La Sinistra 2

La sinistra cos'è si chiedeva Gaber cantando tristemente. Domanda quanto mai attuale. La guerra di Putin è organizzata da Biden attraverso Zelinzky, ormai il vero interprete dei voleri atlantici senza emissioni gassose. Conte e la sinistra giocano la carta del pacifismo, ma rischiano di finire nelle trappole di Repubblica. Rimane Travaglio, ritornato ai vecchi tempi del grillismo da piazza. Il comico per antonomasia ed anzianità di mestiere, è alle prese con la giustizia familiare. Brutta tortura. La Nato ha ordinato l'aumento delle spese militari ed è scattato l'obbedisco. A dire il vero i precedenti governi (?) non avevano fatto un piega o mostrato dissenso. La guerra scoppiata in trasferta ucraina ha messo a dura prova la demagogia e le vecchie pratiche della sinistra, tradizionalmente comunista. Ai compagni una richiesta simile, per colpire la Russia, sarebbe stata considerata una offesa da lavare con un comizio di Pajetta. Oggi è cambiato tutto, siedono su scranni importanti con società che macinano miliardi ed utili. Cito Hera, la più grande multiutilities di origine e controllo piddino. Almeno dragasse il mio Circolo Nautico, dicono che sversano solo acque bianche nemmeno rosa. Sull’aumento delle spese militari si è materializzato un nuovo soggetto politico dove l’avvocato del populismo abbandona il Partito Democratico e va su posizioni più estreme per calcolo elettorale o semplice miopia. Questo è il solito sunto radical chic. Solo che l'affare s'ingrossa. Papa Francesco ha creato un bel casino nel mondo ecclesiastico solo al maschile e sembra basti ed avanzi. Lo riprendono di sfuggita e non gli dedicano più le interminabili ore nottrune per solitarie passeggiate. Non si sa mai gli venga voglia di parlare di..Pace. Bestemmia..atlantica. 

massimo lugaresi

La Crisi di Draghi

Mario Draghi non è mai stato uno scalatore, veniva portato in macchina sulla vetta finanziaria, sempre atlantica. Ha bisogno, per la prima volta, dei gregari giornalistici che lo spingono a (almeno) fare l'uditore nella trattativa, condotta dai..turchi. Manca ancora chiarezza su alcuni punti e porti, ma soprattutto non c'è l'interlocutore occidentale. America, Europa e..Nato questa guerra l'hanno persa senza (ufficialmente) scendere in campo. Tentano di rimediare facendo passare Putin per un aggressore tiroideo. Biden è pericoloso come un'ogiva nucleare. Impiegheranno più tempo a sistemare le gaffe commesse che a rieleggere Trump. Draghi retrocesso, come la nazionale manciniana, sarà presente ai colloqui come comparsa. Dicono che Putin lo abbia sopportato per un'ora al telefono, in rubli. Lo hanno annunciato trionfalmente Repubblica e le sette reti televisive. Di Salvini non si hanno notizie, è una rallegrante novità. Si leggono cose  terribili, sempre a senso unico, ma democratico. Non bastassero, sono anche corredate da immagini false proiettate dietro la schiena dei Press (italiani), con giubbotto antiproiettile per paura dello scoppio del caffè. Non è informazione dura e cruda, sembra di assistere alla consegna, con cazzotti dei Premi Oscar. La propaganda ha dovuto combattere al posto dell'America e della Nato, contro un nemico storico. Il presidente ucraino ha terminato la parte interpretata da credibile professionista. Lo hanno usato al posto di un'impresentabile americano. Grazie al gas di Biden, questa mattina al mercato del pesce, ormai protetto come una gioelleria, la canocchie costavano 25 euro. Le sogliole vestivano Prada. 

massimo lugaresi

Il Verbale del Consiglio

Ho letto sul blog ciellino e curiale, notevolmente diverso dagli altri, solo curiali e ciellini il "Verbale" dell'ennesima seduta "spiritica" consiliare, promossa da Gioenzo Renzi. Da quasi 50 anni, come vedetta del Garampi. emette un inascoltato allarme sulla delinquenza importata. Ne avevamo un disperato bisogno. Nessuno lo ha mai ascoltato, nella sua ripetuta ma veritiera campagna annuale. Ha costruito, sopra, un castello personale, con una carriera invidiabile anche per un grillino alla Croatti. Paragone che spero non offenda il vecchio..collega. Ogni anno la stessa scenografia e richiesta. Ha sempre occupato e difeso la sua posizione, diserbando il partito attorno, tanto che non cresce nemmeno l'erba medica. Che alla fine i Fratelli d'Italia a Rimini contino un ca,.,.sono problemi della Giorgia e della "sconosciuta" commissaria. Non hanno presentato un candidato per non rompere il delicato equilibrio. Correre da soli è atto masochista che aiuta solo il regime, senza evidenti necessità, ma li riempie di preferenze. Il blog delle News che dovrebbero rallegrare il Successore, troppo diverso dal Princpe per profittarne, ha inserito cauda in venenum. Gioenzo Renzi è stato sconfitto dai numeri e dalle mani alzate rigorosamente dalla maggioranza, ma si è aggiunto, da copione, anche un Coraggioso, tutelante i negozi bangla. Il Successore del Principe è troppo diverso dal Maestro per rallegrarsene. Penso avverta dei segnali preoccupanti. Settori fedeli e casalinghi come turismo e commercio scompaiono, litigando per i profughi ucraini. Riviera Sicura ha occupato, in nome di una solidarietà ammirevole, il settore di casa. I profughi che fuggono o sbarcano hanno un solo rifugio ammesso: Pd. Sembianze religiose o cooperative spesso uguali. Quest'anno la lite scoppiata è destinata ad accentuare i toni con la definitiva scomparsa delle masse dal nostro turismo. Questo centrodestra con capi e capetti non vincerà mai. Manca volontà e capacità di aggregazione territoriale. vive sugli exploit dei leader, senza costruire un sogno comune. Due anni di clausura violenta e la guerra di Biden, promossa da Putin, segnalano che stanno giocando una partita truccata dall'inizio. Pagano sempre i meno colpevoli. Fateci votare.

PS I grillini disperati, ma pacifisti, sono rivalutati. Gigino lasciatelo come souvenir, a Draghi.

massimo lugaresi

Un pò di Aritmetica

Facciamo un po' di aritmetica. Un aumento al 2% del PIL delle spese militari su base annua, rispetto all'attuale 1,4%, significa un accrescimento dagli attuali 26 miliardi di euro a 38 miliardi, ossia un più 12 miliardi circa ad essere ottimisti. Una vera e propria corsa al riarmo comune a tutti i Paesi che si dice decisa nel 2014, ossia prima della pandemia e della guerra in Ucraina. Se mettiamo a confronto questa voce di spesa del bilancio dello Stato con quelle, lasciando stare gli investimenti in aiuto pubblici per lo sviluppo, cioè i fondi dedicati per contribuire a progetti a favore di paese a basso tasso di sviluppo, che pure ci siamo impegnati ad aumentare fino allo 0.7 del PIL, con la spesa per il contributo alla povertà, detta anche volgarmente "Reddito di cittadinanza", che ci ha impegnati per circa 19,8 miliardi in oltre due anni, essendo l'erogazione partita nel marzo 2020 e il computo temporale di calcolo è fino a dicembre 2021, si comprende la portata dell'aumento di cui si dovrà discutere in Parlamento. Se poi per mero esercizio teorico ai 19,8 miliardi per il sostegno alla povertà aggiungessimo quelli spesi per sostenere imprese, famiglie e cittadini in difficoltà per causa della pandemia da Covid 19 arriveremmo a complessivi 27 miliardi. Potremmo dire che fin qui spese militari (26 miliardi) e spese per sostegno alla povertà ed ai cittadini per fronteggiare la pandemia (27 miliardi) sostanzialmente si equivalgono. Con questo intervento, invece, Governo e forse Parlamento, qualora decidessero l'aumento fino al 2% del PIL delle spese per un riarmo, portandola a circa 38 miliardi, di fatto, opterebbero di preferire quest'ultima rispetto alle altre. Credo da questi dati, salvo errori et omissioni, rampolli un tema politico. O forse pare solo a me? 

