Al Presidente del Consiglio Comunale
di Rimini
Donatella Turci
MOZIONE
Oggetto: revisione
del progetto del Trasporto Rapido Costiero
(TRC)
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso
che:
-
il
progetto di massima del TRC risale al giugno 1992 (per accedere al
finanziamento ex lege 211/1992) divenuto poi definitivo nel maggio 1996;
-
nel
2005 è stato modificato e proposto al finanziamento CIPE;
-
il
TRC è stato inserito adiacente, lato monte, alla ferrovia Rimini-Ancona,
lontano dai maggiori “punti di interesse pubblico” e sedi di lavoro di Rimini
oltreché lontano dagli alberghi dei Viali Vespucci, Regina Elena, Regina
Margherita, che avranno gravi disagi quando, per ovvi motivi economici, sarà
eliminato il filobus;
-
l’attuale
progetto, a causa della mancanza di spazio nella posizione prevista, impone la
marcia in “corsia unica” per circa sei chilometri, con le gravi situazioni di
sicurezza che potrebbero generarsi vista la impossibilità per qualsiasi mezzo
di soccorso di raggiungere, per lunghi tratti, la sede del TRC;
-
il
TRC è inserito in zona fortemente edificata senza la possibilità di creare gli
ampi parcheggi scambiatori che tale opera necessita, situazione questa che
precluderà il raggiungimento del pareggio economico e che continuamente
necessiterà del sostegno pubblico;
-
l’esercizio,
per l’intera tratta, avviene in “sede propria protetta” per ridurre i rischi di
invasione della sede di altri veicoli e di accesso indebito dei pedoni;
-
il
progetto TRC, per la sua posizione, non ha gli spazi sufficienti per garantire
agli utenti le condizioni minime di sicurezza che una tale importante
infrastruttura dovrebbe possedere perché, nei casi di urgenza, non
consentirebbe un tempestivo
intervento
dei mezzi di soccorso, con effetti che potrebbero risultare fatali per
l’utenza;
-
non
vi è la possibilità di compiere percorsi alternativi nel caso che la via
attrezzata non sia utilizzabile (come in caso di presenza di veicoli in
avaria).
Considerato
che:
-
il
collegamento fra la Stazione FS di Rimini con quella di Riccione è già
garantito dalla linea ferroviaria e dalla Linea 11 del Filobus;
-
il
problema sostanziale della mobilità di Rimini è costituito dalle barriere del
porto canale e dalla linea ferroviaria che rendono difficili i collegamenti
mare-monte o monte-mare;
-
il
progetto TRC era giustificato per risolvere i reali ingorghi del Filobus nei
soli 60 giorni estivi più affollati dai turisti;
-
il
costo dell’opera, nel 2005, era stimato per circa 100 milioni di Euro;
-
la
realizzazione della pedonalizzazione della zona mare, prevista anche nei nuovi
strumenti urbanistici in fase di adozione, porterà notevoli benefici
all’attuale linea filoviaria 11, rendendola molto più conveniente ed economica
del TRC;
-
l’eventuale
realizzazione dell’Alta Velocità sulla dorsale Adriatica (non procrastinabile
per ancora molto tempo) costringerà all’arretramento dell’attuale sedime
ferroviario, peraltro già previsto nel progetto di Corridoio Adriatico, non
suggerisce di impegnare oggi, con il TRC, un’area che in un prossimo futuro sarà
vitale per i collegamenti delle nostre città costiere;
-
il
TRC non potrà svolgere il servizio di “trasporto di massa” per la “Nuova Fiera”
poiché i mezzi di trasporto previsti dal TRC possono trasportare da 150 a 200
persone a viaggio, mentre nell’ora di punta di uscita dalla Fiera vi sarebbero
molte migliaia di persone che vorrebbero velocemente raggiungere i vari
alberghi da Rimini a Riccione;
-
della
inutilità di tale progetto in termini di fruibilità da parte dell’utenza in
quanto lontano dalle zone più frequentate e abitate come la Zona Mare, il
centro studi della colonnella con gli oltre suoi 6000 studenti giornalieri,
dalle nuove zone produttive baricentriche alla attuale SS 16, dall’Ospedale
Civile, dall’Aeroporto e da tante altre realtà che qui non citiamo per ovvi
motivi di spazio;
-
l’importanza
che un tale progetto riveste per la nostra comunità e non solo alla luce della
necessità non più prorogabile di potenziare il trasporto pubblico attraverso
l’allestimento di un intero piano di trasporto pubblico adeguato alla
complessità del nostro territorio in tema di mobilità;
-
differenti
sensibilità si sono dimostrate a più livelli riguardo all’intero progetto;
-
l’apertura
dei lavori è prevista entro Agosto 2011;
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE
-
di
portare a conoscenza del consiglio comunale sovrano l’attuale situazione in
termine di progettazione, fattibilità e risorse economiche del progetto
relativo al TRC;
-
di
investire sempre il Consiglio comunale nella assunzione di responsabilità sulla
necessità di allargare e rivedere il progetto stesso in un contesto più giusto
e complessivo di piano dei trasporti per l’intero territorio comunale.
Rimini, 12
luglio 2011
Il Capogruppo
(Dr.
Marco Casadei)