lunedì 31 gennaio 2022

Chi Piange e..

Chi ride e prende per il c... Salvini. Secondo la propaganda, non solo piddina, è uscito distrutto. Letta nonostante i messaggi della Petitti, non ride. Credo che nel brevissimo periodo si vedranno le conseguenze degli amori delusi e le piccole passioni bruciate in poche ore di petting politico. I grillini escono come sono entrati, divisi, inutili e dannosi. I questuanti del balzello mensile si sono allineati con Di Maio per Mattarella in cambio del prolungamento della legislatura. Un atto che testimonia oltre ogni irragionevole dubbio l'assoluta limpidezza grillina. Il parlamento sembrava un branco di storni che nel magnifico voleggiare a caccia del cibo, si imbranca e sbranca a ripetizione, fino a trovare l'albero dei cachi, frutto da loro preferito. Il centrodestra ha pagato inaffidabilità di Forza Italia. Da mesi scrivo che basta guardare uno dei loro telegiornali per capire che lo stare al centro è solo una comprensibile posizione erotica, se non fosse da anni la strategia per salvare un sistema imprenditoriale zeppo di reti televisive e pubblicità, frutto di complicità evidenti. Un ormai cinquantennale conflitto d'interessi, permesso, perfino voluto. Occorre dire che al momento del bisogno il Cavaliere c'è (sempre) per il Pd. Questa volta il regime correva il rischio..Belloni. L'hanno paragonata a Putin. Io avrei già scatenato i miei agenti. In quel campo ne trovano di segreti. Salvini ha avuto il coraggio (si) di porgere soluzioni una dopo l'altra. Nel gioco, tre palle cento lire, le hanno abbattute tutte. Il Pd non ha lanciato una proposta ma viene considerato il vincitore. Nel ring del Parlamento c'è stato chi ha attaccato, difeso, provato e sperato e chi si è trincerata dietro un comodo paravento, aspettando che passasse la piccola tempesta per raccogliere cocci e voti del centrodestra. Una comoda posizione balneare. Devo dire che Conte è stato ad un passo dall'accordo con il centrodestra, convergente sulla OO7. Ho letto il suo curriculum, ci vuole una bella faccia da..Pd per bocciarla. Mattarella è stato riconfermato e convinto, sembra facilmente. Lo descrivono come un Cincinnato che aspettava la chiamata... concordata. Direi, un pò volgarmente, che al Pd è andata di... aumentando la presenza nei festeggiamenti. Il Parlamento ha accolto la soluzione più facile e più utile per il Paese? Che assomigli a quella necessitante al Pd è un particolare irrilevante. Non capisco perchè non l'abbia avanzata il vincitore Letta. 
massimo lugaresi

La Conta

La "Conta" vera sarà quella elettorale. Si è consumata a camere e sale da pranzo riunite, forse l'ultima riunione della politica pandemica, in attesa di quella seminuova che le elezioni con il 43% (forse) dei votanti dovranno stabilire. Il Mattarella bis è stato talmente ovvio che sembrava fosse già progettato da chi segna il nostro cammino. L'Italia è un paese libero? Quando sopporti da 40 anni un debito mostruoso, non puoi definirti tale. Il Recovery è una camicia di forza che dobbiamo indossare. I giornaloni, ormai in via d'estinzione, vengono pagati per sostenere la propaganda di chi governa senza il mandato popolare. Uno schema già collaudato dalle troike europee nelle isole vicine. Intervenire in Italia è più difficile e pericoloso per la stessa Unione. La Gran Bretagna doveva essere un covo di rovine, invece di mostrare stadi strapieni, vie affollate ed un mercato fiorente. Però Boris è andato ad un party.  La scelta "obbligata" di Mattarella è stata preceduta dalla dimostrazione lampante della debolezza partitica. Gli osservatori "neutrali" si fermano alle debolezze ed incertezze di Salvini. Siamo arrivati alla ..droga? E' una rappresentazione ricorrente per i veri nemici. Letta ed il Pd non hanno partecipato alla lotteria, con vincitore certo. Arriveremo anche noi, in ritardo, alla trasformazione dei partiti, in comitati elettorali. Sta avvenendo, nel silenzio dei colpevoli, lo dimostrano le elezioni locali. con liste rappresentanti quasi sempre leciti interessi. Il simbolo partitico ormai respinge più che aggregare. Poi ci sono i facilitatori, suggeritori e le potenti lobbies energetiche e commerciali. Il centro della politica, si sposta a comando od offerta e diventa determinante con il proporzionale, ormai incitamento all'inciucio. La configurazione del Pd è l'aspetto più stimolante. Anche questa volta si è dichiarato vittorioso nella commedia del Colle. Ha sempre una componente che brinda. Importante rimanere al governo. Ci sono due elementi di disturbo da eliminare: Berlusconi e Renzi. Si lo so, ci sono anche i grillini. Per loro basterà una risata..triste. Io sono per una repubblica (ufficialmente) presidenziale ed un'implacabile maggioritario. Sparirebbe molta immondizia. 
Foto: Arriva Novavax, lo dice il Carlino 
massimo lugaresi




domenica 30 gennaio 2022

I Privilegiati

Oltre la metà dei parlamentari ha tirato un sospiro di sollievo mentre battevano festosamente le mani al Mattarella bis, nella Scala della politica. Significa per loro almeno un anno pagato profumatamente e la certezza di una pensione, come reddito di cittadinanza permanente. Vi sembra poco? Cosa e chi avreste votato voi a quelle condizioni? Chiedetelo ai milioni di persone entrate ufficialmente nella categoria dei poveri dopo avere soggiornato in quella dei miserabili. Saranno i nuovi arrivati nell'astensionismo, già a livelli americani. Dobbiamo sempre copiare la nazione modello. Non siamo riusciti, nonostante un grande ministro dell'innovazione e resilienza, a votare in dad. Una organizzazione feudale. Croatti è l'esempio più visibile, perfino accertabile, parla e copia. La Sarti, come le grandi attrici del muto, alla fine di una inspiegabile carriera silenziosa, ci racconterà, costretta dalle assillanti richieste del Carlino, la sua incredibile storia di ragazza passata dalla raccolta delle arance con la Borsellino, a stimata rappresentante della giustizia all'italiana. Se vuole aggiungere altro, le ricordo solo che Paesani è già stato colpito e che non sono mai esistiti dossiers sull'ex Sindaco, diventato fedele compagno di viaggio. I grillini, rifugiati nel misto o professionisti del cambio della casacca, sono l'immagine che riusciamo a produrre ad ogni crisi di sistema. L'attuale non regge. Mattarella è un conservatore, rieletto ed acclamato per quello. La rivoluzione democratica può avvenire solo con un eletto dal popolo, le prerogative di una repubblica presidenziale ed un maggioritario, senza trucchi ed inganni. Non puoi contare su partiti che sopravvivono con mezzucci purtroppo leciti. Siamo l'unico paese in Europa con queste modalità. Premier mai eletti che si susseguono per mantenere un regime attorno ad un solo partito con il 20%. Il mondo garantito, in un paese da Recovery. « Mattarella... Mattarella... Mattarella... così hanno salvato poltrona e diaria. Chi ha sottovalutato (io) Di Maio, si è sbagliato. Il perfetto democristiano in un pollaio scappato da casa. Anche Grillo è d'accordo. Un altro mostro di coerenza e ..paura.
PS Non fumo, ma godo lo stesso.
massimo lugaresi

Tanto rumore per ..nulla

Hanno rieletto Mattarella per non essere osservati dai servizi segreti? Oppure non regalare al centrodestra una candidata, rappresentante solo la seconda carica dello stato oppure, volendo scendere molto, erano insostenibili anche per i "voraci" piddini sullo sfondo di un parlamento delegittimato, le figure di Casini ed Amato? E' andata come non doveva nemmeno cominciare, senza permettere al popolo di pronunciarsi. Mattarella "protegge" Draghi che protegge la sua Europa che "ubbidisce" all'America perfino traballante. La strada è stata aperta, con la solita dose d'opportunismo personale ed aziendale, da Berlusconi. La mossa della sua candidatura, quasi patetica, ha aperto le danze. Salvini e Meloni non possono, per ragioni notissime, contraddirlo. Troppo legati e riconoscenti a chi li ha salvati dal baratro finanziario e dal ghetto della storia. Salvini ha pagato il draghismo di una componente guidata dai tanti Giorgetti che Lui ha creato. La Meloni ed i tanti, tantissimi Fratelli d'Italia godono. Arriverà (forse) il momento della scelta. Oggi incassano, senza applaudire, il Presidente che ha fatto un rapido dietrofront, chiamato dai poteri forti e spinto dai giornaloni. Ha vinto Macron. Non poteva permettere un altro colpo alla malandata Unione, lasciata dalla Merkel. E' una vecchia usanza sportiva indicare chi perde e chi vince. Ho letto che ha vinto la Petitti. Aspetto la dichiarazione copincollata di Croatti. Il grande ed unico perdente l'aureola, é Draghi. L'hanno trasferita sul Colle. Il guardiano del governo che dura poco. Speranza?
massimo lugaresi

sabato 29 gennaio 2022

A Indino

A Indino, quello di Indino. In attesa che il sindaco superi l'esame finale del gnassismo e venga insignito della laurea ad onorem sul lungomare, con la tesi " Da Friburgo alla Palata", occorre riconoscere ad Indino quello che merita come solitario, un pò piagnucoloso protagonista della propaganda in do minore. Partito dalle discoteche (chiuse) che dice di rappresentare, ha toccato i tasti dolenti dei pub, poi ha alzato toni e pianti ed è arrivato ai disastri del turismo, abbigliamento e..automobili. Alle moto ci pensa ancora Gnassi. Ha giustamente ricordato le bollette che le società del gas casalingo ed Hera pigliatutto, ci inviano maggiorate dai regali di Biden. Il presidente che si dichiara guerra da solo. Teniamoci stretto Mattarella. Da una parte l’impennata delle bollette e del costo delle materie prime, dall’altro l’impatto economico della pandemia. Un binomio che costringe le imprese ad aumentare i prezzi col rischio di uscire dal mercato. A lanciare l’allarme è Gianni Indino, presidente Confcommercio della provincia di Rimini. Atto temerario che guasta il quadro dipinto dal nuovo sindaco. Sono migliori quelli di Lino Gobbi. Pensa che una pennellata di rosa possa rilanciare il turismo sparito dal (nostro) mercato. Lo possiamo sempre ammirare Visit Riccione. Le riflessioni, pur tardive, di Indino che ha corso il rischio, subito sventato dal soccorso azzurro, di fare il sindaco piangente, sono totalmente condivisibili perfino dal domestico Carlino, se volesse. Andando avanti di questo passo, dice il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, le imprese saranno costrette a fare pagare i maggiori costi al consumatore finale. Se lo trovano. Queste querelle da propaganda infantile, stufano più di una "conta" precipitata nel comico. La terra natia del grillismo. Chiederanno di dimettersi? 
massimo lugaresi

