mercoledì 31 luglio 2019

La Notte del Pd

Confesso (e dai!) che la croce sulla Lega, pur alleviata dalla gemella a 5 stelle, era un premio per l'opposizione alla truffa dei falsi migranti. Il primo che mi fece aprire gli occhi anche su questa bastardata fu l'immenso Cancelliere. La sua scomparsa ogni tanto spinge a riflessioni velenose. Pensate che l'avevo proposto al....Capo Supremo dei grillini come candidato per Rimini. Oggi hanno Croatti e perfino una silenziosa camera...women. Con il senno di poi, non mi avrebbe perdonato. Il più sveglio esponente del movimento, da me conosciuto, è stato Davide Cardone. Fu il primo ad accorgersi che poteva scalare senza difficoltà le scale del Palazzo. Era diventato un bravo suggeritore per gli anafalbeti della poltica. Gli assistiti, dopo la sua improvvisa passione per le "occupazioni", sono piombati nel silenzio. Personaggi inventati, con il copione ed il malloppo assegnati da una diabolica piattaforma della stupidità. Al Pd è andata male anche l'ultima follia marina. La nave Gregoretti, ferma al porto (sicuro) di Augusta, non fa più notizia nemmeno per Sky. Ci vorrebbe un dramma di quelli da riprodurre mille volte. Pensano di vincere le prossime elezioni promettendo di tutto, perfino la riduzione Irap ai comuni montani o costringere a viaggiare sui monopattini come..Ermeti Stategico. Al Sindaco date un ombrellino e lo fate contento. Salvini "l'Altro" secondo Gigetto, sta meditando nel suo casto ritiro estivo, cosa fare con quello stupido governo. Hanno concesso un reddito meridionale al partito più democristiano del dopoguerra. Toninelli, Tria, Bonafede, non sono memmeno all'altezza delle scarpe di Moro, Fanfani ed Andreotti. Forlani sarebbe stato per loro più accessibile. La Carola ha rotto i coglioni e le stringhe dei reggipetti. La donna di punta per Chiamami Melucci è la Petitti. Cosa fa la presunta opposizione a Rimini? Vale ancora il patto della crostata e..Seminario?
PS Premiato, nelle intenzioni, il messaggio "Forte e Chiaro" di Salvini: 40%
M.Lugaresi

L'Isola di Niasspracem e La Pirla di Labuam

Ovvero chi farà il prossimo mandato sindacale? Chi Lady Marianna Guillonk? E chi James Brooke? Dopo le calde giornate dei giorni passati l’altra sera, accompagnato dal brontolio dei tuoni, ho messo un po’ in ordine la cara biblioteca della parrocchia dove regnava una gran confusione. Così ho preso in mano “LE TIGRI DI MOMPRACEM” di Emilio Salgari. Ho rivisto la storia di Sandokan, di Yanez de Gomera, di Tremal-Naik, di Kammamuri, di Ragno di Mare… insomma la ciurma dei “pirati della Malesia”. Con questa storia negli occhi e nella mente sono andato a coricarmi e, mentre sul tetto della canonica batteva finalmente la pioggia, vera manna per i campi riarsi sebbene la diga di Ridracoli sia piena e Tonino Bernabè riconfermato per la terza volta Presidente anche grazie all’appoggio del nostro Sindaco conducator, mi sono addormentato ed ho fatto un sogno. Ho sognato che Rimining ove regna da ormai quasi 10 anni NIASSI XIV lo Splendente, era diventata la ridente isola di NIASSPRACEM, i cui confini si estendevano dal Borgo del ponte di Tiberio con passerella mobile a 22000,00 euro l’anno, fino alla Fiera di Rimini e che su questo territorio felice regnavano incontrastati da tempo immemorabile il saggio SANDOKAGNON ed il fido fratellino MANLIO YANEZ DE CONFINDUSTRIA E DELLE OPERE. In base a tale fratellanza i due saggi illuminati distribuivano posti ed incarichi ai fidi amici e tigrotti aiutandoli nelle varie competizioni elettorali con i loro saggi consigli. TREMAL NIASS e KAMMAMUR JAMIL erano fra i più solerti e fidati. Anche ZIO RAGNO DI MARE, nocchiero del TRC, era fra i preferiti dei vegliardi. Anche lui tigrotto della Malesia, ma un po’ attempato, aveva allevato TREMAL NIASS. Ma Il giovane irriconoscente in breve tempo aveva superato il maestro e aveva cominciato a navigare a vele spiegate verso la Fiera per soffiargli la poltrona e succedere al trono di SANDOKAGNON. Nonostante questi oscuri intrighi di Palazzo, la pace regnava sovrana e gli affari dell’isola prosperavano mentre nel resto della città imperversavano la carestia e la miseria: il centro storico era stato trasformato ormai in un museo, (i commercianti e i cittadini scontenti ed inascoltati erano ridotti a schiavi senza diritto di parola) il turismo era ristretto nel confine delle feste alcoliche infestate dai seguaci della dea KALÌ, dediti alla birra ed al rutto libero. La “merda in mare”, a dispetto dei proclami di Giordano, delle due Pravde locali e del blog curiale ancora non era sparita. Nell’isola felice, invece, tutto era perfetto, lindo ed ordinato. La piada con i sardoni e la cipolla imbandiva, così nuda e cruda, i banchetti dei potenti e ad ogni Angolo benedetto scorreva il vino: tutto era in perfetta armonia. Guai a parlar male dell’isola e dei suoi governanti. Il tempo della pace, però stava per finire ed all’orizzonte della foce del Marecchia si addensavano i bagliori delle elezioni. Occorreva trovare una nuova PIRLA DI LABUAN per poter vincere e continuare a dominare indisturbati. Già due volte l’operazione era riuscita. La prima volta con la PIRLA Rimini per Rimini con la specificazione per Andrea Gnassi, buona a far eleggere il fido tigrotto Bertino con canottiera da bagnino, che doveva fare fuoco e fiamme, ma da subito allineato al sardone con la cipolla e la seconda con la PIRLA del Patto civico condito con Erbetta e Pizzolante: un PATTO mal riuscito visto che poi è uscito “trombato” dalle urne delle elezioni politiche. Servirà quindi un’altra PIRLA per vincere, meglio se appoggiata dalla Curia e dalle associazioni conniventi buone per garantire le carriere personali dei vari presidenti e direttori e non per fare il bene dei soci (e dei fedeli) né tutelarne i diritti.. battuti e mazziati col motto: Calma e Gessi. KAMMAMUR JAMIL viene portato spesso in giro nelle fiere e nelle feste di paese a presenziare e a farsi fotografare come una novella “Madonna pellegrina” (gli consigliamo comunque meno supponenza e più originalità, per non rischiare di essere scambiato per una brutta copia dell’originale e prendere con autorevolezza il posto di TREMAL- NIASS nel cuore di SANDOKAGNON e MANLIO YANEZ DE CONFINDUSTRIA E DELLE OPERE). Chissà chi farà il ruolo del perfido, crudele, razzista e populista JAMES BROOKE. Speriamo che gli oppositori dell’ANCIEN REGIME mettano da parte le diatribe personali e le rispettive invidie da prima donna, o i patti di desistenza già visti nel 2016, con la farsa della tempesta oceanica “pentastellata” che doveva devastare NIASPRACEM e invece si è sgonfiata come una bolla di “prosecco bevuto nel gazebo” ed arrivino ad una candidatura forte e condivisa. Per contro le TIGRI DI NIASSPRACEM le cui correnti fanno finta di litigare tra di loro come i “ladri di Pesaro”, avranno sempre pronto un altro “piatto di lenticchie” da offrire ad un’altra PIRLA DI LABUAN che reggerà loro la coda e ne favorirà ancora una volta l’imperituro ed arrogante potere. 
Don Camillo

Io la penso così

31 bambini fuori da scuole e nidi perché genitori non li hanno fatti vaccinare a Rimini linea dura sui vaccini del resto il leader nazionale dei provax è di Casteldelci provincia di Rimini. A me lasciano interdetti alcuni aspetti di questa cosa. In primis la legge attuale non obbliga le amministrazioni locali a provvedimenti così drastici come escluderli dall'istruzione pubblica così come non si può obbligare a vaccinare come si sa. Ma io dico senza aver nulla contro la persona che non conosco l'assessore competente pescato 2011 nel mazzo di quanti nel PD avevano preso più voti che prende una così grave decisione che peserà sul futuro di questi bimbi marchiati per sempre come potenziali untori, detto assessore competente è un incompetente totale in materia. Uno dice: ah ma ci sono i tecnici per quello un assessore o chi ha ruoli esecutivi politici o di rappresentanza non deve essere competente in materia. Certo sarebbe opportuno che il ministro... dei Lavori Pubblici fosse un ingegnere etc. ma il suo staff vicaria la sua inconpetenza puta caso fosse laureato metti in filosofia e ne sapezze mezza di edilizia, strade etc. Allora: Morolli che è l'assessore che si assume, compiaciuto poi, si assume la responsabilità di una decisione come detto molto severa ha zero studi in materia e lavora (rettifichi se sono male informato) nell'albergo del padre. Questo il suo mestiere: ed è chiamato a decisioni importanti in materia di cui non ha cognizioni né ha uno staff ovviamente che possa vicariare le sue in-competenze. E si cita nuovamente questa benedetta immunità di gregge che tuttavia 32 su metti diverse migliaia sarebbe garantita limitatamente all'ambiente didattico mi spiego ciò per la vulgata che passa alla pubblica opinione? Questo dati medici alla mano su questa che possiamo chiamare "teoria", teoria vera: ovvio che più persone vaccini più la Società, adulti inclusi, è protetta, ma c'è un prezzo da pagare. E la gente equivoca, si evoca l'immunità di gregge pensando ad una classe scolastica quando il concetto si riferisce all'intero corpo sociale e comunque vi sono ancora tanti dubbi tanti se tanti ma e i sospetti su Big Pharma, il fatto che in alcuni paesi non esistono vaccini obbligatori etc. 
In foto Morolli compiaciuto della decisione.
 A. M. 

