messo poco a..convincere i grillini. L'anticasta diventata la vera, putrida casta. Gigetto è nero, non rosso, dalla vergogna. Sintomo inesistente per i movimentisti delle poltrone. Pronti a tutto. Le elezioni presidenziali americane ripropongono un tema che vale anche per i sudditi italiani. Il cosiddetto mondo liberal sempre con quel leggero odore sotto i nasetti incipriati da Repubblica, non riesce ad uscire dal gulag delle menzogne. Sapendo di mentire. I grillini con Salvini erano la peggiore razza politica, fecondati dai piddini, sono diventati dei Bonafede ed Azzoline da ..sopportare. Hanno tolto anche l'alibi dell'arrivo a sorpresa della pandemia. Cosa aspettano queste controfigure governative a consegnare dimissioni e scuse? Provate a proporre al Bulletto un posto prestigioso nel nuovo governo..Draghi. Sono sicuro che Mattarella ci regalerà il voto. 

domenica 30 agosto 2020

Arriva la Bomba

Repubblica ogni tanto si ricorda di essere stato (anche) il giornale delle indagini scabrose, quasi tutte originate dalla ventennale campagna d'odio contro Berlusconi, prima della "pace" scoppiata con il regalo dei 40 parlamentari al governo. Dopo avere indicato quattro premier del centro sinistra, senza passare dal voto, oggi pubblica una "bomba" che gli artificieri di Giuseppi cercheranno di disinnescare. Il 12 febbraio 2020, il primo giorno in cui abbiamo iniziato a chiamare Covid-19 la malattia portata dal nuovo virus, alle nove era in programma una importante riunione del Comitato tecnico scientifico, il cui contenuto è rimasto segreto fino ad oggi. L'oggetto della riunione era la presentazione di uno studio intitolato "Scenari di diffusione di 2019-NCOV in Italia e impatto sul servizio sanitario, in caso il virus non possa essere contenuto localmente". Era stato realizzato da un ricercatore della Fondazione Bruno Kessler: Stefano Merler, 51 anni, più della metà dei quali passati a costruire modelli matematici applicati alle pandemie. Lo studio si basava sui (pochi) dati arrivati fino a quel momento dalla Cina per provare a capire cosa sarebbe potuto accadere in Italia: l'impatto sul sistema sanitario (va ricordato che l'11 febbraio nel mondo c'erano 43 mila casi, di cui 42 mila solo in Cina). (…) I due scenari considerati plausibili dallo studio sono R0 1.3 e 1.7. Questi i risultati. Nel primo scenario, i casi di contagio in Italia sarebbero stati circa un milione, nel secondo, addirittura due. Quale è stata la scelta di governo? Aperitivi di massa con invito. E' strano che queste tragiche verità escano solo in questo momento. Per desecretare qualcosa hai sempre bisogno che serva per altre segrete manovre. Il governo è sui banchi che rullano. Gigetto viene immortalato in acque al maschile, piene di affettuosi Casalino. Sarebbero ca..  suoi se non spiegassero le ragioni dell'irresistibile ascesa del personaggio da GF.  In ogni caso il premier, indicato dalla Puglia credente e santificato in Vaticano, è sparito. Le sue apparizioni notturne, hanno causato traumi nei cittadini, rifugiati dietro alle mascherine anche in bagno. Lo studio pubblicato dal giornale di stretta osservanza piddina, indicava già la strage avvenuta per insipienza  ed incapacità. Hanno ingaggiato (dopo) 500 esperti. Cosa può succedere che non assomigli al caso Palamara? Ricordate ripercussioni per Aeradria o Ragazzi? Allora come diceva il comico più realista: chi ha avuto, avuto, ma siamo noi. 
PS Tre giorni dopo però abbiamo mandato alla Cina 5G M5S, 18 tonnellate di materiale di protezione sanitaria. Si governa, come vuole Travaglio..

Così parlò ..Il Carlino

Possiamo, finalmente, commentare la stagione con dati solidi e certificati dal Pd. Il Carlino annuncia ufficialmente che il turismo regionale, compresa Porretta Terme, ha perso solo 500 milioni. Detto dall'Osservatorio più strabico al mondo è una notizia per riempire una pagina di domestica informazione. Su quali basi, criteri, fonti, lanciano una cifra pari alla metà di un normale indotto fieristico alla Cagnoni? Ci avete preso gusto, vi allenate da mesi con il covid del terrore, siete diventati esperti nelle bugie ben confezionate. Dal mio amatoriale osservatorio (viserbese) il fatturato di questa, spero irripetibile stagione, è largamente vicino al 20% di una precedente..normale. Considerando le attività che non hanno aperto, quelle accuratamente fatte chiudere ed altre che hanno lavorato con l'aiuto dei familiari per trenta giorni, sono incoraggiamenti per chi dovrà votare a Rimini. Quanti sono stati quelli che non hanno aperto perchè i costi superavano i presunti introiti?. Sono molte le categorie che vivono con il turismo, quelle deboli, occasionali, legate al mondo del divertimento, sono fallite prima di partire per permettere la chiusura. Chi continua, attingendo alle "gobbe", come fanno i cammelli, può forse riprendere il cammino, ma la pandemia ed il terrore scatenato hanno lasciato file di cadaveri commerciali, artigianali ed ..industriali. Però il Rimini sembra abbia un altro presidente (gradito) ma a tempore. Lucio fa la lista. Perfino i bagnini, la categoria più protetta, dopo la Grande Potente Distribuzione si sono lamentati. Brutto segnale. Non tutti, quelli di Riccione, meno degli altri. Per fortuna ci sono i piddini della Perla, solo fidanzati con i grillini, che fungono da ochette dell'Arboreto.  Cinque milioni di Bonaccini a fondo perduto sono stati un bel regalo. Le uniche partite iva da salvare. Non dite niente del Festival dell'Unità con Grillo? La partita della sopravvivenza si giocherà con l'apertura della scuola. Subito dopo ci saranno sei regioni in ballo. La Campania deve rimanere alla più verace espressione del macchiettismo napoletano. Voglio vedere a chi rivolgerà in futuro il suo bazooka. La volontà di evitare due appuntamenti tragici si evidenzia con i dati degli infetti tamponati. Giuseppi è sparito come una Sarti. Sei regioni da aggiudicare, i dati per quanto truccati non lasciano speranze. La realtà sarà molto peggio per un governo che ha stracciato democrazia e partecipazione. Sorretti dalla grande stampa e dal coro televisivo, hanno paura di un bagno di folla paesano. Solo il truce Salvini continua la sua incessante campagna, usando la strategia del comunismo dolce: casa per casa, piazze, mercati, fabbriche e..porti aperti a tutti. Finirà male per i garantiti. Solo questione di tempo. Cercano di rubarlo. L'aiuto arriverà dall'Azzolina, dopo Bonafede il peggiore ministro del dopoguerra. Se la scuola non parte o la comicità supererà le previsioni, ci sarà la scusa per i "pallettari" di rimandare palla e problemi, dall'altra parte del campo, dove ci siamo noi. Non ci fanno battere..votando.

sabato 29 agosto 2020

Il Presidente Bonomi

Hanno cercato di farlo sparire dalle cronache del giornalismo di governo e televisioni associate con quelle del Banana, sempre sul mercato. Non ne parlano mai, eppure fino a Boccia la presidenza di Confindustria era una posizione di estrema importanza. Dicono che Bonomi sia stato eletto dalle industrie del Nord, senza il sostegno dei meridionali alla De Luca. Un ragione più che sufficiente per Repubblica&Fatto di ignorarlo e sbeffeggiarlo. Ho letto una sua intervista e concordo con la sua fredda, direi spietata analisi. Molto diversa da quelle casalinghe delle Rinaldis e Indino, a sere alterne. Il governo è stato il bersaglio principale di un imprenditore rappresentante della più importante categoria "non" garantita. Ai sindacati sono stati consegnati scuola, università, pubblica amministrazione, mentre la giustizia ha sempre fatto da sola. Un ribaltone epocale dei rapporti sociali, grazie al governicchio del lockdown, quello che aumenta i tamponi, sperando di trovare tanti infetti da impedire il "fiasco" scolastico e quello elettorale. Hanno fatto vedere, sempre a reti unificate, con quelle (sul mercato) del Banana, la consegna dei primi banchi, con ruote ma senza freni, a Codogno ed Arzano. Li portavano i soldati per rendere più drammatica la sceneggiatura di Casalino, Ci dobbiamo infettare, tenere i bambini a casa e scolarizzarli a distanza, altrimenti vengono licenziati l'Azzolina e Giuseppi, il gestore mai eletto. Bonomi, presidente di Confindustria scrive alle Associazioni confederate criticando le scelte del governo: dai banchi di scuola alla app Immuni: «Tutti i provvedimenti messi in campo in questi mesi che hanno impegnato risorse ingenti per circa 100 miliardi di euro non hanno sciolto alcun nodo che imbriglia la crescita del nostro Paese». Non male come incipit dopo 100 giorni di mandato. Dall'esame dei dati congiunturali il quadro è allarmante, ma simile a quello degli altri paesi, forse leggermente migliore. Rimane il dubbio sulla velocità di ripresa della nostra economia. Non possiamo certo consolarci perché in altri paesi la crisi è più grave. E non possiamo dimenticare che, a fine giugno, tra i grandi paesi UE, l’Italia era l’unico e registrare un PIL pari solo al 90% di quello del 2001, mentre per tutti gli altri paesi, anche i duri colpi del covid-19 hanno portato il loro prodotto interno al di sotto di una percentuale che va dal 105% al 117% della Germania. Le previsioni dello "storico" Gualtieri confidavano in una perdita complessiva inferiore, sottovalutando il cambiamento delle abitudini che il lockdown e l’incertezza sugli sviluppi della crisi sanitaria avrebbero ingenerato nei comportamenti delle famiglie. Ha guadagnato solo la grande distribuzione, mai infettata dai milioni di cittadini entrati ed usciti. Un miracolo come quello sulle spiagge. Per premiarla a Viserba fanno due sottopassi: Conad 1 e 2. In via Palotta continueremo il martirio dell'attesa.  Il referente del Pd, orfano del cane nero, dice che possiamo anche utilizzare i monopattini della Nipote. Il mercato del lavoro che sembra non interessare tanto c'è il reddito di Gigetto, ha registrato solo 600 mila disoccupati da marzo, mentre non vengono segnalati, fino ad ottobre, quelli dopo. Le imprese industriali e manifatturiere hanno tenuto, sono il più importante asset per ripartire. Manca una chiara strategia e scelte conseguenti, richiamata da Draghi, anche lui fatto scomparire dopo la benedizione del Meeting. Bonus frammentati, fondi regalati da ogni ministero, perfino ai poveri bagnini, non sono certo la risposta articolata ed efficace che ci aspettavamo. Le imprese sono state criticate per avere osteggiato il lockdown. Non erano riuscite ad inventare lo smart working industriale. Concludo: in un processo all'italiana il governo sarebbe assolto, nella peggiore delle ipotesi, prescritto. Quello elettorale non vogliono celebrarlo. la sentenza è scontata. Come Giuseppi che ricorre al Tar dei migranti. 
PS Nel caso, impossibile, volessero processare Zingaretti, avrebbe forti e visibili attenuanti.

