lunedì 31 ottobre 2022

Guerra Sia

I democratici rimasti nel Pd e qualche sparuta vegetazione, con la Speranza di rinverdire gli antichi fasti, si "intestano" la corrente intellettuale, con l'ombrellone a Capalbio. Però sono sparite dai radar delle polemiche, le divergenti posizioni balneari. Sembra si siano rassegnati ai bandi, ma nessuno finora ci ha messo le manine. Pensano di usufruire, fino alla fine, del possibile prolungamento dell'occupazione sabbiosa. Doveva essere ì'opportunità per una necessaria rivoluzione demaniale. Faremo i soliti pastrocchi, però sarà la spiaggia di Fellini. Torno alla guerra. L'attacco dell'intelligence inglese alle navi russe a Sebastopoli, credo abbia raggiunto l'apice delle interferenze nascoste dalla (nostra) propaganda su ordini atlantici. Chi vuole allargare il conflitto, sempre in Europa? La risposta dei nostri scienziati bellici è scontata: Putin e spesso Berlusconi. Condannato per avere osato esprimere verità e posizioni che sono di milioni di cittadini, senza le bende di Repubblica e La Stampa. Viene chiamato putinismo all'italiana. Il Cavaliere che non deve mostrare di avere compiuto il necessario pentimento atlantico, come esigono dalla Giorgia, si diverte a scuotere l'albero del governo, insistendo su un aspetto tanto semplice quanto pericoloso per la Nato senza Draghi. Se vuoi fermare la guerra devi smettere di foraggiare ed inviare armi e mercenari a Zelensky. Finisce il suo compito e la pace si avvicina. L'Ucraina sarà senza Donbass, ma risparmiano morti e rovine che dovremo ripagare. Ci sono trattative in corso da tempo, ma i sabotatori sempre dello stesso stampo, sono all'opera per continuare lo scempio. Ci voleva l'altissima inflazione americana per cacciare i procuratori della guerra? Se vogliono ogni tanto un conflitto come chiedono i mercanti delle armi, lo facciano in casa. Riescono a perdere. Cosa rimane al Pd ed alla propaganda associata? Due Conigli del Mattino. Quello del genere diverso è insopportabile.
massimo lugaresi 

Sdoganato

In poco tempo la Meloni è diventata talmente forte da rinunciare alla "vocale" della Boldrini e nello stesso tempo, porre fine all'esilio di Fini. Il leader di Alleanza Nazionale, ha chiuso l'infelice fase immobiliare, mentre il suo partito, diventato dei Fratelli d'Italia, sta volando al punto che il Premier si sta chiedendo di rivotare, quando Salvini e Berlusconi la fanno incazzare. Sembra succeda spesso. Il Pd invece è così debole che una nuova avventura elettorale lo può costringere all'incesto grillino. Due forze che si detestavano al punto che una, con Grillo, è arrivata ai vertici parlamentari, facendo guerra solo al Pd. C'è però un nodo atlantico da sciogliere. I grillini, da sempre, sono pacifisti, ma lasciano governare la piattaforma che ha scelto il meglio sul mercato. Questo li porta ad essere considerati inaffidabili ma usabili per governi d'emergenza guidati però solo da Draghi. Il suo atlantismo copriva anche le loro debolezze putiniane e..cinesi. Porcherie di una propaganda che non usa mezze misure, solo finti attentati. Il gasdotto Nord Stream si è fatto quattro buchi da solo. Il Premier Meloni, indicato dal voto dei cittadini, sta mostrando la grinta al femminile. Tutto condivisibile, senza però fare la "ducetta" del conservatorismo. Finora le ha indovinate quasi tuttte, comprese le pronte risposte ai lamenti cadaverici usciti dal cimitero del Nazareno. Il centrodestra per portare il paese verso la normalità politica deve diventare una coalizione e se arrivano Calenda e Renzi, fate due feste per i figliuoli prodighi di..voti. Con il Pd, i due furbetti, non andranno mai. Sono usciti da un cinque per cento ciascuno e non vogliono disperderlo dietro alla Littizzetto od un passo avanti con Gassman, Dopo la chiusura anticipata del Pci, ci sono state almeno tre svolte incomprensibili. Finire nelle mani della vetera democrazia, nemmeno tanto cristiana, non è augurabile a nessuno. Pensate che il rifugio nella fortezza emiliana ed un pò romagnola vi permetta di proseguire fingendo di essere i padroni della Nazione? Non parlo del giornale gemello del Carlino. I giornaloni invece per quanto tempo vi regaleranno l'ossigeno indispensabile? Fini, intervistato, ha usato parole dolci sulla Meloni e ha detto (finalmente) una verità: l'antifascismo era cessato già negli anni 90, riesumato per mancanza di idee nell'opposizione. Le accuse mosse alla Meloni sono risibili. Chiedono da sinistra di riconoscere l'antifascismo come valore? Gli antifascisti ed antagonisti scolastici però hanno rispettato il ponte dei morti, come un vero sindacato.
massimo lugaresi 

domenica 30 ottobre 2022

Due Italie?

Eppure la sinistra (una volta) non aveva tentennamenti nello schierarsi contro le aggressioni americane in giro per il mondo. Fallimenti clamorosi che hanno consigliato ai consiglieri, badanti di Biden l'uso delle più sicure guerre su procura. Armi in scadenza e dollari.Trovano e pagano i mercenari, sostituendo i nazi ucraini, il resto lo affidano alla propaganda atlantica. Riassunto crudo ma veritiero di una guerra "strana" che si consuma più sulla stampa che sul terreno. Eppure produce morti e rovine. Non ci sono però le bare trasportate negli States. Sabato prossimo, organizzata dalle forze naturalmente democratiche Dop e Doc, però senza nominare il Pd, da Sala a Milano, ci sarà l'Italia che non accetta l'aggressione putiniana, soffre in silenzio, ristorata per le sanzioni energetiche e per la resurrezione di una inflazione che non si sentiva da 40 anni. Combinato disposto che ha ucciso paesi ben più strutturati del nostro, campione del debito. Nella 7 della Gruber però ancora discutono della vocale attribuibile al Premier. Aspetto decisivo. Per loro la Meloni, ancora non ne azzeccata una, ha solo portato il Pd alla sparizione lenta ma inesorabile. Merita il premio assegnato dai cittadini. Un Donbass russo vale una guerra nucleare? Mentre a Roma, città (vagamente) di Calenda, ormai consegnata alla destra meloniana, andrà in scena, secondo la propaganda una "baracconata" di quelli che vogliono la pace senza guardare chi la fornisce. Differenza enorme. L'America e naturalmente la Nato, in attesa di Draghi, farebbero la stessa figura, usuale da tempo e Trump avrebbe via libera senza gli aiuti cornuti.  Le sanzioni hanno scatenato inflazione e recessione che ci riporta indietro, malamente di 40 anni, eppure le ragioni non vengono mai dichiarate, ma addossate a Putin. Lui sarebbe la "vittima" delle sanzioni? Gli inglesi quando sentono l'odore della guerra fanno come nei pub,. si gettano. Farebbero meglio a dare un occhiata al..Re.
massimo lugaresi

Gli Amici del Pd

Chi sono gli Amici del Pd? Un lettore del Carlino, anche disattento, direbbe subito: i grillini. Fochino, fochino. Allora sconsolato, ma acidamente indica Berlusconi, quando le badanti lo lasciano solo a cazzeggiare. Avvilito per i due errori da calcio di rigore, esplode, indicando il suo Pd, come il migliore fornitore di voti alla Meloni. Quando parla (spesso) la Boldrini, con la sua invidiabile "Halma" di allegriana ma infausta memoria, al Presidente del Consiglio, arrivano due punti in percentuale, la Serracchiani ne regala solo uno. Eppure a Rimini ed in Emilia, con un pezzo di Romagna, riconquistabile da Gnassi, il Pd pensa di fare ancora le quattro stagioni. Si notano solo riposizionamenti, quasi impercettibili, ma senza l'arroganza sparsa, come fosse nebbia del Castello. Quanto ci costa? Se qualcuno volesse indagare, occorrerebbe prima un sunto dei costi inutili del Metromare. Suvvia Fratelli Italiani un pò di sano coraggio consiliare. Gli ex compagni sono sempre i fenomeni della programmazione. Non vollero posizionare il Palas nei terreni delle Ferrovie e mi fecero litigare con Cagnoni che voleva (il Palas) e lo ebbe, sotto il suo ferreo controllo, con un condono (giornalistico) del debito. L'allora Presidente delle Ferrovie, Moretti, era contentissimo di donarci il terreno in cambio di qualche palazzina. Avremmo avuto un Palas collegato con Riccione ed enormi spazi per i parcheggi. Una delle tante storie cancellate della Rimini che non si deve scoprire. Il migliore oppositore dicono sia Angelini, conosciuto solo come No Vax. Intanto il nuovo governo, esaurite preghiere ed attestati di puro occidentalismo, sembra intenzionato a scoprire cosa è successo nei tre anni di clausura, voluta da Speranza. Meglio tenere la maschera. Adesso, nel silenzio inquietante che conosco ed odora di inciucio, costruiscono il grattacielo dei dipendenti...comunali? Non c'era la Ex Questura quasi pronta? Deve ospitare un altro supermercato. Fate una particolare collezione di figurine immobiliari? Nasce qualcosa di molto simile anche nell'area ex Fox. Le primarie per scegliere Bonaccini avvengono (forse) il prossimo marzo, festeggiando l'avvenuto pareggio delle stime elettorali con la Lega. 
Però criticano il Premier Meloni per i ritardi nella nomina di Crosetto in Difesa. Il Pd è una garanzia per I Fratelli d'Italia, solo a Rimini sono in (leggero) ritardo. 
massimo lugaresi