A Casa

Cosa ci poteva riservare un parlamento sfiduciato dai cittadini? Presentano una candidata, fino ad ieri tanto autorevole da rappresentare la seconda carica dello stato, destinandola al suicidio del voto. La prima mossa era già indicativa: Berlusconi. Il personaggio "divisivo" per ventennale consuetudine democratica. L'uomo che sfidò e sconfisse i migliori, inventando il suo partito come fosse il meraviglioso Milan dei campioni ed acquistando il meglio della Dc e Psi, con qualche coreografico extraparlamentare. Costruì anche il centrodestra, investendo sulla Lega e liberando dal ghetto fascista il Msi di Fini. Ebbe subito un ringraziamento. Ora, dall'altra parte, per convenienza, troviamo, guidati alternativamente da due autentici giganti come Giuseppi e Gigetto degli Spalti, la più miserevole rappresentazione della politica. Una mandria senza arte ne parte, ma con allettanti stipendi che nella vita avrebbero sognato. Nel Mezzo, il solito Mondo che pencola da una parte e dall'altra, secondo interessi alle volte perfino leciti. Il campione è Matteo Renzi. Abbiamo avuto una (ulteriore) conferma locale. Quelli che sui gradini di Palazzo Garampi sembravano i "cornuti" di Trump pronti ad assaltare il tempio di Gnassi, sono oggi con il partito degli "strani" generi del successore. Prima hanno chiesto aiuto e consiglio alla Gloria Lisi che conosce benissimo linguaggio e..progetti. Ancora non corrono rischi. L'aeroporto riapre. Volevano rivoluzionare il nostro paese con la Sarti e Croatti? Ghinelli è uno statista da gazebo, almeno per coerenza. Arriveremo in ginocchio da te.. Presidente Mattarella?  La Belloni, con uno straordinario curriculum, valido per una trentina di Gigetti, viene scartata perchè sa troppo. Potrebbe diventare emula di Putin. Non si può, la Nato non vuole, intanto ci scaricano bollette milionarie. Le società di casa, con gas e..rifiuti a cui aggiungono (a Rimini) anche i mattoni con il ristoro, brindano. Era prevedibile che succedesse l'inverecondo pasticcio a camere e ristoranti riuniti. Percepiscono anche gli straordinari. L'unico aspetto che non mi rattrista è il ritorno a livelli normali della "favola" Draghi. Era pompato assurdamente. Sembrava potesse anche sgelare il sangue napoletano. L'ipotesi che si possa finalmente votare (sembra) più vicina. Comunque vada sarà un disastro. Avevamo bisogno, tanto il turismo riprende con la Notte Rosa. Lo fate per rimpiangere (già) Gnassi? 
massimo lugaresi

venerdì 28 gennaio 2022

L' Antipolitica

Veronica Gentili, rampante conduttrice, rivale della Palombella, operante nella intelligente propaganda, ha solennemente affermato che: nulla resterà dello spirito di unità nazionale. Preveggenti e lucide espressioni da chi proviene dalle sponde teatrali, con un "goccio" di Muccino che permette audaci previsioni quirinalizie. Come può essere rappresentativo un Presidente della Repubblica, in cui la (fu) Forza Politica con più parlamentari, nei due rami, da tempo NON rappresenta più la volontà popolare, carpita con bugie e promesse, sciolte nell'acido
 delle gratifiche. Hanno votato qualsiasi cosa pur di rimanere "attaccati" alla poltrona e raggiungere quel vitalizio allo scadere dei 4 anni, sei mesi ed un giorno. Milioni di cittadini dopo essere andati dagli usurai più o meno legali, devono onorare bollette moltiplicate come i pani, per i signori della luce e gas, altri milioni di lavoratori per andare in pensione usano la camera mortuaria. Per ubbidire a Biden? Ha dichiarato guerra da solo, ma i giornaloni lo coprono. L'unico capace di emettere gas oltre alle intraducibili stronzate. La maggioranza dei grillini, a Rimini due, onorando la coerenza e l'attesa pensionistica, ha votato leggi che nelle loro stralunate campagne elettorali avevano giurato, in gruppo, di cancellare. Che dire dell'interpretazione del "senza vincolo di mandato"? Autoreferenziali rappresentanti di se stessi, hanno votato con tutti, eccetto i renziani. Lode a Matteo..Renzi. Alla guida del paese, hanno lasciato banchi, rotelle e la giustizia di Bonafede. Ci sarebbe anche il Gigetto degli spalti, grande sostenitore di Draghi, l'uomo dell'Europa che volevano cancellare. La politica estera l'abbiamo affidata in comodato al barcollante presidente che solo un americano su dieci vorrebbe. La stessa percentuale del consenso grillino, relegato ormai nelle zone del reddito rubato. Non abbiamo una politica nei confronti dello scacchiere nord-africano. Però le ong sbarcano solo da noi, con gli applausi papali. Una applicazione vaticana del Mare Nostrum. La (fu) Forza Politica, ai tempi della crisi greca, molto simile alla nostra, gridava NO alla TROIKA, accettando il  commissariamento mascherato da uno dei più autorevoli membri della stessa..Troika.  No, cara Veronica, non è e non sarà, credo per la maggioranza degli italiani, il mio presidente. Lo spirito e l'unità nazionale lo trovi dopo un democratico appello elettorale. L'antipolitica che regna nei due rami del parlamento non lo ha permesso. Prima la "nostra" legislatura. Dovevano farci votare, hanno prevalso gli interessi personali ed i vitalizi, fino al punto di (quasi) calpestare diritti e libertà garantiti dalla nostra Costituzione ! NO Veronica, demogrillina, per un vecchio "contatto" con Travaglio, lo spirito di unità nazionale è morto. Gloria alla Sarti e Croatti. 
massimo lugaresi

Il Mio Presidente

Secondo la Costituzione "interpretata", il Presidente deve svolgere compiti apparentemente rappresentativi, mentre nella traduzione, spariti (quasi) i partiti, intesi come le aggregazioni della democrazia, sembra il dominus del paese. Il compito più delicato, nelle vesti di Presidente del Csm è, per antica consuetudine, lasciato al vice. Palamara è stato uno sbaglio, può succedere. Il compito principale del presidente è sempre stato considerato un appoggio istituzionale ai governi, anche balneari. Pertini fece le prime apprezzabili invasioni di campo, diventate usuali con Cossiga. Napolitano ha invece interpretato anche la figura del segretario definito, in seguito, democratico. Non ricordo il Colle "minuto per minuto" come la trasmissione più seguita. Le reti televisive hanno circondato il parlamento e ristoranti attigui, con giornalisti che terminate le pulizie di casa, intervistano le stesse persone travestite da virologi della politica. Gli infetti calano per paura vinca Salvini. Mi ritiro dalla gara, non voglio commentare una vicenda che "doveva" essere risolta, eleggendo un parlamento secondo la volontà ed il desiderio dei cittadini. Anche se votano solo i garantiti, come a Rimini. Nel momento (adesso) in cui sembra che Casini sia la soluzione meno peggio, il popolo delle famiglie (politiche) esulta. La Casellati è stata "affondata" con i viaggi a sbaffo? Ho letto social commenti disgustosi sempre da quella componente. Hanno premiato e votato Renzi. Rimane poco, eccetto il solito costituzionalista novantenne. La colpa maggiore è imputabile a Draghi. La sua candidatura, decisa dai poteri (forti) finanziari, riguardava un esecutivo formato XXL, per non votare, lasciando la Meloni nel ghetto pieno di voti. Se Draghi, presuntuosamente, decide di andare al Quirinale, allora si deve votare o volete sempre stravincere con il 20%? La politica non ha retto l'urto provocato alle coscienze, all'apparire di un manipolo che doveva rivoluzionare ed aprire il regime come una scatoletta. Sono attaccati alle poltrone e si danno il cambio per votare. Ascoltare le dichiarazioni di Croatti può servire per capire il dramma democratico. Ad uno dei furbetti a 5 stelle, hanno concesso l'apertura di un ristorante. E' diventato un fan. Pensate a quelli che vogliono fare della "mai" questura un punto d'eccellenza riminese. Non chiedete se ci sarà un altro supermercato. Sembra un obbligo. Ai negozi ancora aperti, consegnano il premio fedeltà, nella sopravvivenza.
PS La Nipote si è superata. La soluzione per il Quartiere Fiorani è da sindaca. 
massimo lugaresi 