venerdì 28 agosto 2020

Da Gentile all'Azzolina

La scuola, nel suo insieme, distanziato, è sempre stata considerata un ministero da consegnare ai sindacati dei garantiti, La cigielle prima di finire nelle mani di una pallida controfigura di Bertinotti, aveva pochi iscritti, uil e cisl erano padroni del settore. Oggi, tanto per fare un esempio, l'Azzolina dicono abbia un auricolare dedicato a Landini. L'apertura delle aule e la loro immediata chiusura vengono date per certe. Il governo dovrebbe cadere, a meno non arrivino i soliti piccioni portatori d'ordini da Parigi e Berlino. Situazione confusa e densa di pericoli. Sarà l'autunno più brutto della nostra storia, pur densa di misteri ed attentati ancora secretati, quando va bene abbiamo processato la manovalanza. Prodotto interno e  consumi intanto sono allegramente crollati. Solo la Fiera di Cagnoni produce utili anche chiusa. I finti infetti aumentano, con un giochino che hanno imparato a memoria. I decessi annunciati sanno a chi attribuirli, li gettano nel calderone del terrore. Hanno chiuso tutte le discoteche, rimane il campionato di calcio, così possono finalmente consegnare un altro scudetto "virale" all'Inter. Chi comanda nel paese? Domanda ingenua. Anche Chiamami Melucci risponderebbe che è il governo e da noi Bonaccini. Il compagno Gnassi è sparito anche per la corrente di pensiero ed opere eoliche. Dopo dieci anni di regno incontrastato, l'eredità è talmente esigua e rinunciabile che non si trovano legittimi ricevitori di debiti. I due delfini del cuore attestano il fallimento gnassiano. Melucci ha capito, da stratega dei ballottini elettorali, che la sua Petitti con il compagno del fine mese, sono in questo momento una famiglia di fatto da 150 (?) mila euro all'anno, grazie alla politica da cancellare. Immagine tragica per affrontare la burrasca d'autunno e la prossima campagna  per Rimini. Mi dicono che lo Zio stia cercando, visto il successo di Ravaioli, nel civismo. L'unico personaggio credibile, da me indicato in tempi già sospetti, è Maurizio Focchi. Azienda a Poggio Torriana e core business all'estero, per sua fortuna e lungimiranza. Cosa deve andare a fare a Palazzo Garampi, che non abbia fatto meglio nella sua azienda? Nel caso tenga stretto Bronzetti. Gli altri, eccetto il mio Morollino, esperto di marketing applicato alle scuole, sono da cacciare senza ringraziamenti. Dovrà però salvare la Nipote e la mandria di monopattini che girano con lei. Spero proprio, non solo per ragioni familiari, che sia lui a ringraziare per la proposta e.. via. Rimane inspiegabile il silenzio che caratterizza l'opposizione. In quanti avete sottoscritto il patto del Seminario? Non bastavano bagnini, ciellini, albergatori Rinaldis, commercianti (ancora) con negozio, garantiti da casa, ambientalisti in attesa del progetto, sardine fuori stagione, ex comunisti disorientati e grillini dispersi? Chi sono quelli che "devono" votare ancora il Pd? C'è una categoria, ma non fa politica.
PS La scuola dei congiunti

giovedì 27 agosto 2020

Peggio del Buco

Si avvicina anche la vittoria di Trump, chiuderà uno degli anni peggiori per il mondo democratico. Stanno perdendo tutte le postazione di prestigio, sono stati costretti ad inventare il lockdown elettorale in un paese come l'Italia, cenerentola della politica europea. Hanno bisogno dei nemici, quelli che non sono dalla parte dei garantiti. Quando riusciremo a contarci? L'ultima uscita di Mattarella è stata la visita ad Amatrice. Difficile considerarla densa di applausi. Siamo una nazione in amministrazione controllata. A dire il vero una volta avevamo i padroni del mondo a farlo, oggi due leader, messi peggio di Giuseppi, ci impartiscono ordini e ..Mes. Sembra che la crisi governativa sia destinata ad esplodere con il via alla partenza dell'anno scolastico. Con l'accensione delle luci verdi, i banchi partiranno dalle aule sulla strada, L'Azzolina sembra Vettel. Quando va bene elimina il compagno. Hanno votato il referendum per quattro volte, si accorgono che rischiano di accelerare la loro auspicata estinzione, diminuendo il numero degli eletti ed allora cercano il rimedio: la nuova legge elettorale. Uno scandaloso proporzionale che permetterebbe ai prefissi telefonici di essere decisivi. Troppo rischioso ridurre i parlamentari ed i collegi, un aiuto ai fascisti, razzisti, negazionisti che pullulano in maggioranza schiacciante. E' diventato più importante un referendum che nessuno voleva, delle sorti di sei regioni che porteranno ad un risultato chiaro anche per il prudente Mattarella. Si sta compattando il mondo avverso al Pd. Pagheranno molto più dei grillini. In fondo la riduzione dei parlamentari è stata una delle poche battaglie che hanno portato a termine. Corrono però il rischio di affondare con l'eventuale successo. Sarebbe una fortuna. Siamo nelle mani di due forze politiche nate come feroci avversarie che si ritrovano nel talamo delle prebende e poltrone. Un incesto politico benedetto dalla grande stampa, senza usare le narici. Renzi gode di una rendita di posizione, come non fosse successo niente in questi anni. Vale anche per grillini e dem. Una finzione che governa e ..decreta. Hanno imparato a meraviglia il giochino: ti tampono ed aumentano gli infetti. Alla fine c'è sempre un Briatore nel mezzo. Salvini aveva fatto gli auguri a Zingaretti, colpito dagli aperitivi.