martedì 30 luglio 2019

La Morte Divide

E' disgustoso che la compagnia dell'informazione piddina, passata la paura di affrontare un altro processo di piazza, dopo avere constatato che i due assassini (più o meno) sono quasi ariani, apra una requisitoria sugli avversari (Salvini), colpevoli di eccesso di difesa (fotografica) delle forze dell'ordine. Anche le indagini sembrano risentire del disagio. Per non correre rischi il carabiniere ucciso "dimentica" la pistola. Sarebbe stato indagato assieme all'americano..Per non sbagliare l'accoppiata Sky&Repubblica in perfetta sintonia (piddina) trasmette omelie fuori tempo e luogo. Ci sono stati altri precedenti, ma quasi mai il paese si è diviso davanti a poliziotti e militari morti in servizio. La social poiltica avvelena il dibattito. Vale più una foto (voluta) o una docente invasata, rispetto al dolore che dovrebbe essere un comune sentimento? I piddini di sostegno sono alla frutta, stanno ricevendo, con forti interessi quello che hanno seminato in questi anni. L'accordo tra il partito di Renzi e le curie ha portato a questi eccessi d'odio. Era chiaro, senza l'uso di servizi segreti, che le Carole e le Ong facevano parte di un preciso copione. Nel mare non trovi nemmeno un transatlantico se non hai le perfette coordinate. La Guardia Costiera ha "salvato", non la Sea Watch. Loro hanno fatto uno sporco servizio di trasbordo. Se fai partire 400 persone su una fragile e malmessa imbarcazione e ti stupisci che al primo movimento si possa rovesciare, hai commesso due delitti. Quante false riprese abbiamo digerito in questi anni? Circolano ancora le più drammatiche. Naturalmente il corredo di donne e bambini, magari nello stesso corpo è il più usato. Il fenomeno viene incentivato per colpire l'anello debole geograficamente. Malta è più vicina alla Libia, ma da anni non fa sbarcare nessuno. Nel mirino europeo c'è Salvini con la stupida complicità di quel raggruppamento zeppo di idiozia e presunzione che finge di sostenerlo. La strage di Nassiriya produsse migliaia di fiori, corone, biglietti, margherite e crisantemi. Eravamo reduci dalla marce antimilitariste per le pazzie americane democratiche e non. Quando si tratta di bombardare solo la Francia è più pronta. Sui balconi vi fu una fioritura di bandiere arcobaleno. Oggi sono i colori degli ombrellini di sindaci sculettanti per soddisfare televisioni e giornali amici. Cari (molto) piddini la morte di un carabiniere ci fa litigare e non piangere assieme. Questa volta vi è andata di lusso, i magrebini erano solo sullo sfondo (?). Rimangono gli attori principali di una vicenda legata al mondo della droga, nella capitale peggiore al mondo. Al ministro dell'interno, inspiegabile sostenitore di questa avvilente prova di governo, fate dei piaceri elettorali e..sociali. Continuate così vi rimarranno le indulgenze pretine e l'articolo di Saviano. Vi salverà la prossima unione di fatto con i grillini. Farete la fine meritata. 
PS Il Carlino ha detto che la Sarti è a posto. Potete partire anche a Rimini..in monopattino.
M.Lugaresi

Una Riflessione

Debbo fare una riflessione. Sono scosso dall'immagine di un presunto fermato di omicidio tenuto bendato. Lo sono perché al garantismo ho rassegnato la mia esistenza e in uno stato democratico, attendendo l'attacco di qualche anima candida... , ho sempre creduto che chi viene affidato alle forze dell'ordine debba aspettarsi il trattamento che la democrazia deve saper concedere prima che giunga una sentenza incontrovertibile con il suo passaggio in giudicato. Attendo da anni i numeri identificativi sulle uniformi del resto che forse vedrò allo spirare del mio tempo esistenziale. Detto questo non vorrei finire io a dover difendere le istituzioni di uno Stato nazionale come fece Craxi a Sigonella. Questa vicenda tragica assume tutti i contorni già di una disputa feroce, seppure solo agli albori, di condotte che possono influire sulla legittimità di una confessione e riverbare effetti sulla sovranità di un Paese. Non abbiamo a che fare solo con famigliari... Non ci troviamo di fronte Uva, Aldrovandi, Cucchi, bensì il rampollo/i di famiglie USA e occorre a maggior ragione usare gli strumenti del diritto che abbiamo insegnato al mondo. Per quanto sia ripugnante e inaccettabile quella foto, alla pari mi sento di dire di non accettare lezioni da chi ha usato la tortura di Stato a Guantanamo. Da chi ha rapito un imam a Milano. Da chi non ha saputo far giustizia per il Cermis. E non vorrei che le ragioni di stato facciano una Perugia anche di questa vicenda. Troppi sono i temi che affiorano. Dalla custodia cautelare, dai metodi usati in ristrettezza e dal confronto a distanza fra sistemi. Vedremo chi saprà usare la spada e la bilancia in una vicenda che ci consegna una sfida feroce. Non vorrei finisse come l'8 settembre 1943. 
R.Urbinati

lunedì 29 luglio 2019

I Dioscuri

Castore e Polluce, i dioscuri, gli dei protettori dei soldati romani, hanno avuto nella via Appia antica il loro tributo augurale, una infrastruttura ancora oggi esistente che come greto di un fiume ha portato nelle sue sponde alla nascita di numerose città. Come dopo un temporale fioriscono fiori e rinvigorisce il verde. La via monumentale pare indicasse nel suo incedere elegante verso il porto di Brindisi, ove oncor oggi due colonne ne sanciscono la fine, l'indicazione al suo orizzonte della costellazione dei gemelli, nella direzione di marcia che conduceva i legionari al Sannio. La premessa storica vorrebbe essere augurale, scelta quale metafora che sproni gli eredi alla cantierizzazione di opere ed infrastrutture capaci sia di svecchiare il Paese e renderlo più sicuro da eventi climatici, sia di dare quei colpi di defibrillatore indispensabili per destarci dal torpore e dallo sconforto, a cui pare sembrano arresi. Le legioni che marciavano alle guerre sannitiche paradossalmente avevano meno paure. Del resto per sopravvivere è necessario vincerla. Un 'new deal' altro non è che questo, come ci racconta lo stesso fautore F. D. Roosvelt, il 4.03.1933, nel discorso di insediamento di cui riporto letteralmente uno stralcio: "... La sola cosa di cui dobbiamo aver paura è la paura stessa, l'irragionevole ingiustificato terrore senza nome che paralizza gli sforzi necessari a convertire la ritirata in progresso". Non ditemi che abbiamo bisogno di Castore e Polluce per non aver più timore, per sapere che via prendere e con quale convinzione marciare anche in Europa.
PS Magari sculettando
R.Urbinati

La Sculettata

Girano sui social le festose immagini dell'ennesimo pride alla riminese. Anche il blog curiale si è inserito (doverosamente) nella folta schiera degli ammiratori, ancora da lontano. Aspettano outing più clamorosi dell'assessore piddino che ha rivelato alla moglie di amare un altro. Il giornalista di punta e bici del Carlino ha compilato un articolo spacciando la storia come una clamorosa novità. In 30 anni di attività consiliare potrei citare almeno dieci casi di sicura transgenitura, non solo politica. Era pericoloso dichiararlo, il Carlino (di allora) non l'avrebbe presa ..bene.. Sembra che gli etero debbano quasi vergognarsi. Se non giri senza reggipetto, sei razzista. Un amico mi ha mandato la simpatica visione del Sindaco Gnassi, mentre si esibiva in una "sculettata" con naturale eleganza, sintonia musicale e naturalezza. Il ragazzo ha sempre avuto un fiuto particolare nello scegliere la corrente più favorevole. Secondo lui ed i resti del partito dei lavoratori, il presentarsi protetto da un ombrello arcobaleno sembra sia il modo migliore per continuare una carriera politica iniziata dall'infanzia. Nutro qualche vetero dubbio. Sono una accozzaglia senza idee e proposte, si fanno abbindolare dalle luci, feste, paillettes e trucchi. Confesso (stupidamente) di credere ancora alla poiltica, perfino quella locale, come un servizio per i cittadini. Sono negato per il ballo, sarei quindi un pessimo inteprete della parte di Gnassi. Giusto così, lui è sindaco, mentre io aspetto che faccia un.. buco nella mia ferrovia.
M.Lugaresi

domenica 28 luglio 2019

Emma quanto ci costi !!!

