mercoledì 25 agosto 2010

Acqua Regalata

Leggiamo spesso commenti favorevoli all'iniziativa referendaria per impedire la privatizzazione dell'acqua, considerata un bene comune. Nella nostra Città, sindacati ed associazioni varie dichiarano di aver raccolto 5.000 firme comprese quelle di tanti amministratori. Cari concittadini promotori di questa battaglia, sarebbe ora che si dica qualcosa in riferimento a quei comuni come il nostro dove l'acqua... è già stata regalata, non ci sembra marginale, in base alle nuove norme sui rapporti con le ex municipalizzate, dovranno cedere presto le quote in loro possesso nelle società create. Un'altra puntualizzazione che riteniamo importante affrontare è il motivo per il quale Ronchi, non certo un'Attila dell'ambiente od un nemico della cosa pubblica, avesse scelto la strada delle privatizzazioni, giustificandola come il male minore senza le risorse dei Comuni per razionalizzare impianti e perdite. A  Rimini abbiamo ceduto la gestione con relativi aumenti vertiginosi e ci siamo tenuti le reti con affitti che non sono neppure sufficienti a riparare un rubinetto, abbiamo l'acqua privatizzata con dispersione nelle reti attorno al 50%. Qualcuno ha il coraggio di risponderci, Grillini, Idv, PD, Sindacati e/o Associazione varie, oppure il problema è sempre un'altro, come recita lo slogan Nud e Crud? Anche il Pdl  ha manifestato(?) contro la scelta di privatizzare, stando ai fatti, spenderemo un sacco di soldi in un referendum, quando tutti sono d'accordo per modificare la Legge Ronchi, lasciando tre quarti d'italia già privatizzata. Sembrerebbe più sensato aprire dei tavoli comuni od affittare quelli inutili del forum, con l'obiettivo di varare una Legge che risolva la questione nella sua complessità. Se qualche imbecille, etichetta la nostra proposta come destrorsa, troviamo inutile rispondere, è come quello del cane nero.