venerdì 26 luglio 2024

Per Fortuna

Mattarella c'è. Occorre dire che nutro simpatia anagrafica e comportamentale per il Presidente Mattarella. Vecchio democristiano, nato e forgiato nella politica centrista, allora dominante. Colto, preparato, atteggiamenti condivisibili, per farla breve, l'antitesi di Pertini, senza però il suo pedigree. E' rimasto l'ultimo baluardo (comprensibile) per il Pd. Soprattutto la stampa radical chic, (quasi tutta) usa le sue espressioni per tutti, ad uso e consumo della conservazione, in vitro non parlante, della segretaria arcobaleno. Atteggiamento quotidiano che provoca diversi pruriti anche nel campo largo, con la testina (piantata) di Renzi che inizia a sventolare cazzate. I titoli di Repubblica e Fatto Quotidiano confliggono, come una volta, l'Unità ed Il Popolo. Eppure navigano, malamente, nello stesso stagno dell'opposizione. I grillini sono maestri nell'assuefazione. Primum il vivere di Croatti. Devono inculcare la paura del fascismo ed il pericolo che si "sfasci" il Paese per colpa della destra. Draghi l'avete trovato in una Casa del Popolo? Per incolpare oltre il doveroso la Ducetta, usano le spie dell'Unione, misteriosi, ma pagati lautamente personaggi del baraccone Ursula che fanno filtrare messaggi velenosi contro il governo (eletto) italiano. La paura Trump ha resuscitato una fallimentare scelta come si è rivelata la Harris. La cancellazione della candidatura di Biden supera le comics americane. Pensate solo cosa avrebbe scritto il WSJ nel caso contrario, per la carcerazione (sperata) di Donaldone. Direi che le due strategie democratiche, nostra e loro, si muovono spesso con una imbarazzante sintonia. Il Campo Largo + Renzi le batte tutte.
 massimo lugaresi