969 mila euro per promuovere gli spettacoli dal vivo nel territorio riminese, 200 mila (sempre) euro, come impone Zerbini, per la Strada Provinciale di S.Agata Feltria. Eurosoldi a palate per cultura ed arte da strada clementina e circhi temporanei, come la ruota. Ultima marketta, indispensabile: omofobia. Il metoo elettorale è pieno. Piogge di denaro per mantenere poltrone ormai secolari. La regione Emilia è molto occupata dalla Lega, resiste disperatamente un pezzo di Romagna aggrappata al Leader del Lungomare. Giusto nominarlo Presidente dei Sindaci.. superstiti. Infinita tenerezza osservare un partito caduto così in basso. Mance elettorali che vengono spacciate come innnovativi metodi di governo. L'Emma è stata, fin dalla nascita, allevata nella "culla" della maison femminile, inventata dalla Beltrami e foraggiata con le quote rosa, diventate misteriosamente piddine. I soliti (due) informatori a senso unico sguazzano tra le veline che arrivano dai nazareni circostanti. La Vescovi ed Imola hanno un trattamento informativo privilegiato. Riescono a scorticare con lo sguardo perfino i manti dell'atletica leggera riccionese. Difficile esimersi dall'uso della facile ironia. Il turismo della Perla era un vanto "comunista". Lo avevate quasi distrutto a colpi di discoteche, riprende dopo la chiusura del Marano. Volete scopiazzare il brand gnassiano? Va bene (forse) per Rimini. Città distrutta con la terza guerra mondiale al parcheggio. Ho letto su uno dei sette blog del regime cittadino che a Viserba stanno perfezionando un'opera più cretina (forse) del Trc. Allargano una arteria sotto la ferrovia per renderla a doppio senso imponendo la "pedonalizzazione " del lungomare. Neanche a Nizza lo hanno fatto. Usano uno squallido sottopasso che serve solo a chi ormai è padrone assoluto della distribuzione. I quattro (alberghi) rimasti pensano che la loro lenta agonia si possa procrastinare con questa soluzione? I negozianti tacciono, sono spariti da anni, quelli insediati non li capisci. La situazione: lungomare chiuso, centro museale, parcheggi ad abundantiam solo per il Borgo Fortunato. Rimangono tre (3) passaggi a livello. Uno guarda le figurine del progetto e capisce chi è il disegnatore. Allora si tranquillizza. Da dieci anni vogliono fare il Waterfront. Il Trc però si vergognano ad inaugurarlo. 
PS Mi sto allenando per arrivare alle prossime elezioni..vivo. Concorso senza premio: Quale famiglia di fatto deve (eterna) riconoscenza a Melucci?
M.Lugaresi

Prove di Maggioranza

"Dio creò l’uomo a sua immagine: maschio e femmina li creò", (Gen 1, 26-28.31a)

"Siete...siete Voi qui, Ser Brunetto!?": mentre i convenuti a Rimini per il Gay Rimini Summer LGBTI Pride scaldavano le chiappe da mostrare come usa in queste manifestazioni oggi un po' vintage se vogliamo avendo i "culi" come li chiamano simpaticamente al nord gli omofobi espressione che uso solo per nota di colore e da cui prendo le distanze avendo ormai giustamente pari diritti ed opportunità di chiunque abbia una sessualità "tradizionale" il parlamentino regionale che maggioranza+minoranza esprime meno della metà degli aventi diritto quindi 1/3 circa della popolazione della Regione approvava la miliardesima legge sulla parità di genere, sulle discriminazioni etc., una materia su cui si legifera in modo reiterato a Strasburgo a Roma e ovviamente in tutti i paesi, alcuni anche insospettati in Africa. La legge passa tutto sommato giustamente ma con "gravissima" maggioranza per me Pd+MSS come ad alludere a prove generali di Governo un abbraccio mortale per i 5S che dovrebbero invece "rianimarsi" dalla letargia e ribellarsi ai media che da soli hanno sostituito virtualmente il Ministro degli Interni al Capo del Governo Conte e stare molto alla larga dal Pd con cui NULLA hanno da spartire. Comunque: questa legge regionale è copiata pari pari da quella del Comune di Bologna e come detto nessuno può vedere di buon occhio che un gay o una lesbica siano discriminati sotto qualsiasi profilo: una cosa abominevole e lontanissima dalla sensibilità attuale anche se ricordiamo che fino a ierii... "stal mami" riminesi dicevano "meglio morto che f...". LG... hanno fatto il pieno di diritti in Italia e UE il problema è all'estero dovrebbero occuparsi dei problemi che hanno i loro consimili in Asia per esempio e non cercare di avanzare in Italia. La legge NON è stata votata dal centrodestra che non mi sembra a occhio e croce omofobo esclusi i Fd'I. Non è stata votata io credo perché contiene alcuni passaggi eccessivamente sbilanciati verso una visione del mondo che NON coincide con quella della maggioranza dei cittadini italiani ed ER. Una cosa è perseguitare fino uccidere un adolescente o adulto o bimbo che presenti sessualità non conforme alla maggioranza, una cosa è educare con ogni mezzo, una cosa è "provare" a farlo, una cosa è accettare la cosa come normale, una cosa è PROMUOVERE LGBT 'fai uscire il giovane gay che c'è in te ragazzino pubere': questa sembrano suggerire alcuni passaggi di questa legge che va oltre mi pare anche ai vari dettati UE in materia. Abolire i generi: non esiste maschio/femmina, esistono ibridi che si uniscono sessualmente con chi garba loro si mettono la gonna o i pantaloni i tacchi i baffi... avete presente la clip video del grandissimo, immenso! leader dei Queen Mercury in cui fa la donna di casa!? Beh era molto avanti, un visionario video di 30 anni fa! Io credo che questo processo andrà avanti anche se non so dove arriverà e andrà avanti per il semplice motivo che la perpetuazione della specie non ha più bisogno di generi in quanto la Medicina può vicariare le unioni sessuali a fini di procreazione e per questo nascono questi movimenti che percepiscono come... anacronistica, superata la distinzione uomo donna. Ma capita che nella storia umana questo non sia mai accaduto né esistono paesi avanzatissimi o civiltà tribali dove non esiste il genere sessuale e le persone che abbiano grossi c... o delicate f... siano Ibridi mentalmente e socialmente nei rapporti a prescindere dal genotipo e dal fenotipo come si dice; a parte casi c.d. intersex si nasce o uomo o donna e in OGNI caso il DNA ci dice quale è il nostro genere XX O XY. 
In foto il Gay Summer etc. ieri: Gnassi.
 M.S. 

sabato 27 luglio 2019

Un Abbraccio

"Non sapevo fosse un Carabiniere" . Questa pare sia la dichiarazione dell'ammericano. Come se dare una pluralità di coltellate, otto, al corpo di una persona cambiasse a seconda chi ne fosse la vittima attinta. Il mio più profondo cordoglio lo dedico al lavoratore delle Forze dell'ordine. Un professionista che sulla strada esercitava, in prima linea, la missione che credo gli piacesse fare, e, avrebbe comunque fatto, avesse saputo prima come sarebbe terminata. Ne sono sicuro, avendo conosciuto molti ragazzi che indossano divise. So con quanto amore lo fanno e quanto sia difficile. Ciò di cui sono rimasto esterrefatto, non uso il termine basito, è come una serie di presunti fior di giornalisti si siano, come miserabili iene, buttati sulla notizia inveendo contro presunti migranti nordafricani in un crescendo di conati razzisti e xenofobi. Ci mancava solo sollecitassero una caccia all'uomo. Al nord africano! Sono loro che portano il coltello d'altronde vero!??!!? Mi dissero quando facevo le scuole medie superiori, ad un corso di polveroso giornalismo d'inizio, che le notizie vanno verificate prima d'esser divulgate maledetti incoscienti. VE RI FI CA TE! Dopo le iene sono arrivati gli avvoltoi a lucrare sulla carcassa di un uomo che è caduto. Quei presunti "mezzi politici", non oso chiamarli uomini, che non aspettano altro che strumentalizzare il dolore, il sangue. Altroché squali! Eccovi serviti la decadenza culturale e dei costumi... Mi fa molto male questo scempio, questa disarticolazione dalle membra dell'umanità, ma per fortuna questo Paese è ricco, molto più di quanto si creda, perché può contare in tanti preziosi e silenziosi Mario. Siamo molti di più e oggi anche io indosso la mia (solita) divisa: quella della dignità! Mai cedere al nichilismo, mai cedere al lato oscuro della forza. Non erano migranti: sporchi, brutti, scuri e negri, ma rampolli di benestanti famiglie USA. Un abbraccio alla famiglia e alla moglie.
R.Urbinati