sabato 29 ottobre 2022

I Procuratori della Guerra

I democratici, in miserevole minoranza parlamentare, per colpa della democrazia vera, non perdono il vizio di pontificare su tutto, in particolare sulle guerre su procura americana. Lo richiedono l'atlantismo esasperato e gli obblighi europei. L'America anche quella "postale" di Biden, ha sempre ragione. Ti devi adeguare, spesso genuflettere, la propaganda ti assedia e le fortezze dissidenti devono cedere. Il capogruppo della Lega in Parlamento l'ha combinata grossa. Ha detto una cosa che, pronunciata dalla Serracchiani, sarebbe una miracolosa verità. La Pace, vera e tangibile non può essere decisa solo da Zelensky, al soldo americano, ma da tutti i protagonisti di uno scenario ormai volutamente mondiale. Dopo le scandalose prestazioni belliche del dopoguerra, gli americani, nella veste democratica e non, si vergognano di scappare sempre da ogni scenario. Le fughe sono molto più numerose delle vittorie. Hanno inventato la comoda guerra su procura, senza mandare il popolo di colore al macello. Il comico ucraino è stato un interprete favoloso. Ha preparato perfino una moda in sintonia, adatta agli schermi televisivi. L'unica forza politica che ha il coraggio (?) della dissidenza sembra sia il grillismo di Conte. Una ragione in più per attaccarlo. Serve per cancellare dalla flebile memoria occidentale che quella brutta, ma evitabile guerra, è iniziata da almeno otto anni. Nessuno la riprendeva o raccontava. Le parole del capogruppo leghista, secondo il quale non dovrebbero essere gli ucraini a decidere sul negoziato, bensì «la comunità internazionale», hanno suscitato la reazione di Kyjiv. Non è una guerra tra il dittatore russo eletto e il collega ucraino, per la disputa di regioni filorusse da sempre, ma uno scontro tra due presunte civiltà. Intanto hanno portato sul trono delle potenze mondiali un silenzioso cinese che ha metodi piuttosto sbrigativi con la dissidenza. Non è stata una mossa intelligente. L'America è allo sbando politico. Le prossime elezioni sanciranno il ritorno di Trump che però non ha mai pensato di scatenare un conflitto dalle dimensioni paurose. Siamo a questo punto. Le accuse sono tantissime: dalla centrale nucleare conquistata dai russi che verrebbe bombardata per lasciare al freddo gli ucraini. Non bastava la balla dei quattro buchi nel gasdotto sempre russo? Eppure la propaganda pubblica, senza vergogna. Significa giustificare un assalto annunciato
? L'America invia le migliori attrezzature che, ogni sette anni, devono però essere rinnovate. Ha riempito l'Ucraina di mercenari, professionisti delle guerre su procura. Le migliaia di casse funebri scaricate dagli aerei, erano una pubblicità che ha demolito il consenso di personaggi come Kennedy e Obama e scatenato le proteste nel mondo. L'interpretazione del "cattivo", presente nella filmografia holliwoodiana, è compito del dittatore russo. Rispetta anche il copione degli 007 in edizione inglese, sempre piuttosto guerrafondai per vocazione. 
PS Noi preghiamo tutti i giorni il TTF olandese 
massimo lugaresi

In Contanti?

La domanda, una volta, era inutile, A Rimini tutto veniva pagato (?) in contanti. La natura della nostra industria in (irresistibile) crescita era (anche) una enorme evasione di massa. I pentiti del lunedi 26 settembre, oggi sono diventati impiegati o delatori dell'Ufficio delle Entrate? Sui giornali i vedovi della maggioranza, in attesa di esaurire le le esequie democratiche, con l'assolutorio congresso, ancora da stabilire, sono gli austeri paladini della correttezza erariale. La domanda dove fossero nei 70 anni passati è inutile: al governo o troppo vicino. Le polemiche scaturite per l'aumento (proposto da destra)) del contante sono ridicole. Stiamo parlando di poche migliaia di euro. Paradossalmente sarebbero da indagare quelli che lo usano, sembra quasi un invito all'accertamento. Non sembrava una delle cose più urgenti, ma da qualche parte devono partire, dopo le fustigazioni, i pentimenti, le collocazioni atlantiche e occidentali obbligatorie. Primo Ministro Meloni sono finite? Anche a me sembra una stronzata adatta a commenti Serracchiani. Si passa dal Pos per il caffè ad una misura giudicata restrittiva anche in Finlandia. Conoscete l'Italia e le fortissime divisioni di cui siamo anche orgogliosi? De Luca invece di manifestare con i percettori del reddito da salotto, dovrebbe costringere i cittadini, suoi elettori, ad indossare il casco, poi andare in piazza dopo avere concesso la cittadinanza onoraria a Spalletti, donatore del più bel calcio. Siete sicuri sia uno strumento per colpire i cento miliardi annualmente mancanti? Il miliardo (abbondante) di Pfizer è stato colpito per avere ecceduto oppure esistono complicità evidenti? Il tracciamento è indispensabile, dopo 40 anni di presenza bancaria, posso dire di avere visto quasi tutta la fantasia romagnola, spesso aiutata da professionisti per vocazione regionale. La propaganda è tutta incentrata sulla guerra per procura accertata. Gli spasmi imprenditoriali e gli allarmi sociali sono usati con la  tattica del terrore. Quello sparso per oltre due anni, coprendo i volti e chiudendo le case. Hanno però regalato due anni di governo al Pd. Strategia vincente. Altro argomento che provoca pruriti e paure è la conduzione della giustizia. Sono tornati ad accusare la Juve di quello che fan tutti. Quando non sanno cosa fare è sempre una popolare iniziativa. Per mandarli via (giustamente) non è necessaria la solita galera, senza processo, basta lasciarli giocare.
massimo lugaresi

venerdì 28 ottobre 2022

L'Ombrello Quirinalizio

Cosa è rimasto al Pd, oltre agli inossidabili Repubblica e La Stampa, in versione atlantica? Potresti rispondere elencando: Messaggero, Il Mattino di De Luca, Il Riformista e perfino la Nazione ed il Carlino per Gnassi. Il vigile blog di Dagostino, trascurate tette e culi democratici, si domanda come ha reagito il Quirinale al discorso della Meloni. Sono domande alla Serracchiani, contengono sempre la loro risposta. Al Colle non sarebbe piaciuta la "poca" chiarezza sui rapporti con l'Unione Europea, così sollecita nei pagamenti a Zelensky. Sarebbe quasi niente se la Ducetta, termine copiato dal ventennio e dalla disperata fantasia del blogger piddino, non insistesse a parlare di Nazione, riferendosi solo all'Italia. Scatta l'allarme del son fascisti. Mattarella, sono sicuri, intende la più ampia nazione europea. Avete capito? Hanno perso il governo ma pensano di tenere le mani sul Colle? Nei panni del "tranquillo" Presidente io farei una ..Kossigata. Anche questo aspetto sarebbe quasi veniale, il vero dilemma che angustia il Presidente, sempre secondo il democratico ma imparziale Dagostino, 
è la "tenuta" di Salvini e Berlusconi. Qui non si può transigere. Dietro al Truce Papeetiano ci sono i suggerimenti della "compagna Verdini, in senso amoroso, ma per conto del padre. Non bastasse, non basta, le preoccupazioni di Mattarella sarebbero, in verità, legate a Berlusconi. Il novantenne miracolo della sanità lombarda è sballottato nella lotta correntizia tra Tajani, vecchio badante politico e la Licia Ronzulli, nuova tenutaria dei suoi sbalzi umorali, sempre presente nelle foto. Hanno trasformato la nascita del governo in una puntata di Beautiful o Grande Fratello. Meglio il GF, ci sono tutti i generi che fanno passerella al Nazareno. Vedremo Bonaccini con la gonna?
massimo lugaresi

E Dutor dla Mutua

NewsRimini ha ospitato la lettera di Corrado Paolizzi, dutor dla muttua e di Melucci. Ha scattato una veritiera fotografia dell'ingrato lavoro del medico di base, nell'attuale sanità. E' vero che raggiunge spesso vertici elevati, soprattutto a pagamento ma, per i comuni mortali (facilmente) è diventato un puzzle inestricabile. La gestione dei virus che sembrano nascere con una tempistica elettorale, ha accentuato la situazione, portandola spesso fuori controllo. Il Dottor Paolizzi ha messo l'eccessiva burocrazia, nel mirino di un apprezzabile e coraggioso sfogo pubblico. Ha criticato uno dei mali endemici del paese, dopo solo 40 anni di fedele servizio. In quel mondo elitario, spesso incontrollato, il coraggio è azione pericolosa. Non conosco i meccanismi della sanità, ma negli ultimi due anni sono stato spesso il paziente ideale. Le punture di Speranza mi hanno distrutto il cuore, una componente che ritenevo ..donabile, quanto inattaccabile. Hanno detto che sono inevitabili danni collaterali da pagare per la salute di tutti. Concordo con la denuncia. La natura del medico di fiducia, spesso di famiglia, è cambiata in peggio. Troppe distrazioni dal lavoro e cura dei pazienti. Nei due anni (e mezzo) passati tra un tampone ed un raffreddore che non arrivava mai, ci sono state le iniezioni obbligatorie, terminate con un Green del ca.. Complimenti Corrado, dopo 40 anni di anzianità, ti puoi permettere un j'accuse da applausi. Ti ricordi, per poco e (sempre) per Melucci, non sei diventato sindaco. La tua lista faceva davvero paura, avevi seminato meticolosamente, trascinando un folto pubblico di sicuri votanti. Il premio per una popolarità e fiducia che meritavi. Abbiamo eletto Ravaioli o meglio si è eletto da solo, nonostante i pochi voti della sinistra anche allora divisa. Poi è arrivato Gnassi, un'altro virus che meritiamo. Il Dottor Paolizzi venne convinto a rinunciare. Non credo si fossero scomodati preti e vescovi come accadde per...Vittorio Tadei. Promesse da marinaio, così chiami le buone intenzioni elargite dai governanti. La sanità è sempre stata una culla di voti per i democratici, così come le università e tutto il mondo dei garantiti. Non credo ci siano soluzioni immediate. La gestione della pandemia è stata un disastro anche procedurale. La Politica? E' la domanda platonica che si fa il Dottore, riminese verace. La deriva burocratica è la stessa che ha visto il nostro paese accodarsi supinamente alle intenzioni dei padroni. Quelli che fanno le acrobazie aeree mortali e vengono perdonati, ci riempiono di bombe nucleari, nascoste accuratamente e fanno dell'Italia uno dei sicuri bersagli delle ritorsioni del nemico..loro, inevitabilmente anche nostro. Chiedo scusa Corrado per la divagazione. Ancora complimenti, il coraggio non è roba da supermercato con i parcheggi. Però hai fatto passare 40 anni. Un abbraccio.
massimo lugaresi