giovedì 27 gennaio 2022

Personaggi in cerca d'autore

Che fine hanno fatto i nostri eroi, partiti dalla terra di Romagna, sotto la guida ferma ed illuminata del nostro Presidentone Ray Ban Bonaccini? Li vediamo spesso “postare” rispettosi ed ordinati mentre, in fila, aspettando la “chiama”o assorti, ma pendenti dalle labbra dei rispettivi (brancolanti nel buio) King makers. Sono loro gli ineffabili “moschettieri del re”: Emma Petitti, Giulia Sarti e Marco Croatti. Consapevoli che il  destino dipende da come sapranno riciclarsi, finita la legislatura e conservato il diritto al vitalizio. Tuttavia fanno parte della elite dei 1000 “grandi elettori”, per la più alta carica dello Stato, in piena libertà e coscienza. Sono impegnati a trovare l’italiano, tra italiani, più adatto a rappresentarci tutti. Deve essere una persona onesta, proba, integerrima, di alto profilo, gradito a tutti (in particolare a D’Alema e Bersani), prestante, elegante, sobrio ma non puttaniere. Sarà lui il destinato a percorrere i sacri corridoi del Quirinale, un tempo il Palazzo di Papi e Re. Siamo nella mani, anzi nel voto, di personaggi che della vita conoscono poco o niente, miracolati ad interpretare ruoli di comparsa, affidata dai “capi e capetti”. Dire, fare, alle volte baciare, a comando. Talune (una) specializzata nella “Casa delle Donne” e in dighe con acqua semi-pubblica, altre (una) in nascoste candidcamera o in focosi comizi in salotti esclusivi, altro (uno) come silente accompagnatore di cocali maitre a penser, svezzati dal grido “onestà… onestà”. Alla fine si troveranno tutti assieme a votare Pier Ferdy Casini, perché così vogliono i salotti buoni dei giornaloni. La rivoluzione digitale invierà un sms in camera. Nel frattempo il Paese reale è bloccato da una “Pandemia burocratica” di cui non è prevista la fine. La gente è bombardata da pseudo informazione terroristica. Un film Luce girato dall'Agenzia Stefani. Hanno l’ordine di non parlare delle difficoltà delle famiglie e delle aziende, strangolate dall’aumento dei prezzi e dal caro energia, solo qualche notizia da Pozzallo per fare contento il Papa. Ci vorrebbe un “Drago” per uscire dal labirinto nel quale si è infilata l’Italia, ma sembra più assomigliare ad un pollo. Il buon Ghinelli, con i 4 amici del gazebo, si batte per il “Parco delle Pale Eoliche in mare” assieme allo zio Melucciov. Il tutto serve per regalarci l’indipendenza energetica in 10 anni, mentre basterebbe estrarre il gas in Adriatico per dare subito un po’ di ossigeno al Paese. Non è politicamente corretto, non vogliono i boy scout e la segreteria di "genere" Pd. Aridatece er Principe, non mandatelo in Fiera…almeno Lui le patacate le sapeva raccontare
Don Camillo

Fare Pena

Un volta l'espressione veniva usata quando incontravi chi chiedeva l'elemosima per strada, spesso vicino alla chiesa. Siamo arrivati ai ladri acrobati che salgono le grondaie come le scimmie. Le chiese, luogo di culto e ritrovo, sono quasi sempre deserte. I funerali le riempirebbero, pero oggi sono distanziati anche quelli. Un fatturato in forte calo al pari delle nozze da concordato ed i battesimi, sostituiti dagli sbarchi. Gli ultimi presunti accattoni li vedevi ai semafori, poi si sono accorti che erano organizzati sindacalmente nel movimento più importante d'Italia. Un regalo di Garibaldi. Insomma la "carità" di una volta è sparita come il turismo. La prendo larga per arrivare al punto. La Casellati inizia a godere del trattamento concesso dalla propaganda piddina a tutti i nemici avvistati. Hanno riesumato voli di stato ed antiche frequentazioni sospette come il rapporto con Salvini, mentre i due eroi della coerenza, Casini ed Amato, vengono ripuliti da ogni peccato. Ci vuole una indulgenza ad hoc. Quando vuoi confezionare (da solo) almeno due articoli al giorno per allontanare la nostalgia della politica, devi trovare punti di riferimento quotidiano. Gli unici collaboratori me li hanno portati via come fossero della Fiorentina. Molti li hanno spaventati. Io continuo, penso di essere ormai vaccinato anche contro la giustizia di parte. Ho età e sincerità dalla mia ed il Carlino come bibbia quotidiana. Lo leggo sempre con leggero (?) sospetto, ma non basta mai, mi frega sempre. Non sarebbero professionisti pagati e sovvenzionati dallo stato di..Draghi. Gli spunti te li concedono a pioggia, oggi però sono (loro) in uno (strano) stato di agitazione, per mancanza del.. Principe. Le colazioni del mezzogiorno, mi dicono, sono rapide ed insipide. Chi scrive per il sindaco? Sembra quasi vogliano riportarlo nella giusta dimensione per non oscurare i fasti gnassiani. Come si fa a compilare un compitino così timido e ripetente, sul nostro turismo? Lo vuoi rilanciare ancora con le Notti Rosa e le Parade sulle Street, diventate più strette? Chiamate Paesani, non c'era bisogno del sindaco. Prendere come esempio 50 alberghi che usano i mezzucci del bonus, calato ormai al 50%, salvo interventi (sicuri) dell'Agenzia per le malefatte, è scusabile solo se il prossimo sindaco corianese sarà il grande (?) Enrico Santini. Prendo una cittadinanza a tempo, lo voglio votare, come lui ha votato voi. Male o bene, una sbornia è assicurata. Già vedere il Pd che fa catenaccio è un sospiro di sollievo. Da due anni sopportiamo bugie alternate a promesse mai attuate. Scuola, industria, turismo, sport, tutto sta andando a puttane, però con il green pass. Vorrei solo sapere chi è l'incaricato che mette sotto ogni post, pensiero, sospiro, articolo di FB, il monito della social propaganda sul vaccino. Una cura psichiatrica? 
massimo lugaresi

mercoledì 26 gennaio 2022

Amadeus For President

Il Festival di Sanremo ha sempre rappresentato, anche con la mascherina, il trionfo musicale della propaganda di governo. Una manifestazione passata indenne dalla censura democattocristiana, fino ai Maneskin, poi si è prontamente adattata a quella arcobaleno, oggi imperante, anche se mangi un cioccolatino ..Perugina. Devono baciarsi due donne e tre maschietti. La vice di Rimini, ha cambiato il cartellino alla porta. Mattia Morolli è indeciso. Come tutte le manifestazioni cinematografiche, teatrali e musicali "deve" avere l'ìmpronta democratica, intesa naturalmente come piddina. Amadeus è uno dei migliori interpreti della presentazione 4 stagioni, in attesa di vedere quella di maggioranza. Giorgio Conti, abbronzato per contratto, è però inarrivabile. La Conta per il Colle sta sfuggendo dalle mani di Repubblica, lo si capisce dalla bile che rovesciano sulla pagine "bonificate" da Draghi. Il contributo pubblico (nostro) ai giornali è raddoppiato, come adeguato ristoro alla casalinga propaganda. Per decenni l'elezione del Presidente è stato un passaggio quasi burocratico, fregava niente a nessuno. Comandavano i partiti. Le cose sono cambiate dopo che le mani della politica sono state scientemente purificate. Sterminata la democrazia cristiana, esiliato il socialismo, eccetto quello Amato dal Pd, rimaneva il comunismo già decadente. Hanno inventato una corrente (democratica) che decideva dove fare pendere la bilancia uguale per tutti. Riassunto breve e rozzo, la realtà è peggiore. Non usciamo dalle contraddizioni che la pandemia ha moltiplicato, impedendo l'espressione della volontà popolare. Avessimo votato, l'elezione del Capo dello Stato, la esaurivi in un pomeriggio o si chiedeva a Mattarella di farsi prorogare la spiaggia del Colle. Siamo arrivati alle convulsioni giornalistiche. Draghi ha perso in poche settimane un generoso attestato che gli veniva attribuito dalla sua finanza. Ha solo e sempre gestito miliardi ed interessi per conto di altri, quelli che lo hanno imposto. Non riesco a capire (?) perchè debba emigrare dal governo e scegliere (LUI) il posto più gradito. Per rimediare all'errore (postale) fatto con Biden e quello di colore, con la Harris, inventano una guerra con la Russia, senza comunicarlo all'Ucraina che dovrebbe ospitare l'incontro. Solo Craxi ebbe il coraggio di rimandarli a casa, ma lo ha pagato. Dimenticavo, devono anche "salvare" il caporale Letta. Con la Casellati vince Salvini e tutto il centrodestra, Berlusconi è stato immenso, nella sua ultima commedia degli inganni. Il Pd si salva, su rigore, solo con Casini. 
PS Agnelli ha comprato (anche) Vlahovic

Non si sa mai..

