La lettura dei due blog di riferimento diventa ogni giorno più indisponente. Linkiesta è diventato illegibile dopo la definitiva trasformazione, senza ritegno, in paladino di ogni verbo o bombardamento di Netan, occupatore della Striscia. Dagospia viaggia più furbescamente, quando si trova (mai) in imbarazzo, pubblica una tetta abbondante e tutto si risolve. Rappresenta però la situazione della sinistra lacerata. Devo dire che la propaganda avversaria si sta irrobustendo, mentre i vari Zelensky inventati, precipitano nella falsa tragedia. Trump è diventato il nemico pubblico della sinistra, non solo italiana e frantumatore della vecchia Europa, consegnata alla Ursula. La nostra Ducetta galleggia, usando l'innata astuzia che ha permesso alla destra di diventare una credibile alternativa dopo decenni passati nel ghetto della politica. Allora nel dopoguerra e per decenni potevi/dovevi solo scegliere tra la Dc ed il Pci. Gli altri partiti arredavano le maggioranze possibili. Di Pietro prima ed il Movimento 5 Stelle poi, hanno rotto la consuetudine. Piccole rivoluzioni finite nel tutto peggio di prima. Linkiesta collegata a Davos, definisce gli States una repubblica bananiera. Un concetto che esprime cosa significhi per i democratici, una volta padroni e gendarmi del nostro mondo, essere costretti all'opposizione. Donaldone sta facendo, più o meno quello che tutti i presidenti stellati hanno fatto abbondantemente: lo spoil system. Dopo la pubblicazione dei dati sul lavoro inferiori alle aspettative, il presidente degli Stati Uniti ha licenziato la direttrice del Bureau of Labor Statistics, assunta dai badanti di Biden. Funziona così la democrazia migliore al mondo.
massimo lugaresi