giovedì 27 ottobre 2022

Era un Aeroporto

L'ultimo colpo di teatro di una amministrazione, uscita dal settembre nero in stato d'apprensione, è stata una pseudo analisi dell'importanza (sparita) dell'Aeroporto dedicato, come tanto altro, a Fellini. Una impostazione zeppa della solita enfasi e nebbia cara a Gnassi. L'aeroporto non funziona e mai lo farà, perchè la Citta di Rimini ha perso funzione e (prime) posizioni, nelle scelte turistiche. Continuare a negare che il prodotto sia fuori dal mercato, è politica da struzzi..democratici. Peggio è dare colpa agli altri. Nei tempi d'oro del turismo riminese, l'utenza aeroportuale era seconda solo ai tre, quattro scali nazionali. Numeri creati dalle grandi agenzie europee. Hanno rinunciato a vendere Rimini, non per un sabotaggio, attribuibile a Putin, ma semplicemente perchè le domande sono calate paurosamente. Per capire l'ordine di grandezza di quello che è avvenuto, si analizzino i numeri delle Baleari, un tempo grande competitor della costa romagnola. La distanza è siderale, come quella della mia Juve dal gioco del calcio. Non è recuperabile, ma aiuta a riflettere. Non pretendo atti di contrizione, aboliti dal vangelo del Pd. Personalmente credo sia il risultato di una classe politica, imprenditoriale e sindacale che si è cullata (da sola) su allori e rendite sparite. E'ostaggio e nello stesso tempo benefattrice di categorie economiche, rappresentanti il niente. Per concludere sull'aeroporto, sorvolando su tanti aspetti, voglio ricordare che gli aiuti pubblici, al vaglio della magistratura per un decennio, sono stati prescritti, non assolti.
massimo lugaresi

Spesso Tornano

Dopo nove anni e l'apertura della caccia al Premier eletto, è tornato in Senato, Silvio Berlusconi, salutato cordialmente da Repubblica e Travaglio. Ha fatto un discorso pacificante il centrodestra, mostrando il volto camaleontico che lo ha reso famoso nella procura milanese. La Meloni ha apprezzato la volontà e la necessità di rimanere uniti anche con la Ronzulli tra le.... La novità nell'ultima discussione, prima di una larghissima fiducia, è stata però l'intervento di Matteo Renzi, unico oppositore pensante del governo. Il co-leader di un centro destinato ad allargarsi, ha detto che la Meloni ed il suo governo vanno sfidati sui contenuti, non disdegnando il dialogo sulle riforme istituzionali. Bestemmie che subito i gazzettini, orfani del regime, hanno lapidato. Cacciari, con la solita ed impareggiabile sincerità, ha detto che il fascismo è un pericolo finito da anni. Mentre Biden, sempre senza capirlo e naturalmente la Nato, stanno creando un mondo dominato dal comunismo cinese. Diverso, più potente del sovietismo. Sarebbe, è, il vero cambio epocale. L'Europa svolge il compito tradizionale: niente. Organismo allo sfacelo, linee incomprensibili, dettate dalle voglie del duo franco-tedesco, con i sudditi italiani immobili, appesantiti da un debito che Draghi ha alzato paurosamente. Alla canea giornalistica del regime sconfitto, non rimane che spulciare il "contante" da usare, aumentato dal premier straeletto. L'evasione non ne risente. Il grillismo rimasto, finito il pasto con i resti della presunta sinistra lettiana, deve scegliere se stare all'opposizione da solo o infilarsi nell'avventura amorosa con il peggiore nemico di una volta. Un'altra sinistra per fusione. Grillo con i soddisfacenti risultati elettorali, regalati dal Pd, ricomincia a fare il comico, meno credibile. Ci sono sempre gli antagonisti scolastici da usare. Matteo Renzi era il migliore dei leader possibili per un agglomerato di potere ed affari chiamato Pd. Ha interpretato meravigliosamente il ruolo fino a quando è stato colpito da rigurgito d'onnipotenza, che lascia ancora tracce evidenti. Vorrei ma non posso. In questo allegro quadro, dobbiamo uscirne come paese debitore e poco sovrano. Una gruviera, con i porti aperti come certe storielle porno. Non è solidarietà, ma sporchi affari della malavita che organizza viaggi pericolosi, con prenotazione dello sbarco. Matteo Renzi ha chiarito che esistono due opposizioni, considerando sicuro il matrimonio riparatore tra il Movimento di Conte ed il Pd di Bonaccini. Una soluzione, quella del Governatore emiliano romagnolo, dettata dall'impossibiltà di uscire dal ghetto del falso politico. Un rimedio temporaneo senza prospettive. Mi accontenterei, se si potesse sapere, almeno una parte della verità sul virus e..Speranza. La Meloni lo ha promesso. Le dico solo che stanno ancora cercando una brigatista ..rossa. 
massimo lugaresi

mercoledì 26 ottobre 2022

Il Discorso del Premier

E' sembrato uno slalom tra le trappole messe dalla ridicola opposizione. La Serracchiani, spalla e genere del (ancora) segretario, annuiva, come i finti cagnolini, ad ogni battuta lettiana. Mesta visione dell'ennesimo fallimento. Bonaccini sta preparando i ray ban da Nazareno. La Giorgia Meloni, con poca fatica, ha incassato altri due punti. Con questa opposizione la vedo facile. L'unico da tenere d'occhio è il Cavaliere, nel caso lo perda di vista e controllo
 la Fascina. Ho l'impressione che i grillini siano in grado di "fagocitare" i resti del partito, definito da Repubblica, emblema della sinistra. Siamo ancora nella fase delle congratulazioni che arrivano da ogni parte. Perfino la badante di Biden si è ricordata di fare gli auguri alla Giorgia. L'aspetto più fastidioso, quasi segnale di insicurezza, è il ricorrente, stufoso richiamo a Draghi. Ci sarà pure qualcuno che avrà il coraggio di fare il sunto veritiero di quello che, in un anno e mezzo, il fenomeno ha fatto? Il debito pubblico intanto è aumentato di 400 milioni. Cosa poteva dire la propaganda dopo avere assaporato l'amara collocazione parlamentare? Questa mattina i giornali, quasi tutti, avevano un avviso o consiglio per il Premier al femminile. Stabilito che non potrà avere avvisi di garanzia e per un lungo periodo ci dovremo abituare a vederla più della Gruber, stiamo vivendo, da osservatori paganti, una rivoluzione epocale, come è stata definita dal premier emozionato. Sta drenando pezzi di società, una volta nelle mani della sinistra. Le partite iva già fortemente a destra, sono patrimonio pregiato, arriveranno anche molti garantiti, quelli che stanno sempre con il vincitore. Cosa succederà a Rimini? Intanto il Principe lo hanno relegato nella soffitta di quelli che non contano più un .. e (finalmente) il Sindaco potrà governare, senza il peso insopportabile dei lungomari e dei tanti alberghi in vendita coatta. Emerge il volto della città senza trucchi ed inganni. Perchè la Ex Questura per colpe addebitabili alle amministrazioni passate non può svolgere il compito a cui venne adibita? La Caserma Giulio Cesare potrebbe diventare sede degli uffici comunali e porre fine ai tanti affitti pagati sontuosamente. Con chi si confronta l'amministrazione? Esiste una parvenza d'opposizione con qualche proposta decente e praticabile? Oppure deve fare tutto il giovin Renzi Gioenzo? Il partito che governa il Paese non può avere, localmente, un peso irrilevante. E' stato l'handicap della destra, con un centro girovagante.
massimo lugaresi  

