lunedì 21 ottobre 2024

Fatti Quotidiani

L'unica (lieve) opposizione alla Meloni è quella nella sua coalizione, con alcuni personaggi, distribuiti nei tre partiti, che non erano e non sono adeguati al compito. Chi invece si aspettava timidezze e paure della Meloni nell'affrontare il duro compito di governare, contro quasi tutta la stampa ed i media televisivi, si è dovuto ricredere. La Premier avanza inesorabilmente in Italia, Europa e nell'intero Occidente. Non ha molti sostegni all'altezza del compito assegnato ai Fratelli d'Italia, chi si segnala come uno dei migliori è Tiziano Giorgetti, leghista di governo. Taiani sembra quello che tiene il posto in attesa di ordini superiori. Le sue differenziazioni sono quelle annunciate da Mediaset. Li capisco, difficile tenere il ritmo della Ducetta. La Schlein è arrivata ad interpretare la macchietta della politica. Talmente vacua. elementare, prevedibile, fanciullesca nelle sue esternazioni da fare rimpiangere Soumahoro. Il disegno di bilancio presentato dal governo è composto seriamente. Nessuna catastrofe se non gli effetti sanzionatori a Putin o i miliardi concessi a Zelensky. Argomenti tolti dal dibattito, in particolare dal Pd, accodato all'atlantismo meloniano. La realtà è ancora più curiosa, con almeno mezzo partito della 3 cittadinanze, che la segue per la paura di perdere le poche poltroncine rimaste. La situazione mondiale sembra sospesa. Tutto ed il contrario potrebbero succedere. In realtà l'ago della bilancia rimane l'America, che ha perso la potenza accumulata per il sorgere di competitor parimenti potenti. Siamo nelle loro mani, convinti che questa volta gli yankees non si muoveranno, solo dopo la sconfitta nazista in Russia.
massimo lugaresi