Finalmente

FINALMENTE UN REALISTA NEL FANTASTICO MONDO DEI SALOTTI RADICAL CHIC!!! La SINISTRA IDEOLOGICA E RADICAL CHIC, purtroppo al governo con l’aggravante GIUSTIZIALISTA, CLASSISTA e ASSISTENZIALISTA A 5 stelle, produce ogni giorno discrimine. Devono aver poca considerazione del popolo pensando che basti la “distrazione di massa” per modificare una percezione della realtà che ha reso IMPOSSIBILE la vita di milioni di italiani, che nelle periferie, devono convivere con il degrado, oltre che con la crisi economica. Ci fu il tempo del “POVERI MA BELLI”, ora siamo POVERI ED IMBRUTTITI, POVERI ED INCAZZATI. L’Italia ha due GRANDI problemi sociali. IL LAVORO E LA SICUREZZA URBANA. Ambedue però, sono frutto di una globalizzazione RAPACE E PREMEDITATA. Questo è il motivo per cui, chi governa inginocchiato dinanzi i nuovi dogmi del KAPITALISMO FINANZIARIO, dinanzi ai SUOI FOLLI DITTATORI, dinanzi ALLE SUE PISTOLE FUMANTI, che hanno appena fatto fuoco sul popolo greco, o chi ci fa AFFARI, è, per definizione colui che RAPPRESENTA, prima la NEGAZIONE DEL PROBLEMA e poi l’impossibile SOLUZIONE. Ma vi siete mai chiesti perché l’Europa pone limiti invalicabili al centro destra ed abbassa il livello quando gioca lo schieramento avverso? Vi siete chiesti come mai, dalla caduta di Silvio in poi, il telecomando dello spread ha il segno + in funzione se governa il centro destra, e si mantiene o stabile o con segno -se governa la sinistra? Vi siete mai chiesti perché l’INGERENZA dell’Europa avviene solo da noi è non in altri paesi europei? Perché la nostra sinistra e’ RICATTATRICE ! Cede all’estraneo parte di legittimità nazionale per interessi di parte, per l’appoggio politico. O noi o il kaos! Ecco lo slogan dei responsabili! Uno slogan vecchio di 101 anni! È possibile che la curva dello spread segua l’opinione dei piccoli risparmiatori che non si fidano dell’ITALIA se governa la Meloni o Salvini? No.. Nessun piccolo risparmiatore.. e questo basterebbe per liberar l’Italia dal debito COSTRINGENDO SOROS ad usar BOT E CCT nel migliaio di cessi di cui dispone in giro per il mondo... per decenni. Sono i GRANDI SPECULATORI a veicolar lo SPREAD, in quanto hanno una smodata fiducia, nel fatto che con LA SINISTRA, ED UN DEBITO CHE LIEVITA A VISTA D’OCCHIO, potrànno passare all’incasso prima, e prendendosi il PAESE, recuperare con INTERESSI DA USURA CIÒ CHE HANNO INVESTITO... senza scioperi telecomandati... Questa è la merce di scambio di ZINGARETTI&co. per avere un posto da KAPO’, DA FUNZIONARI, DA ESATTORI, DA POLIZIOTTI, in questo nuovo campo di concentramento dello spirito e della coscienza, SIAMO NOI, IL POPOLO DEI LAVORATORI, dipendenti o autonomi che sia. E questo accade perché il centro sinistra, di questi nuovi DITTATORI FINANZIARI, ne è referente politico, con la sua capacità di fare scioperi telecomandati per una “pagliuzza di destra”, di far inghiottire senza scioperi “TRAVI” di sinistra, e di far riforme che creano precarietà lavorativa. “ARROGANTI CON I DEBOLI E ZERBINI CON I POTENTI CANTAVA FRANKI’E.....” Dinanzi a questo paradosso, ed a questa impotenza, tutto ciò che può, si riassume in vuote parole, nuovo debito, ELEMOSINA di cittadinanza, destrutturazione ECONOMICO SOCIALE, e.... un pizzico di ANTI .. ( FASCISMO, NAZISMO, RAZZISMO, CLERICALISMO, ecc ecc ) per curare le logiche defezioni e l’apatia, con le medicine della PAURA VERSO UNO SCOMPARSO PASSATO, ed il ricordo di un nobile blasone a difesa dei deboli. Sul discorso della sicurezza urbana... basta dire che chiudono aziende sane, si spengono luci, si creano nuovi disoccupati, ma non chiude lo spaccio sul “muretto infame”... che anzi .. arruola grazie alle chiusure ed alla crisi nuovi disperati! È una lotta IMPARI... perché lo SPACCIATORE, L’USURAIO, IL BOIA, IL LADRO.... E’ LO STATO! Poi una sera... sentì un discorso del governatore De Luca alla festa dell’unità. Se non fosse che riconosci la voce giureresti che stia PARLANDO SALVINI. No! È un uomo di sinistra! Semplicemente un REALISTA! Come lo sono giocoforza gli amministratori dei territori. Di destra di centro e di sinistra. Uno di quelli per cui potrei votare anche io che sono ALLERGICO ai “sinistri”. Ed allora Bravo De Luca... che le persone per bene a Sinistra seguano il tuo esempio, che lo facciano Sindaci e Governatori, e che tutti assieme possiate mandare a casa ZINGARETTI ED I RADICAL CHIC da salotto, ricongiungendovi, con GLI ITALIANI! Con quel popolo italiano che produce e lavora... che NON STA SUL DIVANO, che merita RISPETTO! 
 We❤️RIMINI 

mercoledì 26 agosto 2020

Il Silenzio Pagato




Da mesi, non leggevo il riassunto della stampa locale, preparato dagli addetti al decoro principesco, Viene consegnato agli eletti, anche Santi presidente della provincia, in quota Gnassi, lo legge. Dicono stia preparando il primo bilancio del Metromare. Deve essere splendido. Il covid copre tutte le voci. Il disavanzo pauroso lo ripaghiamo noi, compreso il suo inutile stipendio. I riflettori sono accesi sugli onorevoli in esubero, dimenticano le distorsioni esistenti. I nostri parlamentari percepiscono laute prebende con benefit scandalosi, consiglieri e giunte regionali anche peggio. I consiglieri comunali sono i peones della politica, quelli di quartiere li hanno cancellati sostituendoli con i civivo in sintonia. Ho svolto per venti anni la più stimolante esperienza, se la interpreti con passione sei molto più impegnato della..Sarti. Da tre anni non emette vagiti. Sembra sia in silenzio imposto, ma pagato. La politica riminese perde niente, rimane un mistero buffo. Il Fatto Quotidiano potrebbe svelarlo. Interessa a qualcuno dei paganti? Ho letto grazie all'infaticabile lavoro e dedizione alla causa del Carlino, una delle ultime (spero) uscite del Sindaco che non vuole più nessuno. Anche i suoi amici della notte lo hanno abbandonato e relegato nel Borgo Fortunato. E' riuscito a condensare in poche righe le ragioni del suo impero inutile e dannoso. I lungomari si stanno sgretolando dopo poche settimane dalle dieci inaugurazioni elettorali, la città è impietosamente abbarbicata ad un passato che non ritorna. Ci lascia debiti ed insolvenze. Per pagare Teatro e Metromare, dovremmo vendere il Palas, se non fosse già "impegnato". Non ha creato niente, imbellettando, con le due solite ditte d'accompagno, la città, ma il cerone e rossetto sulle strade si sciolgono come il suo regno. Riporto fedelmente quello scritto dal giornale, tanto domestico da apparire sodale: " Dopo la pandemia ripartiamo investendo su mobilità e viabilità". Bravo Sindaco, i monopattini li porta la Nipote. I lungomari hanno ancora i preservativi e le sbarre sempre chiuse in attesa  della visita di Corsini. Intanto la tua scadenza e quella del Pd si avvicinano sempre più..certe. Non ci rimane che votare, come direbbe Lucio Paesani. Un vero signore, te lo hanno messo sportivamente li..  ma non hai emesso un grido di dolore.

I maroni nell'uscio

Esiste, da sempre, l'ironica espressione dell'uomo che si è trovato con i m..in mezzo all'uscio di casa. Una elegante espressione dedicata a chi non sa assumere una decisione. Sembra coniata per il Pd referendario. Un partito festosamente destinato all'implosione nel prossimo futuro. Quando i garantiti non si sentiranno più tali, gli assistiti, i beneficiati, i traghettati sulle navi di lusso, i papi ormai numerati, le sardine avariate ed i bagnini liberi, scopriranno che esiste un altro mondo fatto di cittadini che vogliono lavorare, produrre, mandare figli a scuola senza patente, votare quando serve, non farsi incarcerare da innocenti, mentre i magistrati colpevoli godono della loro infima popolarità, dicevo, allora avremo vinto. Il Pd è il colpevole. I grillini possono avvalersi di una infinità di attenuanti. La più comprensibile è l'assoluta deficienza politica e strutturale. Una macchina perfetta per raccogliere rabbia e dissenso che l'Archimede inventore ha regalato (?) al Pd. Sarebbe il partito erede del comunismo, per quanto molto addolcito. Siete sicuri che Berlinguer sarebbe stato dalla parte della figlia sistemata a Rai3? Prima i lavoratori avrebbe detto. Avete ribaltato il secchio. Esiste, è la cosa più urticante, un enorme mondo di mezzo di social persone che ballano nel guado, in attesa e nella speranza di ritrovarsi il Gnassi di prima. In fondo come diceva l'altro famoso detto: Francia o Spagna con le pale e passerelle, se magna. 

martedì 25 agosto 2020

Briatore è Positivo

Il silenzio del Partito democratico sul referendum costituzionale, a quattro settimane dal voto, è comicità pura. prenderanno una posizione dopo il voto. Nello stesso tempo faranno le valigie, la disfida settembrina ancora in forse, non rispecchierà il risultato famoso di Germania-Italia. Molto più pesante per i Nazareni. Tira aria brutta, nonostante le spassose dichiarazioni dei ciellini da spiaggia e sindaci noti per non riconoscere gli amici. Siamo agli aumenti rispetto all'anno scorso. La Rinaldis è rimasta indietro, aspettando Gnassi. Il sindaco attraversa il periodo più brutto della sua folgorante carriera. Ha fatto molti errori, il più tragico è avere amministrato per se. Non ha consegnato il disegnino del futuro, lascia macerie da seppellire ed incompiute. Lungomari, triangoloni, colonie, questure, centro storico, metromare e perfino il teatro del lusso per pochi. Una visione errata che ha costretto perfino un partito domestico ad iniziare una fase di ripensamento. Quelli attorno a lui, i due del cuore ed errori, sono incandidabili, Ci sarebbe uno solo, che non sceglieranno mai. Non ha il pedigree che chiedono i Chicchi, anche si presentasse con il culetto arcobaleno. Giuseppi ha commissariato l'Azzolina. é troppo incapace anche per un governo d'incapaci. La Raggi è una Merkel al confronto. Non vedo altra soluzione per il Pd: rinvio delle elezioni. L'alibi finalmente è arrivato: Briatore è positivo. 
PS Caro Lucio..Paesani sta sereno, il tampone te lo hanno fatto con il Rimini Calcio.