Roberto Roberto Urbinati

Il Gaffeur

Il gaffeur seriale, spargitore e venditore di gas, insediato per posta, sulla ex poltrona più potente nel mondo, continua l'interpretazione (riuscita) del povero miliardario vecchio, ammalato e bisognoso di cure, non valigette nucleari. La propaganda, ormai solo piddino-berlusconiana, in nome di antichi patti e frequenze, sta calando l'intensità e le ragioni. Rimane Zelinzky che ha rasentato l'Oscar della popolarità. La Mano di Dio interpretata da Papa Francesco ha fatto un gol strepitoso nella porta di Letta. Le parole pronunciate con estrema semplicità dal Santo Padre sono più convincenti di quelle "atlantiche" di Repubblica. Giornate difficili per gli impaginatori di bugie. Hanno solo Salvini da colpire. Alle volte si "tafazza" da solo. La Meloni invece è ufficialmente engaged. La divisa della Nato la rende più bella. Anche Conte riuscirà, forse, nonostante il bibitaro, a "salvare" una scialuppa grillina. Servirà come ammonimento per il futuro. Volere la pace iniettando tonnellate belliche in Ucraina? Significa mandare al macello migliaia di civili e militari, più o meno mercenari. La guerra è diventata una professione, altamente specializzata. Draghi uscirà, forse definitivamente di scena. Passo in avanti nella nostra inesistente alternativa democratica. Non m'interessa chi vincerà, importante ripristinare il pur vago concetto di cambiamento. Stiamo precipitando nel vuoto. L'aumento (scandaloso) dell'energia è un altro regalo alle pale eoliche della speculazione. Come mai il Rothschild de noiatri tarda ad intervenire? Ogni giorno è un miliardo regalato. Sa benissimo che fino (almeno) a settembre non succederà niente in parlamento. Il potere finanziario ci costringe a rifornirci in mare ad un prezzo doppio di quello che il "criminale" Putin ci ha sempre praticato? Due rigassificatori per l'Italia. Visto che la presa biennale per il culo, con infetti e morti pilotati, ha permesso di governare anche Rimini, si può allungare la durata del regime. Basta cambiare la sigla: da Speranza a Guerini. Siamo sudditi e debitori, non alleati. Ho letto sul radical blog che al Presidente americano forse sono "scappate" anche le parole insultanti il collega russo. Comincia ad uscire anche la verità, se la volete accelerare, leggete Capuozzo. Al confronto dei salvatori, Zelinsky è un gigante della comunicazione. E' vero che noi ascoltiamo solo la sua voce e quelle truccate dalla propaganda. Non abbiamo mai visto un cittadino della Crimea o Donbass, definiti covi di criminali putiniani. Eppure per dieci anni, ogni tanto qualche notizia di stragi e bombardamenti, si poteva leggere. Non vorrei essere nei panni e penna del gruppo "scelto" degli ex comunisti, compreso Gnassi ormai imprenditore alla Paesani. La poltrona di Cagnoni, lo avevo amichevolmente avvisato, è la più difficile da sfilare. Intanto perchè è il Migliore, senza scuse anagrafiche e poi per quale motivo? Ho visto una "perfida" visura, non appare da Caritas..politica. 

massimo lugaresi

Il Ponte di Gnassi (già) Tiberio

Ci sono problemi o vicende che ogni tanto, poeticamente, ritornano come i grandi amori od un titolo del Carlino. Quelli amministrativi, compiono i necessari 50 anni per essere giudicati, a Rimini, delle giovani proposte. Le grandi cazzate (Trc) e le promesse (Tangenziale) spesso coincidono. Il Ponte di Tiberio titolato per ovvia riconoscenza a Gnassi, è il più vecchio ed insoluto dei problemi nella gioconda viabilità riminese. Una miriade di cartelli irridenti i cittadini. Le strade vecchie vengono dimezzate per il ciclopedonalismo o per la nuova attrazione: mobilità in monopattino per la giunta assistita. Sul Ponte di Gnassi si sono spese e pagate, tonnellate di ipotesi. Da quella "rurale!" del guado, tirandosi su i calzoni, al ponte sovrastante, con atterraggio nel tubo sotterraneo di P.le Kennedy che avrebbe sparato al largo anche i cittadini. La colpa era di Bolkestein ed inaugurato l'Hera delle bollette volanti. Ho letto su Rimini 2.0. un blog scritto molto bene che "sfrutta" le conoscenze dell'amico Baschetti, ingaggiato con premi particolari, uno splendido articolo. Mostra però un limite: prende troppo sul serio chi governa. Come fossero dei leghisti usciti dalle caverne lombarde non i successori del Principe di S.Giuliano. Ristoranti, movide, passerelle e..tanti parcheggi. Dopo anni di meline, richieste della sovrintendenza e qualche buco, sono bastati quattro ristoranti e dehors allegati, per renderlo il Borgo più bello e fortunato ad avere tanti parcheggi. Tra le due coalizioni non c'è solo un ponte romano che divide, ma 70 anni di governo, diventato negli ultimi venti un regime invincibile. La mutazione è avvenuta, paradossalmente, con la scomparsa senza esequie, del partito comunista. Il Pci ha sempre garantito anche la possibile alternativa. Oggi con l'orrendo mischione imprenditoriale, balneare, giornalistico, teatrale, universitario, sanitario e  cooperativistico, dall'Africa all'Ucraina, il Pd sguazza come un'anatra zoppa del segretario. Repubblica decide a chi tocca. Non credevo però che il centrodestra fosse così messo male, dentro. Le colpe vengono da lontano, dal considerare l'IO egocentrico, migliore del Noi. Non esistono progetti e proposte che possano uscire da una via o piazza, con marciapiedi da utilizzare. Geologia al posto dell'urbanistica. Il voto locale è il termometro più attendibile. Avremo la conferma a Riccione e Coriano. Qui le parti sono però invertite. Il Pd rincorre e si affida alla funzionaria fedele. Una Petitti allevata nella salsa sindacale. Siete convinti sia sufficiente l'iscrizione alla Cna? Stanno sparendo gli artigiani, come tutta la componente storica di una città messa a bando e gassificatore. Hanno usato il terrore vaccinale e quello sanitario. Poi il virus si è stancato di fare i piaceri a Speranza ed è arrivato Putin. Il Papa è imperdonabile: con una brevissima omelia si è dichiarato contro la guerra ed ha chiesto ai giovani di sventolare le bandiere arcobaleno. Non sono per Draghi. 

massimo lugaresi

Il Gen. Capuozzo

Mi raccontava un vecchio compagno del liceo, arrivato alla pensione con il maestoso grado d'ammiraglio, che nelle forze armate, per meriti, diventi al massimo colonello poi devi avere il "decisivo" placet atlantico. Niente di strano, sono i padroni-liberatori ed anche dopo 70 anni hanno diritto di veto ed ordini lanciati attraverso i giornali (tutti) compiacenti. Non ci dobbiamo stupire se quando scoppia una guerra, sempre lontana dall'America, le regole diventano più dure. Ci sono sempre gli atlantici di ferro ad eseguirle. Draghi lo nacque. Il problema/ dramma spesso comico è rappresentato, questa volta, dal Presidente eletto dai postini e dai padroni (una volta) del nostro mondo. L'arrivo della Cina e presto dell'India, con il variegato mondo medio-orientale, hanno creato confusione al semplice maccartismo americano. Ai comunisti di una volta si sono aggiunti i cinesi "nucleari e virali" oltre ad un dittatore eletto che vuole garantirsi, con la guerra, quello che noi atlantici gli avevamo concesso. La propaganda ha subito qualche colpo d'arresto. La figura del comico che gira (in dad) il mondo ha creato ripercussioni non sempre positive. Ha "rischiato" l'Oscar. Il Papa definito progressista, ma sempre pacifico, ha dato una solenne benedizione agli arroganti nazareni di Repubblica e La Stampa. Papa Francesco ha tirato il missile della fede che ha fatto male ai tanti Dio, Patria e tre famiglie. Una maggioranza che rasenta il buffonismo. Per paura di votare, tengono in piedi ancora il Castello sanitario di Speranza. Tutti hanno aperto, anche violentemente. Ogni mattina dobbiamo subire il solito catechismo di bugie mai controllate, con morti, infetti e statistiche a ca..con percentuale allegata. Io seguo il Gen. Capuozzo. Sembra l'unico che voglia raccontare la verità che fa male a Draghi. Mi piace anche per quello.

PS Il Pd è sparito. Sono rimasti i piddini. Chiamami Città e Melucci sono in fase di turbamento. Si attaccano alle..pale.

massimo lugaresi

Grillini: Arrendetevi

Potevate chiedere informazioni prima di gettarvi nelle braccia del Pd. Siete talmente smanati e disperati che pur di mantenere lo a stipendo, almeno fino a settembre, siete disposti a tutto, perfino raccontare la verita. La vostra origine spuria e trasversale l'avete usata come grande vantaggio elettorale, quando il vostro "comico" sparava contro tutti. In comicità era più bravo del "serio" Zelinsky, in politica e propaganda l'ucraino sembra imbattibile. Dovrebbe dare lezioni anche al "fenomeno" Draghi. Si sta (finalmente) sfaldando la montagna di maggioranza. Il Papa, credo involontariamente, ha inferto un colpo nelle pa..del più pompato premier, mai eletto. Ridimensionato come il nostro Pil. Salvini prima (meglio) o poi, capirà l'errore commesso. Beppe Grillo è il sensale del matrimonio (consumato) con il Pd. La brutta vicenda familiare lo ha reso malleabile e facilmente convinto. L'ammiraglia parlamentare, frutto di un'era preistorica ma cancellata, si è arenata e spaccata in almeno quattro mosconi di salvataggio. L'avvocato di Volturara comanda (?) quella definita filorussa, alle volte...cinese. I putiniani hanno preso il posto dei dannati no vax. Assistiamo un popolo mai vaccinato. Speranza mostra qualche dolore a sinistra oppure prevale il grillismo da poltrona? Draghi è precipitato nella farsa europea. Nessuno lo ha ca..però la propaganda lo mostra sempre vicino a Biden, non controvento. Coppia meravigliosa per ridurre le spese energetiche. Arriverebbero container con gas liquido, i tre (soli) gassificatori italiani diventerebbero, senza bando, almeno cinque. Con spese preventivate inferiori alla montagna della merda riminese ..spostata al largo? Ci diranno che costa molto meno di quello uscito da un tubo che attraversa l'Europa e l'Ucraina. Però lo manda Putin e vuole essere pagato in rubli. Forse ne trovano ancora qualcuno nei cassetti delle Botteghe Oscure. Perchè i radicali alla Giordano non propongono un referendum sulla questione energetica? Governo appositamente mai eletto, con misure liberticide in nome di una emergenza che gli ucraini non conoscono. Noi li assistiamo con il vaccino della solidarietà che abbiamo dalla nascita. Quando ritorneremo un paese anche lontanamente democratico? Per il momento risponderebbe solo l'inesistente Letta mentre legge gli ordini di Repubblica.