Il Biondo

Con enorme sospiro di sollievo di tutta la stampa piddina (sembra) che l'assassino del carabiniere sia biondo e perfino americano. Ancora non è dato sapere se trumpiano. Sarebbe perfetto. Le prime notizie parlavano di nordafricani e si era scatenato l'inferno riparatore. Le veline del vecchio regime + Avvenire e Manifesto, possono rigettarsi tranquillamente nella mischia dei migranti che nessuno aspetta. Devono essere salvati davvero ma portati in Italia altrimenti Francesco sgrida. Il giochino infame delle Ong è stato smascherato ed i soccorsi avvengono solo dalla Guardia Costiera e pescatori. Ho letto stamattina (presto) la locandina di una delle due badanti gnassiane: Arriva al Summer Pride il sottosegretario "nemico" di Salvini. Siamo a questo livello di presunta informazione? Gli altri sono anche peggio, da Saviano a Repubblica, per finire alla scandalosa piattaforma Sky. Non riesco a capire per quale ragione Salvini mantenga in piedi questa buffonata chiamata governo. Sembra in preda ad un sottile masochismo. Non bastano i Bonafede in Travaglio, Toninelli,Tria, Trenta e per finire anche quel furbetto di Conte. Lo sconosciuto diventato famoso. Paura di Mattarella? I numeri dicono sia possibile anche un governo di naufraghi. Lasciatelo fare, Roma diventerà pulita e sicura e Gnassi farà il ministro dei lungomari.
M.Lugaresi

venerdì 26 luglio 2019

Il Muretto e la Bolkestein

Non è una barzelletta, ma il motivo per cui, in piena estate, si torna a parlare della Direttiva Bolkestein. Un Muretto demolito incautamente da un concessionario, uno delle migliaia in proroga dal 2006, ha costretto il magistrato che (per caso) si occupava della questione a sequestrare la zona, in quanto priva del titolo concessorio. Fine della commedia all'italiana, inizia la farsa. Anche Mani Pulite è iniziata per caso (?) con i soldi gettati nel cesso. Un uragano nato da una pioggerella. Il governo gialloverde si è superato. Il ministro (?) Centenaro ha strologato una paginetta definita bozza di legge per l'Unione Europea che riabilita Toninelli. Dal 2034 (sic) il governo sarebbe disposto a fare i bandi, consegnando ai bagnini una pagella di merito secondo una serie di parametri scritti da un Cortinese. Salvini si fida troppo del suo social writer. Una idiozia amministrativa. Perchè tutti si innamorano solo dei bagnini? I taxisti e gli ambulanti saranno costretti ad un Pride. La questione si complica, teoricamente sarebbe stato il Comune interessato a rilasciare il rinnovo, ma da quello che è dato capire (poco) l'Autorità Giudiziaria ritiene impropria questa procedura. In base alla Direttiva Europea, che, ricordo ai disattenti, è del 2005, si poteva rilasciare una nuova concessione solo in presenza di una regolare gara pubblica di assegnazione. Continuano a raccontare che c'è una Legge Italiana che consente ai concessionari un rinnovo per decine di anni. Aria fritta ed illegittima. Esiste invece una sentenza della Corte Europea, la quale, su richiesta della magistratura italiana, ha già sancito che le leggi di proroga, espletate dopo il 2010 non hanno alcun valore giuridico. A questo punto mettersi alla stregua dei siti amorevoli e dei partiti/ movimenti da spiaggia è penoso. La Bondoni la dovete mandare a lezione di..Demanio. Il governo attuale ha la colpa imperdonabile di avere fatto esattamente come quelli precedenti. La regione Emilia-Romagna con un assessore rifondatore ebbe l'ardire di confezionare una legge "cancellata" dal governo di (quasi) uguale colore. Anche in quel fake venivano prorogate le concessioni. Non basta? Provate a fare gli imprenditori. So benissimo che oltre la metà delle concessioni sono (illegittimamente) subaffittate. Altro rischio pesante. Fate i bandi concedendo a chi vuole investire sull'arenile robusti vantaggi. La spiaggia alla riminese è fuori mercato, come il sistema cittadino. Mettersi a discutere di leggi giuste e sbagliate, votate per altro in sede comunitaria da tutto l'arco costituzionale italiano è avvilente. Le discussioni con gli immancabili pentiti che hanno blaterato in questi anni, girano attorno a soluzioni impraticabili. L'impalcatura dei Beni e Servizi in Europa dovrebbe saltare per una sola categoria finora privilegiata? Fare paragoni con altri paesi è perfino stupido. La strada aperta (per caso) dal magistrato costringerà anche gli altri a percorrere lo stesso terreno, superando le infrazioni e multe europee. 
 PS La Ruota è un'altra cosa
M.Lugaresi

Nel Vivo

Sono entrati nel vivo come si dice i lavori volti ad ampliare l'asse stradale che costeggia la ferrovia Ravenna lato mare limitatamente a Viserba Centro-Viserbella ìn quanto più a nord già esiste il doppio senso mentre attualmente sull'asse oggetto dell'intervento citato si può circolare solo in direzione Rimini. Questa operazione viene da lontano dal c.d. sfondamento di via Diredaua che ha collegato lungo la strada predetta la parte finale di Torre Pedrera a via Tolemaide lavori di qualche anno fa. Al termine di questi lavori si potrà imboccare un asse stradale dal nuovo micro sottopasso che si realizzerà a Viserba e percorrerlo fino via Tolemaide. E' lecito pensare che a partire dalla parte nord di Viserba fino a via Tolemaide tutto il lungomare sarà pedonalizzato al termine di questi interventi. La cosa dovrebbe essere finanziata col bando delle periferie cosiddetto e con quattrini locali. La ragione che si adduce per questo intervento tutto sommato risibile nel quadro della viabilità in quanto si tratta di pochi chilometri è "alleggerimento del traffico su ss 16": ma a smentire questa finalità c'è il fatto che in quel tratto la statale 16 NON soffre di problemi di traffico, nemmeno durante le fiere. Comunque sia è iniziato l'eccidio degli alberi alcuni quasi monumentali come un platano alto 15 metri ne partiranno alla fine tanti e di diverse specie e la gente del posto se ne lamenta. Questo intervento a mio parere non è giustificato dai benefici che si dice produrrà, anzi esso ha molti aspetti negativi e zero direi positivi! Anzitutto gli alberi che si immolano in nome della viabilità e va bene ma oggi l'ambiente conta ancor più delle vie o ferrovie come dimostra il percorso tormentato della realizzazione della tav e tante altre opere bloccate per ragioni ambientali. Questo intervento poi è costosissimo perché si tratta di far passare il proverbiale cammello in quanto l'asse stradale citato è strettissimo ora e si allargherà prendendo spazio alla ferrovia e qui c'è per me il vulnus più grosso di questa operazione: così si castra per sempre la possibilità di fare il doppio binario su Rimini-Ravenna e si straparla di mobilità sostenibile da parte di questa giunta! Il lungomare sarà pedonalizzato e le auto non passeranno più e tanti esercizi chiuderanno perché potranno accedervi solo le auto dirette agli alberghi. La zona è già oggi sofferente perché non vi passa più il TPL trasporto locale bus e la sera è zona di bancomat che saltano di pirati della strada per dire di come sia già abbandonata ora d'inverno figuriamoci se ci faranno la pedonalizzazione. Come detto questa idea viene da lontano a mio parere non si fa per le ragioni che si dicono ma per altri motivi che... non conosco si fa spendendo l'ira di dio mettendo a ferro e fuoco una strada abbattendo alberi castrando la ferrovia quindi operazione "apparentemente" inspiegabile che poi non ha credo ancora copertura ufficiale quindi se non dovessero arrivare questi soldini benedetti "delle periferie", periferie "pasoliniane" a Viserbella?, paghiamo tutto noi riminesi per opera più dannosa che inutile.
 In foto alcuni degli alberi abbattuti. 
S.A. 

Cormorano

Cormorano. Così si chiamava un progetto cooperativo di base che non prese mai il volo. Dal terreno d'altronde è faticoso decollare, il "take off" solitamente ha bisogno delle grazie politiche che nelle sparitizioni concordate dal jet set, la camera di compensazione per la Gualdi, non possono permettersi "out sider" . Le minacce ricevute però se le potevano risparmiare, anche perché avute proprio mentre ero di fianco l'ex procuratore capo di Rimini, il Dott. Giovagnoli. Ho pensato per un attimo di passagli il telefono. Magari uscivamo dal mondo dei sogni e dalle barzellette, come taluni hanno raccontano da intervistati per ruoli allora istituzionali, che qua sia diverso da Palemmo. Letto le scempiaggini sulle concessioni demaniali ne rifarei subito un'altra per portarla allo scontro nelle aste da farsi nel 2020. Le proroghe? Cu è... Proroghe?? I don't know! Scuserete se parlo barbaro a singhiozzo e non un omertoso idioma del sud Europa frammisto a italiano. Le ex banche a cielo aperto meriteranno ben altra protezione che telefonate minacciose o anonime... Assessori rincorsi con remi... Ne vedremo delle belle come quando hanno abolito l'art. 18, hanno reso la precarietà regola e non eccezione. Visto quanti scioperi indetti dalla Camusso?!! E quindi le ridotte dei precari, che stupidi non sono, hanno capito che si può ambire al mare... Sta a vedere che rifiorisce lo scopo mutualistico e come una Conad e Unipol qualsiasi ritorna ad avere un senso essere cooperative. Se penso che mia mamma e babbo furono i primissimi soci Conad mi faccio coraggio. Siate solidali davvero per una volta:non datemi uno scoglio! Chiedo(no) solo pane e giustizia.
R.Urbinati

