domenica 22 settembre 2024

Cazzullo Aldo

La Cultura ha virato a destra da almeno 50 anni. Così testimonia Cazzullo Aldo uno dei più fidati giornalisti del Corrierone, senza lettori. Nel ventennio democratico, inteso con il Pd al governo, dopo l'infatuazione berlusconiana, quasi estinta dall'intervento a gamba tesa e manette, della giustizia, il giornale lombardo, molto milanese, è rientrato nei ranghi piddini. Oggi si distingue per la pallida, alle volte elegante, copertura dell'assente opposizione. Non può tifare per la Salis, perderebbe anche l'ultimo lettore, rimane allora nel mezzo del guado sperando in..Sala. Molti direttori di testate sono soliti usare, spesso inventare, fantomatiche lettere che permettono di scrivere quello che pensano. Due piccioni con la fava della cultura. Cazzullo sostiene che almeno da 50 anni impera una "culture" di destra con, spesso, l'uso del fascismo. Addossa la responsabiltà al successo politico e mediatico di Berlusconi. Corri a casa in tutta fretta c'è un Biscione che ti aspetta. Quindi individualismo, familismo e la ritirata nel privato, iniziano negli anni 80 e non sono mai finiti. Voleva dire che "prima" eravamo in regime sovietico? Dimentica gli anni precedenti con la "buriana" del sessantottismo che ha riempito giornali, scrivanie e parlamenti di moderati extra parlamentari, diventati (spesso) piddini. La propaganda che assiste la Schlein è fortemente divisa, come succede ai resti (culturali) del Pd. Le due guerre (americane) dopo anni di inutili tentativi pacifisti tra le due coalizioni sono state deleterie. Da una parte si combatte la Russia perchè ha violato diritti umani ed internazionali, mentre a Netan viene concesso, dal "pupazzo" a stelle e strisce, una etnica pulizia, con bombardamenti a nazioni vicine e l'occupazione della Palestina con le famigerate colonie. Non è la cultura predominante? Tutta la destra anche quella uscita dai ghetti si è subito accomodata sulle poltrone occidentali, rubando posti ed obbedienza culturale. Questa è parvenza di verità? Continuate a credere ed obbedire a quello che dicono 3 cittadinanze, rimarrete nel guado perdente. 
massimo lugaresi