Settimana Rosa

È durato il tempo di una settimana rosa poi la maglia è dovuta passare come fossimo ad un giro d'Italia senza stelle, né acuti. E siamo qua a disquisire stancamente, a strisciare sui dettagli di un referendum, come i nonni l'ombra della "renga" attaccata alla corda, che scontenta tutte le squadre, salvo chi è senza sella. Modelli, tronisti, fighetti rischiano di restare senza biciclette o le poche sedute di pelle vera su cui far accomodare i troppi deretani di politici improvvisati. Si stanno ricredendo come Toninelli sulla via di Damasco. I "piccioli" rimasti li bruceranno per qualche singolare banco con le rotelle e per fugare i sospetti con tamponi per pochi, senza nessun tipo di prevenzione, protezione e programmazione. Le strutture scolastiche sono ferme ormai ai Garrone, descrizioni da libro cuore, e piccole vedette lombarde. Le classi pollaio c'erano e ci saranno visto che nessun intervento ancora è stato nemmeno immaginato. Ci vogliono gli sghei... Meglio comprare armi! La scuola è da tempo abbandonata al solo obiettivo rimasto. Non tanto luogo di formazione, bensì di stazionamento per permettere ai genitori di lavorare, sapendo che la tutela dei figli spetta ad altri. Ci manca solo la transumanza. Se aprono è fondato il rischio che alla prima scossa richiudano come fossero discoteche. Viene voglia di aprire i libri e nel contempo rassegnarsi al silenzio. Meglio tacere per sempre, tanto non cambia niente nel paese degli smacchiatori di gattopardi o aspiranti tali. Lontano è il ricordo di quando mi illudevo che resa non ci potesse essere. Altro ché resa è una rotta! La certifica come sempre l'amico Bertinotti in cascemere rosso che racconta al meeting che siamo quasi tornati a prima della nascita del movimento operaio. Però vediamo i compagni destarsi per manifestare davanti ad un ristorante in cui taluno pare abbia chiesto scusa al duce. Il solito antifascismo a chiamata che non si indigna per chi lavora 12 ore per 800 euro al mese... Pure la Lisi pare risvegliata dal torpore baciata dal principe azzurro. Ha annunciato che il Comune si costituirà parte civile?? Ormai è un mantra! Hanno precarizzato il futuro delle nuove generazioni eppure giocano ancora con i presunti fascisti! Hanno scoperto l'acqua calda! Va a finire che ne chiederanno il brevetto... L'acqua sovente specchia. Dopo Fausto ho seguito l'intervento del Sindaco. Bravo! Tutto bello... Mi è sorta spontanea la domanda: ma il lavoro?! Mi pareva un discorso tarato su chi vive di rendita, diversamente per rientrare da Milano, fare una corsetta sul waterfront e poi andare a teatro per finire al borgo bisogna avere il fisico o un aiutino. In quest'ultimo caso occorre essere cauti per non incappare in una squalifica come accaduto al giro di Friburgo. 
P. S. Ma il PD non era un partito riformista nato a vocazione maggioritaria? 
Roberto Urbinati

Ancora Tu ??

"Il Coronavirus ha prodotto fin troppi danni e lutti all’interno delle nostre comunità, senza che vi fosse neanche la possibilità di celebrare un funerale per l’ultimo addio ai nostri cari. A livello emotivo e sociale è stato devastante. Così come a livello economico. Facciamo sì che si evitino il più possibile nuovi casi. Responsabilità, cautela e coscienza. È questo il mio appello“, Emma Petitti.
La Petitti (Rimini, pd) parla ex cathedra alla gente comune dall'alto della carica di Presidente deĺ'Assemblea legislativa regionale ma evidentemente appartenente a una razza eletta NON mette la mascherina che io preferisco chiamare con il suo nome Museruola ma non è di questo che voglio parlare. Premetto che non ho nulla di personale ma la voce sempre più insistente che ella succederà all'attuale sindaco mi... inquieta, mi allarma, mi sconforta, mi fa paura. Mentre centrosinistra per me ha già scelto senza primarie con imposizione dall'alto il centrodestra locale brancola nel buio più totale e potete scommettere tutto quello che possedete che il prox sindaco sarà centrosinistra e sarà Petitti perché così è stato decretato "altrove", sentite prima le lobby locali. Dico "una calamità" se ciò accadrà per varie ragioni oltre al fatto non trascurabile che questa signora in soli 10 anni come avesse sponsor potentissimi è riuscita a passare come canguro da una poltrona all'altra senza soluzione di continuità unta dal Signore con le stigmate della rappresentanza politica rappresenta sentirla parlare il Nulla. Presidente del Consiglio Comunale a Rimini dopo un paio d'anni si stanca e si candida alla Camera dove resta quasi due anni qui tradendo per me il principio dell'assenza del c.d. vincolo di mandato obbedisce agli ordini di partito a va a fare l'assessore al Bilancio (è segretaria d'azienda...) in Regione per Bonaccini fine mandato si ricandida e invece di fare semplice consigliere fa la Presidente ruolo prestigioso e delicato che oggi con abominevole nonchalanche è disposta a lasciare per venire a fare il sindaco cambiando da così a così l'approccio del sindaco attuale per quello che si sa. Chiedo: è militante Lgbt, uomo-uomo donna-donna, scambisti etc.: i cattolici pd la voteranno? Poi: In regione si chiamano ancora "compagno" fra consiglieri ex ds sebbene siano tutti tutt'altro che comunisti: liberisti la voteranno? E in Regione ha tentato vanamente di ottenere l'autonomia differenziata per farci spremere, dominare, comandare da Bologna pensate un sindaco così che prende ordini direttamente dalla regione se il povero Gnassi oggi piuttosto "ingrugnito" perché sperava in III mandato non esterna più se Gnassi aveva un filo di autonomia rispetto a Regione e Pd regionale con Petitti diventiamo la dépendance di Bologna. Una donna da cui non me ne voglia non ho mai sentito un comunicato una semplice frase di qualche pregnanza, spessore. Si limita a ripetere l'ovvio lo scontato per non sbagliare chissà è... tautologica "Domani piove o non piove, cari colleghi...", Emma Petitti, l'Unta.
 P.S. il marito da 10 anni è alla presidenza di Romagna acque business di Hera ogni illazione è lecita!
AA

lunedì 24 agosto 2020

Alla Fiera dell'Est

La cantava Angelo Branduardi, la riprende il grillino, presunto ministro degli Esteri, in Italia nessuno se lo ..Ci sarebbero piccole questioni come i rapporti con la Libia e le invasioni cinesi che a Trump provocano orgasmi dimenticati, ma contiamo niente, siamo nel girone dei perdenti. Avete notato che La Stampa, il giornale di Agnelli e dei padroni del mondo, ha scaricato Giuseppi? Ai bollettini di governo, al blog di culi e tette, rimane solo il Pd se non fosse nelle mani e mascherine del peggiore segretario dopo Occhetto. Invece di mandare le sardine in giro per l'Italia a contestare Salvini, nelle piazze sempre piene, perchè non iniziate un percorso di ravvedimento, con l'aiuto di qualche terapeuta o esorcista? Attenzione in questo momento il centrodestra va di bolina senza problemi, la campagna la state facendo voi, perfino a Rimini, terra di inciuci e progetti senza bando, stanno tremando al pensiero della prossima scadenza elettorale. Perderete, non per una opposizione migliore ma per la rabbia dei cittadini che vi hanno conosciuto ed anche votato. Gnassi è scomparso. L'art director dei sindaci, il grande Fabrizio Bronzetti, dovrà chiedere qualche consiglio a Vanzina. A Riccione non sbagliano una mossa. I poveretti della lista civica, ricettacolo dei perdenti, si sono ridotti come le vecchie zitelle che non sc..più. Un consiglio alla Tosi: non va bene stravincere, concedi loro un posticino al sole della Perla. Gigetto propone ai dem un accordo, stile pentapartito, per Milano, Torino, Napoli e Roma. Serve per salvare almeno le impronte del grillismo. Le previsioni si fanno brutte. Il 4 a 2 diventa una speranza. Mattarella ha presenziato al quarto anno del terremoto nell'Umbria. Ha promesso. Compito ormai impossibile con questo governo, scaricato da tutti. Landini gioca a fare il segretario di Giuseppi. Il Presidente di Confindustria da mesi è oscurato. Compare, ne dice troppe sul governo. Sparirà ancora per un pò. Lo stile è quello dei giornalisti d'accompagno. Abbiamo il Carlino, maestro delle danze per Gnassi. Finita anche questa era. Rimarrà in ricordo un Borgo Fortunato. 
PS Perchè non avete usato Zingaretti come prima cavia del vaccino? Reazioni imprevedibili?