La Verità degli Sconfitti

Non l'ho raccolta nelle strisce (vergognose) di Deejay della combriccola Gedi. Sono le ultime sacche di resistenza al voto. Li capisco, hanno aiutato il Pd a formarsi e governare per venti anni, trasformando la democrazia in un regime politico, imprenditoriale e sociale, riempiendo il paese di sbarcati, con la scusa del salvataggio prenotato. Hanno mantenuto ed allargato le loro cooperative della solidarietà. In mare il primo dovere è salvare chi è in pericolo, non provvedere, per anni, a chi si presenta nei nostri porti, aperti come delle poveracce. Non è solo solidarietà volgare o volontaria presa per il cu... Le Ong dei paesi europei, sguazzano solo davanti alle nostre coste, sicure di trovare una Lamorgese e permettere anche la condanna di Salvini. Sono curioso di vedere l'epilogo del processo. Sembra invece vi sia un procuratore a Torino che chiede la "galera" per Agnelli. Reati calcistici. Se non l'avessi sperimentata, sarei daccordo. Tra gli impegni del Premier Meloni, sembra ci sia un cambiamento di rotta. La propaganda mostra i primi cedimenti, mentre l'indomito ma foraggiato Zelensky, gioca duramente sulla pelle dei suoi cittadini, forte dei dollari americani. Hanno trovato il migliore interprete delle guerre su procura. L'America si è affrettata però ad affermare che non vuole un conflitto che la può toccare. Ci sono le comparse occidentali. La Meloni continua a volare nei sondaggi della Gruber. C'è qualcosa che non torna o va bene così? Si è ormai pentita e dissociata su tutto. Sembra un Draghi senza ghigno.
PS: La Debora Serracchiani, una delle ragioni, comprensibili, della sconfitta, ha detto che il discorso del Premier è solo una esposizione del programma della coalizione. Berlusconi condivide?
massimo lugaresi

martedì 25 ottobre 2022

Rimini Città Sicura

Il “Lottatore” è sceso in campo. Nei nuovi assetti del PD vorrà prendere il posto di Ricci, sindaco di Pesaro, il grande opinionista delle reti televisive. Insomma le sciabolate non si sono fatte attendere. Rimini ha problemi di ordine pubblico… Rimining, la città sulla quale ha signoreggiato per 10 anni, improvvisamente è divenuta una città insicura. Eppure sia lui che il successore sono stati ai vertici del governo locale per 2 lustri ed anche di più. Misteri della Storia… e dei riminesi che tengono memoria corta, troppo incantati a seguire il sogno di Friburgo. Diciamo che dopo questo lungo periodo di spadroneggiamento e di arroganza, al nostro principe Gnassi, stare all’opposizione in una sinistra disunita e dilaniata dalle lotti correntizie, non potrà fare che bene. Troverà tempo e modo di abbassare quell’insopportabile narcisismo che ha contribuito a fargli PERDERE il Collegio elettorale a favore di uno sconosciuto forlivese, fregando poi il posto, grazie al paracadute del proporzionale, ad una DONNA del suo partito, il PD. Il nostro MIGLIORE ha preso un pugno di voti in più dal Borgo Fortunato al Marano (insomma nella zona ZTL) per poi subire una sonora bastonata in quasi tutte le sez. elettorali della sua circoscrizione. L’UMILIATO POPOLO DI SINISTRA gli ha voltato le spalle, consapevole che l’eredità del glorioso PCI non poteva essere sostituita da un radical-chic tutto scarpe, camicie, giacche e mutande griffate, all’ultima moda. Il PD è stato ridotto ad un gruppo di potere, lontano dalla gente e dai suoi problemi. L’opposizione che speriamo sia lunga e sofferta, servirà alla sinistra per rigenerarsi e riconciliarsi con i veri tratti identitari che ha perduto col tempo. Per la “Sinistra de noi artri”, la capalbiosa sinistra tutta fuffa e costosi long drink, si prospetta una lunga traversata nel deserto. Un lungo periodo di opposizione che la terrà lontana dalle leve del potere e dai riflettori di una cronaca giornalistica prona, supina e mai imparziale. Sarà una Sinistra lontana dalle mielose marmellate fatte di favori, di opache commistioni, di interessate relazioni funzionali solo a se stessi e alle proprie carriere. Sarà lontana da luminosi lungomare, da discutibili eventi LGBT e da “dialoganti” e costosi monumenti che restano vuoti e senza anima a causa delle manomissioni che ne hanno snaturato storia e funzioni. Con il nuovo Governo è iniziata la riscossa dei tanti cattolici moderati che mai hanno digerito la deriva sinistroide e contro natura dei cattolici che solo per il potere si sono accordati con una sinistra radicale che ha condotto il Paese sull’orlo del baratro. Auguriamo un buon lavoro alla Presidente Meloni, prima donna Premier nella storia repubblicana sicuri che si terrà ben lontana dai contorsionismi di boldriniana memoria. Ed alla Sinistra radical-chic e compagnia cantante auguriamo di intonare allegramente: “ Una mattina, mi son svegliato e mi son trovato all’opposizion… Potere ciao, Arroganza ciao… ciao…ciao…”
Don Camillo

Parole Forti

Dopo le obbligate "smancerie" tra la Meloni Premier ed il maschiaccio francese, sempre con l'apparente moglie, che mostrano però una crisi d'identità europea, la propaganda italiana è costretta ad occuparsi anche del "moribondo" politico destinato ad una rapida decomposizione. Una grossa fetta del Pd sembra sia stata predata dai grillini, i necessari spazzini, quelli che si ingrossano con i resti degli altri partiti, in attesa di trasformare il regalo di Grillo in qualcosa di più credibile. Devo ammettere che sono bravi ad interpretare la facile opposizione, in un paese che ti regala ogni giorno nuovi stimoli. Il tragico ed il comico li hanno mostrati quando sono stati chiamati, dalla guidata piattaforma, a governare. Devono trasformarsi in un partito dotato delle moderne strutture. La collocazione momentanea, a sinistra di Letta, è una comodità suggerita da Travaglio. Nel caso fosse una scelta meditata (?) occorre il partito. Il copincolla di Croatti fa ridere. Al Nazareno regna il silenzio funebre. Hanno perso anche i generi di moda e lusso sociale. Le Schlein hanno cantato una notte, l'unica soluzione accettabile è quella dell'onesto funzionario Bonaccini. Può contare ancora sulla flotta dei generosi e disinteressati (?) aiuti delle cooperative di garantiti e sbarcati. Siamo al terzo giorno dell'occupazione, con marce elettorali e democratiche. Anche l'ultima bugia piddina cade nel vuoto delle ideologie. E' rimasto imperterrito il covo de La 7. Pensano di svolgere una resistenza  contro il volere del popolo. Comunismo rovesciato, come quello cinese, diventato potentissimo, ma poco esportabile. Un'altra grande vittoria dell'americanismo alla Biden. Per fortuna hanno ancora il Berlusca nelle mani e con il vino veritas. Siamo alle ultime interpretazioni di un centrismo tipico del nostro sistema. Non ci deve essere chi vince e governa con il consenso elettorale. Viene macchiato e condizionato dai presunti padroni del mondo. Sono riusciti a cambiare solo il mondo dei padroni.
massimo lugaresi
 

lunedì 24 ottobre 2022

Il Vizio di Gnassi

Parlo, naturalmente, di quello politico. Mercoledì 9 novembre ci sarà l’inaugurazione della sede "provvisoria" della Questura di Rimini in piazzale Bornaccini. Lo fa sapere il deputato Andrea Gnassi, eletto nel rassicurante listino, ribadendo però che la sede della Questura di Rimini non può che essere l’ex Caserma Giulio Cesare. Ho letto, nel blog più intimo con lui, questo lungo pistolotto. Ci sono due "dimenticanze": riferimento alla Palestina, non c'entra niente ma era doveroso dopo tanta Ucraina e..il Sindaco attuale, suo successore. Parla con la stessa arroganza imperativa usata da "totale" padrone della città e dei suoi temporanei ospiti anche istituzionali. Detta tempi e linee da oscuro deputato di un partito d'opposizione anche dentro l'opposizione. Eppure i blog e due giornali, lo rincorrono per ascoltare la sua (oramai) insignificante voce. Devono imparare che è cambiato il mondo italiano ed i punti di riferimento anche per la tavola politico-giornalistica del Carlino. Meglio una ruvida testimonianza di ..Morrone. Sui bagnini sembra però che la pensino allo stesso modo, ecco perchè i gestori devono prepararsi al peggio. L'inaugurazione della sede "temporanea" della Questura è dovuta alle imprese da Gabibbo delle amministrazioni che si sono succedute, tutte marchiate fortemente con un simbolo più democristiano che democratico. L'intervento, da congresso cinese, di Gnassi, parte dal governo "del" Presidente del Consiglio Meloni che comincia ufficialmente il suo lavoro. Saranno giudicati i fatti, dice l’ex sindaco di Rimini, senza risparmiare però forti critiche a quelle che sono state finora le premesse. Credo abbia ragione, in undici anni non ricordo una sua promessa... invana. Era chiamato "dico e faccio". Ricorda che abbiamo alcune pendenze, derivate soprattutto da disgraziate sanzioni per una guerra su procura, trasformate in tragedie economiche per famiglie ed imprese. Questa è roba mia, ma per come lo ricordo, la pensava come me. Draghi, per lui, è stato un successo. Osa ricordare le infrastrutture, dimenticando che anche questa mattina nella mia passeggiata ho visto la nebbia uscire da un laghetto sul lungomare. Le bollette le dovrebbe pagare Biden, ma si continua con il lifting cittadino. Non si è dimenticato però dell'augurio di un buon lavoro alla (al) Presidente del Consiglio ed ai Ministri da lei scelti. Il Sindaco Sadegholvaad, intanto ha preparato una bici (piccola) da donna ed aspetta la Giorgia. C'è (forse) l'inaugurazione della tettoia per i "distinti" tifosi riminesi. 
PS. La Mimma Spinelli ha già avuto un incarico-premio, dal nuovo governo.
 massimo lugaresi