PS Voi (molti) della propaganda non vi vergognate semel in giorno? Mi rivolgo ai due giornali in uno che girano (poco) per Rimini. Vi accorgete adesso che la delinquenza è il turismo più praticato?

massimo lugaresi

Libro e Moschetto

Lo spettacolo al quale assistiamo è irreale, per non dire paradossale o addirittura tragicomico. La sinistra italiana, quella delle bandiere arcobaleno, dei girotondi, delle sardine, del concerto del 1 maggio, delle sfilate del 25 aprile, dell’”andrà tutto bene”, delle mascherine della “Speranza”, del buonismo alla Lia Celi, ora indossano elmo e bandoliera e imbracciano con disinvoltura schioppo e pistole. Letta, lo scudiero senza cavallo di Draghi I° il Guerriero, ordina di fare la guardia al bidone di benzina e si fa fotografare con l’elmetto e il giubbotto anti-proiettile. Max D’Alema dopo essersi dilettato in gioventù con caccia e bombardieri per liberare il Kossovo, ora predilige le “Fregate” da guerra e naviga allegramente per i 7 mari colombiani a suon di mediazioni milionarie. Tutto appare incredibile e surreale al popolo dei tubi innocenti montati a gratis nelle Feste dell’Unità. I kompagnucci belli della parrocchietta nostrana seguono l’andazzo generale e se ne stanno muti e buoni in attesa di ordini (e un Boccia) da Roma. Il barbutu Nando Piccari Picaderos, aspetta la prossima felpa di Salvini per uscire con la solita ironia su Ablami Zità e prendere per il c.. il povero leghista. Il “simpatico” prof. Giuseppe Chicchi rimanda le “lezioni magistrali” sulla ex Unione Sovietica… la Patria del Socialismo, della quale il “Maledetto Putin” era agente segreto. Il vecchio Melucciov tolti colbacco e valenki, non sfila più con “l’eskimo innocente”, dietro le bandiere rosse al grido di Ho Chi Minh… Mao Tse-tun ! dietro garrenti bandiere rosse e le fotografie di Josef Stalin, considerato dai manifestanti il Loro Piccolo Padre… NO WAR… AMERIKANI IMPERIALISTI GO HOME… VIA L’ITALIA DALLA NATO.. VIET NAM LIBERO…. Ora invece si è tutto ribaltato. I “Pacifisti” una volta azzannato il potere imbracciano “libro e moschetto” ( Parenzo e la signora De Gregorio arrivano a contestare anche il Papa). Guerini, Draghi e persino il “disarmante” Giggggino Di Maio il Miracolato, appoggiati da un parlamento succube, troppo impegnato ad arrivare a fine mandato ed incassare gli ultimi “spiccioli”, raccontano senza fare una piega, di riarmo, missili, aerei e carri armati (ce ne fosse uno fra questi che ha visto in passato una branda di caserma) annunciando tagli dolorosi, ma necessari nella scuola e nella sanità, alzando sempre più in alto l’asticella per andare in pensione.. a qualcuno di questi interessa del futuro dei nostri figli e nipoti? Insomma Dio, Patria, Famiglia, atomica ed armamenti… L’ Europa unita (?) lo vuole… Ecco i nuovi valori della sinistra. Nessuno che invece apra una riflessione su chi e perché avendo governato il Paese in questi ultimi 30 anni, abbia dismesso tutti i comparti strategici necessari ad un paese industriale, dall’energia alle materie prime, dai prodotti alimentari, alla produzione interna, rendendoci invece totalmente dipendenti dall’Estero. Non siamo più in grado di far fronte alle richieste di una mascherina chirurgica o di un bottone. Siamo in bilico su uno sgabello traballante, con il cappio al collo. Tuttavia in questi anni la nostra classe dirigente non ha rinunciato a nulla, anzi. Benefit, stipendi e privilegi sono aumentati a livello esponenziale da fare impallidire quelli della Prima Repubblica. Ingabbiati dalle quote europee di vino, pesca, carne, latte, grano, latte, energia… ci siamo finalmente accorti che potremmo persino “patire la fame” o starcene al freddo con il gas e la benzina razionati. Tutto questo ha nomi e cognomi, ma è troppo scomodo tirarli fuori. Meglio insignirli del titolo di “professore” o di Amministratore delegato o presidente così da renderli intoccabili ed importanti e coprirli di “patacche” e onorificenze. Indispensabile alla propaganda di regime invitarli di tanto in tanto nelle trasmissioni TV per spiegarci quanto siamo fessi e boccaloni. Tuttavia noi viviamo in una terra fortunata. Siamo nella patria di Fellini che ci porterà milioni di turisti. Abbiamo una “Vision” del futuro fatto di piadina e mortadella. Se mancano strade o parcheggi alla più puttana, possiamo usare il monopattino, bimbi, mamme e nonnette comprese. Abbiamo una opposizione più incline a trovare accordi e strapuntini con chi comanda piuttosto che mettere in campo progetti ed iniziative diverse. Quindi tutto va bene madama la marchesa… stà ferme… nu mov gnint e dà da magnè ‘ma la semmia… e alla più brutta così “Nudamente e Crudamente” possiamo pur sempre andare a marina a raccogliere “purazi e canell”, ma con il sorriso sulle labbra, uno spritz in mano e una pacca sulla spalla come si addice al riminese sempre pronto a dar contro e criticare chi manovra il timone della baracca, ma poi alla fine sempre incline a starsene a casa, leccare la mano del padrone e brucare.. qualche ossicino.

 Don Camillo

The Winner Is?

Joe "Sleepy" Biden. Bravo Joe, anche questa è andata bene all'America de Voiatri. Un'altra guerra d'asporto. Avevate una paura "russa" ad intervenire e vi siete rifugiati dietro la Nato, con la contrarietà di mezzo atlantismo anche papale. Francesco ha fatto molto male, con la sua innocente invettiva. Solo Boris Jonshon è nato pronto, Draghi ha indossato l'elmetto del debito. Lo spettinato premier 4 famiglie, vuole il funerale per Putin. Gli inglesi, sia li inviti al pub od alla guerra rispondono sempre si. Un popolo che mantiene famiglie reali con eredi sparsi in giro per il mondo, mostra l'antica debolezza per le armi. Nel calcio sono da ammirare. Joe Sleepy è venuto in Europa senza badante. Diciamo che è andata bene. Ha promesso il gas e tutti, sentito l'odore, ci hanno creduto. Il mio medico consiglierebbe Enterogermina non la Casa Bianca. Le continue accuse, anche volgari, sono permesse dalla stampa nella veste della solita propaganda solo per questo dittatore, eletto. Al cinese, comunista un pò particolare, con un nome difficile da ricordare, solo un rispettoso timore dovuto alla scopata tragica tra  pipisttrello e pangolino. La Casa Bianca, dimora presidenziale, comprendente anche la Sala Ovale per stagiste in prova orale, venne assalita dai cornuti di Trump. Con lui l'invasione non l'avrebbe nemmeno pensata, conosceva la reazione. Si può lanciare un appello per Letta? Sembra Melucci e tutto l'ex Pci scomparso nel pensieroso ed incazzato silenzio piddino. Sono sicuro che arriveranno le parole del Prof. Chicchi a rincuorarci. Avete abbandonato anche la "querelle" con i bagnni sfrattati. Mi sono giunte alcune news che confermano le paure degli ex signori della sabbia. Società pigliatutto, dopo Corderie e Mercati, fallite cooperative del mattone che si riciclano con gli ombrelloni scaduti e qualche potente impresa del settore che rastrella le zone rimaste. Insomma cari bagnini fate bene a piangere dopo le migliaia di voti e maggioranze che avete donato. Mussoni è a posto.

massimo lugaresi 

La Lezione del Vaticano

Ammirevole il coraggio del Papa che ha bombardato la guerra di Biden, in campo neutro. Non nutro simpatie per una figura religiosa "sorpassata" anche stilisticamente, rappresentante una Chiesa, fortemente maschilista, nonostante la moria anagrafica dei preti, ormai tutti della mia età.  Poi trovi, a Viserba, un parroco d'altri tempi e ti accodi alle sue opere pie e solidali. Non cerco raccomandazioni per la fine ormai vicina. A me ha dato l'impressione di un'uscita estemporanea, non concordata, quindi vera. Gelo nella Rai, talmente autonoma da non averne fatto cenno in nessuno degli interminabili notiziari-markette sulla guerra del dittatore ortodosso. Anche il presidente (eletto) Zelinsky non è il massimo delle affinità con il cattolicesimo Salado. E' ebreo, in una nazione che li andava a cercare casa per casa. illazione non provata ma certificata dalla storia. Donbass e Crimea sono le "dimenticate" in guerra. Ormai ha scatenato l'inferno e coglierà l'occasione per affacciarsi anche sul Mar Nero. Non ditelo a Biden, ho visto che aveva un valigetta in mano. Spero sia per la merendina. 