Perde Sempre

Zingaretti, dopo avere consultato Santi, ha deciso il contrario: si schiera per il taglio dei parlamentari. Se la riforma passa e passa, se la intestano i grillini di Pomigliano, se viene respinta ha perso la sua identità per nulla. Nella quarta lettura parlamentare i piddini sempre spinti da quell'autentico nume del governatore laziale, si sono prostrati al cospetto dei donatori di voti. La ragione (unica) del mio Si è questa: la conferma della riforma sarà una sconfitta per il Pd. Gli altri polli lo fanno da soli ogni giorno. L'Azzolina pagherà per tutti, prima di..tutti. Il Si al referendum rischia di essere molto più costoso e lacerante per i democratici, dopo un anno trascorso ad ascoltare le promesse notturne di Giuseppi. Il premier di un governo che rimane in piedi per il terrore procurato. Vi siete ridotti agli appelli della Petitti e Corsini. Tra qualche mese fate un giro per Rimini, contando le attività che non hanno più riaperto. ed il crollo dei consumi. Potete però sempre riposarvi sul monumento alla merda dall'alto. Eppure i blog curiali e ciellini, sempre piddini, pubblicano i mille asintomatici del giorno. Servono per nascondere la realtà. Non ci leggono più gli annunci tipici delle nostre stagioni al ribasso. I pienoni sono delle bestemmie, ma servono per impedire il voto. Una continua ricerca dell'alibi per continuare la clausura. Ormai il giochino delle statistiche truccate è conosciuto. Siamo diventati almeno infermieri delle bugie. Sono tutti asintomatici, nessuno spiega le ragioni, Rimane Zangrillo, ma lo insultano. La disperazione del Pd li ha portati all'incesto con una delle forze più bugiarde della nostra ricca storia. Molti se ne accorgono e vogliono lavare la coscienza nel loro infetto gange, votando No. Se c'era una cosa inutile in questo momento è proprio il referendum. L'atto politico necessario era il voto. Nazionale e regionale. Usciva senza inganni la volontà dei cittadini. 
E' la prima volta che un partito perde anche se dovesse vincere.
PS Nel caso uscisse fuori la verità dalla Tana di Viserbella la pubblicate?


domenica 23 agosto 2020

Imbarazzo

Il Pd sarebbe un perfetto testimonial dell'alka seltzer. Un partito allo sbando, con conati dello stomaco, per quanto allenato. L'alleanza con i grillini, portatori del virus della stupidità, il più pericoloso ed infettante, in politica, li ha condotti nel tunnel dell'imbarazzo. Come fanno..perdono. Anche le ripetute performance delle sardine, avariate dal caldo e dalle esposizioni, perfino a Viserbella, località balneare nota per avere ospitato, in silenzio, la moglie del Bulletto, testimoniano il crollo del partito, garante dei garantiti. Il grande accordo sta naufragando in mezzo a liti e sospetti. Hanno sempre l'ultima carta: lockdown per inferiorità elettorale. L'Azzolina nella sua accertata incapacità è l'elemento di punta di un governo che rinchiude il paese per tirare a campare. Il professore di storia, scelto per controllare il bilancio, ha detto che ci stiamo riprendendo. Sembrava reduce da una notte rosa. Vito Crimi già inserito da wikipedia tra i padri scassinatori della repubblica, liquida con una risata la strategia di Conte e Zingaretti dell’alleanza strategica, nonostante il voto su Casaleggio. Il Pd ha concesso in parlamento il nullaosta per il referendum, poi è arrivata, una richiesta della sinistra che ha costretto la conferma di settembre, per rimediare. La piattaforma aveva consentito l'accordo con i piddini che sta saltando da tutte le parti, eccetto Pomigliano, terra natale di Gigetto, fecondata con una pioggia di redditi. Secondo il referente dei grillini, il quesito rivolto (per scherzo) alla piattaforma, riguardava solo 4 comuni ed un funerale. Non c'è niente da ridere. Sembrava serio. Il ripetuto, ostentato, chiassoso silenzio del Colle, inizia a preoccupare. Penso, spero sia un dovuto rispetto alla prossima scadenza elettorale. Dopo non ci sono più ragioni plausibili. Anche l'Inter cambia quel piagnina d'allenatore con ripetute turbe sportive. Fra quattro anni prenderanno..Pirlo. Noi cittadini continuiamo invece a prenderla..male.

Lettera d'Amore

Alla mia città. Oggi mi è successa una cosa molto brutta: ho dovuto cacciare di casa gli ospiti che avevano affittato il mio appartamento per le Vacanze estive. È stata davvero una brutta sconfitta, mia in primo luogo, certo, ma anche della città in cui vivo, lavoro e coltivo i miei affetti più cari. Ero molto arrabbiato questa mattina: per la terza volta in un mese stavo ospitando persone che avevano prenotato per quattro e ci dormivano in sei, sette, oggi in otto, più il cane non dichiarato. Da persona sanguigna so che provo una rabbia violenta, che tuttavia, tanto velocemente è divampata, altrettanto velocemente in un amen è scomparsa. Quindi ora mi assumo la responsabilità di ogni singola parola scritta pubblicamente. La mia riflessione mi ha portato a pensare che sarebbe facile attribuire tutta la responsabilità delle cose che non vanno a chi ci amministra: è vero che la tanto declamata Capitale del turismo di fine Ottocento ormai non è più nemmeno un ricordo, perché oggi c’è chi si fa vanto di aver avuto il coraggio di spendere in opere che non si vedono (le fogne), e che non sappiamo nemmeno se funzioneranno, e perché hanno lasciato marcire le Colonie a mare, come la Bolognese ad esempio (massacrata nella propria identità, cioè hanno smurato gli architravi in laterizio), perché non bastano e non servono le Cartoline di Cattelan, e un autobus che chiami “Metropolitana del mare”, un filobus. Sarebbe davvero un gioco troppo facile dire: lo dirai a uno che non ha mai letto una sola pagina di urbanistica che quella rampa di lancio (per la merda in mare) si può definire piazza, qualcuno ha mai visto una piazza a gradoni in salita che taglia in due il lungomare di una città già divisa in due dalla ferrovia? Già, perché non basta una fontana per definire un “luogo” piazza. Un luogo è uno spazio di relazioni che assolve il proprio compito quando favorisce le relazioni. Ma lasciamo perdere. Non è questo il punto. Diciamo che chi ha amministrato negli anni la città (e non solo recentemente) non si è espresso al massimo, però poi ci sono i cittadini, gli imprenditori, le realtà economiche che contribuiscono a definire l’identità di un territorio. I nostri nonni, bisnonni a volte, uscivano da un paio di guerre mondiali, avevano un grado di istruzione molto basso, però avevano anche una fame buona: la voglia di rialzarsi, di costruire un futuro per le nuove generazioni, erano disposti a sacrificare le proprie abitazioni e le proprie abitudini. Non ricordo una sola persona ospite nella pensione dei miei nonni che non abbia ricevuto un pasto cucinato con cura dalla nonna. E invece oggi? Si gioca al ribasso: se tu chiedi cento, quello chiede novantacinque. Molti di quelli che potevano studiare (non perché devo fare il figo, ma perché apre la mente, che spesso i migliori sono quelli che avevano fame, e non vado oltre) si sono accontentati di cambiare automobile ogni anno, lasciando che il degrado avesse la meglio, lasciando così una città che ogni anno perde qualche pezzo. Qualcuno si è fatto un giro a Marina Centro? Dai. Allora siamo passati da Capitale del turismo balneare di fine ottocento, a Capitale del divertimento degli anni novanta, e che oggi le discoteche fanno letteralmente schifo non lo dico io, lo dicono quelli che negli anni novanta facevano “la discoteca”, ordinavano il vinile per telefono, no le chiavette già mixate (non prendiamoci per il culo), dicevo: oggi? Rimini è Capitale di cosa? Perché abbiamo turisti che si ammassano negli appartamenti, portano le birre da casa alla Molo e per la notte Rosa. Qual’è il nostro target? Chiudo, io ho ospitato persone da tutto il Mondo: attori, scrittori, fotografi, sportivi, docenti universitari, ricercatori, chef, giovani e anziani. Io ho cercato di offrire loro un servizio dignitoso, loro hanno condiviso con me una riflessione, un ricordo, un sorriso, uno sguardo. Però ad essere sinceri io li ho selezionati in qualche modo, mentre in questo mese in cui ho allentato le maglie (Covid, boh) ho avuto modo di toccare con mano quanto questa città avrebbe bisogno di Riminesi migliori. 
#rockdown non è solo Vasco Rossi. Con Amore, 
Nicola Polverelli

La faccia come il ...