Il Rospo

Da anni, al mattino ascolto Radio 2 e (per forza) anche le due trasmissioni regolarmente legate al carro piddino: Due Conigli del Mattino, uno in perfetta sintonia (dichiarata) con il genere dilagante, l'altro più facilmente, a sinistra di Letta. La seconda trasmissione, chiamata Caterpillar, è invece una lunghissima pugnetta per quasi tutta la giornata, di interviste a personaggi regolarmente legati al carro. Sarebbe uno scandalo radiofonico, ma pubblico. Ventiquattro ore di propaganda occidentale schierata e vince la Meloni? Verso le 8,30 i due Conigli assortiti, si esibiscono nell'ennesima "battuta" radiofonica contro il centro (?) e la destra vincitori. Partono dalla "favola" dei Fratelli Grimm, il ranocchio che si trasforma in principe azzurro, non berlusconiano. Alla fine arriva la comicità "cercata". A chi assomigliava il rospo? Il genere diverso per obbligo radiofonico, dopo diverse prove, afferma che aveva gli occhi grandi, senza però specificare i capelli biondi. Siamo a questo punto, cari paladini del piddismo defunto? Vi sono rimasti i rimpianti per Draghi, il banchiere di lusso trovato dal Cavaliere, diventa l'ultima carta occidentale giocata, ma non eletta, per conto dei padroni (americani) dell'Europa. Uso il linguaggio sessantottino per rendere più amara la triste fine di un pastrocchio ideologico e politico. La ricostruzione dell'ultima comparsata di Draghi alle prese con la fanciulla della Garbatella è da Oscar cinematografico. A chi lasciate Cinecittà? Non mi meraviglierei se il Mario dei garantiti, tornasse nell'ovile originario. La Meloni ha mantenuto Cingolani alle prese con l'energia più cara al mondo. Un giusto premio agli zelanti esecutori degli ordini di Biden, senza capirli. Non ho ancora letto un riassunto sulle condizioni dell'Europa. Francia, Germania sono governate da un coagulo che si fonda su "sovranismi" molto più forti e credibili di quelli emessi dal nostro centrodestra. La Gran Bretagna è in crisi di credibilità. Rimane l'Italia, con il governo più votato dell'ultimo ventennio. Eppure ci trattano come fossimo gli scolaretti dell'occidente sanzionatore. Forza Giorgia, lo hanno capito che si possono fidare. Prova a tranquillizzare anche noi. 
PS La locandina del Corriere del Pd, li batte tutti. Non ricordano come si chiamano gli imprenditori dal cuore d'oro.
massimo lugaresi

domenica 23 ottobre 2022

Lo Giuro

Rassicurati dal "Lo Giuro" della Meloni rivolto a, in ordine: Costituzione, Biden, Europa, Nato e Zelensky, l'ex regime piddino sta facendo le pulci alla composizione del governo. Hanno visto che sono più i nordisti dei politici meridionali, dove grillini e Pd, hanno qualche presenza in più. La destra di governo sta storpiando la natura di una sinistra debole ed ormai aggrappata ai "titoli" del Manifesto. In profonda crisi non riesce a trovare una forma democratica per reagire. Basterebbe leggere (solo) i titoli di Repubblica. E' vero che sono nelle mani di una propaganda talmente sfacciata da apparire ridicola. Hanno definito il governo, a "trazione settentrionale" e composto prevalentemente da uomini, nonostante il primato della Giorgia on my mind, come donna premier. Crosetto, Salvini e Meloni però non sono laureati. La premier è romana della Garbatella, niente da spartire (fortunatamente) con il radical chic profumato di Letta. Mentre tutta l'Europa che conta, lancia gli auguri, Biden riconosce, senza capirlo, l'attestato atlantico ed euroamericano della Premier. Verrà invitata alla Casa Bianca. Nella guerra su procura, l'ultima sceneggiata è quella di inviare elicotteri e qualche migliaia di soldati occidentali ai confini con l'Ucraina per spaventare i russi. Non mi risulta siano mai scappati. Per la tenuta della maggioranza, virata a destra, nonostante i tentativi di Berlusconi, ci sono ampi margini che aumenteranno con l'arrivo dei soliti mercenari. La composizione della minoranza, Pd compreso, induce a pensare che presto il mercato parlamentare riaprirà all'ingrosso. I tecnici secondo i resti della propaganda dovevano essere pochi (prima), salvo poi inondare di critiche le scelte perchè sono..troppi. Una commedia all'italiana, mentre la guerra è destinata a continuare. In tempo di pace la Meloni si sarebbe "sperticata" nella dimostrazione di un occidentalismo tanto sfrenato da apparire richiesto, oltre ogni ragionevole dubbio? La Destra ha vinto trascinando, anche forzatamente, quello che rimane del centro, inteso ancora come fotocopia berlusconiana. Il miraggio governativo, anche precario, è argomento convincente. Governare oggi l'Italia è una sfida. Se la vince, invecchierà a Palazzo..Chigi. 
massimo lugaresi

Il Giorno Dopo

E' caduto il regime piddino e (naturalmente) quello berlusconiano: Hanno sempre viaggiato in coppia. La Donna Premier vuole "sistemare" anche la televisione di stato, con Rai 3, Littizzetto e Che Tempo Che fa. L’opposizione è molto debole, il rischio è che il governo si trasformi in un..regime. Questo ho letto su Linkiesta, il più sborone dei radical chic. Il Partito democratico è in menopausa, i grillini sono grotteschi, il Terzo Polo non ha numeri sufficienti. È arrivato il momento di organizzarsi sul serio per evitare che la destra si prenda tutto il palcoscenico. Un segnale di pericolo come quello che manda la propaganda ucraina, avvisando che i russi vogliono distruggere una diga che può inondare la (loro) Crimea. La stessa bufala del Nord Stream. Significa che sono ormai alla frutta delle menzogne. Brutta guerra e schifosa propaganda. La Meloni deve solo giurare di essere fedele all'Occidente, il resto è fatto. Berlusconi le ha provate tutte, alcune con successo mediatico, altre violando la comicità. Lo hanno ritratto (?) mentre faceva mosse fanciullesche in risposta alle dichiarazioni della Giorgia. Chi farà opposizione a questo governo? Rimane Landini. Non è mai stato un braveheart. Il governo più a destra della storia, nasce senza nemmeno una pallida manifestazione? Un disastro per La Stampa, Repubblica, Riformista, Messaggero, Mattino, e..forse Carlino. Avete notato la faccia del Presidente Mattarella? Hanno puntato l'attenzione, con l'aiuto disinteressato de La Presse e di qualche spia azzurra, sulle dichiarazioni del Cavaliere. Pensava di essere alle allegre serate ad Arcore. Anche questa era preparata da una intelligence locale. Partito democratico, Carlo Calenda e Movimento 5 stelle viaggiano separati, con intenzioni contrastanti, senza una (impossibile) strategia comune. Si detestano sinceramente. L'aspetto positivo è la sparizione (temporanea) di Draghi. Riapparirà presto. Le doti attribuite al mago della finanza da debito, sono troppo alte per lasciarlo solo con il cane. L'Europa esce malissimo ed altrettanto divisa. L'ingresso della coalizione italiana costringerà al rimpasto delle deleghe. Lo scarminato Gentiloni, un altro demo eletto dalla presunta sinistra, tornerà in Italia. La giustizia in mano a Nordio. Se fallisce anche lui meglio arrendersi. Lo si vedrà dagli avvisi di garanzia che voleranno o rimarranno chiusi nei cassetti, come hanno fatto con il Pd. Anche a destra ci vuole qualche prescrizione dei peccati. La Giorgia ha però giurato di essere più occidentale di Mario. Questo era importante.
massimo lugaresi

sabato 22 ottobre 2022

La Cancel Culture

Di Gnassi. Radio Icaro, l'emittente d'accompagno e ripresa dei fasti consiliari, comprese le assenze per paura dell'avversario, ha intervistato il Sindaco Sadegholvaad. Ai tempi del Principe era un obbligo settimanale, per il Carlino solo quindicinale. Ho ascoltato la doverosa intervista e compare il personaggio che ho conosciuto. L'antitesi del gnassismo da operetta e nebbia. Freddo, misurato, attento alle vaghe promesse o i coup de theatre, con sbroccaggio. Altri tempi? Vero. Oggi, il predecessore, sarebbe uno dei tanti procacciatori di visibilità che imperversano, ma è stata anche una delle ragioni dell'ottima tenuta elettorale del Pd. E' altrettanto vero che in un solo anno sono successe cose impensabili. Il virus fa paura solo ai vecchietti come me. Avendo già versato il mio contributo sanitario, dopo la micidiale terza dose e, da copione, contratto il virus, posso tranquillamente aspettare il nuovo ministro della salute. Auspicando che si faccia, come per il caso Moro, una veloce indagine su cosa è accaduto in quel ministero delle favole. Speranza inutile come il ministro. Il sindaco è partito (alla Gnassi), dalla Palestina dei rincari energetici che hanno costretto il comune ad una corposa variazione di bilancio, con l'allegato pentimento per la piscina, una volta fermata, da realizzare e gestire. Non poteva chiamarsi Conad? Ha spiegato che, allo studio, c’è un pacchetto “fiducia” con misure a favore di cittadini e imprese. Sul turismo, nessun pienone per decreto, ha rimarcato l'importanza dell'aeroporto ormai prescritto da Forli. Vecchia polemica, un lascito della sboronaggine che animava anche la sinistra. Il "facciamo da soli" dell'intellighenzia riminese, ha portato uno scalo, inventato per le galline volanti di Forli, ad annientare le nostre meravigliose piste turistiche. L'abbandono della Nato ci ha colpito ed impedito a Piccari di protestare. Aeradria non è fallita per gli aiuti pubblici agli scali. Quelli che così fan tutti. La stupida rivalità con Forli è una delle comiche regionali e la verifica del nostro potere politico. Spazio notevole dedicato ai "parcheggi" da fare. L'elenco è nutrito, con le solite "interrate" di Marvelli e Fellini. La buona notizia è che il Parco del Mare verrà ..fermato. Gli interventi riprenderanno fra un anno. Senza fretta. La viabilità parla sempre e solo di rotatorie, con gli immancabili fondi, inesauribili, del Pnrr. Si inizia a lavorare anche sul futuro del triangolone del porto, ha detto il sindaco. Eredità perfino pericolosa. Una mandria di rotatorie è in corso sempre sulla più vecchia circonvallazione italiana. Ci sarà uno scambio di beni usurati con la Provincia, con la cessione del Palazzetto dello Sport ed un "robusto" intervento per rifarlo. Lo Stadio Romeo Neri verrà "distintamente" coperto. Via Ducale rimane così, come accaduto con Via Giovanni XXIII e zitti. Sulla ex Questura è più tranchant. I privati faranno quello che decide il Comune. Sembra più una promessa di una minaccia. Poi precisa "Quell’area deve soddisfare l’interesse della città, l’amministrazione è pronta a collaborare con chi vuole investire ma con l’interesse pubblico. Non possiamo immaginare qualsiasi cosa per quell’area". Sul campo nomadi di via Islanda, il sindaco ha detto di non aver mai condiviso il progetto delle microaree: o
ttimo scostamento dalla Culture di Gnassi. Complimenti sindaco. Piccolo passo in avanti. Aspetto la pulizia dell'alveo Fossa dei Mulini. Arriverà un peana della ma..
PS Sui bandi (obbligatori) per la spiaggia non si è soffermato. I bagnini hanno già virato, prudentemente, a destra.  
massimo lugaresi