PS Ho visto anche un corteo di giovani che sventolavano le bandiere arcobaleno per una pace non vaccinata. La Rai li metterà in castigo con il Papa. 

massimo lugaresi

Draghi&Mattarella

Mentre l'ennesimo premier mai eletto partecipava all'ennesimo vertice europeo, sempre più inutile, con il disastro ucraino in pieno svolgimento, per odorare o adorare quella forte ed illuminante figura americana, la malridotta politica italiana si balocca con il "neutralismo" grillino. Mentre Conte e Salvini si dilettano in distinguo che mettono in pericolo lo scenario piddino, garantito dalla rielezione di Mattarella, la furga Giorgia si dissocia per raccattare un voto in più. Si giocano due partite, destinate alla sconfitta, come è giusto anche nel calcio mondiale. Una è il mantenimento dello status sanitario, quindi politico, dominante da oltre due anni, l'altra è la nostra posizione di sudditi sconfitti, ma liberati 70 anni fa, grazie anche ai sovietici di allora. Mattarella ha usato il messaggio all'Anpi, associazione dei partigiani Italiani, per mandare un avviso ai troppi praticanti il neutralismo sinistrorso? L'Anpi è sempre stata una icona del comunismo, indubbiamente filorusso, se non sovietico. La guerra di Biden contro Putin questa volta si svolge in Ucraina per colpa del dittatore russo. Hanno cambiato decine di scenari sempre, come li definisco "in trasferta". Questo vale per entrambi i contendenti. Sono armati talmente bene che possono concedersi il lusso di non rovinare i loro territori. I tanti, naturalmente piddini, ultima generazione, che gridano allo scandalo (vero) per quello che succede in Ucraina, sono troppo giovani o smemorati per non ricordare cosa è successo nel mondo più o meno controllato dagli americani? Un morto a Kiev ha lo stesso valore di quello di Saigon, Belgrado, Kabul, Bagdhad ecc.. Le guerre o le abolisci o cerchi di spegnerle inviando uomini, munizioni e tanti dollari, con qualche euro svalutato? Non le puoi usare secondo il tornaconto di un governo con gli scappati di casa ed i neurodeliri del centrodestra. Per fortuna c'è sempre il promesso sposo a 85 anni. Passo ai dati confortanti: l'auspicata spaccatura nel Pd è molto più rilevante di quanto Repubblica faccia apparire, con le bretelle di Rampini. Arriverà anche la resa dei conti senza voto, ormai diventato una bestemmia democratica. Le due voci sono state per un attimo in concorrenza e solo la stupidità conclamata di una presunta opposizione, ha rimesso le (loro) cose a posto. Le ultime news mostrano un Draghi simil Conte di Volturara. Vede la maggioranza parlamentare squagliarsi sotto le bombe. Il Pd pensava di nutrirsi con il latte a poche stelle. Operazione "bettiniana" come al solito, temeraria. Cercherò di trovare qualcosa da scrivere nella pacifica battaglia per Riccione e Coriano. Due città amministrate "normalmente" che fanno sembrare la nostra un attentato alla verità. Non sono molto aggiornato in catechismo, ma raccontare le bugie e pubblicarle non è più un peccato?

massimo lugaresi

L' Oppio del Populismo

Sono un appassionato, qualche volta tifoso e (spesso) penso di capire più di Marani e perfino del largo "totem" Sconcerti, di cui tutti mostrano paura. Però ammiro, da sempre, Capello, intuisci che lui il "calcio" lo ha praticato nella zona strategica. Cosa che il tandem "coniugale" al comando della mia squadra, non dimostra. Ce ne sono tanti che conoscono il mestiere praticato per una vita, pochi lo sanno raccontare. Oggi devi essere un tifoso per o meglio, contro, la..Juve. Dove voglio arrivare? Mi sono svegliato (presto), alla Salvini. Fino a quando c'è questa litigiosa poltiglia chiamata centrodestra, quasi sempre orfana del centro matrimoniale, i piddini possono registrare solo piccoli battiti di paura, scompaiono ad ogni elezione regalata. La melina di Draghi è delirante. Sembra quel simpatico personaggio riminese che riusciva sempre a farsi fotografare, come fa Morolli. Vai Mattia, presto tocca a te. Siamo stati eliminati dalla Macedonia, però del Nord. Una di quelle beffe meritate che permetteranno per decenni ai giornalisti di fare una bella figura, con poca memoria. Posso dire, da allenatore (per poco) del Viserba in promozione, che la vittoria dell'europeo, da ragione agli inglesi? Mi sta sul... Sapete cari giornalisti curiali, ciellini ma per naturale consecutio temporum, tutti piddini, che Lorenzo Cagnoni è stato (anche) un bravo allenatore del Viserba? Anche Gnassi lo praticava elegantemente, un pò fru fru, come sempre. La tragedia palermitana supera per intensità quella vera. Gravina è il Ceferin nostrano. Il più colpevole, si è già assolto. Caro Mancini, artista del pallone, ma tanto antipatico in campo che i compagni ti sopportavano perchè eri, come Baggio, di un altro pianeta. Senza scomodare la stella di Maradona. Mi sono infilato negli spogliatoi all'italiana. Dybala non gioca, praticamente da tre anni, il suo procuratore chiede una cifra che non possiamo nemmeno donare all'Ucraina, per ragioni più serie. Lo dico da Juventino, reduce dell'Heysel come del comunismo balneare, ma nostrano. La propaganda si è salvata con l'Oppio del Popolo più indebitato al mondo. Quello lasciato (?) in Afghanistan da Biden. Tutti i giornalisti, sembravano delle Leotta con le tette organizzate in fretta. La Caporetto del nostro sport? Abbiamo criticato e condannato per anni lo "sport di stato" praticato nei paesi dell'Est, nemici dell'America, deinde nostri. Lo sport olimpico come si svolge? Pensate che uno possa fare anche il finanziere, poliziotto, carabiniere e partecipare ad una corsa, organizzata meglio possibile, a Rimini? Sono andato oltre. Torno, da "non" fumatore accanito, alle sostanze gettate nelle pagine della propaganda. Quante pianticelle riserverete per le campagne d'odio comunale?

massimo lugaresi

Il Tempo dei Sindaci

A Riccione e Coriano voteranno per i nuovi sindaci. Due comuni in cui si sono verificati i primi "terremoti" nel regime piddino, con l'aiuto delle liste civiche, ormai strumento indispensabile nelle elezioni locali. A Riccione, dopo due bollenti ma efficaci legislature, la Renata Tosi abbandona la fascia, in attesa di una (ammirevole) candidatura di servizio, come consigliera. La onora. Poteva fare così anche Gnassi, ma qui stiamo parlando di poltrone a secco del lauto stipendio. Per qualche anno la Tosi ha avuto tutti, proprio tutti, contro, anche quelli che vengono allertati nei momenti di disperazione piddina. Ha il merito di avere "lottato" contro il Trc, quando ancora tentava di girare in curva, erigendo muri berlinesi. Ha rialacciato le importanti relazioni associative. Il regime ha reagito con gli haters, qualcuno comprato per poco. La candidata del Pd lo testimonia. Ha già osservato il vangelo ambientale, con l'approvazione delle pale ormai all'ultimo miglio, manca il monopattino. Il Pd è più dilaniato di quanto la codina stampa possa o voglia rappresentare. A Riccione dominava il comunismo senza tentennamenti, sono convinto che la corrente atlantica vigente, non regali consensi. Il fallimento strategico del più stupido ed inutile mezzo di locomozione è una delle carte vincenti per una coalizione che si è battuta contro le devastazioni ambientali e finanziarie. Il candidato successore è Stefano Caldari. Ottimo curriculum e fisico, aiutato da una lunga esperienza in giunta, con la delega "simbolo" della Perla. Che sia anche un atleta è una garanzia assicurativa. L'altro argomento, ormai accertato, è il "distacco" conferito a Rimini nella maratona turistica. Due livelli diversi. Fallimenti e svendite da una parte, con lungomari, senza parcheggi, ma pronti per le inaugurazioni elettorali, adatti al turismo tipico del cammino di Compostela. Tra le due realtà non c'è più nemmeno un paragone azzardato dal Carlino. A Coriano invece è finita la lunga stagione della Mimma Spinelli. Aveva collaudato le vincenti liste di coalizione. L'amico Enrico Santini è anche il mio candidato, questo lo può spingere a scaramantiche toccate, ma rimane uno dei personaggi più veraci ed adatti al compito. Può vantare anche lui un curriculum rispettabile ed una conoscenza invidiabile del territorio. Il migliore per scelta ed opportunità. A Rimini non poteva candidarsi, troppo legato, geograficamente (?) all'attuale sindaco, sarebbe stata una scelta contro la sua natura eteropolitica, ma ruralmente democristiana. A Coriano registrerà un successo. Il Beato Enrico vincerà. 

massimo lugaresi

Il Revival

Esiste una pallida differenza tra la propaganda sanitaria che ci ha colpito e punturato fino a minacciare la quarta dose per i..vecchi e quella, per ora mensile, della guerra, addebitabile a Biden ed al Putin aggressore? Uno squallido revival di uno scenario preparato in fretta senza mascherine e camici, ma affinato al punto di decidere vita, morte ed infetti. La guerra ci ha trovato "preparati" alla controffensiva. La nostra solidarietà, superallenata da terremoti, inondazioni e ricostruzioni teatrali in tempi giapponesi, ha mostrato il meglio in poco tempo. Non voglio regalare titoli o cancellare demeriti, ma la guerra non sarebbe scoppiata con un Trump. Su Obama non mi pronuncio, visti i precedenti. Tragedie belliche dimenticate da tutti i democratici pettinati alla Severgnini. Putin ha scelto il momento di massima ed inamissibile, debolezza americana. Un paese allo sbando in politica estera. Mai così debole ed inconcludente. La tragedia dell'Afghanistan, se volessi fare del facile sarcasmo, necessitava di una distrazione delle masse critiche. I giornali americani stavano facendo pelo (scarso) e contropelo (inesistente) a Biden. Ha abbandonato, in una giornata storta, nel silenzio generale dei fans atlantici, un territorio montuoso ma onorato con migliaia di morti e miliardi di dollari. Io farei risalire l'aggressione putiniana anche alla fragilità dell'ex gendarme del mondo. Sono tasselli che devi sommare per arrivare ad un barlume di verità. Però le bombe a grappolo e quelle chimiche in arrivo, fuggiaschi, bambini, impediscono un freddo ragionamento. La propaganda gioca astutamente con tutto. Dimenticavo l'altra specialità russa: hackers. Hanno provocato normali ritardi anche alle Ferrovie Italiane. Così Draghi impara. Scendiamo già più in basso. Zelensky sta interpretando bene il ruolo del presidente martire. Occultate le ragioni e gli avvisi in questi dieci anni di guerre ed aggressioni nel Donbass e Crimea, sta incitando l'intervento della Nato e gli aiuti militari. Gli aggressori sono sviliti, sminuiti, decimati, poi guardi la cartina bellica e vedi che ormai le mire di Putin sono realtà. Un Biden, pur impresentabile in consessi ad alto livello che non siano la passeggiata nei giardini ovali, doveva garantire la non aggressione. Sembra quasi abbia incitato il nemico, per conferire inutili sanzioni. Sono valide solo per Draghi. Il revival è perfetto. 