Se vuoi capire la differenza tra partiti, movimenti e cittadini, il referendum confermativo che (forse) verrà "confermato" in settembre, se vuole Ricciardi, è lo specchio ideale. Come voterà il Pd? Zingaretti, una mozzarella in scadenza, dice che voterà no, i resti di un partito che si ritiene, in mancanza di avversari, perfino di sinistra, non lo segue. Ognuno farà come ca..gli/le pare. Il centrodestra non si spende in dichiarazioni, anche da quella parte, le idee sono poche ma confuse. Una operazione di cosmesi elettorale come accade ai lungomari di Gnassi. Specchietti per sardine. I grillini nella loro inutile e perfino dannosa presenza, giocano ai rivoluzionari da salotto governativo. Combattono la casta di cui sono i rappresentanti più schifosi nelle loro giravolte da poltrona. Perfino Crimi si è accorto che o escono dal tunnel piddino o scompaiono, senza provocare contagi. Per non perdere la faccia il Partito democratico dirà di votare Sì. Hanno anche loro la faccia come il.., non faranno propaganda e la Petitti voterà come dice Melucci. Referendum inutile, come tutte le cose invocate dalla mandria di Grillo. Li ha mandati, spero gratuitamente, nelle braccia di un partito più fallito di loro. E' arrivato un virus, che se non ci fosse stato, lo avrebbero importato con il 5G. Pensate che culo hanno avuto. Fatto un governicchio, lo hanno blindato. Quanti Dpcm avete inventato senza legittimarli in parlamento? Ci avete rinchiuso, senza un interrogatorio, come compie la vostra giustizia alla Palamara. Non trovate tempo e luogo per fargli un processo? Per Salvini lo avete trovato. Non aspetta altro. Un balzo di qualche punto. Dobbiamo aspettare il vero lockdown, l'altro è stata una messinscena. Non scommetto, vedo che utilizzate l'Azzolina per creare il motivo scatenante. Bambini con la patente. Io voto si, non certo per convinzione, ma per pareggiare con la scheda quello che hanno fatto in questi mesi. Ho osservato tutto, rispettando le regole, poi ho visto che quello che succede nelle spiagge a me care, nella grande distribuzione e nelle notti care a Gnassi è tutto permesso. La vostra faccia ha una spiegabile assonanza con il retro. Il mio lo avete già violato troppo. Voto si, anche se non conta niente. Dovremmo iniziare con il Presidente della Repubblica che funge da Primo Ministro eletto dal popolo. Con Draghi risparmiate uno stipendio e Casalino. Se non vuole la corrente del Meeting, si può fare lo stesso?

sabato 22 agosto 2020

Come Zaia

Il Si referendario era dato con le stesse percentuali di Zaia nel Veneto. Ogni giorno qualcuno (piddino o pentito) si converte al No. Papa Francesco non ha ancora parlato. Le suorine attendono impazienti. Il disimpegno dei partiti che votarono a favore del taglio dei parlamentari è destinato a proseguire ancora a lungo. Il Partito democratico sta decidendo se dare libertà di voto ai suoi elettori, mentre la destra, come a Rimini, non è mai entrata in campo. I 5 stelle di Croatti, esperto del turismo che non c'è più, si accorgono che la riforma li aiuterà a sparire. Una delle ragioni del mio, per ora immutabile..Si. Il Pd per non cedere il primato della vergogna, lascerà libertà. Tutto è nelle mani del centrodestra, succederebbe così anche nel caso Ricciardi ci permettesse di votare. Un bagno di sangue parlamentare attende i giallorossi. Conte, quello vero, a parte i capelli, se ne va dall'Inter. Prendono sempre gli scarti della mia Juve. Sono rovistatori dei bidoni sportivi. All'amico Lucio Paesani lo hanno cacciato dalla tavola Rimini Calcio, per eccesso di rappresentatività. Gli sta meglio di un vestito..largo. Fa paura, con una lista li manda a casa. Lo vuole? Le previsioni per le regionali sono un soddisfacente 4 a 2 per Salvini&Meloni. Il Banana deve liquidare l'ultima badante. Nel caso, con altissime probabilità, ne rimanesse solo una di mangiatoie, per fare compagnia al nuovo segretario del Pd, forse, (molto) forse, Mattarella deciderà di fare uscire i tabelloni elettorali. Il sempre citato Croatti, sarebbe sicuro di vincere, i no vax sono decuplicati, ma non votano lui. Nel disastro a 5 stelle, la marionetta agli esteri brilla, mentre il modesto Crimi si dimostra coerente e veggente. Si stanno spegnendo e lui tenta di salvare i resti dell'invenzione di Grillo, ceduta al Pd. Hanno tentato di rimandare le elezioni, il subbuglio democratico sollevato è stato chiaro. Basta con questi numeri a ca..che escono quando la vedete brutta. Tanti elicotteri sulla spiaggia, scenario apocalittico o state contando dall'alto quanti mancano all'appello? Mi dimenticavo: un applauso al Generale Cecchi. Il post dedicato al Meeting, meritava molto più di un like. Leggevo anche quelli che inutilmente scrisse per la Carim. Aveva ragione allora ed adesso, senza bisogno di Palamara. Non è una risorsa? 

Litterae Communionis

In Tempo di Covid. “Senza soldi non si canta la Messa”… Un proverbio così vero che rappresenta il faro, la linea guida, la stella polare che indica la via al Movimento fondato da don Giussani. Dove ci sono soldi ci sono ciellini e da questi si diramano le “Opere” messe in campo dagli adepti. Il Meeting ne rappresenta il classico esempio, Dopo Berlusconi, Prodi, Monti, questo è l’anno del “Dragone”. L’ex Presidente della BCE, ora momentaneamente a spasso e in cerca di un “posto” adatto, ha calpestato il red carpet del Palacongressi di Rimini tra due ali di Popolo festante… sembrava di essere alla Domenica delle Palme quando Gesù entrò a Gerusalemme. Uomini, potere e danaro, sono il mix che da sempre ha animato e anima il Meeting per l’amicizia tra i popoli. E’ l’occasione per conoscersi e per studiare le strategie per appoggiare i potenti di turno e per assecondare e favorire le loro ambizioni. In tempo di covid il pallino è in mano al PD e ai poteri forti finanziari e quindi giù ai loro esponenti, di sorrisi e salamelecchi. E quando si accende la scritta “applausi”, la platea si pela le mani a furia di sbattere. Un vero peccato… Almeno una volta ai tempi del CAF (Craxi, Andreotti , Forlani) e di Papa Wojtyla, CL aveva la decenza di invitare anche qualche timido oppositore. Ora invece nemmeno quello. 
P.S. in salsa riminese: Il Meeting di sta preparando anche per il dopo Gnassi. La prof. Emilia Guarnieri in Smurro, ha già detto di avere simpatie per una lista di centro-sinistra, cosi da rassicurare non solo Draghi, ma anche Melucci e Piacenti (Carron e Vittadini annuiscono compiaciuti). In ambito locale nel mondo delle BCC, sempre più nelle mani di uomini di CL, dove si alternano Presidenti, Direttori e funzionari amici, si nota una certa effervescenza … e si sa .. non sempre tutte le ciambelle riescono col buco. 
 John Locke

venerdì 21 agosto 2020

Piange il telefono

Mario Draghi ha già effettuato un salvataggio politico per l'Italia. Nel 2012 dichiarò di essere disposto a tutto per salvare l'euro ed il nostro paese. Oggi sembra sia disponibile a farlo con qualsiasi governo. Giuseppi ha fiutato il pericolo e si nasconde dietro la borsetta della compagna, invece di affidarsi, come ha fatto, sapientemente, alla regia impeccabile di Casalino. Ha spiegato al professore di storia Gualtieri che i sussidi oltre a doverli rimborsare, devono essere usati per infrastrutture non mance a pioggia..meridionale. Ho avuto una serie di smentite, anche irate, sulla presunta candidatura della Guarnieri. Mi hanno spiegato, educatamente, che il mondo ciellino è molto più variegato di quello di Gnassi. Ci sono correnti in grado di soddisfare tutto l'arco politico, con possibilità di governo. Hanno una grande rete, quando viene calata qualcosa pesca. L'ex presidente del Meeting rimane una grande risorsa. L'intemerata dichiarazione della Petitti in Melucci è stata troppo dura ed improvvisa per essere estemporanea. L'attacco a Gnassi è frontale. La debolezza della sua cortigianeria l'attesta il Carlino che non trova un difensore del Principe in scadenza. Lo dovrà fare Barnabè. E' allenato. Torniamo al nostro Mario. L'esponente politico che si è dichiarato contrario è la ..Meloni. Spiegherà le ragioni, anche lei ha votato ..Giuseppi. Quando entrerà in gioco Draghi? Appena apre e chiude la scuola dell'Azzolina e qualcuno alza il telefono per chiamarlo. L'unico che non parteciperà al governo della salvezza, sarà il prof.Tremonti. Il loro storico litigio ha cancellato S.Marino dalla lista dei paradisi. 
PS L'Agenzia del Turismo Regionale non perde il vizio di contare i turisti dal suo ramo. Il (solo) meno 87% è un dato come quello dei milioni di presenze fantasma.
Vanno meglio i presunti infetti. Ce la farete?

Come si chiama?