giovedì 25 luglio 2019

Fibrocapsa

Ci fù chi separò le acque o le trasformò in vino pregiato, resuscitò morenti, regalò la vista a ciechi. Difficile però competere nella gara dei miracoli con la stampa cittadina, classificandola come tale. La Fibrocapsa japonica che vive in acque poco profonde, ha "osato" contaminare il Mare di Gnassi. L'impeccabile struttura oceanica ridotta ad una Daphne, ha sentenziato come fosse una Ruota, che le alghe di colore rosso marrone sono indolori ed insapori. In alcuni centri estetici sembra vengano usate per migliorare il colore della pelle (aggiunto). Nessuna criticità per le acque di balneazione del litorale riminese. Il monumento allo spreco di P.le Kennedy lo impedisce. Dopo fate la doccia. E’ quanto emerge dal bollettino Arpae relativo al sesto campionamento programmato nei mesi estivi. L'allarme dei cittadini nella zona sud, definita "gnassiana" per colpa delle feste, è stato subito tacitato dai giornali e siti amorevoli, molto curiali. Hanno dato la notizia quando, da giorni, migliaia di cittadini erano usciti dal Gange purificati ma..rossi. L'alga è stata introdotta come falsa migrante attraverso le acque di zavorra dei mercantili. Posso affermare che tali fenomeni sono conosciuti da quando ero bambino. Il "brombo" con varie sfaccettature cromatiche era conosciuto dagli antichi pescatori. Adesso abbiamo la flotta regionale che ci regala anche le precise denominazioni scientifiche. però non ci avete ancora detto perche (anche) le "poveracce" a Rimini non crescono. Sono come i turisti.




Il Capitano

Come volevasi dimostrare. Il grande statista, il Capitano... Nato sotto il nome di Tamujin nelle steppe lombarde, cresciuto sotto gli stendardi rosso verdi dei Comunisti padani, va all'incasso della totale inconsistenza politica dei signor no... Volgarmente detti grillini. Le 'webbarie' come metodo di selezione della classe dirigente meriterebbero le manette per l'inventore, unico caso in cui autorizzerei volentieri l'utilizzo dei ferri. La parabola politica ha raggiunto lo zenit della sua traiettoria: il ridicolo. Del resto se il capo, ex mi dicono all'altro telefono, fa come mestiere ben retribuito il comico non poteva che finire in berci e fragorose risate. Adesso sono curioso di cosa si inventeranno. Dopo la piattaforma Rousseau mi attendo, minimo, una nave spaziale che sulle note di Finardi ci possa portare via, sì ma solo certa gente. Non se ne può più! Ma non faccio liste di proscrizione. Del resto sempre meglio di Renzi intendiamoci ehhh... , almeno Toninelli ha fatto l'assicuratore! Ci racconta che Lui...il Senatore, ehh no proprio lui coi 5stelle non fa alleanze, perché egli è puro, non come l'abate Franceschini a cui ho già dato io del disgustoso. Io però lo posso fare! Egli con Berlusconi, Alfano e Verdini ha trattato ed è sceso a patti. Deve essersene dimenticato. Demenza giovanile. Mica per niente la sede l'hanno al Nazareno. Lo spiegassero ai fanciulli che credono di votare ancora via delle Botteghe Oscure. Mamma mia che spettacolo! Oggi ho mandato al mio amico di SalvaRimini un pezzo su un processo storico. Quello di monsieur Landru non credendo di parlare di Di Maio & Compagni. E come fosse un gioco di specchi e magie sono stato appena informato via etere della morte di uno dei miei attori preferiti che mi suggerisce il finale: "... Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo vi, come lacrime nella pioggia. È tempo di morire". Chiudo così: ciao Router, mio nonno non avrebbe saputo descrivere meglio la "prima linea" della sua vita.
R.Urbinati

mercoledì 24 luglio 2019

Serate afose

Nelle afose serate di questa attuale vita mi trastullo, più per deformazione che per intelletto, a leggere un mix di carte che ormai nulla hanno da invidiare ai romanzi. E pervaso dall'impazraggionevoleienza dell'insegnante, mestiere che davvero avrei voluto praticare, spiegando ancora la coda piena di colori e sfumature come un pavone, me ne diletto. Del resto è proprio scrivendo e astando che la mia collera si placa e la presunzione anela un futuro fra le onde proprio a chi come me dalla terra viene e alla polvere tornerà. E allora dei grandi processi della storia voglio trattare, con sforzo di estrema sintesi, qui, come fosse una metafora gioiosa da cogliere nei suoi spunti, quello che vide protagonista nell'immediatezza della Grande Guerra il Signor Landru. Nell'aprile del 1919 la stampa francese non era ancora uscita dalla tempesta. Difatti giornalisti non si nasce, ma ci si diventa, e ahimè molti erano stati sacrificati sui campi di battaglia della Marna, Verdun... , altri scomparsi in quella grande bufera che cambio' la geopolica europea con la definitiva scomparsa delle monarchie centrali ancora di stampo tardissimo medioevale. Tuttavia ogni grande quotidiano parigino ha il suo inviato in Questura. Ha qualcuno che bussa alle porte degli accusatori di Stato. Il "Petit Journal" riuscirà tramite la coscienza professionale del suo "Brosio" a realizzare uno dei più belli scoop dell'epoca. L'arresto di un individuo elegante, calvo ma con barba folta e nera. Quest'uomo si suppone abbia messo la scienza dell'ipnotismo a servizio dei suoi istinti malvagi. Era il 12.04.1919. L'iniziale accusa di truffa e appropriazione indebita con l'articolarsi delle indagini muto' in quella di omicidio di circa 10 donne e un ragazzino, quale "danno collaterale" si direbbe oggi al Pentagono. Landru pare vezzo ad utilizzare diverse identità, alias..., e capace di linguaggio forbito e magnetiche abilita locutive, e, quindi giudicato in grado "oltre ogni raggionevole dubbio" , di circuire e raggirare le sue vittime, tutte scelte fra donne vedove o comunque single, ricche, da cui si faceva rilasciare pieni poteri, col fine di appropriarsi dei loro beni, prima di sopprimerle e occultarne i cadaveri. Di questo personaggio che si proclamera' innocente fino alla sua esecuzione, per mezzo della ghigliottina, mi ha sempre incuriosito il senso dell'humor. Dirà ai Giudici della Corte d'Appello di Versailles:"Voi mi ricordate che sto giocandomi la testa. Mi spiace di potervene offrire una sola". Un finale ad effetto che anche se non ha cambiato la sua sorte personale conferma come la civiltà giuridica non possa annoverare fra le proprie sanzioni la pena di morte. È sempre meglio permettere il coraggio di una speranza per quanto arrogante, nei recinti di una prigione, che spegnerne l'umanità, anche si trattasse della più cinica e bieca. Il 25.02.1922 si abbassava la lama sul collo del condannato. 
R.Urbinati

Zaia e Fontana

E' in ballo l'Autonomia del Nord. La Lega è cresciuta e rafforzata all'interno del cosiddetto (allora) Federalismo. Concetto ancora valido ma perso nel tempo delle chiacchiere. Anche questo argomento è diventato sinonimo di forte divisione politica e geografica. Lo sfondamento elettorale della Lega nel Sud è stato compensato dall'arrivo della DC 2.0. Gigetto è un Pomicino ideale. Gli assomiglia, usate l'app che invecchia. Le Ong hanno ripreso il largo, con l'appoggio della ministra in difesa della Merkel. Sembra che le navi battano bandiera norvegese. Le patenti nautiche saranno migliori ma la farsa continuerà. Ho l'impressione che troveranno meno giudici con mano caritatevole. A Rimini vengono assolti all'ingrosso. Inventi una Ruota leggermente visibile anche da Ravenna e la "sani" mentre gira. La giustificazione che sarebbe un patrimonio turistico è favolosa. Con la scusa della Notte Rosa potresti fare un altro grattacielo. Sono felice per i funzionari assolti. Come sempre sono i meno colpevoli. Però le assoluzioni devono valere per tutti. Continuo ad avvisarvi: la battaglia nei prossimi mesi si trasferirà nell'Emilia confinante con la Romagna. I trailers li avete già letti sul Carlino, con la Vescovi nella parte di un Imola decisamente più bello. La Petitti seguendo le indicazioni del Raiola piddino ha promesso un reddito di cittadinanza provinciale stranamente confezionato nel suo collegio ..perdente. Cosa si fa per non andare a lavorare! La colpa è di Gnassi, a soli 20 anni aveva maturato una pensione..dorata. Doveva solo aspettare di invecchiare promettendo Parchi del Mare. La rivolta aperta da Zaia e Fontana sull’autonomia del Nord fa tremare anche il potente "capitano". Ho però il timore che sia anche questa, una mossa concordata per fare capire (inutilmente) a quella mandria indefinibile che il loro tempo è finito. Prenderanno anche le botte No Tav. Giocano su troppi tavoli del No. Non hanno mai amministrato nemmeno il condominio di Casaleggio. Dove lo fanno imprudentemente secondo la volontà (passata) degli elettori sono guai e casini, A Roma però la Raggi paga per quelli che l'hanno preceduta nella Città di Mezzo. Sono pronto a scommettere che il Russiagate una volta esaurito il compito, diventerà un fake anche divertente. La prima volta che ho ascoltato "qualcuno" che parlava dei servizi sociali in rapporto con le adozioni fu l'Avv. Di Grazia. Raccontò quello che è successo a Bibbiano. Mi fermo, nel mio mestiere di nonno professionista sarei pronto a guidare la compagnia di fucilazione sul posto a..Reggio Emilia. Ogni tre fucilati due sono, ancora, piddini.
M.Lugaresi