massimo lugaresi

Il Travaglio di Putin

La propaganda usa un maccartismo rovesciato. Travaglio nella versione "dubbiosa" e "contiana" turba i sonni e le previsioni elettorali del Pd. L'unico atto che non puoi commettere. Il resto si può discutere e spesso prescrivere. Nonostante gli sforzi atlantici che la Meloni e Salvini compiono con arrampicate sugli specchi della storia, il Pd, provvisoriamente consegnato a Letta, in attesa del bando, rimane sempre il soldato di Bettini, da salvare. D'Alema continua la sua campagna di pace, però armata. La cooperativa giornalistica, al soldo della propaganda, usa tutte le armi e spesso le bugie per mantenere la guerra in una situazione di stallo. Siamo costretti ad inseguire un'altra laurea breve, dopo quella di esperti virali e televisi. La guerra così come viene descritta assume momenti tragici credibili, ad altri in linea con la commedia dell'inverosimile. Il presidente ucraino sembra volerla prolungare all'infinito, stancando gli aggressori. Sono morti più militari russi dei resistenti ucraini. Abbiamo una informazione che arriva solo da due intelligence: americana, per nascondere le responsabilità di Biden ed ucraina che giustamente ingigantisce la figura di Zelensky. In Italia subiamo le grandinate del draghismo. Uno gnomo in Europa, si atteggia a protagonista di un conflitto che ci ha steso al suolo senza combattere. Intanto deve chiedere alla sua Bankitalia di cambiare una fetta del nostro debito in rubli, se vuole ancora vedere qualche fiammella italiana. Migliaia di imprese sono alla canna del..gas. Germania e Francia continuamo il gioco della loro convenienza. Noi siamo nel girone dei debitori. Ci rimane il Papa. Formazione troppo lontana da quella dominante. Il povero Travaglio viene sbeffeggiato ed insultato nel "suo" parterre de La 7. Hanno tutti indossato l'elmetto di Biden, eccetto lui. Sulle guerre chimiche potrebbe scrivere un trattato. 

massimo lugaresi

Un bel dì vedremo

La Pace. La notizia che il Presidente dell'Ucraina ha messo fuorilegge una decina di liste, rappresentanti l'opposizione, l'ho letta su uno dei (pochi) social pensieri non a senso unico. Il comico ha imparato presto come si governa un paese, con l'alibi della guerra. Al virus però non hanno dato peso e vaccini, senza Speranza da sistemare. La sinistra in Ucraina è quasi una bestemmia, ma sono conosciuti per altre tragiche culture del passato. Difficile, quasi impossibile scrivere serenamente. Sei oppresso dalla propaganda talmente sfacciata ed offensiva che alzi le mani alla Nato. Poi arriva l'ultima notizia perfettamente uguale alla penultima e con mille cautele esprimi il tuo cauto giudizio. Atmosfera uguale a quella respirata con il virus. Abbiamo l'esercito degli esperti, costato due punti del pil, che non si arrende alla scomparsa dagli schermi, collegati in diretta con Zelinsky. I sindacati, quelli definibili a corredo, lanciano inascolati messaggi al premier mai eletto. Troppo occupato a "terrorizzare" il modesto esercito russo. Manda 250 soldati italiani, armi e munizioni, per la pace. Negli anni 60, quelli della mia formazione politica, culminata con l'arrivo nel Pci, si confrontavano con una rivoluzione sociale e culturale ed i fortissimi movimenti operai e studenteschi. Molti sono arrivati alle armi e, come sempre, non si è mai saputa (tutta) la verità sugli armieri. L'Italia ha primeggiato negli opposti estremismi, spesso a comando. I servizi segreti di mezzo mondo avevano trovato terreno fertile. Rapimento e assassinio di Moro è stato l'apice. Stava preparando la prima vera rivoluzione, indigesta oltre atlantico. L'America, anche in casa, era oggetto di fortissime contestazioni per i massacri ed arrosti wietnamiti. Parlare di sanzioni contro il "gendarme" del mondo e padrone della Nato, era impensabile. Qualche piccola processione di protesta, giusto per fare footing. Con un debito che ci affoga ed il più alto prezzo della benzina, Draghi minaccia la Russia? Intanto si premuri di convertire l'euro, a debito, con i rubli, per pagare il 60% delle nostre necessità energetiche. Le navi con il gas di Biden, appariranno in lontananza, come le pale eoliche di Affronte e ..non solo. Un bel di vedremo e sapremo.

massimo lugaresi

Le Colpe Grilline

Nel mirino della propaganda, necessitante di un nemico fuori ed (almeno) uno dentro il recinto del draghismo, ci sono i grillini, quelli che in Alternativa segnalano le stesse pulsioni della sinistra verace. Non si vogliono accomodare sulla poltrona alla Gigino che ha cambiato, senza apparenti stupori o rossori, due premier totalmente antitetici. Tra l'atlantismo spinto, servile di Draghi ed il nè-nè di Conte ci sono due oceani ed una Russia di differenza. Il finanziere al governo, allevato da Rothschild ed assunto dall'Europa, inventata da Prodi che consigliava gli oligarchi in gestazione putiniana, invece mostra i muscoli del debito. Però minaccia con la stessa forza di un Biden, il dittatore russo, apparentemente eletto con largo margine, sconosciuto ai nostri premier mai (volutamente) testati con il voto. Putin sembra sopravvissuto agli attentati invocati ed alle previsioni sanitarie peggiori di quelle (non pubblicabili) del rivale. Per l'incessante propaganda è il migliore attore nella parte del "nemico". Ritornano in mente i film con Stallone ed il "russo" Ivan..Drago. Nella cinematografia americana i russi hanno sempre interpretato la parte dei cattivi o delle spie. Gli indiani invece dopo il "Soldato Blu" sono stati rivalutati. Manca solo quello gay, il cow boy ha vinto l'Oscar. 

massimo lugaresi

Il Teatrino di Casa

Il presidente (eletto) Zelensky sta vincendo la battaglia della propaganda. L'altra,  mortale, viene raccontata da una intelligence costretta a "badare" Biden. Ho visto Gigino con la testa dondolante ed annuente Draghi, come i finti cagnolini collocati nelle macchine. Il premier, quello mai eletto, ha usato un discorso bellicoso contro Putin. Il parlamento composto per due terzi da quelli in attesa della pensione, applaudiva con qualche vistosa disapprovazione. L'interpretazione dell'ex comico ucraino è stata convincente, senza contradditorio che non sia esplosivo. Il mancato presidente della repubblica ha "minacciato" la Russia di nuove sanzioni consegnate, personalmente. dal ministro agli esteri. La farsa della riduzione dei prezzi alle pompe è la fotografia energetica di questo governo. I grillini sono il termometro della nostra politica. Hanno gozzovigliato e brigato in Russia e Cina, con qualche comparsata in Medio Oriente, terra in verità di Matteo..Renzi. Poi secondo consolidata strategia sono tornati all'ovile di Draghi, per l'ultima possibilità di non fare più un ca..nella vita. Grazie a loro, siamo stati i primi ad usare un Comico in politica. Eppure la nostra propaganda ancora concede la presenza di qualche milione di votanti a 5 stelle e quattro correnti. Tanto non succederà. Al virus ormai sopito, nonostante i soffi per risvegliarlo, hanno aggiunto una guerra..attesa da tempo. Che ca..deve fare un movimento per sparire? Ricordo che per Di Pietro detto il Risolutore, è stato sufficiente trovare una scatola di scarpe piena di..  L'arroganza del popolo russo si è scontrata con la dignità del popolo ucraino. "Noi abbiamo congelato 800 milioni di euro, due yachts ed una morosa di Putin. Siamo pronti a "diversificare" le fonti di approviggionamento". La badante di Biden applaudiva le forti parole di Draghi. Non gli hanno ancora fatto vedere le proiezioni dei fallimenti imprenditoriali e commerciali in atto. Il paese più colpito ed impreparato mostra muscoli e ghigno del dileggio? Germania e Francia sono in silenzio conciliante. Oggi l'Ucraina non difende solo se stessa ma la nostra pace, libertà e sicurezza. Il premier in mancanza del Colle, ha rincarato la dose. Eccetto Lui e Gigino, quanti sono gli italiani che sentivano un pericolo russo? Siamo sempre ammirevoli per la nostra spontanea solidarietà, ma sarebbe stato bello se le videoconferenze ci fossero state in collegamento con Kabul, Tripoli, Baghdad e Belgrado. Allora le bombe di D'Alema erano più vicine. Oppure i talebani sono la migliore espressione della democrazia? Se lo ordina l'America.

