domenica 17 agosto 2025

Gambe Corte

Come le bugie. Titolo dedicato a Linkiesta, un blog ben costruito, ma addestrato dalla corrente Draghi, diventata ReArmata. Riesce a ribaltare la dura realtà, definendo Putin un impaurito perdente e Zelenski rivestito, senza l'avvallo dei votanti, l'impossibile vincitore. Gambe cortissime, in attesa della verità che inizia dall'Alaska. Intanto si chiamano per nome i due protagonisti dell'ennesima guerra su procura, per l'immensa gioia degli armatori, gli unici senza dazi. Secondo l'intelligence di Linkiesta, il premier russo (eletto) non tratterà finchè non vedrà il rischio concreto di perdere la guerra. Credo sia una presa per il..volgare, della verità. Già indicare come dittatore un presidente straeletto, non indica una sana volontà di arrivare alla pace. Direi, come ormai tanti (quasi tutti) che è una mezza bugia, smentita dai fatti. Linkiesta, con il cuore a Davos, scive che il "dittatore" russo ha (intanto) una splendida occasione per la vittoria di immagine, abbracciando Donaldone, cercatore in Ucraina di quella pace che non vuole in Palestina. Questo sarebbe l'agomento da trattare all'infinito. La stranezza è che su questo versante, una (forte) corrente piddina si trova d'accordo con la destra. I terroristi sono iscritti ad Hamas e fin da bambini hanno la possibiltà gratuita di morire sotto bombe bipartisan. Gli unici ad avere perfino il terrore della parola Pace, sono quelli che pregano perchè non si verifichi. Sarebbe la fine della gestione Ursula e delle illusioni che il comico rivestito ha lanciato nel suo mondo. Le carte le da Putin, al comico è rimasta quella dell'asino piangente.
massimo lugaresi