Apposta

Secondo l'acuta intelligence di Dagospia (nomen omen) l'audio con "le verità" di Berlusconi, che non si possono dire, è stato fatto uscire.. Apposta. Lo conferma la direttrice di La Presse. Una scelta per non usare La Stampa o Repubblica che hanno rosicato fortemente. In fondo si tratta sempre della stessa sponda democratica e chic alla francese. La volontà di farla uscire è stata confermata dagli applausi dei presenti abituati al silenzio plaudente o annuente. Il Sen. Barboni ha detto che è giusto eleggere il Sindaco di Rimini presidente anche della Provincia. Come si dice, si perde il pelo ed il seggio non il... Poi il blog delle tette e culi in minoranza, aggiunge anche l'elenco (frettoloso) dei vizi del Cavaliere. Iniziando dall'assoluta incompatibilità con la Meloni. Non possono attaccarla direttamente, poi con i diversi genre piddini le regalano un punto al giorno ed allora usano la propaganda, aizzando le diatribe. Le opposizioni si sono presentate, al cospetto di Mattarella, così divise, che il Presidente si è preoccupato per lo stato della democrazia. Smetteranno di giocare a chi è più atlantista. Essere contro la guerra, in particolare questa, è atto probito? Significa prendere residenza in Russia? Se il mio pacemaker tiene, sono sicuro di riuscire a vedere alcune piacevoli novità, perfino in Italia e ...a Rimini. Gli Hotel Parking sembrano una stronzata, come volere trasformare i lungomari in coreografia araba. Segnale che la nostra ex fiorente industria è messa malissimo e la Rinaldis non può più emettere l'obbligatorio pienone. Spero e credo che il Sindaco voglia imprimere una svolta alla furia gnassiana, provocatrice di consensi e danni irreparabili. Ha usato estetica e lifting al posto degli interventi strutturali. Da quanti anni le strutture alberghiere sono in crisi d'identità e numero? Mentre la circonvallazione rimane vincolata al 1960 e le arterie riminesi sono dimezzate nelle dimensioni. Cosa ha fatto? Supermercati tanti, al punto che non ci stanno più. Fanno correre una piscina per due anni, poi la fermano nell'unico parco viserbese. Cancellano volutamente i parcheggi e li trasferiscono per abbellire la grande distribuzione. Siamo arrivati al punto che i 400 (?) alberghi fuori mercato vengono destinati alla demolizione per realizzare i parcheggi inesistenti? Chi li userà? Riminesi, cingalesi o turisti spariti? Chiusa la scuola del Pci, rimane Cagnoni come docente vivente. Tenetelo stretto. E' riuscito a non regalare la Fiera a Bologna.
massimo lugaresi

venerdì 21 ottobre 2022

Bipolarismo Bellico

La guerra tra Russia ed Ucraina è iniziata ufficialmente nel settembre 2014 con Euromaidan e la rimozione del presidente ucraino, Quella cara alla propaganda, invece è datata 24 febbraio 2022 e dura ancora per volontà comune di un certo Biden, presidente (postale) americano e del suo discepolo Zelensky. Nonostante il Lambrusco di Berlusconi a Putin. Le novità, oltre alla lenta ma inesorabile sparizione del Pd. elemento di instabilità politica ed impedimento per una una vera democrazia parlamentare, sono che nella società italiana. Si stanno "pareggiando" due visioni opposte del conflitto. Come è successo con la gestione televisiva del virus e le clausure imposte. Vincevano i virologi da teleschermo, approdati, per caso, nel Pd, ma non si poteva votare. La ragione si chiama Meloni. Sono sempre più numerosi i cittadini che hanno il coraggio di esprimere la loro opinione su una guerra che non doveva cominciare e dovrebbe cessare al più presto, se i due attori principali potessero colloquiare. La vicenda è chiara. Gli Stati Uniti dopo decine di figure del ca...in giro per il mondo che padroneggiavano, hanno deciso di ritirarsi vergognosamente dall'Afghanistan ed iniziare una guerra su procura affidata ad un certo Zelensky, con un passato comico. Non è finita. I sudditi occidentali, in gara a chi è più zelante, vinta alla grande da un certo Draghi, mandato in Italia dai padroni del debito, hanno accettato allegramente una serie impressionante di sanzioni "boomerang". I cittadini di ogni ordine e grado (?) e di quasi tutti i risvolti politici, stanno aprendo occhi ed orecchie e capiscono sulla loro pelle e debiti che questa maledetta ed inutile guerra, ha provocato danni enormi ai fedeli esecutori della cazzate americane. Avessero almeno un Presidente in grado di spiegarle, vincerebbe il secondo Nobel per la Pace. La politica è divisa rozzamente tra linea della fermezza e della trattativa. Questo succede anche nel Pd o i garantiti e gli ex comunisti si sono convertiti al Bidenismo? Hanno "lapidato" Berlusconi quando ha avuto il coraggio o l'incoscienza di rivelare verità ormai comuni. Questo personaggio non serve, nemmeno al governo Meloni, ancora nella fase del pentimento. Le due presunte coalizioni sono un clamoroso fake. Interessi momentaneamente comuni, non ideologie forti. Sono intercambiabili, con i soliti centristi pronti a fare il Caronte sull'altra sponda. Dobbiamo solo sperare che il governo riesca almeno ad affrontare la situazione drammatica che ci hanno preparato. L'aspetto confortante è che a Rimini stanno capendo che i lungomari arabi hanno cancellato (volutamente) il servizio dei parcheggi. Allora demoliamo gli alberghi che non servono più e facciamo posti auto. Il nuovo turismo. Quello che se li tagliava per fare un dispetto coniugale, era un precursore. 
massimo lugaresi

Forza Meloni

Ascoltati, spiati, intercettati. Hanno scelto l'uomo più adatto per questa involontaria (?) manifestazione di incontinenza, spero (solo) verbale. Parlo di Berlusconi e del file consegnato a La Presse, azienda milanese di stampa ed ovviamente di propaganda radical chic style. Il suo intervento alla riunione dei parlamentari azzurri è l'ulteriore manifestazione dell'ego smisurato rispetto a quello visibile, ma truccato. Il suo unico punto debole? L'enorme stima e presunzione che lo sorreggono ancora, meglio dei bodyguard, sono sempre state un aiuto nei momenti di splendore politico ed imprenditoriale, con un approccio al calcio, fortunato ed innovativo. Ha creato un partito personale, interamente foraggiato da lui. Non si è fermato a quello. L'ultimo "scazzo" con la Meloni deriva dal sentirsi padrone ed inventore del centrodestra vincente. Ha sdoganato il postfascismo, detestato e consegnato ai ghetti della politica. La Meloni si sente un passo avanti e sta allungando verso la definitiva consacrazione, mentre sta sparendo l'imbroglio e miscuglio chiamato ancora Pd. Momento storico. La resistenza all'oblio è compito del Nazareno. Nominate Bonaccini, male che vada riuscirà a tirare avanti per qualche anno, rinchiusi nell'Emilia e la Romagna di Gnassi. 
PS Sulla guerra in Ucraina e Zelensky ha ragione l'Ego del Cavaliere.
massimo lugaresi 