martedì 23 luglio 2019

L'Abbiocco

Gnassi è una Drag Queen (non nel senso che è gay ma anche se lo fosse ci sarebbe qualcosa di male? Non credo proprio! Comunque non lo è, ho detto solo per esempio per introdurre l'argomento oggi come oggi l'omossessualità è accettata, ci sarà un ottimo Gay Pride con buona pace dei "riparatori", in passato la sodomia era punita, altri tempi oggi anzi un gay ha una marcia in più... tutti i più grandi talenti erano omosessuali da Nietzsche a Leonardo a... Bellini il cui dipinto riminese è di chiara ispirazione pederasta, eccetera!), un pippobaudo, una primadonna uno che sa tenere la scena e ama essere al centro della scena ci si nasce non è né bene né male è una tipologia di carattere lui è così ma Jamil il suo braccio destro e il suo piede sinistro è tutt'altro carattere: assolutamente negato per essere Leader a mio parere. Ci sta il Prinicipe e ci sta il Consigliere del Principe, Jamil può vedere molto lontano ma non ha le caratteristiche adatte per essere eletto nuovo sindaco per il PD prossime elezioni come leggo apppparte che noi base non lo voteremmo mai in quanto è di parte renziana allora avrebbe molte più chanche la piccola Petitti che ormai è una donna, ha avuto esperienze a Roma, a Bologna, all'estero, saprebbe co-a-gu-lare il voto lesbo e LGBT nonché di tutti gli ex provinciali che ha sistemato in regione etc. Forse non sarà ben vista dai cattolici ma si turerebbero il naso. Ma tanta acqua deve ancora scorrere sotto Deviatore visto che le elezioni si terranno nel 2021 in un quadro politico italiano, europeo, mondiale che nessuno oggi è in grado di prevedere ciò soprattutto per quanto riguarda l'Italia potrebbe esserci addirittura un nuovo Parlamento, una nuova maggioranza, il PD e chi può dirlo potrebbe resuscitare dimenticati gli scandali di Bibbiano e trovare una leadership forte molto più di Zingaretti fratello sbagliato etc. Altri oltre ai citati non ne vedo a Rimini in grado di sostituire come carisma, come impegno diuturno su Rimini quasi più assessore al turismo che sindaco, sempre sul pezzo che ogni giorno apre i vetri e alza le vele e scende in istrada fra la gente "'a ggente" si butta nella mischia, Jamil la massima cosa che ha fatto come sceneggiata è stato farsi fotografare davanti alla Nuova Questura, Gnassi ha quasi fatto a botte con quelli di San Marino tv! Personalmente sono critico da dargli zero come amministratore e sono felice che termini il mandato ma purtroppo per il PD non c'è davvero nessuno di carisma esclusa la ex piccina e forse qualcuno della vecchia guardia e forse forse si potrebbe puntare su una dei millennials o... una che sta ora fuori città diciamo ma a Rimini il sindaco che mi ricordi dai tempi del Podestà è sempre stato un uomo non è MIlano né Roma sotto questo profilo l'ER parla femminista ma agissse maschilista. 
In Foto Jamil S... Jamil, già si mette la fassia di sindaco e gli prende l'abbiocco in simpatico scatto. 
Zobeta.

Il Franceschini Disgustoso

Quando dissi che il PD avrebbe dovuto, per ragioni di tattica militare, fare l'accordo di governo coi 5Stelle sapevo di avere ragioni da vendere. Il travaso di voti avrebbe favorito i "migliori" . Quelli che credevo avessero una classe dirigente maggiormente preparata. Sul tagliere post 4 marzo, pare sia passato un secolo, invece, l'aglio da tagliare era chiaro e servito. So bene che fa la puzza per chi vuole solo prelibatezze alla Cracco. Ma la Politica è aglio e molta merda... parasafrando un amico che da troppo non leggo. L'età avanza Rino e manchi davvero. Adesso mi dolgo col sorriso del francescanismo e ti debbo allungare la vita perché non sono pronto per il tuo coccodrillo. Dopo il renzianesimo il franceschinismo. Non vorrei vedere volare dalla torre in quel di Ferrara tessuti e vesti. Mancano gli scudi...e il saio è troppo anche per Zerbini che intanto si è dileguato a mangiar hot dog e bere buona birra rossa irlandese. Quella cultura merita di esser mandata in un convento lontano lontano per non arrecare danno. Franceschini esce allo scoperto. Mica uno qualsiasi ehhh... F R A N C È... S C H I N I l'abate. A France' stai sereno che con te non mangerei nemmeno una pizza. La focaccia Bugani/ Renzi/Franceschini mi sa che ve la serve Salvini. Ho le dita nere come chi ha osato sfogliare libri proibiti, ma avendo conosciuto lo stile non resta che il fuoco che brucia le biblioteche. I libri li ho portati in salvo tempo fa insieme ai simboli. Quello che rimane, la mera gestione del piccolo potere che è rimasto vi sta consumando come candele votive davanti alle icone a cui adoranti chiedete ancora il miracolo pur di non andare a faticare. Lavorare non stanca ma realizza... Potete farlo anche nell'orto prima dei vespri. Pregate anche per me voi che potete. Ne ho tanto bisogno! Fate davvero per una volta un atto politico. Pregate in nomine pater et filii 
R.Urbinati

lunedì 22 luglio 2019

Distrazioni

La nomina, per qualche voto (grillino), della Von der Leyen, ha segnato il momento più basso del contratto di governo che sembra stipulato in un albergo moscovita. La stampa italiana scrive per "distrarre" l'opinione pubblica ormai consolidata. La Petitti in odore di bocciatura si ricorda che esistono anche gli italiani e propone un reddito di cittadinanza regionale. Finito l'assurdo patto degli sbarchi concordati? A Lampedusa sono arrivate, nel silenzio assordante, due piccole imbarcazioni. Non erano in contatto con le "capitane" speronatrici e grazie al mare calmissimo in una giornata sono arrivate al porto sicuro. La miliardaria tedesca è tornata (libera) in Germania. I reati commessi erano trascurabili. Sarebbe stato interessante vedere quanti anni di carcere duro avrebbe incassato un comandante leghista nel porto di Amburgo, dopo lo speronamento di un moscone tedesco.Terminato l'uso distrattivo della miliardaria tedesca è arrivata una "progressista" a tutto tondo. E' la nuova eroina europea. Grazie Gigetto, non sei meglio di Toninelli. Con la Trenta è una gara interessante. La neo presidente della Commissione è favorevole a rafforzare l'esercito europeo ma dentro la cornice della Nato. Atteggiamento duro contro la Russia che i democristiani a 5 stelle apprezzano, non essendo stati invitati al Metropol. I sovranisti del centro-est europa, foraggiati dalla Merkel, applaudono. L’hanno definita Lady Austerity, con nove figli e l'immancabile forte europeismo. Roba da Zerbini. Pensate è stata per 6 anni ministro della difesa di una Germania prudentemente smilitarizzata. Anche loro hanno grillini in casa. Ultra atlantista, avrebbe fatto godere il Carlino di una volta. Sarà una bella gara con Donaldone. Avevamo bisogno, oltre le stupide sanzioni, di un deciso rafforzamento della Nato. Tutto fa brodo per mettere in difficoltà Salvini. Viaggia verso il pericoloso 40%. Siamo arrivati a momenti di autentica guerra fredda. La storia non ha insegnato niente. Salvini val bene una guerra...calda. Ma andate sulla piattaforma.
M.Lugaresi

