massimo lugaresi
venerdì 11 ottobre 2024
Piove sul Bagnato
Tutti gli errori del governo sull’alluvione in Emilia Romagna di Matteo Fabbri x Linkiesta. Già il titolo direbbe tutto sul maldestro tentativo di rovesciare la palese verità. I dem sono stati veloci occupatori della casa del comunismo dolce, imperante nella nostra regione, instaurando in Emilia e Romagna la prosecuzione dell'occupazione socialcomunista, durata 70 anni. La ridicola trasformazione del comunismo nel cocktail democratico, con forte sapore democristiano, è stata un fallimento che la Schlein ha scoperchiato, credo involontariamente. Le due guerre li hanno inchiodati e divisi (almeno) in due correnti di pensiero ed opera. Presa leggermente larga per "giustificare" un articolo quasi penoso nel tentativo di oscurare la verità che le famiglie colpite dall'alluvione hanno toccato con mani e badili. La nostra provincia ed in particolare la Città di Rimini continua ad essere colpita lievemente. Merito delle creste apenniniche che ci proteggono dal garbino, vento ormai prevalente. In realtà l'intervento salvatore è lo "sdoppiamento" dell'alveo del Marecchia. Opera "obliata" avendo timbri e meriti fascisti. Doveva essere copiata e trasformata in legge regionale. Lo stesso Parco del Marecchia è diventato eccellente vasca di laminazione. Altro intervento da copiare, più urgente dei monopattini, consegnati a tutti i piddini con poltrona. E' comprensibile che il cambio climatico e le successive burrasche, diventate tragedie cittadine, abbiano colto di sorpresa il partito egemone e le sue articolazioni. Per la nostra sanità, modello esemplare, il colpo lo ha invece conferito il covid, affrontato alla grillina. Una regione da rifare, pur mantenendo un vantaggio su (tante) altre. Il cambio del governatore deciderà chi dovrà affrontare il compito.