massimo lugaresi

Le Ancelle

Ricordo ancora quando ancelle della sinistra con le cuffie all'orecchio sinistro e il monopattino impugnato nella mano destra scandivano: not in my name! Pare passata un'era geologica, come quella dai referendum farsa sui beni comuni come l'acqua del PD. Adesso costa meno della benzina di Putin e Biden. Strana la guerra, piace a tutti in apparenza, mandano però solo i figli dei figli dei proletari. Quelli con la faccia da cane per primi. Li indottrinano a dovere e gli fanno fare l'ultimo ripasso di come si fa dall'ex tutina bianca Casarini. E se proprio non copiscono che tutti tengomo famiglia possiano mostrargli il Migliore. Era in Parlamento a fare il suo dovere oggi! Uscito direttamente dalla Segreteria di Cascmire Bertinotti. Io sono rimasto ai Paolo Volponi da Montefeltro. Un altro mondo non è possibile, anche senza pale eoliche dove non c'è vento, hanno vinto l'oro anche senza tangenti. Questione di metri e..GdF. Oggi il leader Ucraino ha rischiato, se avesse parlato un po' di più, alle camere riunite per l'occasione, di ricevere il vitalizio. Gli è andata male per un non niente! Ci ha pensato il Draghi nazional liturgico popolare a dire ciò che non ha osato, dopo la telefonata del Papa sandinista, Mr. Z. Che strano destino è proprio la consonante disegnata sui tank Russi. Stasera prendo posizione come sempre. È per la pace la mia afona voce; iscrivetemi alle prossime sfilate di miss Italia nel mondo. So cosa rispondere alla domanda del conduttore. 

PS La Pace nel Mondo. Sono stato più educato dei grillini.

Roberto Urbinati

Spiragli di Verità

Anche Conte 1 e 2, l'avvocato della metà (scarsa) del popolo grillino e delle (tante) cause perse, è entrato nel mirino della propaganda, costretta ad aprire spiragli di verità dopo le (tante) menzogne regalate. Occcorre sempre premettere con chi stai? Non basta rifugiarsi nel "mezzo" nè con Biden nè (tantomeno) con Putin. Sono loro i personaggi chiave di una tragedia sociale che pretende una soluzione politica. Dopo morti, rovine, fughe sono costretti a tornare al punto di partenza. Colloqui per una tregua e una possibile pace duratura. L’ex premier, anche lui mai eletto, secondo tradizione, "manifesta" posizioni poco esplicite su Putin. E' un nè-nè, Letta secondo il vangelo democristiano del Pd, è una garanzia, ubbidiente ad ogni richiamo che arriva dall'oltreoceano delle badanti. Tutto per ricordare le autonome espressioni di Andreotti e Moro. Occorre inserire anche Craxi e ricordare la triste fine che ha fatto. Le tangenti del Pci non fanno notizia nemmeno adesso. L'accusa rivolta a Conte di Volturara è quella di non avere difeso Guerini, diventato famoso per essere il ministro della difesa, offeso dai russi. Le sanzioni stanno massacrando i proponenti. Il debito russo viene onorato con puntualità, mentre un pieno di benzina è gioielleria energetica. Anche gli aiuti sanitari della Russia, tra i primi ad arrivare, sono oggetto d'indagine. I sammarinesi verranno depurati dallo Sputnik. Passerà anche questa follia da propaganda. Il materiale inviato dai russi, allora prontamente ringraziati anche dal Corriere della Sera, oggi è deteriorato e scadente, come le mascherine di Arcuri. Il M5S, intimo del Pd, ha una "strana" collocazione, ancora da definire in un parlamento dove molti si astengono o usano espressioni critiche. Osano addebitare alla debolezza di Biden, la responsabilità di cosa sta avvenendo (in trasferta) questa volta ucraina. E' ancora possibile criticare od abbiamo già inaugurato il codice marziale? Zelensky vuole un referendum sulle condizioni della pace. Democrazia ineccepibile in un "strana" guerra. L'intelligence, sempre americana, dice che mancano dieci milioni di cittadini fuggiti. Nella pacifica Italia non votiamo da tre anni, per un virus diventato uno starnuto. Il centrodestra sembra bombardato. Il più colpito è Salvini. 

 massimo lugaresi

Hit Parade

Nella Hit Parade della propaganda la battaglia è aspra. Le markette si succedono come le bombe per proclamare la pace. Vorrei sapere la ragione per cui si è arrivati a questa guerra che sembra voluta da tempo. Donbass e Crimea erano russofone anche prima, direi da sempre. Perfino oggetto di referendum dimenticato a differenza di quello kosovaro, gradito ai bombardieri occidentali. L'Ucraina non "doveva" entrare nella Nato. Siamo al punto di partenza, però abbiamo un comico alla ribalta, con centinaia (?) di morti e milioni di profughi. Un risultato che consegna il podio a..Biden. Fatelo curare da Zangrillo, ha permesso una (casta) luna di miele al Cavaliere. Tristezza per favore va via. Le sue televisioni, frutto di regali consociativi ed Il Giornale sono sempre in testa nella Hit Parade della propaganda generalista. Draghi, dopo avere ringraziato Speranza e gli esperti televisi ormai "aggrappati" ai rimasugli del virus, si è dimenticato i banchi ed il successo della scuola in dad. Credo possa arrivare, per forte credibilità, alla segreteria del Nazareno. Bettini forse ci sta pensando. In Europa conta come Gigino, al Quirinale hanno chiuso le porte e richiamato (giustamente) il vecchio inquilino. Non riescono però a mandare Papa Francesco a Kiev. Zielinsky è ebreo e Putin dittatore ortodosso. Non credo che il nostro Pontefice, leggermente sinistrorso, goda di molta popolarità in America. Viaggia sempre alla lontana. La "sceneggiata" con le pompe della benzina, credo sia la gag migliore di SuperMario. Siamo a 5 mila lire al litro. Per un mese solo 4.500. Riempite i serbatoi e ringraziate il premier mai eletto. 

PS Melucci&Compagni sono sull'Aventino di Chiamami Città.

massimo lugaresi

Moderno Nazismo ?

Stalin definiva Patriottica la guerra contro i nazisti. Fu un bagno di sangue, le stime più aggiornate parlano oggi di 26 milioni di morti. Permise però la liberazione dell'Europa. Un debito mai ripagato. L'Occidente vuole allargare i confini stabiliti dal Patto di Varsavia e dalla Nato. Affermare che da anni l'Ucraina viene riempita di armi e consulenti è un reato? Non riesce però a "pareggiare" le ragioni di una guerra. Argomento usabile solo quando non è americana. Leggere o solo ascoltare la campagna odierna che definisce vigliacco quel popolo composto da 164 milioni di cittadini, può andare bene a Caracciolo e Rampini, ma rimane un insulto alla verità. Però fa brodaglia. Devono nascondere la debolezza di Biden. L'Impresentabile, usa telefoni e sosia. Solo gli ex comunisti italiani mantengono un doveroso silenzio. Anzi qualcuno tra i più arditi "osa" contestare la propaganda associata. Gli argomenti seri e condivisibili sono quelli dei generali. La guerra descritta da loro è credibile anche nella tragicità. La propaganda mai così nutrita, si scandalizza per la quasi inesistente reazione del popolo russo. Vanno a pregare nelle chiese (ortodosse) per il dittatore. Putin ha ingaggiato, come Nerone, anche "assaggiatori" dei pasti e penso della vodka. I presidenti uccisi o quasi, abitavano oltreoceano. I tedeschi ci insegnano come si esercita il mestiere della politica estera. Noi abbiamo degli atlantici da barzelletta. Devo sempre premetterlo: non nutro simpatie per Putin o manifestato passioni per Obama, la pace la cerchi e forse trovi, ammettendo gli errori commessi. L'invasione è frutto di una notte agitata ed alcoolica del Dittatore eletto? Oppure il tragico finale di minacce verbali? Putin non ha nemmeno "avvisato" il compare cinese? Si formerà una Nato Orientale dalle dimensioni inimmaginabili. Corea del Nord, uno stato con cui è meglio andare d'accordo, India, prossima potenza mondiale e Cina, con il Medio Oriente già in casa. Sarà lo scenario futuro a cui, occorre dire che il governo Draghi ha preparato la sua intelligence.. a 5 stelle.

massimo lugaresi

Sotto a chi tocca

La marcia della propaganda deve essere, senza tentennamenti, quella indicata da quasi tutti i giornali, televisioni, radio. Non si ammettono domande, incertezze, paure od amnesie. Ricorda quella del passato fascista, spesso anche del comunismo, pur addolcito dal Bel Paese che ci circondava. Putin è il migliore dei nemici possibili con un passato da sovietico ed un presente da indomabile nemico della democrazia. Il dittatore, pur eletto, naturalmente per forza, senza l'uso dei postini, ha provocato livelli d'odio che una volta avrebbero condotto a tre guerre mondiali. La "fortuna" è che il guardiano nel mondo oggi parla cinese e paga con lo yen. Non vogliono distrazioni nella conquista del mercato. Hanno finito di copiare, adesso comprano prodotto ed autore. Il crollo dell'importanza americana è stato..juventino. L'elezione, concepita male, dell'ultimo presidente democratico, è stata la spinta per la guerra. Questi sono argomenti urticanti. Parlano tutti e gioco forza devono mettere qualcosa anche sulle labbra di Joe Sleepy. Lo sguardo, sempre nel nulla cosmico, è inquietante per un portatore della valigia nucleare. Lo manderanno in giro con lo zainetto. E' iniziata la cancel-culture anche nel campo "intellettuale" da sempre giardino arredante la sinistra, oggi finita nel Pd. Non ricordo regista, scrittore o intellettuale che si dichiari amico, non dico sostenitore di Salvini. Sono tutti dall'altra parte, con l'esercito degli influencer. Anche la social guerra è persa senza neppure la dichiarazione. Il gioco (democratico) elettorale a carte scoperte viene definito per decreto, pericoloso per la salute dei cittadini. Lo fanno per un rigurgito solidale con i grillini, altrimenti senza previdenza. L'ultima (?) campagna organizzata dai (presto) sostenitori della legge marziale è indirizzata verso i non allineati: Canfora, Montanari, De Cesare, Cardini, Veneziani fino a Capuozzo, narratore della guerra senza trucchi. Fino ad ieri icone del progressismo. Voglio ricordare che il passo dalle parole all'articolo 265 del Codice Penale in tempo di guerra, è breve. Il Parlamento sembra già sordo e muto. 