Siamo in "clausura" non annunciata. Le regole sono sempre quelle, perfino più difficili da capire ed interpretare. Il luogo più sicuro rimane sempre il supermercato, anche senza piscina. La caccia ai no vax è aperta. Presto addestreranno anche i cani. Rimane lo spettacolo di un parlamento riunito con i grandi elettori alla Petitti. Anche lei ha fatto un "berlusconiano" passo indietro per la vittoria di Sadegholvaad. Non c'era bisogno, gli accordi sono stati rispettati, anche dai bagnini, la sentenza è arrivata dopo, non se l'aspettavano...dicono. Bonaccini è stato intervistato dieci volte dal canale regionale e solo tre da quelli nazionali. Pregliasco è incaz...I camerieri del servizio pubblico in questi epocali frangenti mostrano il lato B della professionalità da tessera. Salvini imperversa, sono costretti a mostrare i carri armati russi, già arrivati in Danimarca. Quale è stato il paese che nel dopoguerra ha invaso di più gli..altri con la scusa del Nobel per la Pace? La risposta è facile, scartato D'Alema. Le borse intanto si sono subito adeguate ai richiami della speculazione ribassista. La mia bolletta gassosa è raddoppiata con una valutazione dei consumi che sembra il turismo visto dal Palazzo. La simpatica Rinaldis l'avete messa in quarantena, uscirà al prossimo pienino? Parla solo et semper Indino. Era meglio se faceva il sindaco, poco disturbante. Avevo un altro giudizio sul successore con il foglio rosa, lo tengo in attesa di conferme. A dire il vero aspettavo cosa ne pensava la cabina di regia del Carlino. Li leggo disorientati. Dopo dieci anni, abbondanti, di messaggi amorevoli e volute dimenticanze giudiziarie, fortunatamente assolte con formule strapiene, che mi hanno ingelosito, siamo in pieno calo di propaganda. Colpa del fallimento draghiano? Conseguenze di un pompaggio mediatico estremo? Il caro benzina ha bruciato le rotative del regime? La visione delle tv di stato è incitamento a votare a destra, molto a destra, per paura che la barca si raddrizzi ancora a sinistra. Ore di servizio televisivo per ascoltare il niente della politica, imbalsamata e terrorizzata dalla possibile fine della legislatura. Gli eroi a 5 stelle, quelli della pandemia grillina, sono tornati alle figurine giudiziarie del passato, le forniva Travaglio. Mille persone  che bivaccano in tenda ma con stipendi mostruosi alla ricerca di un Presidente di tutti. Prima giornata in bianco. Qualcuno doveva, scusandosi, votare Paesani. Il cerimoniere che mette in imbarazzo i giornalisti (?) è Salvini. Imperversa, parla con tutti, anche con Letta che però deve chiedere allo Zio. A Rimini la stessa parentela dicono sia interrotta. La Nipote è devota al successore di Gnassi, ma si deve guardare dal Morolli uno e trino. Il cambio del vento elettorale si avverte in queste occasioni che dovrebbero essere settennali. Il non possumus votare, ha aggravato la tensione. S'ode un grido: Draghi torna a Città della Pieve, c'è un bracco che t'aspetta. Prima però "sciogli" le Camere. 
massimo lugaresi

martedì 25 gennaio 2022

Rino Formica

Per l'attuale politica, l'elezione del Presidente, è l'avvenimento calcistico più importante. Un derby tra Juve e Inter, quando la Gazzetta "deve" intervistare in ordine: Moratti, Ronaldo e ...Materazzi. Il blog Tette&Culi invece si è limitato, nella sua assistenza al Pd, ad intervistare uno dei pochi politici rimasti: Rino Formica. Diventato famoso per avere scritto, anni addietro, cosa significhi esercitare quel mestiere, con le mani pulite. Oggi non lo direbbe più. I leader non governano i gruppi e questo vale sicuramente per il Pd, il cocktail meno sgradito al vecchio socialista, ma il blog (carogna) pensa invece voglia riferirsi alla Meloni o tanto meglio, a Salvini. Però, loro, il partito lo hanno nelle mani e citofono. Rino Formica è anche convinto che le invenzioni del Cavaliere non siano finite e che voglia vendicarsi, sempre, della Meloni. A me appare una di quelle notizie che spesso il Carlino usa per la propaganda locale. Rimane l'incertezza della possibile soluzione. Voglio fare un'altra constatazione: le vignette colpiscono solo e sempre il centrodestra? Per vedere qualcosa di ironico sull'altro versante devi riesumare Candido? Eppure l'aggregazione dei disperati, regala gli spunti. Ci sono gli sbarchi della Lamorgese o le statistiche alla Pierino, i raffreddori che chiudono tutto e 5 mila persone a S. Siro. Erano di più al supermercato. Rimini è un deserto. La reiterata clausura, senza dirlo, ha inferto il colpo di grazia, mortale. Bar, ristoranti, negozi sono chiusi o ..quasi. Tutto è in vendita. Pubblicano parametri turistici basati sull'anno scorso, uno dei peggiori del dopoguerra, per dimostrare la crescita della speranza. In questo momento però Mattia Morolli batte tutti. Fa l'assessore come una volta. La vice invece imita la Petitti, senza Bernabè. 
PS Foto: no comment. Lo statista sembra Indino.
massimo lugaresi

lunedì 24 gennaio 2022

La Stalingrado del Pd

L'Urss ha salvato l'Europa, come ricompensa hanno inventato la Nato, una organizzazione frutto della "guerra fredda". Piccari ed il movimento degli antagonisti, anche disarmati, la contestavano. Arrivato alla Carim si è vendicato del capitalismo bancario. Stalingrado ha segnato la fine del nazismo, allora dilagante. Gli alleati non sarebbero sbarcati in Francia ed Italia. Milioni di morti che non vengono mai ricordati. Fanno notizia, nelle nostre televisioni, solo le riprese delle "false" invasioni in Ucraina. Devono "rianimare" Biden, l'uomo che ha sconfitto (per posta) il nemico Trump. L'elezione del Capo dello Stato sta assumendo gli stessi contorni. Napolitano docet. Ha surrogato l'inesistenza del suo partito, dirigendo tutte le operazioni con interventi da brividi. Mattarella ha usato il potere, con più garbo e delicatezza istituzionale, godendo anche della "clausura" imposta alla politica partecipativa. Quella che la sinistra amava ed usava. Carte rovesciate, l'uomo da piazza e campanelli è Salvini. Lo danno per morto almeno una volta al giorno, poi ricompare come king maker dietro le mosse del Cavaliere. Sono arrivati a proporre Ricciardi, un Don Benzi laico ma ciellino. Non riescono ad uscire dal clichè che si sono imposti con sardine e Bindi policolorate. Alla fine corriamo il pericolo di scendere pericolosamente ai Casini o peggio Amato. Meglio mille volte le prediche "4 stagioni" di Mattarella. L'aspetto ripugnante della politica è rappresentato ancora dalla presenza dei presunti salvatori a 5 stelle. Gigetto Di Maio è un protagonista. Dagli spalti del S.Paolo è sceso un De Luca, però silenzioso, rappresenta, anche in inglese maccheronico, la maggiore forza parlamentare. O almeno la corrente maggioritaria. L’alternativa è scivolare rapidamente verso una campagna elettorale che sancirebbe lo status politico e le conseguenze dei governi liberticidi. Si sono resi conto dei danni provocati e di quanti abbiano abbandonato il terreno del vaccino. Abbiamo già dato. Le ultime campagne nonostante le bugie informative sono state un fallimento. Ho letto ed ascoltato da pulpiti autorevoli ma infettati, tutto e spesso il contrario, in nome della medicina di partito. Provate a fare come Boris, colpevole di un drink. Una accusa simile in Italia non la prescrivono nemmeno. Ha riaperto tutto, per i raffreddori, da anni, uso Vickx Vaporub. Non ho mai avuto un fazzoletto. Però ho il pacemaker. 
massimo lugaresi

Nel caso che..

Cosa deve pensare un iscritto (?) o un elettore del Pd, a poche ore dalla prima votazione per il Quirinale? La domanda sembra interessare anche qualche giornalista, poi l'appartenenza supera la curiosità e continuano ad occuparsi di Berlusconi nella veste del mafioso o ex puttaniere. Definirlo l'unico premier che ha sconfitto e ribattuto il centrosinistra da Mastella a Prodi, sarebbe una verità. Oggi non è più credibile in quella veste. I migliori con Speranza e Conte si sono riuniti e per dimostrare unità d'intenti, hanno sottoscritto lo stesso comunicato. Tre quarti del grillismo lo contesta. Quale è il candidato del Pd? Finora ha giocato sulla facile demolizione di Berlusconi, l'unico condannato nel parlamento degli onesti e nell'autostrada delle influenze. Una accusa che puoi usare anche nel tuo condominio. I no vax sono costretti a fare la spesa, una delle poche incombenze senza il pass sanitario. La ragione, vera, della
 proliferazione dei supermercati è un mistero? La piscina con le rotelle, nata per accompagnare un Conad, nel suo folle girovagare, distruggerà un parco viserbese. Avete rilasciato il permesso di fare quel ca..che vogliono. Lo fanno. Il Pd invece fa quello che può con i risicati numeri, dopo una aggregazione forzata che scontenta tanti..amici. Sbarra la strada al Cavaliere mettendo però il centrodestra nella comoda situazione di potere candidare una alternativa eleggibile. Alla fine non conta la provenienza, ma il garante. In questo squallido mercato la soluzione più seria rimane la proroga. Mattarella e Draghi sarebbero da conservare, secondo  le voglie piddine. Melucci ed il fido Roberto non vogliono prorogare i bagnini. I sindaci ex e post tacciono. Il Cavaliere, esaurita la "merolata" della candidatura per una notte, fa tirare un grosso sospiro di sollievo democratico. Deve esserci la postilla con la data dello scioglimento forzato delle camere. I grillini festeggiano le pensioni guadagnate, Salvini gigioneggia come (finalmente) uno statista, Letta lascia il posto a Bonaccini, trasformando la nostra regione nel Fort Alamo. Il Carlino ha già pronto il titolo. L'alta velocità premia Rimini, ma non ferma a Riccione. 
massimo lugaresi