giovedì 20 ottobre 2022

Così Impara

Credo anch'io, come dicono i maghetti delle previsioni, che i grillini nell'edizione contiana, abbiano superato i ridotti consensi del Pd. Da qualche tempo la boria, presunzione e la spavalderia di amici o semplici conoscenti che votano ancora Pd per ragioni comprensibili, quasi sempre personali o familiari, è quasi scomparsa. Rimane però rabbia e livore alla Mentana. Il silenzio più eloquente è quello post comunista. Un imbarazzo evidente, colmato solo da qualche poltrona fieristica. A proposito "contrordine amici" l'unione con il debito bolognese, non si farà, però il Carlino non ha ancora pubblicato la sentenza di casa. I post comunisti riminesi alla corte di Croatti? Per come li ricordo se lo mangiano senza copiarlo. Le strisce informative di Deejay e le teleradio della propaganda 24 H, continuano il lavoro occidentale. Dei 44,13 milioni di abitanti ucraini, al momento nessuno ha pronunciato una timida riserva o riluttanza bellica. In Russia invece sono successe ribellioni e movimenti, serali e mattutini, Putin ha già subito almeno 5 tentativi di ribaltamento. La maledetta guerra persa dall'inizio, non deve cessare, altrimenti l'America è costretta a mandare Sleepy Joe a colloquio con Putin. Il revival di Stanlio e Olio con la regia di Berlusconi. Alla nostra propaganda, sempre più derelitta, è rimasta l'immagine del Cavaliere in balia delle badanti. Visione patetica e desolante di un vecchio imprenditore, diventato politico per difendersi dagli attacchi di una giustizia definita anche allora democratica. Sono rimaste le escort. Il vecchio al cospetto delle sue truppe parlamentari, ha un "guizzo" di vitalità e sincerità. Confessa di avere scambiato, con il terrorista Putin, wodka e lambrusco e qualche gossip di verità sulla guerra ucraina. Zelensky ne è uscito male ed allora la propaganda piddina accusa Berlusconi di mettere in pericolo il governo Meloni. Siamo davvero oltre le comiche e la satira di Vauro. Il Pd ha usato tutte le carte garantite dal regime instaurato. La Meloni lo sta abbattendo. Davide contro Golia? Ha mostrato capacità e furbizia, dettata da decenni di ghetto politico. Ha fatto più morti il comunismo che ancora continua in grande stile capitalistico, oppure il nazi-fascismo destrorso? La cancel culture boldriniana è caduta fatalmente nel ridicolo..boldriniano. Il primo ministro del Commercio ed Industria è stato Mussolini ed allora dobbiamo cancellarlo dall'elenco dettato dalla storia, perchè infastidisce Bersani? I compagni che manifestavano o il Gnassi che per 20 anni ha iniziato il suoi pistolotti denunciando le condizioni della Palestina, issando sul balcone, ogni tanto, la bandiera tricolore con il lutto nero sono precipitati nel silenzio di Letta? Il Cavaliere parla a ruota libera di Meloni e del governo, ma soprattutto di Putin e della guerra. Dice quello che molti pensano ma non hanno il coraggio di dichiarare. La propaganda ha già avvertito Mattarella, così questo governo non si può fare. Non vale nemmeno dimostrare diavere una delle più solide maggioranze ed una delle più divise..minoranze. Daranno una sanzione ed una badante a Forza Italia. 
massimo lugaresi

Legata al Dito.

Un applauso alla propaganda. Non hanno niente a cui attaccarsi se non il vecchio Cavaliere. La sua (ultima) interpretazione del croupier sul tavolo del governo è stata disastrosa. Licia Ronzulli è entrata come ministro ed è uscita capogruppo, però con falsa ovazione. Anche il partito è diviso tra i pochi fortunati che portano a casa un ministero e gli altri che stanno pensando al futuro garantito solo dalla Meloni. Dicono i bene informati che Berlusconi se l'è legata al dito, l'unico appiglio duro. Dopo l'aspro scontro con la prima donna premier, sembra disposto ad organizzare una rivoluzione nel giro di un anno. Non mancheranno gli aiuti occidentali ed americani, oltre a quelli nostrani e democratici. Sembra il sequal della narrazione covid e della guerra su procura. Non so a quale intelligence sia dovuta la teoria del complotto per ritornare a Draghi. Vedere un Berlusconi sorretto da almeno due body guard che si esprime a fatica, inanelare una serie di battute da bar o forse tremendamente vere, mostra i limiti della nostra democrazia. Il miracolo della Meloni era troppo grande per essere digerito e salutato come aspetto confortante. Sbarcare il Pd sembra un reato di stato. Queste cose succedono in Francia, Germania, Belgio, Olanda e Spagna, ma noi, abituati agli opposti estremismi a brigate rosse e nere, non è permesso un normale cambio di governo. Devo ricordare come è finita l'avventura di Berlusconi? Che sia per quello che si comporta così? Quanto ha impiegato il Pd a sparire dopo avere governato due decenni senza voti? Quante varianti abbiamo zuzzato per impedire le urne? I virologi televisi si sono tutti piazzati bene, hanno avuto quello che meritano per un lavoro certosino. Molto più politico che sanitario. Magari tra qualche giorno, i tre re magi, vanno in fila al Quirinale e tra sorrisi e moccoli avremo finalmente il 68esimo governo. Berlusconi ambiva al prossimo. 
massimo lugaresi

mercoledì 19 ottobre 2022

La Virata di Melucci

Da tempo non leggevo Chiamami Città, il blog della "sparita" corrente minoritaria del Pd alla riminese. Ormai valgono solo i generi riconosciuti. Però l'ombrello di Bonaccini li ha salvati dallo sterminio elettorale. Sono spaventati, non sanno cosa succederà, se devono lasciare pregiati posti e poltrone ai seguaci della fortuna di Croatti od aspettare nome e cognome del prossimo partito della Provvidenza. La Romagna è però protetta dal drone di Gnassi. Ho letto sul Blog di Melucci, il Manifesto dello Sport che Verrà. Una mole di promesse (fallite) che girano da quando avevo solo 40 anni. Ancora la bufala della Cittadella sportiva? Uno dei tanti buchi camuffati da Project senza il Financing. L'allegra storia del Nuovo Stadio, corroborato dagli allora pregiati mattoni, si riaccende secondo le vicende della Società. Quest'anno, inaspettatamente, sta andando benissimo ed allora diventa una facile distrazione, grazie ai due giornali fedeli e qualche blog indeciso sulla strada futura. Fa piacere rinnovare i ricordi della gioventù sportiva. Allora si fa il campo nuovo e le tribune si armano di tubi molto rapidamente. Altre cose possono aspettare anche se il futuro è..nero. Paghiamo sonoramente i dieci anni di splendore gnassiano. Solo la manutenzione del lungomare saudita costa uno stadio all'anno. La sua personale guerra contro la normalità, ha fatto stravincere elettoralmente, lasciandoci dei pezzi di giardini da mantenere come fossimo in Arabia  e non dopo Bellaria. Tutti i giorni, nelle mie passeggiate sanitarie, vedo flotte di imprese che si agitano (?) per sistemare la giungla del lungomare. Lo Stadio Romeo Neri e Rds Stadium sono diventati necessari e finalmente la piscina, pagata da noi, in cambio di un altro supermercato, sembra si sia fermata, nel suo folle girovagare, nel posto più sbagliato. Sono i problemi di Rimini? Vi risulta che il nostro turismo e la componente immobiliare stiano vivendo in affanno, in attesa di un compratore o meglio curatore? Avete notizie di crisi commerciali e aziendali? Saranno previsti interventi o soluzioni meno pasticciate e selezionate del solito? L'opposizione sembra governata dall'eletto no-vax. Ha avuto il merito di averla fatta davvero. Forza Rimini.
massimo lugaresi

L' Aria che Tira

Conduce Myrta Merlino, però giocava meglio il..compagno Tardelli. La 7 di Cairo è emittente propaganda feroce. Riesce ad emulare, ampliare e battere gli insulti fabbricati da Repubblica. La Stampa si accontenta di emulare un "cocher spaniel" informativo, spesso adulatore della Nato. Un giornale di Agnelli. I pochi lettori juventini lo confermano, ma i sussidi arriveranno anche da questo governo che si scalda con la fiamma tricolore? Ho visto, prima per caso, poi incuriosito per il livore versato, l'Aria che Tirava al mattino per la Merlino ed il pattuglione di ospiti con il moschetto. Il più calmo era il vecchio Mannheimer, mago delle previsioni, dopo Melucci, per la sinistra allora vera. La più agitata invece era Maria Teresa Meli, giornalista del Corrierone, all'ombra di Calenda, il pariolino dell'opposizione da dividere con Pd, 5 Stelle e..Renzi. Perchè non ci raccontate cosa succede e si dicono quando si incontrano? Ho osato definire l'avvocato del popolo grillino il Rommel della situazione, hanno subito corretto la mia bellica definizione con il più realistico Cadorna. Rimane il fatto che al pari della Meloni è sempre in costante ascesa, alimentata dal travaso piddino. Dicono invece che la premier femminile che disturba tanto i transgender democratici, riesca a drenare nel difficile campo degli astenuti. Lo merita per efficacia, caparbietà e coerenza che vengono premiate. Ora dovrebbe governare anche senza il consenso della Myrta e perfino di Mentana. 
massimo lugaresi  

martedì 18 ottobre 2022

Propaganda: si mette male.

La propaganda, guidata (ancora) dal Pd, sta subendo clamorose batoste. E' disgustoso scrivere o commentare una tragedia bellica e nello stesso tempo doverla scremare da tutte le bugie, invenzioni, fake che la contornano. Putin ha aggredito l'Ucraina, fino qui tutti (?) d'accordo. Le prime divisioni tra occidentali beoti ed altri faticosamente meno, iniziano osservando le ragioni dell'aggressione. In Crimea ed aree circostanti da sempre russe o filorusse, la guerra non è mai finita. Le intelligence di comodo non parlano mai di questa tragedia, come (tutta) la stampa appecorata. Perchè il dittatore eletto dai cittadini russi ha agito solo adesso? La mia spiegazione è semplice ma barcollante: Joe Sleepy Biden. Un Paese delle dimensioni ed importanza americane non si può permettere di mandare in giro per il mondo che "vogliono" ancora comandare, magari su procura, un soggetto bisognoso di cure, al posto del Capo Supremo delle Forze armate, spesso bombardanti. Le ambiguità e debolezze piddine si manifestano, secondo le postazioni radical chic rimaste, nelle adunate "pacifiste" assieme ai prossimi compari, i vecchi antagonisti grillini. Pensavano di cavarsela ancora con un altro governo dei quasi tutti. Il Cavaliere, per quanto sorretto da (almeno) due guardie del corpo, era riuscito a danneggiare l'immagine vittoriosa del voto..democratico. Non raccontate che è stato un errore del vecchio incontinente. Anche in famiglia, una delle tante, ha ricevuto grosse critiche e la figlia, sua erede televisiva, ha paventato delle ritorsioni contro le troppe reti regalate dagli amici della sinistra. La partecipazione di alcuni dirigenti democratici alla manifestazione pro Putin di Giuseppe Conte, dimostra che il partito adesso procede a casaccio anche sull’unica cosa su cui si era comportato seriamente. Ho riportato fedelmente l'amara costatazione del massimo esponente radical e molto chic. L'inimitabile Linkiesta. Assieme a Dagostino, cultore delle tette e culi per ingrossare..l'interesse dei lettori ed impareggiabile conditore di gossip con la democrazia piddina, regge il fronte della resistenza alla sparizione. Parlo  troppo spesso di Dagostino. Un altro vedovo del regime. Il dilemma democratico è drammatico: si nota più se partecipo o rimango a casa? Se Putin trova le fatture delle consegne di rubli, nei tanti anni del comunismo dolce, sono ca..amari. Vero compagni D'Alema, Bersani e..forse Bonaccini? 
massimo lugaresi 

Al Capezzale.

