Calenda lo Stopper

Sono conflitti amorosi che succedono nel cinema, rapper, influencer, cantanti e Cecchi Paone. Carlo Calenda per rispondere al gemello 4%, esonda brillantemente: E' tutto una presa in giro, alla Partita del Cuore, Schlein scherza con La Russa come fossero amiconi, usando la cittadinanza americana e dimenticando il fascismo in casa. Renzi (grassoccio) fa la foto nelle vesti calcistiche, con la Schlein, incapace anche di dare due calci al pallone. Le immagini di quella partita aiutano a sostenere che gli allarmi democratici siano il sintomo di non avere altro da contrapporre. Anche i due rampolli (diversi) di Berlusconi giocano con il fuoco televisivo. E' vero che facevano la melina con la sinistra quando governava il Cavaliere, ottenendo la conferma delle reti.  Gioco antico, oggi pericoloso. Nel caso di una rottura, secondo gli stregoni di Repubblica e Domani, gli azzurri emigrano nel Pd o rimangono nel terreno coltivato da Berlusconi? Lo afferma il sondaggo appena uscito, dopo quello che è successo in Europa. La Meloni farà il "pieno" degli scontenti della gestione Ursula e di questa Unione che fa solo gli interessi franco-tedeschi. Anche il Pd rischia, nel caso esplodesse la diatriba. Ha dismesso da troppo tempo le stigmate di un partito fondato sulla partecipazione convinta degli elettori. Un miscuglio di garantiti e raccomandati, rappresentati da una ridicola parvenza dirigenziale. Il campo largo? Non c'è un singolo argomento su cui siano d'accordo. Sulle guerre siamo alla faide di partito anche violente. Hanno rinsaldato anche il centrodestra e riportato la Meloni sulla giusta via. La sua amorosa e scandalosa liaision sulle guerre sta allontando l'interpretazione della moglie tradita. La rivale, invece, viene sempre esentata dalle prove.

massimo lugaresi