Com'è che si chiama già quel locale sulle prime colline della Valconca non lontano da Riccione ma di ambiente riccionese diciamo che ci ha il nome di un arbusto o albero o pianta tipo... "La Magnolia - Disco Club" o "Discoteca delle Viole" un nome simile... ?? Non mi viene in mente niente ma ci siamo capiti comunque bon il Questore lo ha chiuso 30 giorni a leggere il giornale E il Questore chiude locali a randa ci siamo abituati con quello precedente passato come il Questore più "chiusista" mai capitato a Rimini. E con qualche ragione oggi: non Covid ma rapine improprie, droga, accoltellamenti... Applica il TULPS ossia la normativa di riferimento. Però però io dico bene spiace per i gestori ma si applica la legge, si tutelano i più giovani etc. Tuttavia signori è la città che è così "Sodoma e Gomorra" Bronx del passato e Scampia chi non frequenta non esce la sera non conosce non ha idea di cosa celi il ventre di Rimini. E' un casino il concetto imho è: quello che accade nei locali non è altro che lo specchio della città, potremmo dire con qualche riserva anche specchio del Paese e di come va il mondo ma ovviamente Rimini agosto è quello che è. In certo modo chiudendo un locale sancisci con azione repressiva il fallimento delle attività preventive. Un paio d'anni fa mi pare si fece un'indagine sui clienti degli alberghi agosto e venne fuori mi pare dico grossolanamente che non so se in tutti o in qualcuno c'era una percentuale altissima di pregiudicati tipo la metà "con pregiudizi di polizia" come dicesi da questurino. Senza dire dei giovani e dei giovanissimi che calano come scusate avessero aperto le gabbie ad agosto. Se leggete la cronaca vedete che quello che è accaduto alla Villa delle Rose (mi è venuto in mente il nome) licenza sospesa per 30 giorni ACCADE TUTTI I GIORNI DAPPERTUTTO fatevi un giro la sera, ripeto una città incasinatissima e pericolosa piena di risse, spaccio, microcrimine. E' un serraglio: agosto così è stato anche in passato quest'anno peggio. Investe motociclista e scappa. Fatta ubriacare e violenta. Violentata. Rapinato del Rolex, rapinato del Rolex, Rapinato del Rolex. Circondato e rapinato da babygang. Stabilimento balneare devastato. Si denuda. Coma etilico. Si masturba e scappa. Spaccio arresto... In discoteca ci va quello che c'è per strada e che fa queste cose per strada e le fa anche in discoteca non amo particolarmente le discoteche ma le cose stanno esattamente così è la città ormai ad essere un casino aperta 24/24 piena di ubriachi, piccoli rapinatori, spacciatori, drogati. Anni passati sono successi fatti gravissimi ad agosto PER STRADA non in discoteca e crimine a 360 gradi. Aggiungo con un richiamo al passato che non era così comune la chiusura di una discoteca è cosa recente e capitava soltanto a una-due, per spaccio non era a questi livelli, e la città ed il Paese che è cambiato e per conseguenza la clientela delle discoteche che paradossalmente sarebbero parte lesa e vengono chiuse. E le discoteche non avevano questo discredito erano luoghi diciamo non per educande ma niente di che vogliamo ricordare che al titolare di una discoteca che secondo Linus che si è affrancato dalla condizione di chi vive di quell'ambiente cooptato presso la Rai etc. sarebbero tutti tipi loschi vogliamo ricordare dicevo che a Gianni Fabbri titolare di discoteca è stata intitolata una rotonda e come si concilia questo con le parole di Pasquale di Molfetta/Linus? Il fenomeno del discredito è recente ed è multifattoriale e dipende non dalle discoteche ma dalla condizione sociale del Paese disastrato e dall'immagine che la Riviera veicola e nemmeno dire dal nuovo fenomeno migratorio che mette il cappello su percentualmente 8/10 reati se vogliamo dirla senza fare razzismo, xenofobia, discriminazioni una serena analisi dati alla mano nonché dall'uso massivo di alcol e droghe, sintetiche e non. Ricordiamo infine che sul finire dei 70's le discoteche ebbero una "mutazione genetica" con la Disco Music appunto ex sale da ballo sul successo epocale della pellicola, La febbre del sabato sera, arcinota e non godevano di discredito. Certo vi sono aspetti così così rispetto a quel tipo di mestiere su cui non mi esprimo non è fare il docente di Diritto Costituzionale o cosa di assimilabile ma in ordine alle chiusure e ai reati che ivi si compiono chiuderle sarebbe come chiudere un mercato perché pieno di borseggiatori. 
A.S.

giovedì 20 agosto 2020

Il Percorso

C'è qualcuno in grado di spiegare quale è il percorso che le statistiche della pandemia devono osservare? Come e da chi partono le rilevazioni? Esiste una autorità che garantisce la correttezza? Perchè consegnare l'incarico alla Protezione Civile? I dubbi e le accuse si sprecano, senza una smentita ufficiale. Primari e medici con la frontiera della carriera, esercitano il loro dovere, alcuni alzano la testa e rischiano, offrendoci una verità che sembra sacrilega. Che significato hanno le pubblicazioni quotidiane con numeri apparentemente estratti ed una serie di rilevazioni che lasciano il virus che trovano, quando vogliono? Poi ci sono le accelerazioni, alcune vere e proprie sgommate di infetti. I raccomandati, spariscono velocemente. Non si può mettere in pericolo una delle industrie più fiorenti: solidarietà, pagata da noi. La prima ondata l'abbiamo sofferta. Anche Mattarella ha riconosciuto la forza e correttezza del popolo italiano. Ci vogliono però rinchiudere per stupidità. Altra cosa insopportabile. Rischiano molto, direi tutto, sul versante scolastico. Anche se è quello che forse ha funzionato meno peggio. La gestione Azzolina ha pencolato dal comico al tragico, con alcune volontarie scivolate nell'orrido. Ho l'impressione però che lo vogliano usare come l'ultima carta per il blocco elettorale. Ricciardi ha sbagliato la tempistica. Sondaggi, impressioni, paure, volteggi che si vedono e leggono permettono facili profezie per un disastro giallorosso. Sembra che il centrodestra abbia messo il freno all'ondivago Cavaliere. Non può sempre giocare su tre tavoli e due letti. E' vero, se lo può permettere ed ha sempre riconosciuto le buonuscite alle badanti dell'amore, ma in politica questa collocazione è scandalosa. La Meloni gli ha fatto firmare un patto. Dicono valga anche per Rimini. Non raccolgo però molta fiducia per il dopo Gnassi. Sembra sia un'altra partita giocata tra le due/tre correnti piddine. Il croupier è sempre Melucci. Sono i suoi mesi, dimostra di conoscere l'arte dell'inciucio con forze e progetti di varia natura. Il primo assaggio ventoso sembra respinto fino alla presunta vittoria. Volevano mettere un gigantesco phon davanti a Riccione per dare aria alle pale. Abbiamo un triangolone, colonie, questura e lungomare. Business vecchio. La Rinaldis chiede di ridurre gli alberghi per creare servizi. Ci voleva un virus per arrivarci? Lo "strategico" da monopattino aveva paura che demolissero i suoi? Cosa ci lascia Gnassi? Cadaveri immobiliari, commerciali, imprenditoriali e ..sportivi. 
PS Volete votare "una" peggio?

L'Abisso

La differenza culturale, professionale, personale tra Draghi e Giuseppi è abissale. Ascoltare (tutto) un discorso dell'ex presidente della Bce e confrontarlo con le pugnette notturne di Giuseppi, allestite dal suo Casalino, rasenta l'indecenza. Nemmeno uno allenato come Travaglio osa pensarlo. Il colpo del Meeting quest'anno è stato da manuale dei perfetti mallevadori. Pensano un anno, poi inventano titoli per la loro manifestazione che capiscono solo in due, non si sa mai. Quando si muovono le acque della politica ci sono sempre. Una caratteristica, direi non la sola, della religiosità applicata al sopravvivere bene. Erano rimasti ad Errani e Bersani. «Ora è il momento della saggezza nella scelta del futuro che vogliamo costruire. Ai giovani bisogna dare di più: i sussidi finiranno e resterà la mancanza di una qualificazione professionale, che potrà sacrificare la loro libertà di scelta e il loro reddito futuri» Incipit grandioso. La pandemia genera incertezza e governi bugiardi (aggiunto). Hanno paralizzato le nostre attività ed il pensiero, rinchiusi nelle caverne casalinghe in ostaggio alla propaganda. Secondo le vostre attese pandemiche oggi all'Ospedale Infermi ci doveva essere una coda di infetti. La stupidità di chi pensa che possiamo stare anche senza discoteche è la stessa corrente d'opinione radical chic che vuole i neretti ma in casa d'altri. Avete presente cosa rappresenta, in una città, per quanto "depressa" come la nostra, il settore del divertimento? Il Sindaco Gnassi è un alfiere di quel mondo, dopo il diploma nella scuola di partito, è diventato uno dei primi esperti del settore. Ricordate la sua foto con le dita alla Churchill osannante il Turquoise. Quando i magistrati hanno iniziato le prime, (quasi) ultime indagini, si è eclissato. Altri tempi anche se non lontanissimi. E' cambiato il mondo, la magistratura ha anticipato il giallorosso. Solo la Notte di Gnassi è sicura. Draghi ha ricordato che anche dodici anni fa, mentre Giuseppi faceva il chierichetto vaticano, la crisi finanziaria provocò la più grande distruzione economica mai vista in periodo di pace. Abbiamo poi avuto in Europa una seconda recessione e un’ulteriore perdita di posti di lavoro. Si sono succedute la crisi dell’euro e la pesante minaccia della depressione e della deflazione. Superammo tutto ciò. Quando la fiducia tornava a consolidarsi e con essa la ripresa economica, siamo stati colpiti ancor più duramente dall’esplosione della pandemia: essa minaccia non solo l’economia, ma anche il tessuto della nostra società, così come l’abbiamo finora conosciuta; diffonde incertezza, penalizza l’occupazione, paralizza i consumi e gli investimenti. A queste perfette considerazioni, rispondi con Conte, Azzolina, Bonafede, Lamorgese, Spadafora ed il professore di storia tragica, Gualtieri? Non sprecate l'occasione, usate Mario Draghi, mandarlo al Quirinale per lanciare i soliti messaggini quattro stagioni è sprecato. Trovate un accordo, dieci persone capaci e competenti, fate un governo senza esperti ma votato dai cittadini. Si chiama ancora democrazia.

mercoledì 19 agosto 2020

Nel Tubone .