Il Giornale

Ieri ho letto un articolo notevole sul Giornale. Oggetto: un momento storico straordinario, nel significato effettivo del termine, quello ristretto nel gergo giornalistico di "mani pulite". Già mi vengono i brividi. Sovente ho concordato con un caro amico ciellino sulla catastrofe di quel protagonismo manettaro. Scuserete se affermo che il tintinnio delle manette rappresenta sempre la sconfitta della civiltà. E così è stato! Mani pulite ha prevalso sulla civiltà. Quella barbarie ha vinto la cultura delle idee. Lì sta l'origine della fine del collettivismo che i sistemi partito della prima Repubblica, nel bene e nel male, hanno rappresentato, consentito e reso facilmente fruibile, per atrofizzare quella azione invasiva sulla cultura dozzinale del leader. Sull'individualismo asfittico e autocelebrativo di cui Berlusconi e' stato il Vate, capace di leggere quelle carte, date a spanne da croupier che dovevano piuttosto accuparsi di giustizia, seguito a ruota dal pactum scelleris...da quel veltronismo sgangherato da loft newyorkesi, dalle notti bianche, i cui conti sono ancora da saldarsi, dal concetto abominevole di "voto utile" e del sì ma anche. Quelle rottamate scuole di partito sono state chiuse ex abrupto da un azione politica e da un protagonismo esasperato e sono state sostituite dal leaderismo dei piccoli capi come quelli citati, oltre a quelli derivati alla Di Pietro, prince's di partitini servili che hanno condotto alla corruzione non solo dei metodi, ma perfino delle idee. È il Dott. Di Pietro ad avere portato in parlamento i Scillipoti e i Razzi mi pare. Egli è colui che, mancando perfino di congiuntivi alla Di Maio, ha condotto il nichilismo all'azzardo del "all in". Che pena! E che pena dovrei chiedere se fossi indotto a rappresentare le ragioni dell'accusa in un processo politico virtuale verso costui??! Non sarò pari, né mi abbassero' alla subculura che lo ha reso famoso, proprio perché la corruzione credo sia più grave oggi di allora e non chiederò dunque alcuna sanzione, perché non credo all'educazione dei tintinnii dei ferri, ma solo a quella che viene dal dibattito e dal confronto, essendo cresciuto orgogliosamente in più di un partito politico della prima Repubblica. Quelli che adesso non ci sono più anche per pigrizia mia! La storia si dice non lasci nulla in sospeso, come il tempo è galantuomo, e quindi rassegno le mie conclusioni consigliando ai lettori un romanzo molto bello di Camus dal titolo: "lo straniero". Leggetelo se ancora non lo avete fatto. 
 P.S. Sono stato ripetutamente tentato di regalarlo ad un P.M. prima della requisitoria. 
R.Urbinati

Una Decisione del Cappero

Di solito i social media sono demonizzati dai più perchè considerati inutile e pericoloso sfogatoio di aggressività e frustrazioni represse. Vero. Se si considerasse solo questo aspetto, ogni giorno noi sceglieremmo di fare ben altro anziché gestire per pura passione un gruppo social. Tuttavia esiste un altro aspetto che i social media hanno, è quello meno considerato e meno evidenziato, è quello per il quale ogni giorno noi scegliamo di fare ciò che facciamo e per il quale ci battiamo, è quello che il nostro gruppo social “la Rimini Che Vorremmo” nei suoi anni di vita ha testimoniato in svariate occasioni: è l'insospettabile, nobile e preziosa funzione sociale. Tra le migliaia di utenti, tra quelli che di solito leggono tutto e non postano nulla, tra quelli che noi chiamiamo i “presenti silenti”, c'è sempre quello/quella che prima o poi ci scrive privatamente segnalando l'ingiustizia, la nota stonata, l'abuso. Gli argomenti? I più svariati, è tutta una questione di sensibilità, di formazione, di prossimità. Questa volta abbiamo deciso di dare la massima visibilità al tema segnalato, facendo uscire la notizia dal social per farla entrare anche nei network dell'informazione. Pare che la Soprintendenza abbia deciso di sradicare le piante di capperi dalla Rocca Malatestiana, e pare che gli interventi di sradicamento siano già iniziati. I più domanderanno meravigliati: tutto qui??? Risposta: pare una banalità, ma non lo è. E ci piacerebbe che l'Amministrazione Comunale prendesse in considerazione la nostra segnalazione, e si attivasse. I capperi (capparis spinosa) che crescono nelle e sulle pareti della nostra Rocca sono piante tipiche del nostro territorio di Romagna, con foglie e frutti carnosi, dai fiori bianchi e rosati a quattro petali che la sera sono già appassiti; tuttavia, se sono stati visitati da un insetto impollinatore, dai fiori, che sbocciano da Maggio a Luglio, nascono in fretta i frutti che hanno un sapore considerato prelibato dai buongustai, un gusto vivacemente squisito. Gli esperti considerano raro l'attecchimento spontaneo di queste piante nella nostra zona climatica, eppure, come spesso accade, il “disordine” naturale delle cose, che irrompe nel rigoroso “ordine” scientifico rompendo gli schemi, ha reso possibile il secolare radicamento spontaneo di questa pianta nelle fessure delle muraglie dei nostri bastioni e della nostra Rocca; esse attecchiscono dove il clima è mite, dove abbonda il sole e dove ci sono gechi e lucertole che ne mangiano i frutti e ne disperdono i semi. In effetti gli antichi castelli sono fra le loro dimore preferite. Non si comprende la decisione della Soprintendenza di sradicare le piante di capperi dalle antiche mura malatestiane. Si presume la volontà di fare ordine e pulizia. Ma le piante di capperi non causano alcun danno ai muri che popolano, sono solo testimonianza di una tipicità che appartiene da secoli alla storia del nostro territorio. Perchè proprio la Soprintendenza, che dovrebbe invece tutelare la storia, il paesaggio, le tipicità, ha intrapreso una azione così insensata? Vero che siamo nel terzo millennio, vero che siamo nell'era di internet, degli smartphone, della conquista dello spazio, della robotica, dell'alta velocità, della clonazione umana e della manipolazione genetica, ma siamo anche, ancora e soprattutto esseri umani, e la nostra umanità ha bisogno dei ricordi, dei simboli, dei profumi, dei sapori, dei colori, ha bisogno anche della patina che il tempo stratifica sulle cose, ha bisogno talvolta di rifuggire la eccessiva modernità per ritrovare i suoi antichi paesaggi, quelli che per qualcuno sono, erroneamente, solo antiquati. A proposito di tradizione... è proprio ai capperi di Romagna che si sono ispirate le antiche ricette “Salsa di capperi e acciughe” n. 121 e “ Crostini di capperi” n. 108, tratte da “La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi, che, seppur dell' '800, è pur sempre colui la cui maestria e il cui sapere hanno fatto scuola ai vari Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Massimo Bottura. Alle volte “vecchio” non è obsolescenza, è risorsa. 
 Milena Montebelli e Roberto Gabellini
PS Perchè Chiamami Melucci ha stravolto l'articolo?

domenica 21 luglio 2019

Il Morbillo

Il povero Zingaretti interpreta la parte di quello che mette il cappello per tenere il posto a Renzi. Hanno rimesso in circolo l'Etruria, chiede una mozione di sfiducia per Salvini. Mente sopraffina, pari al fisico da quota rosa. E' bastata una squallida spy story per mettere in difficoltà il governo. Gigetto si rende conto di essere arrivato alla fine, dopo la dura sfiducia di Salvini si avvicinato al padrone per una carezza. Lo aveva mandato a fanculo, da dove viene. Non ne poteva più. Le dichiarazioni sullo scandalo, molto presunto, erano state tanto tempestive da pensare fossero solo in attesa di pubblicazione. La parte più ridicola è però quella interpretata da Conte. il grande sconosciuto, beneficiato da un governo che non può durare. Anche la Lega paga il noviziato. Una forza collaterale al berlusconismo in pochi mesi ha assunto una posizione tolemaica nella politica. Solo le rivoluzioni permettono scorciatoie. In mezzo al guado, una delle ricorrenti situazioni all'italiana. Il ruolo del capo dello Stato in una repubblica ibrida diventa decisivo. Mattarella è stato eletto da un Parlamento scomparso. Il settennato aveva ragione di esistere come garanzia in una società uscita dal fascismo, monarchia e guerra civile. Presidente dello Stato e Consiglio devono essere la stessa persona. Se ti capita un Macron vorrà dire che troveremo delle ..Brigitte. La soluzione peggiore sarà mettere l'ennesima pezza ad una voragine. Basta. Ci avete provato, Abbiamo visto i Toninelli, Bonafede e perfino l'inspiegabile Trenta. Tornate sulla piattaforma, organizzate "pizzate" con Bugani, giocate a fare i politici senza vaccinazioni preventive. Il morbillo della crisi vi ha contagiato. Adesso sono ca..vostri.
M.Lugaresi