Passata subito la "sbornia" post elettorale, il centrodestra non ha fatto nemmeno una festicciola in famiglia per non trasportare tutti i cimeli di Benito La Russa, mentre la politica riprende il suo ritmo e l'andazzo di sempre. Non riescono a capacitarsi come e per quanto abbiano perso. Lo sbandamento del Pd è alla Sleepy Joe Biden. Un sondaggio che certifica lo stato comatoso, rivela che vorrebbero cambiare nome e perfino residenza. I generi diversi, in percentuale piuttosto elevata, non potendo tutti giocare a volley, vogliono giustamente la Schlein, famosa per le sue molteplici residenze. Nelle auspicate primarie, prima del fallimento, voterei senza alcun remora il sicuro Bonaccini. Da dove volete ripartire? Avete girato la rosa dei venti, importante era prendere la bolina del potere. Lo hanno tolto democraticamente, rispondete anche voi con lo stesso tono. L'unica speranza che avete per tornare di moda fra qualche anno, ma sono sicuro di non vedervi, sono i grillini. Conte non ha sbagliato niente, soprattutto non facendo niente. Riuscirà ad inglobare, senza emettere fatture, una buona parte del Pd. Una quota andrà a Renzi, gli altri e sono pochi, saranno i perfetti "qualunquisti" alla Gramellini. Cesserà però il vezzo della puzza sotto il naso e si accoderanno a chi saprà trainarli. Per chiudere un fallimento previsto non c'è di meglio di un onesto funzionario di partito come il governatore. Uno di quelli definiti una volta "sicuri". Ne avete usati tanti, soprattutto come tesorieri. Si sono immolati usando un silenzio commovente. Vi siete mescolati con il più pericoloso degli avversari. State pagando duramente le conseguenze di un amore incestuoso. Chiudete baracca e troppi burattini. A Rimini c'è stato qualcuno che voleva la Petitti al posto di Gnassi. Una carriera dovuta al genere e l'acqua di Tonino. Queste sono le cose che dovete cessare. L'unica donna che conta, si scaldava con un braciere tricolore e non ha paura del passato. Figuriamoci di Letta e..Berlusconi. 
massimo lugaresi

lunedì 17 ottobre 2022

Le Bollette

Tre milioni (abbondanti) di famiglie non hanno pagato almeno una bolletta di Draghi ma Kiev non può vincere nemmeno in un anno o forse due. Lo ha detto Lucio Caracciolo. Uno dei tanti abituè de La 7, ospite fisso, una volta, di Lerner e della Lilly. Si può sperare in un ribaltamento del pensiero comune, dettato volgarmente dalla propaganda ufficiale? Provenienza e costumi giornalistici lo caratterizzano come voce credibile. Dopo la breve parentesi giovanile nel Pci è arrivato, per farsi perdonare, ai piani alti di Repubblica e della docenza universitaria d'elite. Fatti suoi, mi interessa quello che dice come esperto di guerra, sempre con l'America in mezzo o al fianco. Putin, secondo Caracciolo, sarebbe disposto a trattare senza pensare, come fa il comico ucraino, di recuperare la Crimea. Dopo i sette tumori accumulati, rivelati in dad, sono passati alle rivolte e destituzioni mattutine poi, andate male, sono diventate un obbligo serale. Il dittatore eletto per caso, padroneggia come prima. Ha anche un amico per la pelle, un certo Ji Jinping, segretario del partito comunista cinese e naturalmente "padrone" indiscusso da quasi dieci anni anche di quel contenitore con un miliardo e mezzo di persone. Prima potenza mondiale. Per essere più tranquillo, il rigenerato Putin, ha chiesto ed ottenuto il like anche dall'India e spesso civetta con l'Iran ed il Medio Oriente. A Biden è rimasta la Nato, senza accorgersene, che vogliono però ingrandire così si sentono più sicuri. Ha, senza capirlo, indicato Draghi, dopo averlo allevato e curato nella banca d'affari. Lucio Caracciolo, con un piede ancora nel democratico di moda, lancia previsioni condivisibili per il futuro prossimo. Dicevano che aveva anche un pallida genealogia con gli Agnelli. Sentirlo e leggerlo, fortunatamente, non sembra. Hanno distrutto la Juve, però hanno imparato a pagare, meno, le tasse. 
massimo lugaresi 

La Pace con Appello.

Mentre la "querelle" tra la Meloni e Berlusconi assume le giuste sembianze: stronzata da vecchio incontinente, la propaganda del Pd, trova un altro nemico dello strano genere di quel partito. L'Avvenire, noto giornale degli antagonisti curiali, pubblica, credo con l'avvallo di Papa Francesco, anche lui non messo bene, una Pace con Appello. Bestemmia capace di demolire l'impianto preparato accuratamente prima di inviare armi e soldi al comico ucraino. Lo avrebbero liquidato come scritto da un covo di putiniani, solo che, questa volta, proviene dalla loro "intelligence" migliore. Non bastava il 25 settembre ed il gas che spudoratamente scende? Un gruppo di pensatori (chic) trasversale da Cacciari a Cardini, ha il coraggio occidentale, di formulare un piano per porre fine alla guerra su procura. Semplice: Putin riprende quello che era russo da sempre e si tratteggia una nuova geografia socio-politica. La Nato rimane, come l'Onu, una apparecchiatura inutile, ma sempre minacciosa e finalmente avremo un briciolo di verità su quello che è successo in Ucraina. Dopo il Pd, crolla anche il gigantesco castello di menzogne, al cui confronto la gestione del virus è stata una limpida manovra del terrore. Eppure circola ancora ma non riesce a togliersi di dosso le sembianze di una normale influenza. Il lavoro di Speranza merita un premio, prima di dimenticarlo. E' lui il salvatore del Pd. Ha permesso a quell'orrido miscuglio di potere ed interessi forti, di campare ancora e bene per tre anni, passati da rinchiusi. Gli intellettuali d'area non solo "concedono" tutto quello che vuole Putin, ma gli danno anche ragione. Sacrilegio democratico. Il Papa invece sembra assumere una posizione più tranquilla. E' sulla sedia a rotelle e qualcuno lo deve guidare. Nell'Appello sottoscritto da un gruppo d'intellettuali che non reggono però il confronto con l'indiscussa autorità della Ferragni, la propaganda legge un avvicinamento ai grillini, oggi guidati da "Rommel" Conte. Gli intellettuali di destra e sinistra sono un pericolo per quello che resta del Nazareno. Chiedono, pensate un pò, un negoziato credibile, quello che doveva essere fatto subito se non avessero eletto una "comparsa" barcollante come Presidente degli Usa. Noi sempre ubbidienti ai richiami della foresta di Forrest Gump. 
massimo lugaresi

domenica 16 ottobre 2022

Distrazione delle Masse

Il dimissionario Letta continua ad imperversare come avesse stravinto. Il Pd invece ha "straperso" grazie al segretario che ha battuto il record della cazzate politiche. Ha sbagliato tutto, dallo Jus a Zan e adesso critica un conservatore come Fontana. Non significa la conferma di una sconfitta più ideologica che numerica? Rimane solo la "distrazione delle masse".  Usata e rodata. Ha rimandato di almeno due anni la sconfitta elettorale, con la clausura da epidemia, poi arriva la guerra di Putin, come vuole Biden, senza capirlo e la distrazione delle masse diventa un obbligo democratico. La flotta della propaganda è enorme. Ci sono ammiraglie giornalistiche e piccoli incrociatori locali che "colpiscono" tutti i giorni a colpi di fake ed intelligence selezionate. Il centrodestra possiede pochissime armi per controbattere. Se pensiamo che il più munito di armamenti mediatici è il Cavaliere, un torbido nemico, si capisce come la Meloni e soprattutto Salvini, il più "bombardato" si trovino in difficoltà. Non conta se la consultazione elettorale, la più veritiera ed onesta constatazione, li vede sconfitti. Ho sempre pensato che le varie brigate degli anni di piombo fossero (anche) un miscuglio ideologico e servizi politici. Dopo quattro processi la verità su Moro è ancora da scoprire interamente. Mi fermo su Fontana. E' l'alter ego di uno Zan e forse in futuro della Schlein, credo più in sintonia con Gnassi che Sadegholvaad. Si frantumeranno anche su questo. Rimane sempre un paese da salvare. sarebbe la cosa più urgente, mentre il gas è ritornato ai valori iniziali ma nessuno lo dice, altrimenti come puoi accusare Putin? Draghi è sparito ed è una buona notizia. Meglio una eletta che un servitore dei potenti. Le guerre sono sempre servite per rinnovare i magazzini della morte. Questa volta hanno esagerato. Non si trova una cartuccia. 
massimo lugaresi