Voi aspettate che il Carlino di Barnabè scriva che il Sindaco Gnassi è finito nel tubone degli scaricati politici a distanza? La Petitti, bruciando tempi e pettegolezzi, lo ha affermato. Gnassi non è più una risorsa, nemmeno notturna. La star della corrente di Melucci, il baffuto gestore dei resti del partito, si è convertita al grillismo, a patto vi sia un cambio di Borgo rispetto al gnassismo. Un regime che si è abbattuto sulla città, dimenticando le periferie e massacrando i lungomari. Ci ha lasciato Santi ed il Metro, con la possibilità di entrare, in pochi, a teatro, se vuole la piattaforma della cultura. Nelle opere, senza bandi, per impunita celerità, ha vinto Hera con largo margine..milionario. Il lifting a pezzi inaugurato a Viserba in un mare (?) di sardine, ha già mostrato segnali di disfacimento, non visti dai due giornali di sostegno. Il trucco delle vecchie contesse. Le sbarre invece continuano a funzionare benissimo. Sembra vi siano cittadini che se ne sono accorti. Non sono leghisti però, troppo intenti nelle loro insulse diatribe. Uno sperpero di voti e speranze. La Petitti sorpassando la Nipote, ritirata per evidente debolezza, rispetto alla pulzella della casa al femminile, è la cartuccia che il Pd, senza Gnassi, minaccia di esplodere a..salve. Funzionerà? Dipende dal Meeting. Le proposte di lanciare Draghi e (spero) la Guarnieri che, sembra, ancora legata al Pd, sono colpi da maestri del fiuto. Le distanze tra Giuseppi ed il Governatore non sono i dettagli di Dagospia. Ho l'impressione che il blog delle tette e culi, sia fan di Conte, grazie all'amico Casalino. Se vuoi affogare, meglio scegliere l'acqua alta. Con poche e comprensibili parole Draghi, ci ha avvisato che i nostri debiti sono quelli considerati..cattivi. Rimangono due quesiti che non vogliono chiarire: i luoghi più affollati, tutti i giorni, anche dopo le 18, sono la grande distribuzione e le spiagge, pilastri della maggioranza. State chiudendo il paese per paura di votare. Vi è andata bene una volta e siete passati indenni. Due significa reiterare il delitto. In assenza della giustizia per tutti, vi processeranno i cittadini. Prima o poi.
PS Atto finale: scuola a bocca. Pagherete caro e..tutto.

La Caduta degli Dei

Ai tempi della Margherita, i vari padri nobili e parliamo di personaggi del calibro di Ioli, di Vichi, di Zavatta, dei coniugi Piva e di Arlotti, al bar ridevano e scherzavano, scambiandosi battute e complimenti, ma nel segreto delle “riunioni di corrente”, se ne dicevano di tutti i colori augurando agli “amici” come minimo un micidiale attacco di emorroidi. E come un mantra ripetevano che anche d’estate la politica non va in vacanza, ma che è proprio in estate che si tessono le strategie per la “campagna d’autunno”. Era il gioco della sana competizione politica, degli equilibri e delle imboscate agli amici e agli alleati, dei pesi e dei contrappesi. Della maestria di arrivare ad una sintesi che accontentasse le aspirazioni, gli appetiti e le ambizioni di tutti… anche quelle di qualche utile peones blandito con un posticino al sole in Comune, in Hera, in Fiera. E si sa, quando il fieno in cascina è tanto, c’è da mangiare per tutti gli animali della stalla. Ora invece la biada è ridotta e non ce n’è per tutti. In questo clima e con questa vision ho assaporato l’ultimo video di ICARO TV PRODUCTION. Nel quale il Principe Niasso spiegava le magnificenze dell’ultima opera del regime: il formidabile WATER CLOSE FRONT… leggi il lungomare più bello del mondo da far impallidire il lungomare della Cirenaica inaugurato all’epoca dal cavalier Benito Mussolini. Qui non datteri e palmeti, ma un trionfo di profumi ed erbe aromatiche che si mischiano agli odori della “maschia gioventù” che suda e si affanna sotto il sole, alle prese con macchine e apparecchi per fortificare non solo il corpo, ma anche la mente. Il tutto di fronte al monumento, il “Tubone che ha posto fine alla Basta merda in mare, spostandola un po’ più al largo. Il Principe con il solito codazzo, poi si è fatto fotografare a 40 metri sotto terra, nella formidabile vasca di decantazione … sembrava Hitler nel bunker assediato dalle avanguardie dell’Armata Rossa. Il Principino dovrebbe essere parimenti preoccupato, giacchè la calma è solo apparente. I suoi sonni sono sempre più turbati da un baio di “Baffoni” che non sono quelli di Stalin, ma di Mauriziosky Melucciov e dai neri capelli della Zarina Emma Petitova. Per 10 anni il Principe Alcalde ha potuto fare lo “sburone” con i suoi consiglieri ed assessori, scelti e messi lì apposta per stare fermi, zitti e buoni… che si zittivano con 4 urli e 2 bestemmie (sempre assolte dalla Curia). Ma ora la musica è cambiata. Il partitone si sta ridestando. Si prospettano riunioni e consessi nei quali discutere e dibattere dopo avere per due lustri applaudito ed osannato ai “pipponi” su Friburgo, ai dialoghi della Rocca con il Teatro, alle ricuciture delle piste ciclabili del centro con le periferie e al poderoso piano di investimenti destinati al borgo S. Giuliano… il Borgo più bello del mondo… (addirittura si dice che il suo territorio a dispetto delle discoteche covo di contagio, sarà dichiarato dall’OMS Covid free). Insomma il Principino rischia di essere scaricato come una scarpa vecchia. Questa estate la politica non è andata in vacanza e le trappole sono pronte per scattare, con una certezza: il fieno è scarso e per molti inizierà il periodo delle “vacche magre” e non basterà il voto disgiunto o i gazebo di Ghinelli per lenire gli appetiti di tutti. 
 Don Camillo

martedì 18 agosto 2020

Mutazione Genetica

Dalla Bolognina ai pianti di Occhetto, fino ad oggi, il Pci ha cambiato più volte pelle. Prima il velo dei democratici, però di sinistra, poi allargando gli orizzonti diventa partito sempre democratico ma meno di sinistra, fino alla mutazione genetica ed ipocrita di Prodi che li accoppia, consenzienti, ai resti (peggiori) della Dc. Nasce una robaccia chiamata Pd per i garantiti della politica. Il momento di splendore, in assenza di forze alternative, lo hanno goduto con Renzi, il migliore interprete della ingannevole presenza. Inutile ripetere che senza l'aiuto dei poteri forti e fortissimi come la magistratura si sarebbero fermati alla prima galera. I processi si sarebbero svolti, le prescrizioni centellinate, la giustizia trionfava ed a Rimini avremmo votato prima della clausura, senza l'assenso del Carlino. Quando rivedremo i gazebo elettorali? Avrete notato che sono costretti a fare risalire Trump nei sondaggi? Per colpire Salvini usano Zaia. L'imbecillità al governo. I piddini intanto si sono "grillinizzati". Una decisione che, nessun partito, definibile, anche in italiano, di sinistra avrebbe assunta. Rimane il vulnus, nel silenzio del Colle, interpretato come assenso, di un premier indicato da due ex poteri fortissimi. Usano il terrore del virus per paura del voto. I positivi sono il loro scudo. Credo che la chiusura delle discoteche a ferragosto sia il momento più basso di questo governo saturo d'incapaci. Vogliono fare riprendere scuole e calcio, sinonimi di assembramenti bocca a bocca, consegnandoli alla famosa Azzolina e al quasi sconosciuto Spadafora. In campo sportivo conta meno di Gravina. Per mantenere il regime del terrore sarebbero disposti ad un'accordo con la Meloni, se fosse tanto scema da beccare. La Sensoli una delle prime beneficiate dalla piattaforma che girava come voleva Casaleggio, aveva intuito, da Bologna, cosa sarebbe successo. Lo sdoganamento dei grillini diventati utili idioti da maggioranza, lo propose sotto forma di voto disgiunto. Sardine e mazzole riuscirono nell'impresa. Renzi con il suo tre per cento è costretto ad innamorarsi del pari grado Calenda. Sono finiti i tempi della più bella..visuale. Una volta il destino dei rivoluzionari era la borghesia radical chic, oggi cinguettano con Zingaretti. Non so davvero chi siano oggi i poteri forti se non gli amici di Palamara. Ancora dettano in silenzio i tempi e gli avvenimenti. Fumo negli occhi gli avvisi a Giuseppi&C. Nel caso ci concedessero di votare e perfino di contare le schede, dovete ricordare chi erano i nemici vostri e del popolo non garantito. L'ultima volta avete fatto finta di governare dalla spiaggia di..Cesenatico.