domenica 23 gennaio 2022

Un Grande

Berlusconi non era il mio presidente preferito, ma pur barcollante come un Biden, rimane un Grande della politica. A differenza dei Gentiloni, Letta, Bersani è stato eletto dai cittadini e cacciato (solo) dalla giustizia di Palamara. Il Pd ha abboccato alla sua finta (?) candidatura ed ha dovuto ritirare quote di genere Bindi. Questo è niente, per anni, dopo Renzi, quel partito mescolato con il grillismo disperato, ha solo propaganda giornalistica e mediatica a sostegno. Sono tanti, quasi tutti, ma in minoranza. Lo sconfitto è però Draghi. Capita a chi non ha mai praticato il contatto con il popolo. Aristocratica presenza voluta dai nostri finanziatori, diventati creditori. Stiamo parlando di milioni di miliardi da fare impallidire un recovery. Dal suo buen ritiro di Città della Pieve, con un bracco, mio primo cane, aspetta e spera. Si è affidato alla larga Famiglia Letta, pensando di avere i voti del centrodestra. Il Cavaliere ha impartito (forse) l'ultima lezione della proverbiale furbizia, senza, al momento, nessun avviso. Draghi era diventato il candidato di Letta J e Conte. Da potenziale aspirante e gestore di tutto a ..Marchese del Beppe Grillo? Mattarella dovrà "spacchettare" gli scatoloni? Anche quella una finta? Silvio Berlusconi non si candiderà al Colle è stato l'annuncio che ha destabilizzato i migliori per definizione. Perfino la Lia Celi di Chiamami Melucci si è confusa, ha difeso un albero conteso tra un pensionato ed un ingegnere. Abbiamo capito solo quali tessere avessero i due contendenti. Il vertice del centrodestra, unica aggregazione in grado di esprimere candidati a raffica, era cominciato tardi e con l'assenza, programmata, di Berlusconi. Un format degno dell'isola dei famosi. Il Cavaliere ha però, in dad, ringraziato gli italiani che lo hanno incoraggiato. Noi abbiamo tirato..un sospiro di sollievo. Lavorerà con i leader del centrodestra per un nome di vasto consenso. Draghi ha dato uno strappo nervoso al cane. Nella giornata trionfale non è mancato il sostegno di "tutto" il centrodestra", anche Tajani, che sembra lì per caso. Il Nazareno è silente, colpito da uno strano virus: la politica.
massimo lugaresi 

Mario&Marta

Il sogno di Letta era Draghi al Quirinale e Cartabia al Chigi e Gnassi ai 4 ristoranti. Cagnoni rimane nella Fiera chiusa. Eppure per il sempre giovane ex sindaco si dovrà trovare una occupazione anche leggermente politica. I gemelli dell'assistenza mediatica ancora non si sono "tarati" sul nuovo inquilino di Palazzo Garampi. Come diciamo noi romagnoli del sud, non ha lo "sbuzzo". Manca di quei magnifici lampi principeschi. Potevano abbagliare o fare incazzare, ma intanto il Carlino d'accompagno scriveva. I personaggi si costruiscono così, lo insegna tutti i giorni "virilmente" Alfonso Signorini. Il primario compito di Letta e della cricca democratica era sbarrare la strada al Cavaliere, già in difficoltà sanitarie che lo spingono al remoto. La sua candidatura è stata l'ultimo colpo di genio. Gli " altri" non avevano una proposta ma in compenso sono pieni di grillini, la mandria più smanata della politica. Tutto ed il contrario, trovano un accordo solo nel mantenimento della goduria parlamentare. Vengono anche ristorati con 15 mila euro mensili. Croatti è nato pronto. Rimane sulla sponda del centro, in attesa che il manager indichi la strada migliore. Nella nostra regione stare con la Lisi non ha portato bene, meglio frequentare la triade delle sorprese riccionesi. Non si sa mai. Sintomo di inarrivabile coerenza. Il movimento 5 stelle è Ghinelli. Preservatelo dall'estinzione. I sondaggi dopo avere subito taroccamenti sempre premianti i democratici, volgono al bello per il centrodestra. Primum non votare, deinde decidere. Draghi al Quirinale è l'espressione di quelli caduti da cavallo: tanto dovevo scendere. Comprende però il voto popolare, la cosa che temono. E' uscito l'ultimo decreto e subito lo hanno dovuto "spiegare". Confusione, imbarazzi, bugie mescolate alle solite  statistiche inventate o usate a piacimento. Dopo due anni di presunti vaccini miracolosi siamo al punto ed al Galli che i pluripuntorati (io), hanno le stesse probabilità di infettarsi di un no vax?  Mario&Marta era il sogno di Letta, trasformato in un incubo. Come questo governo.
massimo lugaresi 

sabato 22 gennaio 2022

Che colpa abbiamo noi


Leggere o peggio ascoltare Crisanti, Bassetti e Pregliasco che vedono la feroce pandemia trasformarsi in una goccia al naso, è la peggiore delle torture. Il "pazzo" Johnson ha liberato la Gran Bretagna, noi abbiamo il sinistro Speranza che ha fatto arrivare anche D'Alema. Così Melucci si sente più tranquillo e la mai nata questura ospita un (altro) supermercato, però senza piscina, trasferita a Viserba, nell'unico parco esistente. Il "picconatore de noiatri" ha trovato la giusta dimensione. Il Pd, sull'orlo della famosa crisi, riesce, grazie agli antichi padroni di Repubblica, a trovare altre (presunte) magagne a Berlusconi. Hanno usato magistrati e giornalisti appollaiati per anni sugli alberi, escort a pagamento ritardato, badanti trasformate in amanti, eppure il Cavaliere, dopo 30 anni, è ancora li, come unico candidato. Non è il mio, ma se dovesse vincere sarei contento per una notte, guardando Nazareni e Bindi. Non credo finisca così, prevarrà la restaurazione per paura dell'interruzione della gravidanza legislativa. Il parco buoi estratto dalla piattaforma sarà determinante ed invocherà la proroga al Mattarella che volevano "sotto accusa". Il Presidente indicherà la Cartabia, Casini, Amato. Al governo rimane Draghi, con l'inimitabile ministro della sanità. Sembra quasi una battuta. Finirà così? La scadenza del governo (?) coincide con il raggiungimento del tetto previdenziale per oltre un terzo del parlamento. Sistemato il futuro dei Croatti e Sarti, si può discutere di quello della nazione. Prima gli italiani del Grillo.
massimo lugaresi

venerdì 21 gennaio 2022

Cecchetto dove lo metto?

Claudio Cecchetto (Ceggia, 19 aprile 1952) è un produttore discografico, disc jockey, conduttore radiofonico, cantante e conduttore televisivo del Festival di Sanremo, Festivalbar e numerose trasmissioni musicali italiane. Ha fondato e trascinato al successo Radio Deejay e Radio Capital. Talent scout di Gerry Scotti, Jovanotti, Fiorello, Amadeus, Nicola Savino, Marco Baldini, gli 883, Max Pezzali, Paola & Chiara, Sabrina Salerno, Sandy Marton, Tracy Spencer, Taffy, Via Verdi, Luca Laurenti, Marco Mazzoli, Daniele Bossari, Fabio Volo, Leonardo Pieraccioni, DJ Francesco (Francesco Facchinetti) e i Finley. Un estenuante curriculum da uomo dello spettacolo, ma con la senile e pericolosa "voglia" di fare il sindaco. Il posto riminese era occupato da un vero Principe della politica che aveva già deciso il successore, sapendo di contare, sempre, sui voti che non tradiscono mai. Ci sono due poltrone possibili, quella di Misano e l'ambita Perla riccionese, arredata con il Trc. Da osservatore, ma antico ammiratore di Nanà, ho l'amichevole impressione che abbia sbagliato (ancora) il cliente. Gli mancava Paesani. Cecchetto è stato uno straordinario interprete del suo lavoro, ma pensare che, avendo inventato personaggi famosi, possa fare anche il sindaco è atto di presunzione, confessabile al primo prete che trovi. E' la parte più difficile della moderna politica. Comanda, ma paga per tutti. Rimini è una eccezione, non per sempre. E' un mio giudizio, spesso non mi trova d'accordo, ma il trio (riccionese) comparso alla festa dello Ior, dovrebbe riflettere. Se il Pd vuole riperdere ed è giusto così, si assuma la responsabilità. Mi permetto di dire che la Vescovi sarebbe..molto meglio, anche se ha già perso. 
massimo lugaresi

