mercoledì 30 ottobre 2024

Il Conte Cameriere

La posizione del M5S nei confronti del Pd, assume aspetti ridicoli. Il Movimento è nato, impetuosamente, contro il regime locale e nazionale allora rappresentato (anche) dal Partito Democratico, già riempito dai resti democristiani e soprattutto dai profughi del comunismo dolce-amaro. Dopo l'ennesima débâcle in Liguria, riuscirà finalmente il Pd a liberarsi del gagà del populismo? Il leader del Movimento 5 stelle ha preso solo il cinque per cento dei voti, dopo aver impedito con una fatwa l’ingresso di Italia viva nella coalizione di Andrea Orlando. Così Mario Lavia ha "liquidato" il campo largo fallimentare. Hanno perso (di poco) solo perchè mancava Matteuccio? L'inguardabile e votabile coalizione del tutto contro tutti è l'unica soluzione elettorale che il genius loci multigender ha trovato. Ci volevano almeno 3 cittadinanze per capirlo. Poi si stupiscono dell'astensionismo in progress. Tra pochi giorni si risolverà la battaglia americana, quella che i nostri agitatori consegnano, di diritto, alla Harris. Il declino annunciato del grillismo ha permesso al Pd, per la teoria, mai smentita, dei vasi comunicanti, di apparire come forza  maggiore, ma perdente. Grillo non ha votato. Ho visto invece molte figure del trasformismo grillino già passate al nemico storico. Poltrone e sofà.
massimo lugaresi