PS E' diventato famoso anche Guerini

massimo lugaresi

massimo lugaresi

I Compagni di Putin

La propaganda a senso unico continua la missione: salvare quello che resta dell'America, interpretata dall'improponibile personaggio alla Biden. Cari Yankees questo lo avete toppato, come tutte le missioni pacifiste. Il ritiro afgano è diventato il cult della stupidità d'oltreatlantico. Putin e la guerra servono anche per dimenticare il recente passato. Rimangono due figure da approfondire: Nato ed Europa. Due (altri ) fallimenti abbastanza clamorosi? Ci sono sempre Berlusconi e Salvini. Mai toccare Letta ed il Pd. Loro non hanno mai visitato le dacie russe od improvvisato affari gassosi ed oleosi. Il Cavaliere nella sua indomita vecchiaia, assicurata da Zangrillo, ogni tanto compie l'estremo atto civile, perfino religioso, del matrimonio. Quello annunciato con la badante amorosa, sembra sia stato "declassato" dal cerchio magico che lo attornia, a semplice festa, senza consumazione notturna. La propaganda questa mattina lo definiva uno dei tanti " amici" del dittatore russo che gli hanno voltato le spalle, dimenticando (tanti) baci&abbracci ed affari. Ieri sera il mio Circolo Nautico con il Comitato Turistico Viserbese ha organizzato la Festa della Fogheraccia. Nonostante il vento sul mare è stato un successo. Mille persone hanno assaggiato piada, salsicce e ..lupini, oltre al classico sangiovese, grazie alla "generosità" di Marco Sivieri, meglio conosciuto come Il Toscano 71. C'erano anche tante famiglie ucraine. ospitate negli alberghi della solidarietà. I loro visi e quelli dei bambini spiegavano meglio di tante inutili parole cosa stia succedendo, mentre parliamo e scriviano. I cittadini sono le vittime di queste guerre. Decidono sempre loro, si chiamino europei, atlantici o russi. Le Nazioni Unite sono un dispendioso ornamento come, forse peggio, dell'Oms. Le ragioni che sottendono il massacro sono le stesse che hanno spinto i benefattori della pace ad arrostire wietnamiti, uccidere siriani, irackeni, libici e serbi. Mi ricordo questi. Occorre bandire la guerra come soluzione dei problemi. Rafforzare la Nato è dichiarazione bellica. Dietro alla Russia si vede la potenza cinese. Ci sarà sempre qualcuno che si arma per avere ragione. Settanta anni passati inutilmente. Ci sono però i furbi che guadagnano in borsa o con i distributori di energia. Come sempre, grazie all'atlantismo accertato di Draghi, siamo i più penalizzati. I primi a sentire gli effetti delle sanzioni e "ristorare" con il nostro debito, gli aumenti provocati. Una stronzata colossale che viene però nascosta dalla propaganda. Lo sguardo dei bambini ed il pallido sorriso per una piadina, rimangono la triste testimonianza di cosa provoca la guerra. Hanno trovato il nuovo virus. Speranza rimane.

massimo lugaresi

La Guerra della Propaganda

Come viene osservata la guerra, per il momento, da lontano? L'Occidente invia armi, mezzi e soldi. La Nato si trincea dietro l'articolo 5 più forte di quelli solo con l'Art.1 di Speranza e Bersani. La sinistra della dici piddina, svolge silenziosamente il lavoro di portatori d'acqua al governo atlantico di Draghi. Il premier mai eletto ma nominato commissario al Pnrr, ha subito due cocenti bruciature. La prima è la mancata ascesa al Colle, da lui ritenuta doverosa, poi la "mancata" convocazione come membro definito irrilevante nell'Unione Europea. La propaganda ha nascosto i cerotti nell'ego smisurato. Non abbiamo ancora sentito suonare le sirene? Girano costantemente gli elicotteri, c'è più traffico in cielo che sulla circonvallazione. Segnale doveroso, ma allarmante, come i "pienoni" del turismo. Le veline della propaganda gnassiana funzionano (quasi) come per il Principe. Ha portato anche i Giardini nel Borgo dei Parcheggi. Compagno Santini sei Fortunato!! Stabilito che Putin ha un fascicolo sanitario peggiore del mio, ma paga il ticket all'Occidente, non vogliono fare trapelare le semplici verità che la guerra nasconde. Quante aggressioni hanno subito Donbass e Crimea? Devi leggere quasi di nascosto i pochi giornalisti non ingaggiati? L'errore di Putin è la guerra. Non è sufficiente per condannarlo? Avete vuoti di memoria, per non ricordare quanti conflitti, geograficamente limitati, si sono svolti e continuano? In Africa ce ne sono ancora una decina. La ritirata afgana che ha permesso alle donne di brindare, è una delle peggiori e stupide esibizioni americane. Migliaia di morti per niente. In Siria l'intervento russo ha chiuso una guerra nascosta. Abbiamo bombardato l'Irak per una bugia (ammessa) americana. In Wietnam hanno fatto "spiedini" umani. In Ucraina si doveva trattare all'infinito, correndo il rischio di svelare alcune verità nascoste. La guerra fredda è terminata con i colloqui della pace. Il compito della propaganda che ha già stravinto, è disegnare una ragione "culturale" come marchio perenne. Ci pensano le bretelle rosse di Rampini o Caracciolo, stessa covata. Crimea e Donbass sono regioni russofone, non sufficienti per spiegare un disastro di queste dimensioni. Allora ritornano i leit motiv dell'ideologia comunista trasformata nel moderno zarismo di Putin. Sembra che abbia impiegato pochi minuti a liberarsi degli oligarchi di corte. Il Chelsea messo a bando, ha una fila di offerenti. Le sanzioni si fermeranno quando s'accorgeranno che provocano più danni di una utilità giornalistica. Il mercato funziona nella globalità, altrimenti stravince solo la ..Cina. Sta acquistando il mezzo mondo che le manca. 

PS Mi arrendo a Repubblica. Scriverò solo di quello che vedo e conosco..da solo.

massimo lugaresi

Il Tetto Fotovoltaico

In mezzo alle iniziative dipinte di green come le pale eoliche che Affronte vedeva e controllava da S. Marino e Melucci dal quartiere 2, ho letto una proposta sempre "verde" ma interessante. Basta Merda in Mare di Giordano&Ulisse, ha terminato il commovente ciclo gnassiano, spargendola per chilometri, però più al largo. Il modico prezzo della Collima della Me.. senza bando, secondo antico costume riminese, viene "spalmato" da Hera accuratamente nelle nostre bollette, ristorate dalla guerra e sanzioni. Sono rimasti i cugini di Basta Plastica sempre in Mare. Un vecchio praticante la pesca condivide l'iniziativa a prescindere. I Basta Plastica hanno formulato una proposta che però sembra già miracolata dal superbonus grillino. Non è la protezione ideale per il "comunismo" che cambia le facciate e ..noi paghiamo. Le prime verifiche sono state un disastro annunciato. Inutile ripetere chi sono i laudatores di questo ennesimo marchingegno elusivo. La scusa è sempre la guerra in atto. Permette le più bieche e vergognose speculazioni, oltre ai bombardamenti e profughi. Per fortuna abbiamo gli alberghi liberi, forse anche per l'estate. Abbiamo chiuso tutto, dal nucleare, secondo referendum votato dai cittadini, alle trivelle in Adriatico e le centrali a carbone. Solo i responsi sulle responsabilità civili dei giudici non hanno avuto seguito, nemmeno dopo le "confessioni" di Palamara. La riforma (?) del Csm sta procedendo alla velocità..Cartabia. Bisogna riconoscere che I Basta Plastica non si sono mai accodati ai suggeritori di Wind in mezzo al mare ..piatto e senza vento. Gli eolici sono di un'altra corrente di pensiero, azione e suggeritori. Le piattaforme riprenderanno vita e penetrazione per estrarre il gas ancora abbondante. Se poi l'Adriatico dovesse scendere ancora di qualche centimetro faremo le scogliere..doppie. Colpa della Bolkestein. La "loro" proposta di utilizzare meglio il sole mi trova (solarmente) d'accordo. E' riuscito ad alimentare benissimo 5 generazioni di bagnini, potrà farci risparmiare l'ingrassamento degli speculatori vicini e lontani. La presidente Manuela Fabbri e il direttivo di APS Basta Plastica in Mare, affermano che la soluzione ai problemi energetici della provincia di Rimini debba poggiare principalmente sull’utilizzo del sole, attrezzando i tetti di tutti gli edifici, a qualsiasi uso deputati e in qualsiasi contesto, con pannelli fotovoltaici, secondo un principio da decenni affermato. Al confronto con le porcherie lette o ascoltate, questa esce dal coro dei laudanti a comando. Andate avanti, il sole ancora non lo paghiamo. Solo gli imprenditori della spiaggia dicono che è aumentato. Biagini li vuole nazionalizzare.

