domenica 6 luglio 2025

Segnali Pericolosi

Per noi semplici osservatori dei cambiamenti climatici nella politica nostrana, è ancora consentita qualche smorfia, per l'agitarsi di Donaldone. Paragonarlo agli elefanti penetrati misteriosamente in una cristalleria sminuisce, ridicolizzando la forza dei cambiamenti contro tutti quelli che hanno lavorato e brigato per i democratici, a spese del bilancio stellato. Continuare la figura del Gendarme mondiale presupponeva la lievitazione del passivo già spaventoso. Cosa poteva usare Donaldone se non una compartecipazione degli alleati che avevano finora usato la forza degli states in cambio di assoluta e cieca obbedienza. Sono talmente tanti gli episodi da ricordare da formare un assioma credibile, come spacciare la Schlein adatta al ruolo consegnato da Prodi, dopo il breve esame alla bolognese. Sembra che dalle Marche arrivino segnali negativi agli agricoltori del Campo Largo. Vogliono battere un fedele della Meloni, dimenticando che essere all'opposizione non aiuta le consultazioni a maggiore raggio. Localmente la scelta del candidato ha ancora una forza decisiva. La coalizione si incrina, Azione non appoggia Ricci e la premier ha deciso di spendersi molto sul campo. Il 4 a 1 sognato da Schlein si allontana. Non ci resta che tifare, da lontano. 
massimo lugaresi