L' Appello del Pd


La sentenza "Libera Tutti" meno uno, anzi tre, con cui il Tribunale di Rimini, dopo 9 anni, ha assolto la "Politica" che conta, è stato il segnale che può iniziare anche la Corsa al Colle. Berlusconi è partito prima, causa età e qualche acciacco. E' l'unico candidato con quasi 500 voti sulla carta e per telefono. Per la prima volta il Pd è spettatore pagante un'enorme prezzo politico. I giornaloni sono sull'orlo della disperazione. I titoli sono gli stessi. Rimane sempre il conteggio degli infetti, morti e soprattutto non curabili per altre patologie. Il grande successo di Speranza. Devi morire solo di Covid, alle volte è difficile, Omicron fa solo starnutire. Però hanno eliminato il pericoloso delinquente della racchetta, grazie alle leggi (vere) sull'immigrazione clandestina. La Lamorgese fa finta di niente. Ho letto l'ultimo (?) appello del Pd. Si rivolge, pensate, a Salvini. Deve fare saltare il Patto tra Meloni, Letta e l'avvocato di nessuno. Il leader della Lega, quando non c'è Giorgetti, sarebbe il secondo violino della messa (cantata) per il Quirinale, I tre congiurati vogliono fare traslocare Draghi e quindi costringerlo ad indire elezioni anticipate. Un dramma elettorale per il Pd e finanziario per il grillismo da operetta. Fico dovrà controllare le temperature all'ingresso. La partita del Quirinale è quella che potrebbe riscattare Salvini, da un destino di gregario, a patto che cominci a ragionare con la testa sulle spalle e senza citofonare. L’ipotesi di Draghi presidente della Repubblica lo metterebbe in difficoltà, costringendolo (finalmente) ad uscire dal governo, assieme a Berlusconi e prepararsi ai comizi in piazza, massimo 5 persone. Avete capito a che punto siamo? Stanno arrivando cartelle esattoriali, bollette stratosferiche, fallimenti congiunti, negozi chiusi ma (dicono) Esselunga nella ex Questura, senza una piscina che la nasconde. Stiamo affogando tranquilli sul Puntino dell'Adriatico. A Torino gli antagonisti a comando, protestano per l'ennesimo supermercato..Esselunga, notoriamente quasi di destra. A Rimini tutto a posto ed innocenti? 
PS Dimenticavo: un colpevole c'è..il commercialista. Fellini era un dilettante della regia.
massimo lugaresi

giovedì 20 gennaio 2022

Culi&Tette

La rappresentazione della politica, usando le espressioni più accattivanti del genere umano è stata completata, con l'arrivo su Dagospia, dei peni immersi nella fontana romana. Finalmente la parità di genere. Rimane da definire quella nello sport, con alcune fanciulle, sul quintale, con basse sporgenze sospette. Non meritano feste arcobaleno, sono in forte disuso, al pari delle sardine scomparse. Salvini, in ordine d'importanza può vantare nemici come quel maschiaccio di Macron, gli Stati Uniti di Biden e l'Europa ancora da definire. Non c'è male, dopo si lamentano se chiama Putin. Pensate cosa si è messo in testa? Vorrebbe un presidente che permettesse un governo di centrodestra nel caso (sicuro) di una vittoria elettorale. Mai letta una richiesta meno democratica. Roba da fare tremare anche la redazione del Carlino che ha perso il suo ..Romeo. Difficile salire sul balcone con le trecce di Sadegholvaad. Secondo sempre l'augurante auspicio di Dagostino, il Cavaliere è già affondato e Forza Italia si vuole "sciogliere" nella Lega, dopo l'ultimo favore riminese. Il resto è noia e casino. I grillini hanno avuto quello che si meritano. L'avviso a Grillo per paventate influenze di traffico è da manuale della tempestività. E' come accusare di essere un pò mafioso. Fochino, fochino. Il semplice ma illuminante fatto che i grillini si presentano (si fa per dire) come il gruppo parlamentare più numeroso, dovrebbe creare rossori e pentimenti. Ho l'impressione che voglio condividere che, per la prima volta, il Pd sia sull'orlo di uno svenimento, Occorre uno "stimolatore". Io proporrei D'Alema, ha combinato casini e bombardamenti, però puoi sempre brindare alla sconfitta. 
PS I due scenografi della corte gnassiana si devono ancora adattare al nuovo interprete. La demolizione del muro è stata penosa. Ripetetela a ..Viserba.
massimo lugaresi

Boris Libera Tutti

Il più sputtanato, dopo Trump, dalla campagna disinformativa democratica, è certamente Boris Johnson. Il premier (eletto) che ha mandato a fanculo l'Europa. Doveva affrontare un mare di debiti, fughe finanziarie dalla City e rimanere senza benzina. Panorama più idilliaco del nostro, con l'eruzione delle bollette. Poi è arrivato il virus 5 g e la stampa, con la propaganda allegata, "prevedeva" milioni di morti in Gran Bretagna e perfino nel Commonwealth, ma gli appassionati di calcio vedevano i loro stadi sempre pieni, strade, pub e ristoranti senza green pass anche dal barbiere. Qualcuno ha cominciato a pensare che continuare a votare i carcerieri porta male. C'è anche un altro modo per affrontare la pandemia più pericolosa del nostro secolo. Le bugie svelate saranno il corredo dei prossimi mesi se ci fosse il cambio politico auspicato. Berlusconi è uno di loro. Lo è sempre stato, anteponendo i suoi interessi a quelli della collettività. E' sceso in campo e fi.. per difendersi, questo è vero. Però il mio avvocato vorrei sceglierlo io. Lui non mi rappresenta, anche se hanno inventato di tutto per colpirlo. Avete mai sintonizzato la vostra attenzione su una delle sue tre reti? Ha il merito (politico) sempre interessato, di avere consentito e foraggiato una aggregazione di centro con la destra sdoganata. Da questa considerazione arrivare al patriottismo è esagerato. Non è un mafioso, come il nostro Gotha politico non era una associazione per delinquere. Neanche un esempio da imitare. Siamo nel campo di una delle malattie che non si può curare solo con la Cartabia. Finita la stagione delle bugie non verificabili, le tre dosi diventano inutili se ti infetti come è successo ai miei nipoti. Hanno starnutito e basta, ma ho usato l'esclamazione di Grillo, mentre era occupato a spiegare il traffico di influenze. Malattia anche quella. Boris Libera Tutti, così titolava il blog con le foto più stuzzicanti. Rimane il migliore fabbricatore di news secondo voleri e sapori abitanti al Nazzareno. Si può capire la svolta del Carlino con la gemella Nazione, perfino il Messaggero infatuato di Gualtieri, ma un simpatico intrattenitore come Dagostino, con pulsioni e generi alla moda che tifa per un Pd, intimo del Vaticano e dei preti di famiglia, sembra una eresia anche fotografica. Dopo Djoco può succedere di tutto, anche Draghi ad un party.
massimo lugaresi

mercoledì 19 gennaio 2022

Il Mondo della Notte

Un altro dei nostri Mondi che se ne va. Averlo affidato nelle mani (gnassiane e naturalmente piddine) di Indino non era un segnale rassicurante Quelli della Notte. Una delle nostre eccellenze che spartivamo, spesso litigando, con Riccione. Ci siamo vendicati infliggendo il Trc. Il Mondo della Notte è una vittima imprenditoriale, quasi scontata. Veniva chiusa spesso anche prima del virus, adesso per sempre. Quante sono le categorie che stanno subendo lo stesso trattamento sanitario? Chiedono di riaprire sapendo che il "terrore" funziona meglio al chiuso. Lo stessa strategia vale per le componenti legate al (vecchio) turismo, i cosiddetti facilitatori di indotti miliardari come fiere e feste. Rimane la spiaggia con tutti i dubbi rovesciati dopo 15 anni di proroghe. Ci stiamo incamminando verso il deserto. “Fateci riaprire e dateci aiuto”” è l'urlo che viene dai Dj. Però il sindaco "piccona" un altro tunnel da selfie. In giunta si mettono in posa ad ogni delibera? Va così, si fanno cose di normale ed obbligatoria manutenzione per una foto che i due giornaletti, felicemente obbligati, devono mostrare. Nel caso si dimenticassero, ci sono almeno tre blog della stessa deriva ciellino-curiale o viceversa, che provvedono. La lettera patrocinante un ristoro milionario diventa cartolina d'auguri. Anche a Grillo concedono la possibilità del martirio. Aspetto la replica, sempre interessante di Croatti. La Sarti ormai è arrivata alla fine del suo ramadan personale. Nessuno le ha mai chiesto le ragioni di un silenzio che non insospettisce. Il mondo della notte non ce la fa più, così titola Chiamami Melucci con un servizio d'assistenza che pencola dal Piccarismo alla bastonatura demaniale, fino ad arrivare alla glorificazione del Parco in mezzo al Mare, senza vento. Siamo la capitale dei ristori e la vice nei monopattini. Tutte le categorie chiedono aiuto, eppure sono sicuro che appena allenteranno le redini sentiremo ancora osannare i pienini per una notte. Io vedo solo nuove serrande che si abbassano per una Grande Distribuzione che arriva come sostegno ai negozi che chiudono. Non mi avete votato con Paesani, vi sareste divertiti.
massimo lugaresi