Reddito o Patrimonio

Se il reddito non viene distribuito ci sarà la rivoluzione e sarà distribuito il patrimonio"
Però però Gianni Indino Confcommercio annuncia che 2018 limitatamente al comune di Rimini hanno chiuso 258 esercizi commerciali 435 in provincia: e non dici niente!? La cosa viene servita come ineluttabile ma così non è non occorrono incentivi per il commercio fondi iniziative OCCORRONO DISINCENTIVI per i colossi della Grande Distribuzione che in alcune città con amministrazioni virtuose tengono alla larga. Purtroppo alla fine della fiera il potere economico è quello che comanda i politici ci mettono la faccia rimediano "'a ggiurnata" qualcuno si arricchisce e dicono "sissignore". Ora daranno quattrini regionali per arginare il fenomeno ad attività fino a 20 dipendenti ma la piccola impresa si distingue proprio per il fatto che la conduzione è quasi totalmente familiare queste sono definizioni da manuale e qual è mai il negozio che ha 20 dipendenti!? Vergogna! Occore PROIBIRE tassativamente l'apertura di nuovi megastore altrimenti perdendo un esercizio al giorno quasi si azzereranno a Rimini comanda Leconard per me un agente patogeno che abbiamo contratto non avendo ancora immunità di gregge ante Lorenzin ai tempi di Ravaioli perché sono di Forlì. Quattrini poi che non restano nell'economia locale ma prendono la via Emilia fino Bologna ov'è la centrale Leconard. Che a Rimini comanda più ancora di Poop marchio gemello tipicamente legato a un partito politico ma i quattrini non hanno colore politico! Anzitutto occorre bloccare ogni nuovo insediamento di nuovi megastore di miliardari poi smettere smettere di chiamare così i negozi di vicinato ma semplicemente "negozi" gli altri casomai sono di... lontanato. Poi occorre senza meno mandarvi vigili a tartassarli come tartassano il piccolo commercio. Poi mettere divieti nei dintorni in modo che la gente debba andarvi a piedi come ha fatto Gnassi in centro tagliarli fuori dai flussi auto e chiudere loro tutti i parcheggi con la scusa di riqualificare come si è fatto in centro in modo che i negozietti riaprano in centro e non solo queste 435 p. iva che davano da mangiare a 435 famiglie che ora avranno si suppone il reddito di cittadinanza o faranno gli schiavetti per questi miliardari delle mortadelle e degli zucchini che hanno volumi impressionanti e soprattutto soldi cash... qualora ci fosse bisogno. Su Viserba frazione nord hanno filato e tirato dritto il resto può attendere milioni dei riminesi e di RFI per un sottopasso che colleghi Leconard al mare e per allargare una via minuscola coi quattrini del bando delle periferie degradate ma dov'è degradata Viserbella cos'è... Scampia che sciocchini tutto per menare nel senso di portare le auto a Leconard dicono le malelingue io non ci credo però quantomeno chiuderanno ulteriori esercizi sul lungomare nord. Occorre muoversi subito per evitare l'Olocausto Commerciale: zero negozi tutto a pascolare nei superstore e riempire i carrelli di merci inutili con schiavetti che fanno i turni di notte come in fabbrica per retribuzioni da fame o così o c'è la fila per 800€ al mese che ci paghi un pranzo da Bottura l'amico di Rimini, di Gnassi, di Bonaccini, della Rossi sempre in prima fila a "al meni"... uuuuhm me a quel chi lé "al mein", ormai! 
M.S.

sabato 20 luglio 2019

CS Stop 5 G Santarcangelo

Stop5G Santarcangelo, serata informativa
Il mio nome è Nunzio Castellani è sono il referente del nuovo gruppo di STOP5G locale a Santarcangelo Ecco una notizia interessante per domani. So che è a ridosso dell’evento. Vi ringrazio se riuscirete a pubblicare la notizia. Tuteliamo Santarcangelo città slow, no alla città smart? 5G quali rischi? ATTENZIONE IL LUOGO ELL’EVENTO È STATO SPOSTATO QUI: Santarcangelo Domenica 21 Luglio- Ore 21 ProLoco Santarcangelo Di Romagna Via C. Battisti, 5 Relatori Prof. F. Bersani, Docente di Fisica e consulente della Federconsumatori di Rimini Dott.ssa E. Saviotti, Psicologa e Referente Stop 5G Romagna e Italia L'alleanza Stop5G grazie al gruppo locale “STOP 5G Santarcangelo” approda a Santarcangelo di Romagna, Città Slow, con un evento per informare la cittadinanza sui rischi delle radiofrequenze in particolare sugli scenari possibili dopo l'implementazione del 5G. Il 5G, l'"internet of things", l'internet delle cose, ha davvero quelle grandi potenzialità che le pubblicità nei mass media ci illustrano per l'industria, i trasporti e la velocità di trasmissione delle informazioni o si tratta di una innovazione “mai sperimentata” che ci apre degli interrogativi per le grosse implicazioni sulla sicurezza informatica, sulla privacy e sulla salute? Quali i rischi per tutti e in particolare per le fasce più deboli della popolazione come bambini, donne in gravidanza, malati cronici e portatori di dispositivi salvavita? Questi temi verranno affrontati durante la serata dal Prof. Bersani con una relazione sull'impatto elettromagnetico delle nuove tecnologie e dalla Dott.ssa Saviotti sulle nuove dipendenze create dalla tecnologia. https://www.facebook.com/events/636356053530457/ Nunzio Castellani Stop 5g Valmarecchia https://www.facebook.com/STOP-5G-Romagna-828851960807882/ https://www.facebook.com/groups/482789335463203/ Area degli allegati

Chiunque

Chiunque, soggetto istituzionale personaggio pubblico, dica mezza parola sui vaccini che non sia a favore di essi tout court viene attaccato dal vaccinista Burioni. Il sindaco di Riccione recentemente ha detto appunto mezza parola sulla famosa "immunità di gregge" e immediatamente è partita da parte del microbiologo di Casteldelci la reazione aggressiva con il solito repertorio che arriva quasi all'insulto, alla contumelia, all'epiteto. Questo NON è casuale come sembrerebbe in quanto la Comunicazione in campo di politiche vaccinali di un Paese è fondamentale come chiunque può capire: convincere la popolazione che vaccinarsi conviene. E Burioni stesso, non so per quale ragione, da alcuni anni si è assunto l'onere di diventare "influencer" pro vax, sui social media e su internet, ciò in ragione del fatto che vi era massiccia presenza in rete di no vax che rischiava di minare la fiducia nella utilità e dei vaccini, della loro obbligatorietà in relazione alla nuova normativa. Per questa ragione le reazioni di Burioni non sono mai casuali, d'impeto come può sembrare ma espressione tattica della sua strategia che tende a diffondere fiducia nei vaccini, nel dogma dell'immunità di gregge o di mandria come lo chiamano in USA. Burioni NON spiega perché ci si debba vaccinare perché sono giuste le vaccinazioni obbligatorie italiane paese con una lunga tradizione di vaccinazioni e fra i più "vaccinisti" del mondo. Potrebbe farlo ma attacca in modo aggressivo chiunque parli contro l'obbligo vaccinale. Afferma che vaccinare o no non è questione di democrazia ma di Scienza e opporsi è come non credere alla forza di gravità, ha detto recentemente che il Medioevo è a Riccione se la Tosi che ovviamente non ha competenze in materia non fa multe, accusa di oscurantismo chiunque esprima perplessità, vede come bestie nere i no vax proprio perché attenzione l'aspetto comunicativo, la fiducia nella Scienza, nella Sanità, in campo di politiche vaccinali sono fondamentali. Viene additato come 500mla o più follower su Facebook: è una diga contro il dilagare di idee no vax che ha funzionato. Purtroppo però contrariamente a quanto egli afferma di vaccini discutono anche politologi, sociologi e soprattutto giuristi in quanto non corrisponde al vero quanto egli ha affermato pochi giorni fa che non sia una questione di democrazia (si veda a tal proposito per esempio M. Tallacchini, "Vaccini, scienza, democrazia" in Epidemiologia e Prevenzione, 2019; 43 (1): 11-13). Quindi sottotraccia diciamo rispetto al mainstream caciara social media Burioni vs no vax esiste un dibattito serio in ambito giuridico sulla obbligatorietà vaccinale che addirittura prescinde gli aspetti scientifici che attengono l'efficacia ma si ferma a un livello appunto di democrazia diciamo così. Burioni potrbbe spiegare invece di inveire potrebbe spiegare concetti molto semplici sulla immunità di mandria, formulette che chiunque abbia fatto la scuola dell'obbligo può comprendere e farsi un'idea. Ma ha scelto la tattica di mettere alla berlina chiunque si opponga ai vaccini funzionale alla strategia di far accettare l'obbligo vaccinale già poi obbligatorio per legge. Pertanto quando Burioni attacca pubblicamente qualche soggetto istituzionale che solleva perplessità non lo fa d'istinto ma in modo pianificato dalla sua strategia come dimostra la tavola sopra pubblicata da uno studio (C. Signorelli1, A. Odone, "Four Italian experiences on vaccination policies: results and lessons", Ann Ig 2019; 31 Suppl 1: 36-44) in cui appunto Burioni vine citato come influencer nazionale italiano pro vaccini, perché lo faccia, ripeto, non lo so ma ognuno nella vita ha le sue passioni, lui ha scelto di essere il portabandiera dei "vaccinisti".
 M.A. 

I Cinque Stelle

I 5 stelle hanno bisogno di arginare il collasso di voti che li sta dissanguando. Una emoraggia inarrestabile dovuta a completa incapacità li sta rendendo cianotici e ancor più livorosi di quando volevano mandare a fanculo il potere. Adesso che sono al potere sono andati in cortocircuito: non sanno più chi insultare. E allora si infamano da soli. Per fortuna non ci si improvvisa politici... Io per diventare l'indolente e pigro avvocato che sono ho mangiato "scarpini" e dolore per anni, divorato tempo, quello migliore, giovanile, in uno studio matto e disperato. E cari miei nella vita niente arriva per caso. Dietro alla leggerezza dei grandi alle volte c'e' tanto lavoro e amore. Per non avere paura occorre conoscere molto bene se stessi ed essere presuntuosi. La leggerezza si nutre della presunzione del proprio io.
R.Urbinati