mercoledì 19 febbraio 2025

Traballanti

Salvini risponde a Marina Berlusconi che ha definito "bullo" il nuovo Presidente americano. Il truce leghista, auspica invece che Trump vinca il Nobel per la pace, volendo, a differenza di Clinton, spegnere una guerra, non invadere un'altra nazione. Ci sono però troppi personaggi che sono usciti dall'abituale confort zone, piena di affermazioni quattro stagioni e battute per tutti, che usano un linguaggio duro ed offensivo, pensando di essere al sicuro. E' indubbiamente una campagna guidata ed imposta da chi sente terreno ed affari volare verso altri lidi. In fondo con Biden ed il partito democratico, hanno fatto ed ottenuto quello che volevano, anche i miliardari vaccini. La Meloni si sente scavalcata. Questo vale anche per il duo franco-tugnino. Il tavolo degli accordi sull'Ucraina, apparentemente sembra affollato, mentre i due si sono già accordati su quello che volevano. Zelensky, rivestito, andrà a misurare, con il voto, la sua influenza in Ucraina. Rimane la Palestina e cosa è rimasto di Hamas. Ricostruire la mancata nazione, sarà dura, come trovare un posto per due milioni di persone. Sono quelle ancora vive. In questo caso gli States sono in difficoltà. Il peso israeliano è ancora enorme in tanti settori finanziari e giornalistici. Ai democratici americani e servitori occidentali, rimangono colpe ed errori imperdonabili. Rimangono riserve e scartini ed una Nato da usare con prudenza. Mezzo milione di morti e feriti per riportare com'era prima l'Ucraina? Dimenticavo: entra nell'Unione Europea. Un affare grandioso. 
massimo lugaresi