Salvate il Banchiere Draghi

Dopo un anno di pompaggi e pom...giornalistici, beatificazioni, baci&abbracci con il Pontefice e prime pagine del Financial Times, il "Banchiere" Draghi sembra scomparso dalla scena.  Anche a lui daranno il piccone di Cossiga e farà come il sindaco di Rimini?I buchi nella ferrovia sono specialità della casa. Questo viene "promesso" da molto prima delle rotatorie sulla circonvallazione. Mio babbo era titolare della stazione ed io avevo dieci anni. Considerato almeno un lustro per completarlo, diventerà una delle zone di maggiore attrazione notturna. L'ultima conferenza stampa di Draghi è stata un disastro. Ha rovinato la commedia social-politica preparata per lui. L'interpretazione dell'asino di Buridano è stata la dimostrazione della sua inesauribile sete di potere. Si faccia candidare da qualcuno o perfino due partiti e governi con il consenso popolare oltre a quello dei giornaloni, ormai lettura per pochi intimi. Basta con questi finti rappresentanti del popolo che non riesce a pagare le bollette. Le manda Biden, non Putin. Il gasdotto è pronto, però è russo ed allora meglio la puzzetta americana. Non hanno voluto nemmeno lo Sputnik, solo i furbi sammarinesi ne hanno goduto. Costava troppo poco. Il silenzio degli ex comunisti è rotto solo dalle intemerate di Piccari. Potrebbe onorarci delle sue postume riflessioni sui rapporti con la ex Unione Sovietica, come segretario di federazione, forse sapeva che non campava con le salsicce vendute. Il grande Melucci invece usa i suoi polli a piacimento: o contro i cattivi bagnini o Salvini, alle volte grazie al Papeete, anche assieme. La Lega tace, parla solo da Forli nei momenti cruciali. Il nodo del Quirinale sembra inestricabile. L'unica proposta è arrivata da Salvini, con grande sorpresa dei democratici che lo trattano come un minus habens. Fingono di essere sorpresi nel vedere qualcuno giocare nel loro campo. Quello che ha permesso di eleggere Napolitano e..Mattarella. Non erano..divisivi? Mario Draghi al Quirinale è l'occasione per votare, altrimenti stia con il ghigno a governare, spesso fingendo. Tutti s'infettano, qualcuno vuole perfino affrettare i tempi. Il fallimento della strategia "Speranzosa" è umiliante per il Pd. Stanno propugnando, con le stesse facce, l'esatto contrario di qualche settimana addietro. Avrete notato il calo inesorabile di morti, prossimi ed infetti? Rimangono le conseguenze di una isteria governativa. Il sistema sanitario è stato massacrato, reggeva a fatica, in condizioni normali. La medicina di base deve assumere aspetti ed obblighi centrali. Mesi (anni) per visite ed interventi più necessari della tachipirina. Orari e turni massacranti per alcuni, piacevoli per altri. La scuola insegna. Non ci sono eroi nelle cattedre di..Bianchi. Fate un concorso per il ministro della Distruzione?
massimo lugaresi
PS Sono arrivati in perfetto orario con le votazioni, due avvisi di garanzia a Grillo ed al solito...Berlusconi. Manca la giustizia e fantasia.  

martedì 18 gennaio 2022

Il Gregge

In questo momento Matteo Bassetti è il Dybala della sanità. Il presunto fenomeno juventino, un ottimo giocatore, è diventato il portavoce ufficiale degli emarginati nel calcio, mentre il medico televisivo ha oscurato i Crisanti, Locatelli e Galli, mettendo finalmente nell'angolo del castigo il ministro della salute perduta. Questa volta tocca al primario genovese l'annuncio dell'Immunità per l'italico gregge. Dopo la terza dose di Mattia Morolli era inevitabile, per paura di un altro selfie. Tutti prenderemo Omicron e qualche goccia al naso. E' cambiato totalmente, in pochi giorni, il mantra della propaganda, con la scoperta delle bugie raccontate. I più onesti sono stati quelli che hanno affrontato il virus a mani nude. Sta montando la rabbia per una sanità che ha "scelto" la malattia del secolo abbandonando le altre. Colpa della politica accattona e del regime instaurato per coprire un risultato elettorale pessimo per i democratici. Finito anche il fenomenismo draghiano. Altra iniezione della propaganda. Entro l'inizio dell'estate tutti ci infetteremo sotto l'ombrellone prorogato con Omicron, felici e contenti di aver preso vaccini ed un booster per il ca.. Poi ci contageremo due volte all'anno e faremo felici i bilanci di Pfizer e Bigpharma. Impareremo a convivere con il virus così come il Pd con l'opposizione. 
massimo lugaresi

Dietro la Pandemia


Il debito pubblico italiano, lievitante ad ogni ristoro, sarà l'arbitro del destino europeo? Chi presagiva morte e funerale, dopo la Brexit, è stato sbugiardato da Boris, lo scapigliato premier, democraticamente eletto. Strade e stadi pieni, i pub non hanno mai chiuso, giusto per informare i nostri Indino. I gestori dei fondi d'investimento da diverso tempo lanciano messaggi da interpretare. Noi abbiamo l'uomo di Goldman City, il Supermario della finanza, garante dello spread. Se viene eletto il Cavaliere hanno preparato una ascesa a mille della differenza tra i nostri tassi e quelli ereditati dalla Merkel. Il debito che sembrava lo scudo per non fallire, può diventare lo strumento per affossare la moneta comune. La Bce di Draghi ha sterilizzato, con massicci acquisti, le tensioni attorno ai titoli pubblici emessi, Il rialzo dell'inflazione non è più considerato transitorio a causa dei continui aumenti dei costi energetici. Ci salveranno le pale eoliche di Affronte e..Melucci. I tassi potrebbero aumentare e per noi sarebbe l'inizio della fine, più volte sfiorata. Ci sono i frugali che non aspettano altro. Hanno già cominciato la danza dello spread coniugandolo con la paventata elezione di Berlusconi. Solo un nome gradito a Letta può fermare il disastro, questo dice Repubblica. Però non riescono a trovare un genere gradito ai compari grillini. Pensate con chi si sono ridotti a conversare! Ristrutturazione del debito pubblico, con perdite imposte ai creditori che, ricordiamolo, sono prevalentemente nazionali, banche ed assicurazioni. Uscita dall’euro, con perdite inflitte alle altre banche centrali creditrici. Terza ipotesi fantascientifica che solo il nostro Supermen può compiere è "trasferire" il debito pubblico al...Mes, come non ci hanno mai (ufficialmente) detto alla consegna del Recovery. Si tratta di scegliere la piattaforma che gestirà la scelta. Era deciso da tempo, ma le sentenze e gli avvisi, arrivano sempre nel momento giusto.
PS  Il Carlino ha cambiato la scenografia della propaganda. Il nuovo sindaco è passato da Friburgo a..Berlino. L'attesa trepidante è sapere quale supermercato ci sarà al posto della Questura. Foto: Stupenda rappresentazione del Parco Eolico con il vento. 
massimo lugaresi

lunedì 17 gennaio 2022

Il Caimano

Di tanto in tanto Nando el Picadero si scatena spinto dall'alto impulso. La scuola dell'agit prop non gli fa difetto. Lo tirano fuori quando serve e da bravo barbuto soldatino, sbatte i tacchi ed esegue gli ordini. Così era nella CNA del “grande” Bugli e così continua a fare. La tattica del vecchio komunista in “Eskimo innocente” è la solita: occorre creare un “nemico” per poi “legnarlo” come si deve. In realtà el Picadero, aveva assunto la parentesi di difensore del capitalismo nostrano, quando rivestì la carica di consigliere nella fallita Carim… ma si sa… a volte anche la “classe operaia con il pulloverino di cachemire, non va in Paradiso”. “Il FASCISMO è alle porte compagni e cattolici democratici”… dobbiamo arginare, l’onda nera che avanza. Il nemico pubblico N 1 insomma è il solito Berlusconi. L’ex Cavaliere va bene a “dipende”. Se vota ed appoggia i governi di pseudo sinistra, allora è bello e bravo. Quando invece si azzarda ad uscire dal solco tracciato dal partitone, diventa come il “Rinnegato Kautsky” e deve essere metaforicamente “fatto fuori”. Silvio proponendosi come candidato presidente della Repubblica, ha sollevato un bel polverone (come quello che alzò Paesani a Rimini candidandosi a Sindaco). Sono cose che non si fanno! La mossa ha messo in crisi la sinistra ed anche il centro-destra, che non dimentichiamo per la prima volta ha i numeri per eleggere il suo candidato ed al solito i vari Melucci/Fabbri/Funelli/Il Resto del Carlino, imbastiscono il già visto teatrino con slogans triti e ritriti: non si può eleggere un pregiudicato al Colle, ci vuole una figura di alto profilo, deve rappresentare tutto il Paese, deve essere super partes ecc, ecc.. Insomma solita musica con solita banda, viene trasmessa nei momenti topici per rintronare gli italiani, ai quali in realtà, non interessa un c… niente a nessuno. D’altra parte, se fossimo stati nelle mani dei migliori o dei presunti tali, non ci troveremmo nella m… elma nella quale ci troviamo. Il fuoco di sbarramento aumenterà di giorno in giorno ed il fumo arriverà ad oscurare anche il bombardamento mediatico del Covid. Speriamo che il centro- destra trovi una intesa e che smazzi ancora di più le carte per sparigliare il gioco. A Rimini un Boccia ha creato l’asse arabo/tibetano rappresentato da reza palhavi Sadegholvaad/hare krishna Bellini alter ego del Principe e dello Zio. A Roma chi sarà il portavoce del PD al Colle? Casini? Amato? Paperino? Nel frattempo il CAIMANO ha ricominciato a nuotare e qualche pennuto non farà rientro nel pollaio. 
 Don Camillo

La Corsa del Cavaliere.