massimo lugaresi

Alleanza per Dispetto

Si può definire così, l'occasionale ed estemporanea somma di voti del centrodestra, alle volte vincenti, nonostante l'altalenante posizione centrista? Dall'altra parte, faticosamente definibile di sinistra, se non per comodità espressiva, il Pd è il bostik perfetto. Possiede pochi voti ma tutte le radio, televisioni, giornalisti, garantiti in dad ed..imprenditori legati al governo. Siamo nazionalizzati anche nella propaganda. Lo si avverte tutti i giorni. La guerra di Putin la rende indispensabile. Quella occidentale ha stravinto. L'eroe è Zielinsky, non potendo usare Biden per ragioni di sicurezza verbale e odori sgradevoli. Il popolo ucraino è la vittima sacrificale. La pace non dipende dai milioni di profughi e migliaia di morti, ma dai risultati della propaganda vincente.  L'Ucraina viene raccontata a senso unico. Pochi, pochissimi giornalisti hanno coraggio e forza di mostrare le eventuali ragioni degli altri. Sono pochissime, irrilevanti, perfino indisponenti? Benissimo, aiutano a dipingere meglio il ritratto del dittatore Putin. Ascoltare il povero Biden che non ricorda cosa hanno bombardato gli americani nel mondo è roba da casa per gli anziani, con badante. Berlusconi intanto si è risposato, problemi (testamentari) suoi. Difficile fermare la guerra annunciata? Forse arriverà il momento, ma le durissime sanzioni che hanno colpito (subito) i paesi (noi) più deboli ed indifesi, sono un problema per tuttti. La Germania, al solito, furba e tugnina, non ne vuole sapere di rompere i tubi del gas. Draghi ci regala l'economia di guerra, con un debito già bellico. Hanno provato a fare risalire anche i contagi, usando una pratica sperimentata nel biennio più oscuro della nostra storia, buia. Non funziona più, perfino i berlusconiani, cokerini di maggioranza, hanno abbaiato dolcemente dalle poltroncine ministeriali. Fratelli d'Italia ha presentato in commissione la proposta per rendere costituzionale il presidenzialismo, operante fattivamente da anni. I sabotatori occasionali della coalizione, lo hanno impedito. Andate avanti così, Riccione vi aspetta. 

massimo lugaresi

Litigare X Perdere?

Per la terza volta, in meno di dieci anni il centrosinistra a Riccione è in inferiorità numerica. Difficile da sopportare anche per un sostenitore (aggiunto) come il Carlino. Sono andati a pescare nel funzionariato d'accompagno sindacale. Di solito è un brutto segnale. L'associazione non ha lasciato ricordi piacevoli. Una volta non sbagliavi: avevi la possibilità di scegliere Piccari invece di Cagnoni. Mentre il centrosinistra pensa ancora, senza dirlo, a Cecchetto, il centrodestra sembra in preda alla sindrome della sconfitta. Ho perfino creduto che i partiti e liste del cdx fossero presenti ed operanti (bene) nella maggioranza (civica) della Tosi. Eppure leggendo le ultimative dichiarazioni della "commissaria" Montaruli, fortemente torinese, ho pensato ad una errata valutazione. Difficile decifrare le intenzioni di una coalizione che si forma al momento come la panna montata, ma le parole della commissaria sono più vicine ad un aut aut che ad un amore consensuale. L'amministrazione uscente, cara commissaria del lontano Piemonte, non deve indicare nessuno. La scelta spetta, così ho imparato nelle scuole di giunta, agli iscritti e simpatizzanti dei partiti. Capisco possa essere una affermazione vecchia come il sottoscritto, oggi una social bestemmia. Solo Gnassi ha scelto il successore e lo ha fatto vincere, mettendo a disposizione i pochi parcheggi rimasti, ma in fila ai seggi, migliaia di debitori da lungomare e..ben oltre. Giocate alle Penelope della destra? Questo è un compito di solito lasciato al centro. Sono professionisti della sconfitta. Volete litigare x perdere? A Rimini il gioco ripetuto è riuscito alla perfezione. Non abbiamo nemmeno finto di litigare.

PS Eppure in Giunta avete da scegliere bene. Copiate il Principe riminese, male che vada, trovate un Ristorante o Giardini d'Inverno.

massimo lugaresi

Ingiustificabile

L'allargamento della Nato ad est ha volutamente alimentato la tensione già esistente tra Russia e Occidente. Venne decisa per quello. La Russia non ha mai minacciato nessuno dopo la scomparsa del comunismo. In Siria ha fatto, in poco tempo, il lavoro di pulizia che gli americani non erano in grado di terminare. L'elezione di Biden ha spinto l'acceleratore bellico. Gli americani, con dollari convertiti in euro, hanno convinto romeni, polacchi, bulgari e repubbliche baltiche all'ingrosso a vedere la Russia come una costante minaccia. Qualche motivo però lo ricordavano. Gli unici innocenti sono i cittadini che soffrono e muoiono per una guerra, voluta per procura. Anche Zielinsky capirà che non può durare  a lungo nell'interpretazione del martire per conto di Biden. Mentre Putin, visitato dalla lontana intelligence, per quanto assalito da tumori, alzheimer e schizofrenie a grappoli, con accertata tiroide, non torna indietro. Il sacrificio che ha chiesto al suo paese è enorme e le sanzioni che hanno colpito prima noi della Madre Russia ne sono la testimonianza. Il vincitore accertato è la Cina. Ha aumentato scambi ed influenza su entrambi gli schieramenti. Il 5 G dei grillini fa ridere, come loro. Croatti è diventato Superbonus. Di Maio la barzelletta che raccontiamo all'estero. Anche gli addetti alla cessione dei crediti ridono, per il momento. Siamo un paese che aveva bisogno di questi incitamenti all'evasione? Quando leggo alcuni (non tutti) cartelli, con le spese previste, le ditte impegnate ed i cantieri deserti, sogni, con la prossima piattaforma (piddina) di fare il mestiere di Croatti. Eppure i giganti di Berlusconi, Speranza ed i soliti grillini, sono la scialuppa di Draghi. Il segretario della Lega deve uscire subito dalla Compagnia delle Indie. Lo stanno prosciugando per fare contento anche Bossi. Abbiamo avuto con Trump un momento di distensione nei rapporti. La storica avversione ideologica sembrava il paravento dietro cui si dialogava. Primi passi sul "disarmo" nucleare. Si riavvolge il nastro della storia. L'America aveva promesso " Non  un centimetro più ad est". Il Patto di Varsavia, l'alleanza militare che si contrapponeva alla Nato, nel 91 venne sciolta, con l'impegno americano. Ricordare la storia, anche quella urticante, è un reato d'opinione? Rimane però l'Ingiustificabile differenza tra le ragioni e le bombe. Da quale confine ripartiranno i colloqui? Intanto dovranno trovare in fretta un sosia di Biden, credibile, la Vice sembra peggio. Macron, in assenza della Merkel, rimane lo statista perfetto. Non inviteranno Draghi, inutile come il 31 del mese. Il suo accucciarsi al verbo atlantico è conosciuto. Chiudiamo governo e le favole del virus che torna a comando. Le fonti del gas e carburanti hanno goduto come pazzi o fornitori di vaccini energetici. Mettetevi per una volta dalla parte di cittadini. 

massimo lugaresi

Draghi dove lo metto?

La propaganda vigente, prolungata per decreto sanitario, ha indossato l'elmetto di Letta e si è (subito) adeguata alla guerra di Putin. Usano però sempre Salvini come il necessario corner dell'informazione con insulto. Dovrebbero pensare invece al Draghi dove lo metto? Il presidente americano, eletto con l'aiuto dei postini, lo hanno rinchiuso nella Stanza Ovale. Aveva già creato troppi odori e dissapori. Il problema degli americani, in salsa e schermi democratici,  è quello di non avere indovinato nemmeno la vice "badante". Allora usano Zielinsky. L'attore comico, voluto ed imposto, è diventato il simbolo della resistenza. Un'altra schifosa guerra per procura. Tocca all'Ucraina, come prima a tanti paesi "scelti" per mantenere il precario equilibrio mondiale. Lo scacchiere si è modificato con la perdita di peso degli Stati Uniti a favore della Russia nel Medio Oriente e della Cina quasi dappertutto. Dove arriva il punto di non ritorno? Il numero di morti è impressionante, ma sembra volutamente contenuto. Kiev e le altre città hanno subito danni, Rimini è stata rasa al suolo tre volte. Così le altre città bombardate dagli alleati e nazisti. Quando si siederanno al tavolo i Tre attori, con uno dei protagonisti come macchietta puzzolente ma ancora decisiva? Spero presto ma le Speranze sono inutili. Il virus per maggiore sicurezza elettorale e prossimi vaccini, dicono stia dilagando, starnutendo. Non si sa mai trovino una pace improvvisa con salutari elezioni, sistemato Salvini dietro la Giorgia. Rimane Speranza, sempre per decreto, attaccato alla poltrona dei Liberi&Uguali, come un grillino. Povero Draghi, il fenomeno bruciato. Ha dimostrato che con la Politica, non sapeva nemmeno "palleggiare". La Nato ha armato esercito e mercenari ucraini. Potevano/dovevano fermarla prima che partisse. Crimea e Donbass riconosciuti e l'Ucraina come la Finlandia. A parti invertite quante Baie dei Porci, Irak, Wietnam ed Afghanistan avremmo visto? Questa sembra la verità. Significa essere Putinisti? Ma andate a fan..Draghi.

massimo lugaresi