Ho preso lo spunto da un articolo del Messaggero, altro giornale di regime entrato nella scuderia romana, sempre piddina, dopo un girovagare centrista. Viene ripreso per solidarietà da propaganda, dal blog culi e tette. La transumanza politica è diventata un obbligo, lo ha compiuto anche il "nero" Carlino. Chiamata alle armi, per la resistenza al Cavaliere che corre (?) per il Colle. Un affronto etico e sportivo. Rimane sempre l'alibi per attaccare Salvini e qualche volta la Meloni. Sono accusati alternativamente di fingere il sostegno o di proteggere il "mafioso". Invece Letta è uno statista alla Biden. Non hanno un" genere" di candidato nemmeno se truccano la Rosy. Oppure proporre Prodi che di solito porta bene.  Siamo arrivati a Tremonti, significa che il Panini della politica è finito. Questa mattina dopo il Letta che conta (Gianni), era dato in ascesa Tremonti, quello che voleva eliminare le Fondazioni. Poi è arrivato Piccari. Per la prima volta il centrosinistra è spettatore ininfluente. Sembra l'elezione alla riminese. Ha fatto tutto Morrone. Rimane l'aspetto, poco appassionante, di una coalizione ostaggio di Berlusconi. Le ragioni sono note: il centrodestra lo ha inventato e foraggiato lui. Ha preso la Lega della famiglia Bossi, con le trote, quando erano precipitati nel prefisso telefonico ed i Fratelli d'Italia, consegnati pericolosamente allo sdoganato Fini. Insomma senza il Cavaliere, la destra, con quello che rimane del centro che tanto vota Sadegholvaad, non ci sarebbe. Finge (bene) di correre per eleggere il suo Gianni Letta? Una scelta che alla fine andrebbe bene a quasi tutti. Il mio parere a questo punto è inutile anche in casa. E' meglio prorogare, come fosse un bagnino, il Presidente Mattarella in cambio del sicuro voto nazionale. Potrebbe essere l'ultimo esempio di democrazia, poi arriva il dominio dell'Europa. Ci pignorano per debito non onorato, secondo il Mes. Sta arrivando la bufera del secolo con le bollette che volano .
massimo lugaresi

domenica 16 gennaio 2022

Il Citofono di Salvini


Salvini sembra avere "citofonato" proponendo un governo con i segretari di partito. Il problema è solo grillino, dovrà trovare il posto per un asilo. Il dopo Draghi sembra maledettamente simile a prima. Non andrà al Quirinale per eccesso di presunzione, dopo aver rotto le palle con il ghigno insopportabile e la puzzetta "finanziaria" sotto il naso. Lo sono quelli che vengono dal mondo superiore ai poveri mortali indebitati ed inflazionati. Il caro vita è il pericolo imminente. Non abbiamo strumenti e difese. I ristori sono pericolosi per una nazione che naviga da anni sul mare di debiti. Il leader della Lega propone di lasciare Draghi a Palazzo Chigi, ma inserendo nell’esecutivo tutti i leader di partito. Sembra la proposta di Letta, ammettendo di capire cosa pensa il suo partito. A Rimini, il duo al comando è foto copia di Biden&Harris. La vice, con targhetta segnalatrice del genere, gira per le scuole come faceva il bravo Morolli che però le puliva, imbiancava e sanificava. Il sindaco non batte un colpo, presenzia. Capisco il silenzio imbarazzato del Carlino. Sposterà la sua attenzione su Riccione e Cecchetto. I lettori rimasti si sono stancati di leggere (solo) i reati dei no vax. I bravi ragazzi di Milano, la seconda generazione, ha fatto meno rumore. Il nuovo governo, con Letta ministro del cinema, ci porterà la verità, passati i soliti 30 anni dalla strage dei negozi.  
PS Foto: Fake?
massimo lugaresi

Osservatorio Rimini

Vogliamo guardare dal Faro di Rimini, chiamato Carlino, cosa sta accadendo da noi e nel resto (messo male) del Paese? E' un Osservatorio naturale, qualche volta perfino reale. Otto/nove anni fa il Tribunale di Rimini decretò il fallimento di Aeradria, società di gestione (pubblica) dello scalo, chiamato Fellini, come la nebbia artificiale. La magistratura ordinò alla GdF una indagine. Niente di strano, succedeva anche nella Rimini dei miei..incubi. Ho sognato per anni di avere un incontro (riservato) in una stanza chiusa.  Alla fine delle indagini venne emessa, dallo stesso Tribunale, una richiesta... esagerata. Il Gotha (vero) ed accertato della politica riminese, con gli imprenditori che contano e due comparse che hanno pagato per tutti, venne accusato di associazione per delinquere. Roba da vecchio meridione o nuovi ingressi in società. Ho sempre pensato fosse una esagerazione voluta. Infatti i petali dell'accusa sono caduti nel tempo delle prescrizioni e pandemia. Permettendo a Gnassi d'indossare l'abito del martire. I due pesciolini inermi ed ingenui, hanno fatto la scelta giudiziaria affrettata e sono stati condannati. Rimangono gli unici colpevoli. Altro aspetto..sconcertante. Ma per il Carlino va bene così ed anche per quel giornalista (sempre) trepidante per l'ex sindaco. Stefano Vitali ha provocato un altro miracolo. Sono contento, da solo, non ha mai deciso niente. Che dire di Cagnoni, il prezzemolino della città? In fondo il fallimento è stato per (solo) 60 milioni. La Carim era da ergastolo?  Finisce qui, senza ricorsi. Ennesima dimostrazione di sperperi fallimentari ma costose e quasi inutili indagini. Il Pd è con
tento. Ci credo. 
massimo lugaresi

sabato 15 gennaio 2022

Il Body Guard

HF è la sigla con cui puoi identificare un giornaletto on line, radical ma molto chic che funge da body guard del Pd. Il lavoro che svolge è particolare, non sempre facile, ma "mirato" politicamente. Inutile dire che la direzione affidata a Mattia Feltri, ottimo quattro stagioni, lo rende più in sintonia con l'attuale partito democratico, costretto a risolvere il dilemma di una convivenza forzata con D'Alema. Allora cosa fare o scrivere? Rimane, grazie a Zangrillo, l'eterno Berlusconi. Per i democratici è il corner della notizia. Lo hanno usato quando servivano i voti, oggi si vuole mettere in proprio e scalare il Colle. Un nemico per Draghi, a cui, per primo, ha offerto i suoi servizi? Difficile capire quel partito, figlio di una nobile madre, penetrata da tanti. Allora il body guard accusa il mafioso per contatto, sicuro ed accertato puttaniere, con un parterre di escort trascinate perfino in politica notturna. Ma si sa, un conto è esercitare nel centrodestra, area volgare, altro è il mercimonio a sinistra. Puoi festeggiare i cento anni del Partito Comunista nel silenzio di tutti. Si vergognano? Eppure con Francesco si potrebbe organizzare un revival, con tango argentino. Vi basterebbe pensare che in quel miscuglio protetto dalla propaganda come fosse il vaccino della politica, albergano almeno sei correnti. Il renzismo, la migliore per composizione, è in questo momento la più detestata. Pensate alla differenza ideologica tra Matteo Renzi e il Migliore in assoluto, l'eterno vignaiolo D'Alema. Eppure il compagno merita ancora il sentimento di Melucci e non solo. Come potete fidarvi ed affidarvi ad una sponda come questa? A Rimini comandano tutto quello che ancora si muove. Hera perfetta multiutilities, Gas&Mattoni&Pizzolante, Renco sempre pronta, bagnini da possibile maggioranza, Indino giornalista da Car e la Rinaldis, dea del turismo sparito. Potevi condannare questo mondo perfetto e lindo? No, così è stato. D'Alema non ha ancora depositato tutti i suoi antichi interessi ma vuole Draghi, con ghigno, a Palazzo Chigi e, nel suo fermo immagine, anche Mattarella. I migliori non sono pronti per la sicura sconfitta. Significa tradotto democraticamente che non si vota nemmeno con Omicron. Starnutire nelle cabine è un reato, come votare Salvini.
PS Attenzione al Birrodromo di Melucci. L'unica opposizione percepita.
PS 2 Proporrei di rifare la IV Internazionale, quella del 1922 è venuta male
massimo lugaresi 

Ultima Volta



E' l'ultima volta che commento quello che scrive, a richiesta (?), Nando Piccari su Chiamami Città, il blog del Pd alla Melucci. Credo abbia superato le poche asticelle del pudore anche se democratico, inteso come partito. Scrive scimmiottando le antiche esibizioni in Comune o (peggio) nei panni della Carim. Il tono e le espressioni nei confronti dei no vax, sono raccapriccianti. Segnale di una insofferenza per chi non pensa come te, vecchio contestatore della Nato. Concorrenza con il Carlino, persa in partenza. Loro si nutrono della propaganda. Siamo arrivati al punto di non ritorno. Nessun paese ci ha battuto. Tutto studiato per abolire il "democratico" voto ai cittadini. Siamo ostaggi nelle mani di presunti esperti, in costante dissidio fra loro. L'unica preoccupazione è l'essere esclusi dall'ospedale dei famosi. Nel frattempo, dopo solo nove anni di interrotti ripensamenti, il Gotha politico ed imprenditoriale di Rimini&Dintorni, viene assolto per non avere commesso i troppi reati imputati. Da aberrante associazione per delinquere in Aeradria, a veri patrioti dei voli. Vorrei scrivere una lettera di patronage per il mio Circolo per vedere cosa ..mi succede. Rimango però nella terra del garantismo, fino a sentenza contraria, spesso molto tempo dopo. Sono contento, il fallimento di un aeroporto "non sempre" è reato. Nessuna sorpresa, anche questa è stata preparata..bene. Nella giustizia che dicono sottratta a Palamara, se uno vince e dovrebbe chiamarsi Verità, un altro (due) procuratori, perdono, ma non pagano. A me non hanno risarcito neanche le spese forensi, i 3 giorni di galera, erano nel copione. Aspetto cosa faranno per i prosciolti. La componente più fastidiosa del commento alla Piccari, non è la rabbia ed il livore per gli avversari politici, cosa che l'extra parlamentarismo regalava a destra e (spesso) a sinistra, ma l'età dello scrittore. Si diventa così? Tralascio le solite offese a Salvini ed al fascismo della Meloni, spacciate per ironia, spero gratuita, ma il ringraziamento a Draghi, per i calci nel culo ai no vax, è squallore. Definiti fecce umane. Complimenti compagno Piccari. Uno direbbe, si perdono i peli, tutti, ma non i vizi. In fondo, come hai rassicurato, sono solo bastonate sulla schiena, a qualcuno è andata peggio (cit. Battisti)
massimo lugaresi